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N . 1 - 201 8
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50 BANDI APERTI NEL PERIODO GENNAIO - MARZO PER UN VALORE A FONDO PERDUTO DI 3,1 MILIARDI DI EURO
Secondo il calendario orientativo del lancio dei bandi nel periodo gennaio-marzo del 2018 pubblicato dal Ministero romeno dello Sviluppo Regionale, della Pubblica Amministrazione e dei Fondi Europei (MDRAPFE) saranno lanciati 50 bandi per un valore complessivo di circa 3,1 miliardi di euro, di cui 2,4 miliardi di euro di fondi europei. Questo mese, tra i finanziamenti più importanti secondo il budget ci saranno quelli nell’ambito del Programma Operativo Capitale Umano – 1,477 mld euro (1,262 mld euro UE) e del Programma Operativo Regionale – 1,166 mld euro (811,8 mil euro). Saranno inoltre lanciati bandi nell’ambito del Programma Operativo Competitività per un valore a fondo perduto di 318,8 milioni di euro (269,5 mil euro UE) e tramite il Programma Operativo Capacita Amministrativa per un valore non rimborsabile di 112,6 milioni di euro (94,6 mil euro UE). Il Calendario è disponibile sul sito del Ministero al seguente link: www.fonduri- ue.ro/calendar-lansari.
FONDI UE: 93,7 MILIONI DI EURO DISPONIBILI PER LE START UP
L'Autorità di Management per il Programma operativo capitale umano (AM-POCU) costituita presso il Ministero romeno dello Sviluppo Regionale, della Pubblica Amministrazione e dei Fondi Europei (MDRAPFE), ha firmato tre contratti di finanziamento per un valore complessivo di circa 93,7 milioni di euro. I tre progetti selezionati saranno finanziati dai fondi POCU nell'ambito del bando relativo ai progetti non competitivi “Romania Start Up Nation” per l'Obiettivo specifico 3.7: Aumentare l'occupazione attraverso il sostegno delle imprese non agricole nell'area urbana. “Attraverso questi progetti, il cui destinatario è il Ministero dell'Ambiente degli Affari, aiutiamo le imprese a sviluppare e creare posti di lavoro in Romania. Stimiamo che, dopo il completamento delle attività, almeno 2.100 microimprese e piccole e medie imprese beneficeranno del sostegno e saranno creati e mantenuti minimo 4.200 posti di lavoro”, ha affermato il Ministro delegato dei Fondi Europei, Marius Nica. Le attività finanziate, gestite dal Ministero dell'Ambiente degli Affari, del Commercio e dell'Imprenditoria (MMACA), comprendono la selezione dei business plan aziendali presentati dagli imprenditori, il supporto per l'attuazione dei tali progetti e il loro monitoraggio durante il periodo di sostenibilità. I progetti incoraggiano l'imprenditorialità e il lavoro autonomo sostenendo lo sviluppo di imprese non agricole nell'area urbana. I beneficiari finali del finanziamento sono le microimprese o le piccole e medie imprese (persone giuridiche) con un profilo non agricolo, provenienti da aree urbane, con meno di un anno di attività, selezionate per il finanziamento degli aiuti de minimis secondo la metodologia presentata nel progetto e che operano in una delle sette regioni meno sviluppate (esclusa la Regione Bucarest-Ilfov).
UE, COMMISSARIO EUROPEO CRETU: 4,3 MLD DI EURO ASSORBITI DA FONDI UE
Il Commissario europeo per la politica regionale Corina Cretu, ha dichiarato che ad oggi la Romania è riuscita ad attrare fondi europei per un valore di 4,3 miliardi di euro. Cretu sostiene che in questi giorni si discutono anche gli ultimi dettagli riguardanti il finanziamento di alcuni progetti per valore complessivo di 488 milioni di euro. "Abbiamo un tasso di assorbimento di circa 90% circa per il periodo di programmazione 2007-2013, con il 100% per i progetti di competitività
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POR: BANDI PER UN VALORE DI 96,4 MILIONI DI EURO PER L'ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI ALTA QUALITÀ
L'Autorità di Management per il Programma Operativo Regionale (AM POR) del Ministero romeno dello Sviluppo Regionale, della Pubblica Amministrazione e dei Fondi Europei (MDRAPFE) ha lanciato tre bandi per un totale di circa 96,4 milioni di euro, per la presentazione di progetti che mirano aumentare l'efficienza energetica nell'illuminazione pubblica. "Abbiamo firmato l'Ordine di lancio dei bandi per la presentazione delle proposte progettuali allo scopo di migliorare la qualità ambientale, la diminuzione delle emissioni di gas serra e del consumo energetico. Un settore di grande rilevanza al livello mondiale, in cui possiamo essere coinvolti e contribuire con investimenti finanziati nell'ambito di questi bandi ", ha affermato il Ministro delegato dei fondi europei, Marius Nica. I progetti proposti prenderanno in considerazione investimenti pubblici che comportano la sostituzione con lampade ad alta efficienza energetica e lunga durata di vita, riabilitazione degli impianti elettrici (pali, reti, ecc.), installazione di sistemi di telegestione pubblica, creazione / estensione / ricongiungimento del sistema di illuminazione pubblica nelle località urbane, utilizzo di fonti di energia rinnovabili e sviluppo di strategie per l'efficienza energetica (ad esempio strategie di riduzione delle emissioni di CO2) per progetti finanziati dal POR 2014-2020. Le unità amministrativo-territoriali dell'area urbana, di Bucarest e dei suoi settori possono presentare domande di finanziamenti per sei mesi a partire dal 18 febbraio (10:00) tramite il sistema MySMIS2014. Il valore dei progetti dovrebbe essere compreso tra 100 mila e 5 milioni di euro di cui l'85% (80%
per la regione di Bucarest-Ilfov) a fondo perduto. Il Programma Operativo Regionale è uno dei programmi operativi 2014-2020 attuati in Romania, cofinanziato dai fondi strutturali e di investimento europei, gestito dal Ministero dello sviluppo regionale, della pubblica amministrazione e dei fondi europei come Autorità di Management.
ASSISTENZA TECNICA DELLA BERS PER OLTRE 2,2 MILIONI DI EURO IN INVESTIMENTI EFFICIENTI NEL SETTORE IDRICO E FOGNARIO
Il Ministro romeno dei fondi europei, Marius Nica e il Direttore regionale per la Romania e la Bulgaria della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS), Matteo Patrone, hanno firmato a Bucarest l’"Accordo di servizio per il consolidamento del settore idrico e fognario dalla Romania", per un valore di 2,22 milioni di euro. “La collaborazione con la BERS ci consente di agire nella direzione dello sviluppo strategico del settore idrico e fognario e di garantire la sostenibilità degli investimenti realizzati con fondi europei in questo settore”, ha affermato il Ministro Nica. L’accordo firmato per l’assistenza tecnica per sostenere e migliorare i servizi nel settore idrico e delle acque reflue in Romania sarà proposto per il finanziamento nell'ambito del Programma di assistenza tecnica operativa, da effettuarsi nel periodo gennaio 2018 - gennaio 2020, con il coinvolgimento di tutte le istituzioni responsabili: Ministero dello sviluppo regionale, dell’amministrazione pubblica e fondi europei, Ministero delle acque e delle foreste, Autorità nazionale di regolamentazione dei servizi della comunità e delle utilities e Associazione romena delle acque.
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Secondo quanto comunicato nella Gazzetta Ufficiale, è stato aumentato il budget del Programma Operativo per lo Sviluppo Economico ed Innovativo (GINOP) con 41 miliardi di fiorini (oltre 130 milioni di euro). Grazie a ciò, la dotazione finanziaria di uno dei bandi di maggior seguito (GINOP-1.2.1-16 – Aumento delle capacità produttive delle MPMI) è stata quasi raddoppiata, con la possibilità di sostenere un numero maggiore di PMI. E’ stato aumentato il budget dei bandi
’Sviluppo dei prodotti e servizi delle aree turistiche’, ’Sostegno allo sviluppo turistico dei castelli’ e Credito per l’aumento della competitività delle MPMI. Questo rende possibile la pubblicazione di 5 nuovi bandi (sviluppo digitale, sviluppo del turismo, sviluppi energetici e innovazione tecnologica delle PMI).
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REENNDDIICCOONNTTOO FFOONNDDII UUEE 22000077--22001133
Costruzione di circa 1.500 km di strade, ammodernamento di circa 1.200 km di linee ferroviarie, ristrutturazione di 8 aeroporti, questi i risultati più significativi del POIiS, Programma Operativo Infrastrutture ed Ambiente 2007-2013, sostenuto dall’UE. Il POIiS 2007-2013 polacco è stato il più grande programma operativo nella storia di politica di coesione dell’UE. E’ stato sostenuto con oltre Euro 28 miliardi – incluse alcune plusvalenze contabili – con i quali sono stati realizzati 3.300 progetti di investimento in infrastrutture. Il principale beneficiario del POIiS é stato il settore stradale. Grazie al contributo UE sono stati costruiti 1.417 km di autostrade e superstrade, inclusa la A1 da Łodz a Danzica, la tangenziale autostradale di Breslavia, la metà della superstrada S8 che va da Lodz verso Breslavia nonché un’importante sezione di 15 km nell’area di Varsavia della stessa S8, quasi 130 km della S3 (sezione centrale lungo la frontiera con la Germania) e la S12/S17 nella sezione che attraversa la città di Lublino. Sono stati inoltre ristrutturati gli 8 più importanti aeroporti polacchi; Breslavia, Cracovia, Danzica, Katowice, Poznan, Rzeszow, Stettino e Varsavia. Grazie all’ammodernamento di quasi 1.200 km di linee ferroviarie sono stati ridotti i tempi di viaggio tra Varsavia e alcune delle principali città polacche. Gli interventi più rilevanti riguardano Breslavia (i tempi di percorrenza sono passati da 5 ore a 3,42) e Danzica (da 4:15 a 3:42). Sono stati appaltati gli acquisti di 440 mezzi/unità di materiale rotabile. Nelle aree urbane di Breslavia, Bydgoszcz-Torun, Cracovia, Danzica-Gdynia, Katowice, Lodz, Poznan, Stettino e Varsavia sono stati costruiti o ristrutturati 252 km di linee tramviarie o di filobus nonché acquistati o ammodernati quasi 1.000 veicoli di trasporto urbano.
LELE FFEERRRROOVVIIEE PPOOLLAACCCCHHEE IINNVVEESSTTIIRRAANNNNOO OOLLTTRREE €€ 11,,77 MMLLDD PPEERR IILL MMAATTEERRIIAALLEE RROOTTAABBIILLEE FFIINNOO AALL 22002233 PKP Intercity ha approvato la nuova strategia di sviluppo per gli anni 2016-2023. Il programma prevede oltre 1,7 miliardi di euro per la modernizzazione e l'acquisto di nuovo materiale rotabile entro il 2023. Il vettore nazionale vuole
acquistare: 19 nuovi elettrotreni, 2 treni push-pull, 185 nuove carrozze e 118 nuove locomotive elettriche e diesel.
Inoltre, saranno ammodernati 700 carrozze (con e senza compartimenti), 14 elettrotreni (tipo ED74) e 200 locomotive nonché le 16 stazioni tecniche e di parcheggio. Il nuovo programma prevede che entro il 2023 quasi l'80% del materiale rotabile PKP Intercity sarà nuovo o almeno dopo un rinnovamento generale. A breve dovrebbe essere bandito la gara per l‘acquisto di 12 elettrotreni.
E E E S S S T T T E E EU U UR R R O O O P P P A A A B B B U UL U L L G GA G A AR R RI I IA A A
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ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane BUL. KNYAGHINYA MARIA LUISA, 2
BUSINESS CENTER TZUM, 5° piano 1000 SOFIA
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Tel: (003592) 9861574 / 9861624 / 9861618 - Fax: (003592) 9817346
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Al 30 dicembre 2017 i fondi assorbiti nell'ambito del Programma per lo sviluppo rurale hanno raggiunto l'8,94%, secondo quanto pubblicato sul sito del Fondo nazionale per l'agricoltura. I fondi comunitari pagati ammontano a 154,3 milioni di euro e, insieme al cofinanziamento nazionale, raggiungono la somma di 179,8 milioni di euro. Alla fine dello scorso anno sono stati accordati altri 734 milioni di euro tra fondi UE (595 mln. di euro) e cofinanziamento nazionale (139 mln. di euro). I fondi complessivi disponibili nell’ambito del Programma per lo sviluppo rurale 2014-2020 ammontano a 2,8 miliardi di euro.
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E’ stato pubblicato il secondo invito a presentare proposte progettuali per le quali è previsto uno stanziamento di altri 15,6 milioni di euro nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera tra la Bulgaria e la Turchia 2014-2020. Il programma ha un budget complessivo di 30 milioni di euro. Ad oggi, nell'ambito del primo invito a presentare proposte, sono stati approvati e finanziati 43 progetti per un valore di quasi 10 milioni di euro. Di questi investimenti 16 mirano a far fronte alle catastrofi naturali, alla protezione e alla gestione delle risorse naturali, e 27 sono le "misure soft" per promuovere e favorire le opportunità turistiche. La nuova procedura di selezione darà priorità ai progetti integrati, la cui attuazione richiede un maggior numero di attività di investimento comprensive di misure “soft” (ricerca, creazione di reti, organizzazione di corsi di formazione, elaborazione di piani e strategie, sensibilizzazione dell'opinione pubblica su argomenti specifici). La scadenza per la presentazione delle proposte è l’11 aprile 2018. Nel periodo 2007-2013 nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera tra la Bulgaria e la Turchia sono stati realizzati 143 progetti per quasi 32 milioni di euro.
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