CTU MEDICA

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TAGETE -ARCHIVES OF LEGAL MEDICINE AND DENTISTRY

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CTU MEDICA

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Maurizio Monticelli ²

Cosa funziona

Il primo punto è capire cosa funziona rispetto a cosa? cioè quale è il contesto Siamo in giudizio e le parti si sono rivolte al giudice per ottenere una giusta soluzione alle loro inconciliabili posizioni.

Il giudice ha la responsabilità di esaminare il caso e le prove e di acquisirne altre per arrivare ad una decisione in scienza e coscienza nell'ambito della legge.

Per svolgere l'istruttoria esamina la documentazione prevista dalla legge prodotta dalle parti e incarica CTU, nel caso delle lesioni, per ottenere la ragionevole certezza che a fronte di un sinistro ci sia stata una vis lesiva tale da provocare le lamentate lesioni e quali siano le conseguenze permanenti e temporanee.

Il CTU medico è il tecnico che deve fornire al Giudice il parere rispettando i principi della medicina legale, indagando sul nesso causale, accertando visivamente e

1 Intervento tenuto durante il XXII Congresso Medico Giuridico Nazionale Associazione M. Gioia “Processus et peritus”, Pisa, 24/25 maggio 2013.

2 Maurizio Monticelli – Direttore Sinistri, Vittoria Assicurazioni, Milano.

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strumentalmente l'esistenza della lesione e quantificandola, valutando se le spese mediche sostenute siano congrue in relazione all'entità della lesione ed al soggetto che le ha subite.

Quindi al CTU si richiede come premessa che sia uno specialista in medicina legale e che svolga il suo mandato nell'ambito e nel rispetto della tecnica medica e delle eventuali norme di legge che regolano la materia. Ciascuno di noi nello svolgimento della propria attività o professione si è adattato alle evoluzione dei costumi e delle norme, se penso a quale era il contesto quando ho iniziato nel 1980 e come è invece quello attuale mi rendo conto degli enormi cambiamenti avvenuti in questi anni. Contesto socio economico, problemi di tariffe, lotta alla speculazione sono argomenti all'ordine del giorno.

Il prodotto che deve essere fornito al Giudice possiamo definirlo come l'espressione della miglior tecnica medica frutto dell'indagine approfondita e professionale di tutti gli elementi necessari a partire dal nesso causale per finire con l'accertamento tecnicamente documentato dell'esistenza della lesione temporanea e permanente.

Detto questo posso dire che va bene quando il Giudice incarica un CTU specializzato in medicina legale che ha ben presente quale sia il suo compito: la valutazione tecnica ed obiettiva dell'esistenza della lesione subita dalla persona a seguito dell'evento sinistro.

Va bene che il Giudice sia il garante dell'applicazione delle norme valutando l'operato del CTU, nel senso che le risposte ai quesiti posti siano esaustive e rispettose delle disposizioni legislative.

Cosa non va bene

Il CTU non specializzato in medicina legale e quello troppo orientato da una parte o dall'altra della barricata. Quello che non prende posizione e dice contemporaneamente che la lesione c'era ieri ma che la legge oggi gli dice che non c'è.

Il Giudice che si fa scudo della CTU, riconoscendo micro permanenti inesistenti, abdicando al suo ruolo di garante dell'applicazione della normativa.

Cosa si dovrebbe fare

Certamente, a tutela degli stessi Medici Legali, sarebbe importante definire strutture, processi organizzativi che garantiscano all'utenza giudizi imparziali cioè basati su fatti oggettivi e tecnicamente validi. Nei Tribunali si deve sapere se il CTU

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lavora bene e chi lavora male, innescando processi costanti di informazione che garantiscano la corretta applicazione delle norme vigenti.

Se penso ai processi aziendali e faccio un parallelo col ruolo dei periti:

avere titoli e sostenere esami per iscriversi all'albo divieto di incaricare periti non iscritti all'albo

controllo costante, per un congruo periodo in ingresso nel ruolo, delle capacità del tecnico

controllo costante delle prestazioni nel durante richiami nel caso di reiterati disallineamenti

verbalizzazione dei richiami con circolarizzazione e conservazione del dato cessazione della collaborazione in caso di verificato scarso tecnicismo.