• Non ci sono risultati.

70 KB

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "70 KB"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO

(PROVINCIA DI PISA)

Piazza R. Bertoncini, 1 cap. 56022 (C.F. E p. IVA 00172550501)

Segreteria del Sindaco - Ufficio stampa Maria Vittoria Galeazzi tel.0571.487344 +39 3201560386

e-mail: m.galeazzi@comune.castelfranco.pi.it

BULLI E PUPE: LA PREVENZIONE AL BULLISMO

IN UN PROGETTO PER LE SCUOLE MEDIE DI CASTELFRANCO

Un laboratorio per studenti e insegnanti per promuovere la consapevolezza delle problematiche connesse al bullismo. Uno strumento per riconoscerle e affrontarle.

Ormai il bullismo lo conosciamo tutti? Non è detto. Il fenomeno del bullismo è molto pericoloso e occorre conoscerlo a fondo per prevenirlo. È per questo motivo che il Comune di Castelfranco di Sotto, in collaborazione con la Rete Informagiovani e l’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci, ha promosso anche quest’anno BULLI e PUPE il progetto di prevenzione al bullismo per le classi della Scuola Secondaria di primo grado di Castelfranco di Sotto.

La finalità del laboratorio è quella di promuovere nei ragazzi e negli insegnanti la consapevolezza delle problematiche connesse al bullismo.

Il progetto prevede la realizzazione di 2 incontri per classe da svolgere direttamente nelle 6 classi prime della scuola Secondaria di Primo grado del Comune di Castelfranco di Sotto (4 presso il Capoluogo e 2 presso la sede distaccata di Orentano).

Il percorso prevede anzitutto alcune attività sul riconoscimento delle proprie e delle altrui emozioni, con l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi l’empatia: rafforzare le competenze emotive dei ragazzi risulta, infatti, un efficace strumento per potenziare le abilità relazionali e i comportamenti tra pari.

Tra gli obiettivi degli incontri oltre alla definizione e il riconoscimento fenomeno del bullismo e le sue diverse forme, sarà anche affrontata un’analisi dei ruoli e dei comportamenti di bulli, vittime e osservatori.

Saranno poi promossi la consapevolezza sul vissuto emotivo dei ragazzi coinvolti in episodi di prepotenza, e la capacità dei ragazzi di trovare possibili soluzioni al problema.

Le attività proposte intendono attivare un processo di cambiamento che interessi non solo i ragazzi direttamente coinvolti in episodi di prepotenza, in posizione di bulli o vittime, ma anche il gruppo dei compagni quali agenti di cambiamento.

Il lavoro in classe si avvarrà di linguaggi diversi per sviluppare la conoscenza di sé e dell’altro e

l’espressione dei vissuti emotivi personali quali: materiale audiovisivo, giochi corporei, lavori di gruppo, drammatizzazione, problem solving, attività grafiche, momenti di discussione.

Che cos’è il bullismo

Il bullismo è un’azione di prepotenza, ripetuta nel tempo, messa in atto da un soggetto più forte nei confronti di uno più debole, che non riesce a difendersi. Alla base della maggior parte dei comportamenti sopraffattori c’è un abuso di potere e un desiderio di intimidire e dominare sull’altro.

Il bullismo produce effetti che si protraggono nel tempo e comportano dei rischi evolutivi tanto per chi agisce quanto per chi subisce prepotenze.

“La scuola riveste da sempre un ruolo essenziale nella crescita dei bambini e dei ragazzi per la sua funzione di educazione e socializzazione – hanno commentato il sindaco Gabriele Toti e l’assessore alla Scuola Ilaria Duranti- . In un periodo storico in cui con maggiore frequenza si verificano episodi di aggressività e prepotenza tra ragazzi, la scuola si pone come luogo privilegiato per la strutturazione di interventi a carattere preventivo e di promozione del benessere di bambini e adolescenti. Questi interventi sono necessari non solo laddove sono in corso dei casi di bullismo, ma anche a livello preventivo del fenomeno”.

“Insieme con la referente Prof.ssa Vivaldi e in continuità con gli anni trascorsi, abbiamo e stiamo lavorando in un'ottica sistemica di costruzione di un tessuto reale di consapevolezza sul ruolo che ciascuno e ciascuna riveste nella comunità, scolastica e non – ha aggiunto il dirigente scolastico Sandro Soldini - e su quanto il

(2)

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO

(PROVINCIA DI PISA)

Piazza R. Bertoncini, 1 cap. 56022 (C.F. E p. IVA 00172550501)

Segreteria del Sindaco - Ufficio stampa Maria Vittoria Galeazzi tel.0571.487344 +39 3201560386

e-mail: m.galeazzi@comune.castelfranco.pi.it

comportamento del singolo possa concretamente incidere sul benessere dell’altro. I percorsi trasversali sono stati realizzati anche coinvolgendo le Forze dell'ordine Ordine, gruppi di lavoro fra pari, interventi di esperti e riunioni con le famiglie. Lo scopo è concretamente incidere sulla prevenzione e sul contrasto di ogni manifestazione diretta o indiretta di violenza, a cui purtroppo ancora assistiamo anche fra i minori”.

Riferimenti

Documenti correlati

a) Aliquota pari al 6,00 per mille per abitazione principale e relative pertinenze (soltanto per le categorie catastali A/1 A/8 A/9). Per “abitazione principale” si intende

Build your vocab: phrasal verbs con get Verbi che introducono il discorso indiretto..

Il successo formativo degli alunni, con riferimento ai risultati scolastici e ai risultati nelle prove standardizzate nazionali (INVALSI) sarà perseguito attraverso

Le prove scritte comprenderanno questionari su argomenti affrontati in classe, produzioni guidate o libere, analisi di testi letterari, esercizi

c) Gli account fanno parte del dominio liceoarzignano.edu.it di cui l’Istituto è proprietario. d) Qualora si fosse nell’impossibilità di accedere al proprio account, si avesse

Il consiglio di classe potrebbe ravvisare la necessità di stipulare un contratto formativo con alcuni alunni e le rispettive famiglie per migliorare la situazione didattica

L’art.17 del, comma 2, lettera c), del D.Lgs 151/2001, prevede, tra le cause di interdizione anticipata della lavoratrice in stato di gravidanza, l’ipotesi in cui la stessa

RITENUTO pertanto necessario e urgente, con riferimento al territorio di Castelfranco, adottare misure per contenere il possibile innalzamento del rischio di