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ISTITUTO COMPRENSIVO MANZONI - C.F C.M. VAIC81700P - AOOVAIC81700P - amministrazione istituto comprensivo Manzoni Castellanza

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Academic year: 2022

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Testo completo

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ai docenti al personale ATA

ai genitori agli alunni al DSGA ai Responsabili della sicurezza dirigenti/preposti

ASPP RSPP Addetti antincendio e gestione emergenze Addetti al pronto soccorso ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) a tutto il personale dell’Istituto Scuola secondaria di primo grado - Da vinci Scuola primaria De Amicis Scuola primaria Manzoni IC Manzoni - Castellanza al sito web sezione sicurezza

OGGETTO: PIANO EVACUAZIONE E GESTIONE DELLE EMERGENZE

Si trasmettono, in allegato alla presente comunicazione, i piani di emergenza ed evacuazione dei plessi afferenti all’Istituto comprensivo Manzoni di Castellanza.

Si comunica inoltre che i piani di emergenza ed evacuazione sono affissi all'albo della sicurezza del sito web e in ogni aula.

I docenti coordinatori e i docenti prevalenti di classe curino:

● La condivisione del detto piano con gli studenti e si illustrino alla classe le procedure di e il raggiungimento del luogo sicuro (anche attraverso simulazioni). Di dette operazioni se ne dia evidenza sul registro elettronico.

● La nomina degli alunni:

○ n.2 apri-fila,

○ n.2 chiudi-fila

○ n.2 aiutanti e sostituti.

● La presenza in classe dell'organigramma della sicurezza, della modulistica e della documentazione consegnata con la presente.

● Verifichino periodicamente la disponibilità nella cartella della sicurezza dei moduli per l'evacuazione consegnati con la presente.

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ISTITUTO COMPRENSIVO MANZONI - C.F. 81009410127 C.M. VAIC81700P - AOOVAIC81700P - amministrazione istituto comprensivo Manzoni Castellanza Prot. 0002423/U del 03/11/2020 10:56:34VI.9 - DVR e sicurezza

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Si comunica che periodicamente, presso tutti i plessi, si terranno prove di emergenza come previsto dalla normativa vigente.

Si allegano ai Piani di emergenza ed evacuazione i seguenti documenti:

ALLEGATO A - ORGANIGRAMMA SICUREZZA (da apporre in modo visibile, vicino ma non dentro la cartella)

ALLEGATO B - MODELLO ALUNNI APRIFILA, CHIUDIFILA E AIUTO/SOSTITUTI INDIVIDUATI ALLEGATO C - ELENCO DEI NOMINATIVI DEGLI ALUNNI (verrà fornito solamente in cartaceo) ALLEGATO D - COMPORTAMENTO ALUNNI DA TENERE IN CASO DI EMERGENZA (da apporre in modo visibile, vicino ma non dentro la cartella)

ALLEGATO E - MODELLO VERBALE DOCENTI / PERSONALE EDUCATIVO (solo nelle zone frequentate dagli alunni)

ALLEGATO F - MODELLO PERSONALE AUSILIARIO E AMMINISTRATIVO (da conservare solo nelle zone comuni e di segreteria)

ALLEGATO G - DOCUMENTO RIASSUNTIVO SICUREZZA (da apporre in modo visibile)

Gli allegati E ed F devono essere compilati al termine di ogni prova di evacuazione, nel punto di raccolta (luogo sicuro) dal personale docente ed educativo. Il modulo F deve compilato dal personale ausiliario e amministrativo.

Il collaboratore scolastico addetto all’accoglienza dei genitori è tenuto a prelevare l’elenco dei visitatori presenti nel plesso scolastico. Nel punto di raccolta verificheranno la presenza di tutti i soggetti in elenco.

I coordinatori ed i docenti della classe sono tenuti ad illustrare agli studenti i contenuti del Piano di Emergenza ed Evacuazione e i corretti comportamenti da tenere in caso di emergenza.

I genitori e i docenti visioneranno la presente comunicazione sul sito istituzionale.

I docenti sono tenuti a leggere alla classe la presente circolare e ad annotare sul registro di classe/elettronico l’avvenuta lettura.

La presente circolare è anche inserita nella cartella insieme ai modelli di verbale ed all’elenco alunni.

Castellanza, 03/11/2020

Il dirigente scolastico Prof. Giuseppe Rizzo

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Firmato da:

RIZZO GIUSEPPE

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i.

e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa

03/11/2020 11:11:59

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Scuola primaria De Amicis

Via Moncucco, 17 – tel. 0331 - 503271 PIANO DI EMERGENZA 2020 - 2021 FASE PRELIMINARE

I ​docenti​ preparano gli alunni della propria classe secondo le modalità sotto descritte:

● scelgono due alunni (+ riserva) uno come aprifila, l’altro come chiudifila; il primo alunno aprifila ha il compito di aprire la porta e guidare i compagni verso la zona di raccolta tenendo bene alzata la mano dx, l’alunno chiudifila ha il compito di assistere eventuali compagni in difficoltà e chiudere la porta dell’aula dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro, il suo nome viene trascritto sul modulo di evacuazione;

● Il primo alunno aprifila ha il compito di tenere aperta l’eventuale porta REI che si incontra lungo il percorso di esodo, con l’aiuto dell’insegnante, poi ritornerà al proprio posto nella fila;

● prendono con sè l’apposita cartelletta con il materiale dell’emergenza ogni volta che escono dall’aula per recarsi in un ambiente interno alla scuola per svolgere

un’attività ​(palestra, biblioteca, aula d’informatica, aula multifunzionale, museo, aula d’inglese, mensa …)

● nella classe con alunni disabili il compito di evacuazione va espletato dall’insegnante di sostegno, se presente, o dai collaboratori già preparati e avvertiti di tale impegno.

I ​collaboratori scolastici​:

● segnalano eventuali ostacoli o rilevanze riguardanti il percorso di evacuazione e le zone nell’edificio maggiormente a rischio di incidenti;

● tengono alla portata i numeri di telefono di soccorso pubblico (Servizi di Ambulanza, Carabinieri, Vigili del Fuoco, ASL);

1 .Il collaboratore A :

● attiva il segnale d'allarme

● comunica telefonicamente l'emergenza ai VVF

● sgancia il pulsante di alimentazione elettrica.

● si porta nel punto di raccolta .

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2 .Il collaboratore B :

● apre il cancello che conduce al punto di raccolta per consentire il passaggio dell'autopompa dei VVF;

● sgancia il pulsante di alimentazione del gas metano.

● si porta nel punto di raccolta .

● il collaboratore preposto, suona l’allarme, dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal

responsabile della sicurezza, dal docente responsabile del plesso o da chiunque segnali un grave pericolo, (tutti i collaboratori devono conoscere le modalità);

● i collaboratori preposti all’ausilio degli alunni disabili si apprestano a raggiungerli, qualora non ci sia l’insegnante di sostegno;

● confluiscono nel luogo di raccolta esterno seguendo il percorso prestabilito collaborando a mantenere la calma e l’ordine;

● portano con sé gli elenchi degli insegnanti e dei visitatori (genitori, educatori, addetti alla manutenzione, esperti di musica, di motoria, di teatro ecc …), compilano il Modulo per la verifica della presenza del personale e lo portano al responsabile.

● Per l’anno scolastico 2020/2021 i collaboratori scolastici sono:

la sig.ra Policetta Carmela e la sostituta è la signora Zuccarello Maria Francesca, la sig.ra Delle Rupi Elvira e la sostituta è la sig.ra Gambino Marisa.Quest’anno è presente anche la signora Maria Rosa Giacovazzo.

ESECUZIONE

● Al suono dell’allarme gli alunni in ordine ed in silenzio devono uscire dall’aula, lasciando tutti i loro oggetti personali;

● L’alunno aprifila con la mano alzata si posiziona nel corridoio rivolto verso l’uscita;

● gli eventuali alunni disabili devono uscire in coda alla propria classe assistiti dall’insegnante di classe o di sostegno o dai collaboratori in servizio​.

● La classe incolonnata segue il percorso e si predispone aspettando l’alunno chiudifila, l’insegnante si mette in testa.

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● Tutti gli insegnanti che, seguendo le vie di esodo, passano davanti ai bagni del loro piano sono tenute ad accertarsi che nessun bambino sia presente negli stessi. Gli eventuali alunni non appartenenti alla propria classe, verranno fatti accodare e consegnati alla loro insegnante nel luogo di raccolta.

● La classe segue il percorso indicato dalle frecce tenendo la mano destra sulla spalla destra del compagno davanti e si raduna nel punto di raccolta (cortile n° 2 Pomini ) disponendosi su file ben ordinate.

● Gli alunni, lontani dalla propria aula, raggiungono l’uscita più vicina aggregandosi alla classe che in quel momento transita accanto, per ricongiungersi alla propria appena giunti nel punto di ritrovo.(​Tutti gli alunni devono essere al corrente di questa opportunità che può capitare).

● La classe che si trova in palestra, esce direttamente nel cortile utilizzando le porte d’emergenza;

● i gruppi di alunni che si trovano nei laboratori seguono il percorso indicato dalle frecce e si aggregano alle altre classi;

● dalle aule adibite alla mensa scolastica (aule del seminterrato) si accede all’esterno dell’edificio direttamente dalle porte presenti nelle aule stesse, seguendo il percorso che porta al luogo di raccolta;

● ogni insegnante fa l’appello della propria classe e segnala tempestivamente gli eventuali assenti al coordinatore dell’emergenza;

● alla fine dell’emergenza, il rientro avviene lungo il percorso effettuato.

TEMPI

● La ​prima​ verifica del piano di evacuazione dell’anno 2020/2021, verrà effettuata entro novembre 2020.

● La ​seconda​ verifica​ ​verrà effettuata entro maggio 2021.

NORME DI COMPORTAMENTO GENERALI

E’ necessario conoscere il percorso di evacuazione per ogni aula nella quale ci si trova durante l’anno scolastico.

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Al segnale d’allarme :

● Interrompere immediatamente ogni attività.

● Lasciare gli oggetti personali (se non è motivo d’intralcio e se il clima lo richiede indossare l’indumento per il freddo).

● Mantenere la calma. ​NON STRILLARE. NON CORRERE. NON SPINGERE.

● Mantenersi il più compatti vicino al gruppo classe.

● Uscire dalla porta dell’aula incolonnandosi verso la scala indicata nel percorso stabilito tenendo la mano destra sulla spalla destra del compagno davanti.

● Non intralciare soprattutto nelle strettoie e favorire il deflusso.

● Se ci si trova capofila aprire completamente le porte.

● Raggiungere l’aperto e il punto di raccolta assegnato.

● Raggiunto il luogo di raccolta (spazio cortile n° 2 Pomini) rimanere compatti con il gruppo classe ed attendere nuove istruzioni.

Se, al momento del suono d’allarme, non ci si trova in classe, raggiungere la propria classe, se vicina, oppure inserirsi nel percorso dal punto in cui ci si trova in coda ad una classe; una volta raggiunto l’esterno ricongiungersi in modo sollecito ai propri compagni, in modo che l’insegnante possa verificare la presenza di tutti i propri alunni.

Non sottovalutare l’importanza delle prove di evacuazione che hanno lo scopo di acquisire i comportamenti corretti durante l’emergenza e sforzarsi di eseguirle seriamente e

correttamente.

NORME DI COMPORTAMENTO PER I DOCENTI

Prendere visione del contenuto del Piano di Emergenza dell’edificio scolastico per essere in grado di attuarlo nelle modalità previste, sia nel caso di effettiva emergenza che nella simulazione.

Non sottovalutare l’importanza delle prove di evacuazione che hanno lo scopo di acquisire i comportamenti corretti durante l’emergenza.

Segnalare al responsabile della sicurezza eventuali ostacoli o rilevanze riguardanti il percorso di evacuazione e le zone nell’edificio maggiormente a rischio di incidenti (palestra, laboratorio d’informatica, porte ecc….) oltre a oggettivi problemi legati al mal funzionamento dei segnali acustici o luminosi presenti in ogni piano del fabbricato.

DOCENTI IMPEGNATI NELLE CLASSI

Al segnale di allarme i docenti impegnati nelle classi seguono le modalità già descritte nell’esecuzione del piano.

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​DOCENTI NON IMPEGNATI CON LE CLASSI E PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO MENSA

I docenti presenti nell’edificio scolastico, ma non in servizio, e gli addetti del servizio mensa seguono il percorso della via d’uscita più vicina al luogo in cui si trovano, raggiungono il luogo di raccolta e restano in attesa di nuove disposizioni. Segnalano la propria presenza al collaboratore scolastico preposto.

NORME DI COMPORTAMENTO PER I COLLABORATORI SCOLASTICI

Prendere visione del contenuto del Piano di Emergenza dell’edificio scolastico per essere in grado di attuarlo nelle modalità previste, sia in caso di effettiva emergenza che nella simulazione.

Non sottovalutare l’importanza delle prove di evacuazione che hanno lo scopo di acquisire i comportamenti corretti durante l’emergenza.

Segnalare al responsabile della sicurezza eventuali ostacoli o rilevanze riguardanti il percorso di evacuazione e le zone nell’edificio maggiormente a rischio di incidenti, oltre a oggettivi problemi legati al malfunzionamento dei segnali acustici o luminosi presenti in ogni piano del fabbricato.

NORME DI COMPORTAMENTO PER LE PERSONE IN VISITA

Prendere visione del contenuto del Piano di Emergenza dell’edificio scolastico per essere in grado di attuarlo nelle modalità previste, sia nel caso di effettiva emergenza che nella simulazione.

Al segnale di allarme :

● Seguire le indicazioni delle vie di fuga, indicate sui muri dei corridoi della scuola e della cartellonistica di emergenza.

● Mantenendo la calma raggiungere il luogo di raccolta ( cortile Pomini che si raggiunge uscendo in cortile)e presentarsi al personale preposto alla rilevazione delle presenze.

● Restare in attesa di nuove istruzioni.

DIFFUSIONE DELL’ORDINE DI EVACUAZIONE

Chiunque, ​presente nell’edificio scolastico, verifica la presenza di fumo o elementi che possono creare una situazione di rischio per la sicurezza, deve avvertire il responsabile della sicurezza ( Legnani ) e/o i collaboratori scolastici che, verificata la situazione di ​reale grave pericolo​ ​valutano l’opportunità di dare il segnale d’allarme​ per l’abbandono immediato dell’edificio.

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Prevedere le soglie di rischio significa tenere conto di quando non è opportuno procedere all’evacuazione dello stabile.

E’ il caso di principio di incendio che può essere spento con l’uso degli estintori in dotazione o in situazioni confinate che non creano pericolo generale.

Si ordina immediatamente l’evacuazione dell’edificio in presenza di:

● Incendio divampante.

● Esplosioni.

● Crollo di parte dello stabile.

● Pericolo di grave diffusione di sostanze chimiche/gassose tossiche.

● Terremoto (la nostra zona non è considerata a rischio).

● Allagamento.

● E altro da definire caso per caso.

All’ordine segue immediatamente il ​segnale di allarme​ concordato e che tutti i presenti a scuola devono saper riconoscere.

Il segnale che si è stabilito in caso di scossa sismica è ​un ​suono di campanello ripetuto ad intermittenza​ ​che avverte di mettersi al riparo sotto a banchi, tavoli,cattedre... Al termine della scossa, ​viene suonato il campanello​ ​a suono prolungato​ che avverte di evacuare alla svelta, secondo le norme affisse in ogni aula( dal momento che non viene attivato il sistema d’allarme, le porte REI resteranno aperte).

Per quanto riguarda altri pericoli sopra elencati (ad esclusione dell’avviso per il terremoto) viene , invece, azionato il sistema di allarme con ​sirena a suono continuo e prolungato ​con automatica chiusura delle porte REI; in tal caso l’​evacuazione​ deve essere ​immediata.

Preposto a tale incarico: ​un collaboratore scolastico (tutti ne conoscono la modalità di esecuzione).

Nel caso in cui la corrente elettrica venisse a mancare occorre diramare l’ordine a voce, con ordini decisi e inequivocabili o con un fischietto, in ogni piano dell’edificio, con l’attenzione a che venga riconosciuto.

E’ prevista la manovra di evacuazione ( due volte all’anno) durante lo svolgimento delle attività scolastiche allo scopo di esercitarsi collettivamente per fare esperienza in circostanze verosimili allo stato di emergenza.

Durante le prove effettuate fino ad ora il tempo complessivo impiegato è stato inferiore a tre minuti.

Il presente Piano di Emergenza viene compilato per l’Istituto in riferimento alle norme per la Sicurezza in ambiente scolastico (decreto n° 81/2008 ) ed è soggetto a variazioni annuali che aggiornino soprattutto la parte relativa al percorso di evacuazione.

Durante quest’anno scolastico le classi TERZA A, TERZA B, QUARTA A e QUARTA B e chi si trova a lavorare nell’ aula 1 a piano terra o nelle aule 1, 2 e 5 del primo piano usciranno dalla porta n° 1 (col.AZZURRO ); le classi QUINTA B, PRIMA A e PRIMA C dalla porta n° 2 ( col. ROSSO ); le

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classi PRIMA B, SECONDA B e chi si trova nelle aule 8, 9, 10 e 11 del primo piano e nell’aula fotocopie dalla porta n° 3 ( col. VERDE);le classi SECONDA A, QUINTA A, chi si trova nelle aule 10 e 11 del piano terra e nelle aule 12, 13, 14 e 15 del primo piano dalla porta n° 4 ( col. GIALLO );

chi è in palestra uscirà dalle porte antipanico ed accederà direttamente al punto di raccolta. Chi si trova nel piano interrato uscirà dalle porte antipanico presenti nelle aule che indirizzano all’esterno e dalla porta dell’atrio.

Le classi che al suono dell’allarme non si trovano nella propria aula, o nei luoghi sopra citati, seguono il percorso che permette l’uscita più veloce.

Per l’anno scolastico 2020/2021 il Responsabile della Sicurezza è l’ins. Legnani Maria.

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allegato A

(11)

allegato B

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Allegato D

NORME DI COMPORTAMENTO PER GLI ALUNNI

E’ necessario conoscere il percorso di esodo per ogni aula nella quale ci si trova durante l’anno scolastico.

Al segnale d’allarme :

● Interrompere immediatamente ogni attività.

● Lasciare gli oggetti personali (se non è motivo d’intralcio e se il clima lo richiede indossare l’indumento per il freddo).

● MANTENERE LA CALMA

● NON STRILLARE

● NON CORRERE

● NON SPINGERE.

● Aiutare e sostenere fisicamente chi è disabile e si trova vicino a voi.

● Mantenersi il più compatti vicino al gruppo classe.

● Uscire dalla porta dell’aula incolonnandosi verso l’uscita indicata nel percorso stabilito.

● Non intralciare soprattutto nelle strettoie e favorire il deflusso.

● Se ci si trova capofila aprire completamente le porte.

● Raggiungere l’aperto e il punto di raccolta assegnato ( cortile Pomini 2).

● Raggiunto il luogo di raccolta rimanere compatti con il gruppo classe ed attendere nuove istruzioni ​.

Se, al momento del suono d’allarme, non ci si trova in classe, raggiungere la propria classe e, se fosse distante, inserirsi nel percorso dal punto in cui ci si trova, una volta raggiunto l’esterno ricongiungersi in modo sollecito ai propri compagni.

Non sottovalutare l’importanza delle prove di evacuazione che hanno lo scopo di

acquisire i comportamenti corretti durante l’emergenza e sforzarsi di eseguirle

seriamente.

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Allegato E

MODULO VERIFICA DOPO EVACUAZIONE

1 – PLESSO DE AMICIS

2 – CLASSE _____________________________________________

3 – ALLIEVI PRESENTI n◦ _________________________________

4 – ALLIEVI EVACUATI n◦ ________________________________

5 – FERITI* _______________________________________________

6 – DISPERSI* _____________________________________________

7 – ZONA DI RACCOLTA ____________________________________

8 – OSSERVAZIONI, CONSIGLI DELL’INSEGNANTE, …___________

___________________________________________________________

9 – DATA __________________________________________________

ALUNNO/A CHIUDIFILA ____________________________________

DOCENTE/I _________________________________________________

*Segnalazione nominativa

Il presente modulo va consegnato alla responsabile al termine dell’esodo

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allegato F

VERIFICA DOPO EVACUAZIONE

1 PLESSO DE AMICIS

2 DOCENTI PRESENTI NON IN SERVIZIO EVACUATI n° _____________

3 COLLABORATORI SCOLASTICI EVACUATI n° ____________

4 VISITATORI ESTERNI EVACUATI n° ________________

5 FERITI * _______________

6 DISPERSI * ________________

7 ZONA DI RACCOLTA GIARDINO POMINI 2 8 OSSERVAZIONI/CONSIGLI

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

9 DATA _____________________________

*Segnalazione nominativa

Il presente modulo va consegnato alla responsabile al termine dell’esodo

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DURANTE LE FASI DELL’EMERGENZA SI DEVE

:

➢ Mantenere la calma.

➢ Se l’incendio si è sviluppato in classe, uscire subito e chiudere la porta.

➢ Se l’incendio è al di fuori della classa ed il fumo rende impraticabile le scale ed i corridoi, rientrare e chiudere la porta cercando di sigillare le fessure con panni bagnati e, senza esporsi troppo, chiedere soccorso.

➢ Se il fumo non fa respirare, filtrare l’aria tramite un fazzoletto sulla bocca, meglio se bagnato, e sdraiarsi per terra (il fumo tende a salire verso l’alto).

➢ In presenza di un incendio, non andare mai verso i piani alti.

➢ Se si sa che in un locale si è sviluppato un incendio, non aprire mai le porte: si potrebbe alimentare l’incendio e correre seri pericoli.

➢ All’ordine, seguire le procedure di evacuazione.

➢ Mantenere la calma.

➢ Non precipitarsi fuori.

➢ Restare in classe e ripararsi sotto i banchi, sotto l’architrave della porta, vicino ai muri portanti.

➢ Allontanarsi dalle finestre, dagli armadi, dai lampadari.

➢ Se vi trovate in corridoi, entrate nel locale più vicino.

➢ Dopo la scossa, all’ordine, seguire le procedure di evacuazione .

➢ Mantenere la calma

➢ Allontanarsi da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche o altre strutture che potrebbero cadere,

➢ Cercare posti dove non ci sono strutture o altro sopra le persone, ripararsi sotto qualcosa di sicuro (panchine, tavoli).

➢ Non avvicinarsi ad animali, potrebbero essere spaventati ed aggredire.

➢ Dopo la scossa, all’ordine seguire le procedure di evacuazione.

INTERROMPERE IMMEDIATAMENTE OGNI ATTIVITA’

MANTENERE LA CALMA

INCOLONNARSI IN FILA PER UNO

SEGUIRE I PERCORSI DI FUGA INDICATI

RAGGIUNGERE LA ZONA DI RACCOLTA ASSEGNATA SEGUIRE LE INDICAZIONI DEI RESPONSABILI

IN CASO D’INCENDIO

IN CASO DI TERREMOTO,

SE CI TROVIAMO IN LUOGO CHIUSO

IN CASO DI TERREMOTO,

SE CI TROVIAMO IN UN LUOGO APERTO

ALLEGATO G

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DURANTE LE FASI DELL’EMERGENZA E’ VIETATO:

➢ Mantenere la calma.

➢ Dirigersi sempre verso l’alto.

➢ Non attraversare mai strade quando la corrente è forte.

➢ Non camminare nell’acqua per evitare di cadere in una buca o in un tombino aperto.

➢ Lasciare le porte completamente aperte.

➢ All’ordine, seguire le procedure di evacuazione.

➢ Mantenere la calma.

➢ Restare e/o rifugiarsi al chiuso.

➢ Chiudere le finestre e le porte esterne.

➢ Bloccare i sistemi di ricambio d’aria, fermando gli impianti di ventilazione e condizionamento, siano essi centralizzati o locali.

➢ Evitare l’uso dell’ascensore.

➢ Spegnere i sistemi di riscaldamento e le fiamme libere.

➢ Mantenersi sintonizzati su una radio locale e/o statale prestando attenzione ai messaggi che saranno divulgati.

➢ Non usare il telefono: deve essere lasciato libero per comunicazioni di emergenza.

➢ Ricordarsi che nella comunicazione alla cittadinanza si chiede di non andare a prendere gli alunni a scuola, poiché a loro pensa la struttura scolastica.

USARE IL TELEFONO

ATTARDARSI A RACCOLGIERE OGGETTI ED EFFETTI PERSONALI SPINGERE, GRIDARE, CORRERE

CAMMINARE O SALIRE LE SCALE CONTRO CORRENTE RIENTRARE NEI LOCALI

PRENDERE L’ASCENSORE

IN CASO D’ALLUVIONE

IN CASO D’INCIDENTE CAUSATO DA AGENTI ESTERNI

Sirena cittadina – (2 minuti di suono modulato per avviso emergenza)

Sirena cittadina – (1 minuto di suono permanente per cessato allarme)

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