UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA -DICEM- CdL in ARCHITETTURA – MATERA_A.A. 2012/2013
CORSO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA
MODULO DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (3cfu) docente: Ing. Antonio Bixio
MODULO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA (3cfu) docente: Arch. Maria Onorina Panza
Settore scientifico-disciplinare: ICAR 17 - DISEGNO Anno di corso: I / Semestre: I
Crediti del corso: 6 cfu Lezioni frontali (n° ore): 60 Tipo di corso: Corso Integrato (C.I.) Tipologia dell'attività formativa: di BASE
PROGRAMMA DEL CORSO
PREMESSA___________________________________________________________________________
Il Disegno è uno straordinario e fondamentale strumento di comunicazione, di espressione creativa, di conoscenza, di intenzione progettuale. L’acquisizione dei metodi logici e operativi della geometria descrittiva è d’ausilio a tali manifestazioni ed è supporto fondamentale alla formazione della figura professionale dell’architetto per la conoscenza, la fruizione e il controllo dello spazio e degli oggetti in esso contenuti.
OBIETTIVI_____________________________________________________________________________
Il Corso di Disegno dell’architettura è finalizzato a fornire agli allievi gli strumenti teorici e pratici necessari alla comprensione, alla rappresentazione e alla comunicazione dello spazio architettonico. Tale fine verrà perseguito attraverso lezioni frontali (sapere) e esercitazioni pratiche (saper fare) inerenti i fondamenti della Geometria Descrittiva e delle norme grafiche unificate per la rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente.
Il sapere sarà acquisito attraverso:
la conoscenza dei principi fondamentali e delle teorie su cui si fondano le tecniche di rappresentazione dello spazio architettonico;
la storia dei metodi della rappresentazione;
la presentazione e la conoscenza dei principali Trattati e Manuali che hanno documentato e trasmesso i fondamenti teorici dell'Architettura e la sua tradizione costruttiva;
Il saper fare sarà l'applicazione dei principi e delle conoscenze acquisite nel percorso teorico attraverso:
la sperimentazione dell'uso di tecniche e strumenti al fine di valutarne le potenzialità d'uso e l'affinità personale;
il disegno dal vero di oggetti e spazi mantenendo forme e proporzioni;
l'esecuzione di schizzi a mano libera e disegni tecnici per la comprensione delle geometrie latenti e del sistema proporzionale delle parti e degli elementi dell'architettura insieme al processo progettuale e alla lettura diretta dell'architettura storica;
la rappresentazione bidimensionale e tridimensionale dello spazio architettonico attraverso i diversi metodi della scienza della rappresentazione e considerando le convenzioni nazionali ed internazionali del disegno tecnico;
CONTENUTO GENERALE DELLE LEZIONI_______________________________________________
I_Prolusione al corso. Il disegno come linguaggio, il disegno come modello di relazioni
II_Strumenti, materiali e metodi della rappresentazione: Esplorazione delle potenzialità grafiche ed espressive degli strumenti e delle tecniche.
III_I fondamenti della geometria proiettiva e i concetti di proiezione e sezione.
Gli enti geometrici fondamentali: il punto, la retta, il piano. I metodi di rappresentazione: Proiezioni parallele e proiezioni centrali. La doppia proiezione ortogonale o metodo di Monge. Le proiezioni ortogonali: elementi di riferimento e rappresentazione degli enti geometrici principali (punti, rette, piani).
IV_Proiezioni ortogonali: condizioni generali di appartenenza, parallelismo e perpendicolarità; Cambiamento del secondo piano di proiezione. Rotazioni e intersezione di piani.
V_Rappresentazione in proiezione ortogonale di figure piane e solide. Sezioni di solidi. Vera forma e grandezza di figure piane.
VI_Proiezioni centrali: la prospettiva VII_Proiezioni assonometriche.
VIII_La rappresentazione del territorio: proiezioni quotate IX_Cenni sulla teoria delle ombre
X_Il disegno di architettura. La rappresentazione in scala. Concetto di pianta e sezione in architettura XI_Analisi grafica dei valori geometrici, compositivi e proporzionali di un progetto di architettura XII_Il disegno per il progetto: applicazioni
INDICAZIONI GENERALI____________________________________________________________________
FREQUENZA: è prevista la frequenza obbligatoria (cfr. MANIFESTO DEGLI STUDI, A.A. 2012-2013, approvato nella seduta del Comitato Ordinatore del 19.04.2012)
ATTREZZATURA: ogni studente dovrà avere una propria attrezzatura minima di lavoro composta essenzialmente da:
un "quaderno per gli appunti" (formato A4, 21 x 29,7 cm. con fogli bianchi lisci), fogli per il disegno (cartoncini tipo Fabriano F4, 33 x 48 cm., bianchi lisci e ruvidi), mine (durezza H-HB-B), portamine, temperamine o carta abrasiva, gomma, 2 squadre con angoli rispettivamente da 45, 60-30 gradi, una riga, un compasso e una cartellina per archiviare gli elaborati.
PROVE INTERMEDIE DI VALUTAZIONE:
durante il corso è prevista una prova intermedia di valutazione che concorrerà alla formulazione del giudizio finale MODALITA' DIDATTICA:Lezioni frontali, esercitazioni in aula, prova intermedia di valutazione, esercitazione finale MODALITA' D'ESAME: L’esame finale, consisterà nella valutazione dell’intero percorso formativo dello studente e nella valutazione dellaqualità degli elaborati grafici prodotti durante l’anno. Le tavole dovranno essere redatte nelle tecniche e neiformati che saranno indicati durante il corso. L’esame prevede altresì un colloquio sui temi teorici trattati tendentea valutare il livello critico raggiunto dallo studente sui temi della rappresentazione dell’architettura e del paesaggio.
RIFERIMENTI DEI DOCENTI:
Ing. Antonio Bixio
Ricercatore, Dottore di Ricerca in Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente Università degli Studi della Basilicata – CdL in Architettura, DICEM,
Via Lazazzera, Matera, studio 7, tel. 08351971459, mobile: 3206343213, e_mail: [email protected]
Arch. Maria Onorina Panza
Dottore di Ricerca in Rappresentazione dell'Architettura e dell'Ambiente
Università degli Studi della Basilicata – CdL in Architettura, DICEM, Via Lazazzera, Matera, studio 6, tel. 08351971471, mobile: 3296417653, e_mail: [email protected]
ORARIO RICEVIMENTO:
martedì 12.30-13.30 giovedi 15.30-16.30
Bibliografia consigliata:
Per la geometria descrittiva:
UGO SACCARDI, APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA, Editrice Fiorentina, Firenze 1977.
MARIO DOCCI, RICCARDO MIGLIARI, LA SCIENZA DELLA RAPPRESENTAZIONE, N.I.S., Roma 1992.
RICCARDO MIGLIARI, GEOMETRIA DEI MODELLI, Edizioni Kappa, Roma, 2003.
Per la storia, le tecniche e i codici del disegno dell’architettura:
A.A.V.V., MANUALE DELL'ARCHITETTO, ed. CNR 1946 e successive
ROBERTO DE RUBERTIS, IL DISEGNO DELL’ARCHITETTURA, N.I.S., Roma 1994.
CARLO MEZZETTI, (a cura di), IL DISEGNO DELL’ARCHITETTURA ITALIANA NEL XX SECOLO, Kappa, Roma 2003.
JAMES ACKERMANN, ARCHITETTURA E DISEGNO: LA RAPPRESENTAZIONE DA VITRUVIO A GERY, Electa, Milano, 2003 R. CHITHAM, Gli Ordini Classici in architettura, Hoepli, Milano 1987.
RUDOLF WITTKOWER, Principi architettonici nell’età dell’Umanesimo, Torino 1964 GIUSEPPE DI NAPOLI, DISEGNARE E CONOSCERE, Einaudi, Torino, 2004.