• Non ci sono risultati.

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:"

Copied!
27
0
0

Testo completo

(1)

Programma svolto Docente Flavia Fommei Italiano classe I D

Anno scolastico 2015/2016

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali Imparare ad imparare

Comunicazione in lingua straniera Elementi di cittadinanza

disciplinari Comunicazione nella madrelingua

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale 

Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale  Esporre in  modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati  Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale 

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista  Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali 

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi  Applicare strategie diverse di lettura 

Individuare natura,funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo  Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario 

Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo 

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso  Uso  dei dizionari 

Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazione  Fasi della Principali strutture grammaticali della lingua italiana 

Elementi di base delle funzioni della lingua 

Lessico fondamentale  per la gestione di semplici  comunicazioni orali in contesti formali e informali  Contesto, scopo e destinatario della comunicazione 

Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale 

Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativi  Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi,argomentativi 

Principali connettivi logici 

Varietà lessicali  in rapporto ad ambiti e contesti diversi  Tecniche di lettura analitica e sintetica 

Tecniche di lettura espressiva  Denotazione e connotazione 

Principali generi letterari con particolare riferimento alla tradizione italiana  produzione scritta:pianificazione,stesura,revisione

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

U.D.A. - MODULO PERIODO

GRAMMATICA  

Punteggiatura e ortografia  

annuale 

(2)

Morfosintassi del verbo  Le parti del discorso 

Sintassi della frase semplice e della frase complessa: Soggetto e 

predicato, predicativo del soggetto e dell’oggetto,attributo e apposizione. 

I complementi:Oggetto, agente e causa efficiente,specificazione,  denominazione, partitivo e argomento,termine, vantaggio e  svantaggio,luogo, separazione, origine, tempo,causa, fine, mezzo  ,modo,limitazione, qualità, materia, compagnia. 

Proposizioni subordinate:soggettive e oggettive,dichiarative e  interrogative indirette,relative, temporali,finali, causali,consecutive. 

EDUCAZIONE LINGUISTICA 

Il modello della comunicazione e i suoi elementi  Linguaggi verbali e non verbali 

Funzioni linguistiche e tipologie testuali (in particolare testo narrativo e  argomentativi; avvio al saggio breve) 

annuale 

SCRITTURA  Il paragrafo  I connettivi logici 

Narrazione, esposizione,argomentazione 

annuale 

ELEMENTI DI NARRATOLOGIA  Fabula e intreccio  Le sequenze  

La struttura del testo narrativo 

I personaggi e il sistema dei personaggi  Il tempo e lo spazio del racconto  La voce narrante e il punto di vista  Le parole e i pensieri dei personaggi 

ottobre ‐ novembre e   durante tutto l’anno scolastico  in modo trasversale alle letture 

affrontate 

IL TESTO NARRATIVO 

Fiaba, favola, novella, racconto breve, romanzo: E.Hemingway,Una storia  molto breve, da” I quarantanove racconti”;F.Brown, La sentinella;Apuleio,  Amore e Psiche,da “Le metamorfosi”; A.N.Afanasef, I cignida” Antiche  fiabe russe”;Anonimo, Le due gobbe;I.Calvino, I cinque scapestrati; Esopo, 

ottobre‐gennaio 

(3)

il cervo alla fonte e il leone, da “Favole”J.de la Fontain, il gallo e la  volpe,da “Favole” 

EPICA OMERICA 

Iliade, il fantasy antico: I,1‐7; 43‐52; 101‐187;VI,392‐502;XVI,783‐

861;XVIII,22‐38;XXII,131‐166;188‐213;250‐374;395‐404;XXIV,477‐590  Odissea, il romanzo di Ulisse: I,1‐21;V,116‐158;203‐224; VI,110‐210; 

IX,212‐305;345‐414;437‐460;500‐542; X,210‐243; 307;344,375‐399; 

XII,166‐259;XVII,290‐327;XIX,349‐398;467‐493;XXIII,85‐116;163‐246 

ottobre ‐ marzo 

EPICA LATINA 

Eneide0:I,1‐33;81‐123; II,40‐66;145‐234;707‐804; IV,1‐55;296‐392;VI,295‐

336;384‐425; IX,176‐223;355‐449;473‐502;XII,887‐952 

aprile ‐ maggio 

IL QUOTIDIANO IN CLASSE 

Lettura settimanale di articoli di giornale con discussione in classe e  lavoro scritto per casa 

annuale 

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 132

Numero di ore effettuate 133

Cittadella 8 giugno 2016

L’ insegnate : Flavia Fommei  

(4)

Relazione Finale del Docente

ANNO SCOLASTICO

2015/2016

Docente: Cervato Roberto

Materia: Latino Classe: 1D Indirizzo: Scientifico

Programma finale svolto

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali Svolgere esplorazioni e contestualizzazione

relativa al testo su aspetti formali e funzionali.

Riconoscere ed individuare le proprie

conoscenze pregresse. Destrutturare i messaggi scritti. Integrare le informazioni acquisite con quelle pregresse .

disciplinari Riconoscere le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali narrative e descrittive.

Cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo. Riconoscere strutture sintattiche ricorrenti proprie dei testi scritti.

Riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche e i significati del testo e i suoi messaggi.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

-Individuare la radice, la vocale tematica, la desinenza -Individuare verbi e sostantivi

-Individuare le parole del testo . Riconoscere il ruolo logico attraverso la traduzione

esplorativa e il confronto con parole italiane.

-Leggere e comprendere un testo

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

- il concetto di paradigma, flessione, declinazione, coniugazione - La morfologia del nome, dell'aggettivo, del verbo

- i rapporti logici che si stabiliscono tra i membri della frase e del periodo, anche sulla base del sistema valenziale

(5)

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite

Nozioni preliminari. La formazione delle parole.

Individuazione di verbi e sostantivi

Acquisizione del concetto di declinazione, di“complemento”, di paradigma. Riconoscimento delle funzioni logiche.

Utilizzazione del dizionario

La grammatica: partizioni, terminologia; flessione nominale e verbale; radice, tema,

desinenza.

Fonetica: l'alfabeto, le sillabe, pronuncia classica e scolastica, quantità e accento

Il verbo: genere, forma, modi e tempi, persona e numero, tema, paradigma, terminazioni personali

Il nome e l'aggettivo: genere, numero e caso.

Avviamento alla competenza di traduzione

Riconoscere l’organizzazione della frase semplice anche attraverso l'utilizzo delle categorie libero/vincolato, proprie del processo della

saturazione verbale, della

Grammatica Valenziale nelle operazioni di destrutturazione e costruzione dei rapporti logici intercorrenti tra le parole;

acquisire consapevolezza della struttura composita del periodo attraverso l'individuazione dei

nessi/connettivi sintattici (di

raccordo) coordinanti e subordinanti. Esperire la connessione gerarchica del rapporto di subordinazione applicando lo schema d'analisi

Le cinque declinazioni nominali.

I complementi. Soggetto, nome del predicato, specificazione, termine, oggetto, vocazione, causa, fine, agente e causa efficiente, modo, fine, mezzo, denominazione, compagnia- unione, luogo, materia, qualità.

Le due classi degli aggettivi e gli aggettivi pronominali.

Il pronome personale, riflessivo, relativo

La flessione verbale.

Il modo indicativo: tempo

presente, imperfetto, futuro,

perfetto, piuccheperfetto, futuro

anteriore, nella forma attiva e

(6)

della Grammatica Valenziale;

padroneggiare le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali narrative e descrittive;

cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo (indicatori di coesione e di coerenza);

distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione del messaggio;

riconoscere strutture sintattiche ricorrenti proprie dei testi scritti.

passiva; il modo imperativo: il presente; il modo infinito: tempo presente, passato, futuro, nella forma attiva e passiva;

il modo participio: il presente, il pefetto, il futuro, coniugazione perifrastica attiva.

La proposizione principale, causale, relativa, infinitiva (soggettiva e oggettiva), temporale.

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99

Numero di ore effettuate al 7/06 93

Cittadella, 7/06/2016 Docente

Roberto Cervato

I rappresentanti di classe Fabio Mosele

(7)

7

Programma svolto Docente Flavia Fommei Storia classe I D

Anno scolastico 2015/2016

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali Imparare ad imparare

Comunicazione nella madrelingua Comunicazione in lingua straniera Elementi di cittadinanza

disciplinari Per la Storia: Conoscenza della storia , del

lessico specifico, dei temi connessi con la cittadinanza attiva; capacità di leggere e di interpretare i documenti storici e storiografici Per la Geografia: Conoscenza dei temi fondamentali e delle tecniche d’indagine del geografo, conoscenza del lessico specifico, capacità di correlare la dimensione geofisica con quella umana e ambientale e con la dimensione spaziale della storia

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.

Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporali .

Leggere le differenti fonti –letterarie, documentarie,iconografiche- ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.

Leggere e interpretare dati e informazioni che si ricavano dall’analisi di indicatori di vario tipo (ambiente, sistema politico,economia)

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Conoscere le diverse tipologie di fonti.

Conoscere e classificare eventi e fenomeni storici e geografici sulla base delle coordinate spazio- temporali che li determinano.

Conoscere e distinguere gli elementi propri dei vari tipi di carte.

Conoscere e comprendere gli elementi che caratterizzano una società sulla base degli indicatori di vario tipo ( ambiente, sistema politico, demografia, economia)

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Lo sviluppo come relazione uomo‐ambiente   

Il sistema Terra e i suoi biomi  Le risorse e la loro gestione  La popolazione della terra  Le città della terra  

Le attività primarie, secondarie e terziarie  L’Europa 

   

- Ottobre  - Novembre          ‐       Dicembre

Modelli di organizzazione sociale e politica nel mondo antico  - Ottobre 

(8)

 

Le origini dell’umanità 

Le civiltà della Mesopotamia, dell’Egitto,della Palestina antica, della Grecia 

        ‐       Novembre

Le migrazioni tra necessità e opportunità   

Il mondo delle poleis e le colonie  Sparta e Atene in epoca arcaica  Lo scontro tra la Grecia e la Persia 

Dall’apogeo di Atene alla guerra del Peloponneso  Dalla crisi della polis all’Ellenismo 

 

- Dicembre  - Gennaio  - Febbraio        ‐         Marzo

la Res publica come evoluzione del concetto di democrazia  L’Italia antica e le origini di Roma 

Roma: dalla monarchia alla repubblica     

Le guerre puniche e la  conquista dell’oriente       La repubblica romana dal II al I secolo a.C. 

La fine della repubblica  

- Aprile  - Maggio        ‐       Gugno

Titolo U.D.A. 

 

Traguardi formativi  Abilità  Ore/Periodo 

lo sviluppo come relazione  uomo‐ambiente 

 

Il sistema Terra e i suoi  biomi 

Le risorse e la loro gestione  La popolazione della terra  Le città della terra   Le attività primarie,  secondarie e terziarie  L’Europa 

   

- riconoscere i vari tipi di  ambiente e le loro  caratteristiche  - mettere in relazione 

uomo, ambiente e risorse  per spiegare fenomeni  storici 

- confrontare le  caratteristiche di uno  stesso fenomeno in spazi  diversi 

- prelettura con 

focalizzazione su titolo e  paragrafazione 

- costruire una linea del  tempo 

- individuazione parole  chiave 

- elaborazione di schemi  - comparare fonti storiche 

diverse 

- Ottobre  - Novembre  - Dicembre 

modelli  di  organizzazione  sociale e politica nel mondo  antico 

 

Le origini dell’umanità  Le  civiltà  della  Mesopotamia, 

dell’Egitto,della  Palestina  antica, della Grecia   

- definire i concetti di: 

oligarchia, monarchia,  democrazia, città,  cittadinanza, popolo,  libertà, schiavitù  - riconoscere etimologia 

delle parole chiave  - descrivere la struttura 

dello stato ateniese  - confronto di Atene con 

altre forme di governo  contemporanee ad  essa 

- riconoscere come  alcuni termini greci  siano tuttora  fondamentali nel 

- costruzione di un  glossario 

- uso del vocabolario  - uso di internet  - sottolineare le parole 

chiave 

- collegare termini e  definizioni  - lavoro di gruppo  - mettere in ordine 

cronologico diversi eventi  - esporre in modo chiaro, 

corretto e ordinato 

- Ottobre  - Novembre 

(9)

linguaggio quotidiano   

le  migrazioni  tra  necessità  e opportunità 

 

Il  mondo  delle  poleis  e  le  colonie 

Sparta  e  Atene  in  epoca  arcaica 

Lo  scontro  tra  la  Grecia  e  la Persia 

Dall’apogeo  di  Atene  alla  guerra del Peloponneso  Dalla  crisi  della  polis  all’Ellenismo 

 

- mettere in relazione  uomo, ambiente e risorse - individuare 

caratteristiche di uno  stesso fenomeno in aree  geografiche diverse  - mettere in relazione  passato e presente  - costruire mappe 

concettuali e schemi di  riepilogo 

- costruzione di un  glossario 

- uso del vocabolario  - uso di internet 

- ritrovare negli articoli di  un quotidiano i termini  legati al mondo greco  - sottolineare le parole 

chiave 

- completare frasi con  termini specifici  - collegare termini e 

definizioni  - lavoro di gruppo  - mettere in ordine 

cronologico diversi eventi  - esporre in modo chiaro, 

corretto e ordinato 

- Dicembre  - Gennaio  - Febbraio  - Marzo 

la  Res  publica  come  evoluzione  del  concetto  di  democrazia 

L’Italia  antica  e  le  origini  di Roma 

Roma: dalla monarchia alla  repubblica     

Le  guerre  puniche  e  la   conquista dell’oriente        La  repubblica  romana  dal  II al I secolo a.C. 

 La fine della repubblica    

- comprendere  lo  sviluppo  della  res  publica romana  - riconoscere  il  ruolo 

delle  istituzioni  della  res  publica  romana  e  dello Stato italiano  - comprendere  il  sistema 

delle  magistrature  a  Roma  e  confrontarle  con  quelle  dello  Stato  italiano  

 

- acquisire  un  lessico  specifico  saperlo  utilizzare 

- collocare  nello  spazio  e  nel  tempo  l’ascesa  e  l’affermazione di Roma  - usare  le  cartine 

geostoriche  per  contestualizzare,  localizzare e emettere in  relazione 

 

- Aprile  - Maggio  - Giugno 

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99

Numero di ore effettuate 80

Cittadella 8 giugno 2016

L’ insegnate : Flavia Fommei  

(10)

PROGRAMMA SVOLTO Lingua Inglese

1D Scientifico Prof. Alessia Cassol ANNO SCOLASTICO 2015-2016

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

Trasversali

Imparare ad imparare - Avviare gli studenti a riflettere sul proprio approccio individuale al sapere (scolastico ed extra-scolastico) attraverso processi di osservazione, di riconoscimento delle proprie conoscenze pregresse, di destrutturazione e codifica dei messaggi e di esplicitazione delle proprie difficoltà.

- Acquisire consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie debolezze e imparare dagli errori.

Disciplinari

Comunicazione nella madrelingua / Comunicazione in lingua straniera

- Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

- comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e scritto;

- esporre in modo chiaro esperienze vissute o testi ascoltati;

- rielaborare in forma chiara le informazioni;

- produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative;

- comprendere i punti principali di messaggi, annunci su argomenti di interesse personale, quotidiano, e sociale ;

- descrivere in modo semplice esperienze ed eventi relative all’ambito personale e sociale;

- ricercare informazioni all’interno di testi di interesse personale, quotidiano e sociale;

- interagire in conversazioni brevi e semplici su tematiche di interesse personale, quotidiano e sociale.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

- le principali strutture grammaticali della lingua inglese;

- gli elementi di base delle funzioni della lingua;

- il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali e scritte in contesti formali e informali;

- le strutture essenziali dei testi dei testi descrittivi orali e scritti.

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Modulo / U.D. / Percorso formativo /

Approfondimento

Traguardi formativi Abilità/capaci Starter e Unit 1

Verbo essere, alfabeto, colori, pronomi soggetto, aggettivi possessivi, articoli, dimostrativi, nazioni e aggettivi di nazionalità, interrogativi what/where/how old/who/which/why/when. Plurali, aggettivi qualificativi, avverbi, numeri da 1-100, can (per permessi, richieste e abilità), verbo

Esprimere la provenienza, la situazione in famiglia e le attività di se stesso e degli altri, fare descrizioni fisiche e della personalità, identificare persone, salutare e congedarsi usando vari registri, dare e chiedere permesso, fare richieste, esprimere l’idea di possesso, contare e scandire le lettere

Comprension e orale e scritta con produzione

orale e scritta.

(11)

PROGRAMMA SVOLTO Lingua Inglese

1D Scientifico Prof. Alessia Cassol ANNO SCOLASTICO 2015-2016 avere, numeri ordinali, giorni della

settimana, mesi dell’anno, stagioni, genitivo sassone, espressioni di quantità, presente semplice, because/why. Pronomi complemento, materie scolastiche, articolo partitivo some/any, preposizioni di tempo, there is/there are.

Cultura: La vita scolastica in Gran Bretagna.

dell’alfabeto, dare e chiedere informazioni personali, parlare e scrivere della vita quotidiana, esprimere semplici opinioni, presentare persone e scusarsi.

Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività concrete e quotidiane di problem solving e di task completion.

Units 2, 3 e 4

Simple present in tutte le sue forme (affermativa, negativa e interrogativa) avverbi di frequenza, interrogativi con ever, to like/love/don’t mind/hate/can’t stand + forma ing, avverbi di frequenza, interrogativi con how often, imperativo, leggere l’ora, present continuous, verbi di stato, aggettivi e pronomi possessivi, simple past - verbo essere, forma affermativa di verbi regolari ed irregolari. Espressioni di tempo, scuola, tempo libero, sport, hobby, anni, televisione e musica.

Cultura: Lo sport alternativo e il Global Rock Challenge.

Descrivere una giornata o una settimana tipica a scuola, chiedere e dire che ora sono, descrivere abitudini quotidiane e del tempo libero. Interagire appropriatamente in una conversazione telefonica, scrivere un messaggio sul telefonino, interpretare annunci, parlare di ciò che si sta facendo ora o in questo periodo, descrivere attività in corso di svolgimento.

Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività comunicative nuove.

Comprension e orale e scritta con produzione orale e scritta.

Units 5, 6 e 7

Simple past - forma negativa ed interrogativa di verbi regolari ed irregolari, would, can e could per offerte e richieste.

Sostantivi numerabili e non, comparativi e superlativi, espressioni di quantità –a lot of/much/many, avverbi di modo, past continuous, preposizioni di luogo. Cibo e bevande, numeri grandi, luoghi geografici, animali, abitazioni e arte. Crimini e criminalità.

Cultura: Il cibo, il Galles, la Cina, l’artista Bansky.

Ordinare, offrire, accettare e rifiutare cibo e bevande, parlare di soldi, prezzi e tariffe, esprimere misure e quantità, descrivere la propria abitazione e città e quella altrui. Descrivere luoghi, confrontare caratteristiche e qualità, parlare e scrivere di criminalità, chiedere ed indicare la direzione, descrivere ed esprimere un’opinione con motivazioni.

Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività comunicative nuove.

Comprension e orale e scritta con produzione orale e scritta.

Units 8, 9 e 10

Have to/don’t have to, verbi modali must/mustn’t, should e shouldn’t. Futuro intenzionale e programmato, will per previsioni, promesse e offerte, may/might.

Abitazioni, lavori domestici, vestiti, mestieri, tempo atmosferico.

Esprimere necessità, obblighi, divieti, regolamenti e permessi, descrivere situazioni e avvenimenti futuri (intenzionali e programmati). Dare dei consigli e fare raccomandazioni, fare accordi e prendere appuntamenti, fare promesse e previsioni, formulare,

Comprension e orale e scritta con produzione orale e scritta.

(12)

PROGRAMMA SVOLTO Lingua Inglese

1D Scientifico Prof. Alessia Cassol ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Cultura: La vita dopo la scuola, la lingua inglese come lingua internazionale.

accettare e rifiutare proposte, parlare del tempo atmosferico e parlare di probabilità.

Applicazione delle competenze acquisite in attività comunicative nuove.

Units 11 e 12

Frase ipotetica del primo tipo, unless, as soon as, until, composti di every-/no-/some- /any-, present perfect simple, ever e never, been e gone, already, just e yet, verbi irregolari. Superstizioni, emozioni, sentimenti, esperienze personali, trasporto.

Cultura: Le superstizioni, viaggiando per il mondo.

Esprimere e chiedere di emozioni, sentimenti e sensazioni. Esprimere ipotesi/premesse e conseguenze possibili. Esprimere e chiedere dell’esperienze propria e altrui, parlare e chiedere di trasporto e viaggi.

Applicazione delle competenze acquisite in attività comunicative nuove per trovare soluzioni a problemi e per svolgere una consegna (sia nello scritto che nel parlato).

Comprension e orale e scritta con produzione orale e scritta.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 97

Durante le vacanze estive:

- da Advantage 1: completare pagine 246-247-254-255; Writing Gym pagine 258-259-260-264-266; Exam Gym da pagina 268 a pagina 278.

- da Grammar Spectrum: unità 10-11-15-16-35-36-49-50-51-52-53-54-80-81-119

La docente I rappresentanti degli studenti

(13)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: De Vita Maria Teresa

PROGRAMMA DI MATEMATICA ID

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali Esporre in forma chiara e corretta, utilizzando

il linguaggio appropriato alla situazione.

disciplinari Utilizzare consapevolmente e correttamente

tecniche e strumenti di calcolo. Applicare una procedura all’esercizio specifico. Inquadrare un problema nello schema risolutivo appropriato.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

-Ragionare in modo consequenziale.

-Organizzare le conoscenze acquisite utilizzandole anche in nuovi contesti.

-Saper motivare le procedure e le strategie risolutive utilizzate.

Analizzare e sintetizzare.

Impostare dimostrazioni logico-deduttive per semplici problemi geometrici.

Ottimizzare il calcolo algebrico e la risoluzione di problemi.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

-Gli argomenti matematici trattati e riportati nel programma.

-Le procedure di manipolazione degli argomenti stessi.

-Gli algoritmi di risoluzione dei problemi connessi agli argomenti trattati.

Il linguaggio matematico appropriato.

(14)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite

IL LINGUAGGIO DEGLI INSIEMI, INSIEMI

NUMERICI I

Assimilare il concetto di insieme e la relativa terminologia

Definire le principali operazioni tra insiemi e stabilirne le proprietà Risolvere problemi che hanno come modello gli insiemi

Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, con strumenti di calcolo) per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi

Calcolare potenze e applicarne le proprietà

Scomporre un numero naturale in fattori primi

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali

Rappresentare sulla retta numerica numeri interi, confrontarli e ordinarli Distinguere il segno del numero dal segno di operazione

Insiemi e loro rappresentazioni Sottoinsieme di un insieme Insieme delle parti

Intersezione ed unione tra insiemi Differenza complementare e

differenza simmetrica di due insiemi Prodotto cartesiano di due insiemi Rappresentazione grafica del prodotto cartesiano

Proprietà delle operazioni tra gli insiemi

NUMERI NATURALI Operazioni in N

Potenza dei numeri naturali

Criteri di divisibilità e scomposizione di un n° in fattori primi

M.C.D. e m.c.m.

Espressioni aritmetiche

NUMERI RAZIONALI ASSOLUTI Frazioni

Numeri razionali assoluti

Frazioni decimali e numeri decimali Frazione generatrice di un numero decimale

PROPORZIONI FRA NUMERI

Definizioni. Proprietà delle proporzioni Percentuali

NUMERI RAZIONALI

NUMERI RAZIONALI RELATIVI Numeri razionali relativi

OPERAZIONI Addizione algebrica, moltiplicazione divisione

potenza e relative proprietà LOGICA Saper utilizzare i connettivi e i

quantificatori

Saper esprimere nel linguaggio naturale una proposizione in cui compaiono quantificatori e viceversa

Le proposizioni logiche

I connettivi logici e le espressioni

RELAZIONI E

FUNZIONI Riconoscere e rappresentare relazioni binarie, saper indicare dominio e codominio

Riconoscere le proprietà di una

Definizione di relazione

Relazioni binarie su di un insieme e proprietà

Relazioni di equivalenza

(15)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

relazione e stabilire se è d'ordine o di equivalenza

Conoscere il concetto di funzione

Classi di equivalenza Insieme quoziente Relazioni d’ordine Definizione di funzione Funzione biunivoca.

POLINOMI Scrivere un monomio in forma normale

Individuare monomi uguali, simili, opposti

determinare il grado di un monomio Eseguire le operazioni tra monomi Semplificare espressioni letterali contenenti monomi

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più monomi

Ridurre un polinomio a forma normale Eseguire le operazioni con i polinomi Applicare i prodotti notevoli

Applicare la regola di Ruffini alla divisione di un polinomio per un binomio di primo grado

Utilizzare il calcolo letterale per rappresentare e risolvere problemi

Notazione letterale Calcolo letterale MONOMI

Definizione. Operazioni con i monomi M.C.D. e m.c.m. di monomi

POLINOMI

Definizioni. Operazioni tra polinomi Prodotti notevoli

DIVISIONE DEI POLINOMI Divisione di un polinomio per un monomio

Divisione di due polinomi

Teorema di Ruffini. Regola di Ruffini

SCOMPOSIZIONI E FRAZIONI

ALGEBRICHE

Scomporre in fattori un polinomio utilizzando consapevolmente le varie tecniche di scomposizione

Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più polinomi.

Frazioni algebriche: condizioni di esistenza, semplificazione e operazioni con esse

SCOMPOSIZIONE DI UN POLINOMIO IN FATTORI Raccoglimento a fattore comune Raccoglimenti successivi a fattore comune

Scomposizione dei polinomi mediante i prodotti notevoli

Scomposizione di un particolare trinomio di secondo grado

Scomposizione di polinomi mediante regola e teorema di Ruffini

M.C.D. e m.c.m. di polinomi FRAZIONI ALGEBRICHE Semplificazione delle frazioni algebriche

Riduzione di frazioni allo stesso denominatore

Operazioni con le frazioni algebriche Frazioni a termini frazionari

EQUAZIONI Stabilire se un numero è soluzione di un’equazione

Risolvere un'equazione numerica intera riconoscendo se è determinata, indeterminata o impossibile

Determinare il dominio di un'equazione frazionaria

Risolvere un'equazione numerica

Definizioni

Principio di addizione e sottrazione e sue conseguenze

Principio di moltiplicazione e divisione e sue conseguenze

Equazioni di primo grado Equazione intera letterale Equazioni frazionarie

(16)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

frazionaria in una incognita

Utilizzare le equazioni per rappresentare e risolvere problemi

Discutere equazioni letterali nella forma Ax=B

Distinguere tra le condizioni di esistenza di un'equazione letterale e le condizioni di accettabilità delle soluzioni di un'equazione frazionaria Risolvere un'equazione letterale frazionaria discutendo l'accettabilità della soluzione

Equazioni letterali e fratte Problemi ad una incognita

DISEQUAZIONI LINEARI IN UNA INCOGNITA

Risolvere una disequazione lineare numerica

Risolvere e discutere una disequazione lineare letterale

Interpretare e risolvere graficamente una disequazione lineare

Risolvere un sistema di due o più disequazioni

Applicare la regola dei segni alla risoluzione delle disequazioni

Nozioni fondamentali sulle disequazione

Principi di equivalenza delle disequazioni

Risoluzione di una disequazione lineare

Sistemi di disequazione

Disequazioni di grado superiore al primo e fratte risolubili con l’applicazione della regola dei segni VETTORI Determinare le componenti cartesiane

di un vettore

Determinare graficamente la somma di due vettori e calcolare il modulo di tale somma

Calcolare il prodotto scalare

Concetti fondamentali

Componenti cartesiane di un vettore L’algebra dei vettori

Prodotto scalare IL LINGUAGGIO

DELLA GEOMETRIA

Analizzare la struttura dei teoremi (ipotesi, tesi); esporre rigorosamente, sotto il profilo logico e linguistico, la definizioni.

Il metodo assiomatico Rette e piani

Proprietà lineari della retta. Assioma dell’ordine

Semirette e segmenti

Assioma della partizione del piano.

Semipiani Figure convesse Angoli

Spezzate, poligonali e poligoni Triangoli: definizioni e classificazioni rispetto agli angoli e ai lati

FIGURE PIANE

CONGRUENTI Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra di essi Applicare i criteri di congruenza dei triangoli

Utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli ed equilateri

Dimostrare teoremi sui triangoli

Considerazioni sui movimenti rigidi Triangoli congruenti

Primi due criteri di congruenza dei triangoli

Triangoli isosceli

Terzo criterio di congruenza triangoli Teorema dell’angolo esterno

Disuguaglianze tra gli elementi di un triangolo

(17)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

RETTE

PERPENDICOLARI

E RETTE

PARALLELE

Riconoscere gli angoli formati da rette parallele tagliate da una trasversale Definire la perpendicolarità e il parallelismo tra rette e dimostrarne i principali teoremi

Conoscere i criteri di congruenza dei triangoli rettangoli

Rette perpendicolari

Triangolo rettangolo, criteri di congruenza

Distanza di un punto da una retta Rette parallele

Assioma di Euclide Criteri di parallelismo

Somma degli angoli interni di un triangolo

QUADRILATERI

NOTEVOLI Applicare le proprietà dei quadrilateri per dimostrare semplici teoremi Applicare il piccolo teorema di Talete

Trapezi

Parallelogramma, proprietà, proprietà inverse

Parallelogrammi particolari:

rettangolo, rombo, quadrato Piccolo teorema di Talete e sue conseguenze

ELEMENTI

D’INFORMATICA Saper costruire l’algoritmo e il diagramma di flusso di alcuni semplici problemi.

Elementi di logica Concetto di algoritmo.

Alcune strutture della

programmazione, sequenza e selezione.

ELEMENTI DI

STATISTICA Utilizzare correttamente la

terminologia relativa alla statistica descrittiva

Saper interpretare un grafico Calcolare una determinata media Scegliere la media che meglio sintetizza un insieme di dati

Introduzione alla statistica Frequenza assoluta e relativa Rappresentazioni grafiche

Gli indici di posizione: media, mediana e moda

La variabilità

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 165

Numero di ore effettuate 150

(18)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 1^ D a.s. 2015/2016

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE

: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali

Imparare ad imparare

Finalità:

Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti

Comunicare in lingua madre.

Finalità:

Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi.

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, procedure, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari.

disciplinari

Saper sintetizzare un lavoro laboratoriale in una relazione organica, completa e sintetica.

ABILITÀ

: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

Saper risolvere espressioni numeriche.

Saper utilizzare il concetto di approssimazione

Saper padroneggiare l’uso delle lettere come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.

Saper osservare le caratteristiche dimensionali di un oggetto e valutarle in termini quantitativi.

Saper operare con le grandezze fisiche e con le loro unità di misura.

Saper scrivere una misura.

Saper effettuare misure relative a grandezze derivate.

Saper effettuare calcoli con numeri espressi in notazione scientifica.

Saper approssimare i numeri in notazione scientifica.

Saper effettuare le conversioni da un’unità di misura ai suoi multipli e sottomultipli e viceversa.

Saper calcolare il valore medio e l’errore assoluto di una misura.

Saper calcolare l’incertezza nelle misurazioni indirette.

Saper risolvere correttamente gli esercizi proposti.

Saper analizzare gli specchi piani.

Saper analizzare la riflessione da parte di specchi concavi e convessi.

Saper analizzare il comportamento di un raggio luminoso che incide sulla superficie di separazione di due mezzi diversi.

Saper discutere le particolarità dell’immagini e di un oggetto fornita da specchi sferici.

Saper costruire l’immagine fornita da una lente utilizzando il metodo grafico e analizzarne le caratteristiche.

Saper risolvere i problemi proposti individuando le strategie più appropriate.

Saper rappresentar e graficamente i vettori.

Saper effettuare operazioni tra vettori.

Saper definire e calcolare la risultante di due o più forze che agiscono su un corpo.

Saper applicare la legge di Hooke nella risoluzione di problemi.

Saper formulare le relazioni matematiche per il calcolo dell’attrito statico e dinamico.

Saper osservare le deformazioni subite dagli oggetti e metterle in relazione con l’applicazione di una o più forze.

Saper analizzare le rotazioni intorno a un asse e interpretarle in funzione della grandezza fisica “momento”.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

Saper definire un rapporto, una proporzione e una percentuale.

Saper definire una funzione.

Saper definire la proporzionalità diretta, inversa, la dipendenza lineare e la proporzionalità quadratica.

Saper definire una grandezza fisica.

Saper definire il concetto di misura di una grandezze fisica.

Saper definire le grandezze fondamentali del Sistema Internazionale di Unità di Misura.

Saper discutere l’ordine di grandezza di un numero.

Saper definire le approssimazioni per eccesso e per difetto.

Saper definire i concetti di massa e densità e le relative unità di misura.

(19)

Saper analizzare e definire le unità campione di tempo e lunghezza.

Saper individuare le caratteristiche degli strumenti di misura.

Saper definire gli errori casuali e sistematici.

Saper definire le misure dirette ed indirette.

Saper esprimere l’incertezza nelle misure dirette e in quelle indirette.

Saper discutere sulla direzione di propagazione dei raggi luminosi, ricorrendo alle approssimazioni dell’ottica geometrica.

Saper enunciare le leggi della riflessione e della rifrazione della luce.

Saper descrivere il funzionamento dell’occhio e dei principali sistemi ottici.

Saper definire il potere diottrico delle lenti.

Saper definire una grandezza scalare e vettoriale.

Saper definire una forza e la sua unità di misura.

Saper analizzare le caratteristiche dei diversi tipi di forze.

Saper enunciare la relazione tra massa e peso.

Saper definire il corpo rigido.

Saper definire il momento di una o più forze.

Saper formulare le condizioni di equilibrio di un punto materiale.

Saper definire il concetto di vincolo.

Saper definire il concetto di leva e distinguere i diversi tipi di leve.

-

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

:

Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite

MODULO 1: Strumenti

matematici

Acquisire strumenti matematici per risolvere problemi di fisica

Le proporzioni.

Le percentuali.

Le formule.

Le equazioni.

Funzioni e grafici cartesiani.

La proporzionalità

MODULO 2: Alla scoperta della realtà fisica

Riconoscere ed esprimere alcune grandezze fisiche, utilizzando eventualmente la notazione scientifica, esprimendo la relativa incertezza della misura sia diretta che indiretta

Le grandezze fisiche.

Notazione scientifica.

Stime numeriche.

Masse e densità.

L’incertezza nelle misurazioni dirette.

L’incertezza nelle misurazioni indirette.

MODULO3: Ottica geometrica

Comprendere e analizzare semplici fenomeni ottici spiegabili attraverso l’approssimata ipotesi di propagazione rettilinea della luce.

I raggi luminosi e le ombre.

La riflessione della luce e gli specchi piani.

Gli specchi sferici.

La rifrazione della luce.

Le lenti e gli strumenti ottici.

MODULO 4: Equilibrio dei solidi

Riconoscere e utilizzare consapevolmente le grandezze fisiche correlate allo studio dell’equilibrio dei solidi.

Grandezze scalari e vettoriali.

Le forze.

La forza peso. La forza elastica.

La forza d’attrito.

L’equilibrio del punto materiale.

L’equilibrio del corpo rigido.

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe

66

Numero di ore effettuate

65

Cittadella 7/06/2016

Gli studenti rappresentanti di classe Prof. S. Guglielmi

________________________________

______________________________

(20)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione

PROGRAMMA FINALE SVOLTO DALLA CLASSE 1 D

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE:

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

Trasversali Imparare ad imparare: finalità riferita non solo all’area metodologica, ma anche a quella cognitiva. Si mobilitano, oltre a questioni e procedure di studio, anche le diversità dei metodi utilizzati in Chimica, Biologia e Scienze della Terra, riconoscendone le interconnessioni Disciplinari Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze

acquisite in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi geologici, meteorologici etc. che la società attuale pone

ABILITÀ:

Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

- Utilizzare diversi strumenti di informazione

- Utilizzare diversi strumenti per organizzare le informazioni

- Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (chimici e biologici) o la consultazione di testi, manuali o media.

- Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi.

- Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli.

- Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento.

- Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente.

CONOSCENZE:

Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

- Classificazione dei pianeti

- La Terra nel sistema solare (il Sistema Solare, la Terra) - La materia: classificazione e stati di aggregazione - L’atmosfera e fenomeni correlati

- L’idrosfera e fenomeni correlati - La litosfera e fenomeni correlati

- Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena)

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A.

Traguardi formativi Conoscenze acquisite

Il Sistema solare

Essere consapevole della posizione della Terra nel Sistema Solare, nella galassia, nell’universo

Saper distinguere le stelle dai pianeti e sapere che le costellazioni sono associazioni di stelle

Sapere le tappe dell’evoluzione di una stella

Conoscere le caratteristiche fisiche e chimiche del Sole

Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti

Saper indicare le unità di misura dell’astronomia e conoscere gli ordini di grandezza a livello dei corpi celesti

Saper individuare le costellazioni più familiari Saper enunciare le leggi di gravitazione e quelle di

Keplero

Saper distinguere i pianeti

Saper confrontare le caratteristiche della Luna con quelle della Terra

La Terra come pianeta

Essere consapevole del fatto che la Terra è un pianeta del Sistema Solare e delle conseguenze che derivano dai suoi movimenti

Descrivere forma e dimensioni della Terra Descrivere il moto di rotazione della Terra e

spiegare le sue conseguenze

Descrivere il moto di rivoluzione della Terra e spiegare le sue conseguenze

Conoscere il reticolato geografico

(21)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico

”Tito Lucrezio Caro”

35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X

e-mail: PDIS01300X@istruzione.it – legalmail:PDIS01300X@PEC.ISTRUZIONE.IT - www.liceolucreziocaro.it

Primo Premio 2006 Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la dimensione Europea

dell’Istruzione La materia:

classificazione e stati di aggregazione

Interpretare e utilizzare diverse forme di linguaggio simbolico.

Descrivere correttamente un fenomeno naturale e artificiale.

Conoscere gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato.

Saper distinguere i miscugli eterogenei da quelli omogenei.

Saper spiegare le differenze tra i vari stati di aggregazione e descrivere i passaggi di stato.

L’atmosfera e fenomeni

correlati

Sapere come variano con l’altitudine le caratteristiche dell’atmosfera Conoscere la composizione dell’aria Conoscere quali fattori causano

differenze della pressione atmosferica, come si originano i venti, come avviene la circolazione atmosferica, cicloni ed anticicloni Sapere come si forma e si dissolve

una nuvola

Sapere come si formano le aree di alta e bassa pressione Conoscere la distinzione tra tempo atmosferico e clima

Saper indicare le principali suddivisioni dell’atmosfera e come variano temperatura e pressione

Essere consapevole degli effetti dell’inquinamento atmosferico

Saper come si muovono i venti e qual’è il meccanismo della circolazione atmosferica Sapere indicare le condizioni che determinano la

formazione delle nuvole

Sapere spiegare come si formano le aree di alta e bassa pressione

Saper spiegare la distinzione tra tempo atmosferico e clima

L’idrosfera e fenomeni

correlati

Conoscere le proprietà dell’acqua e i principali serbatoi idrici

Spiegare come si originano i moti del mare: maree, onde, correnti Descrivere fiumi, ghiacciai e laghi Sapere come si formano la falde

acquifere

Saper illustrare le proprietà dell’acqua

Conoscere la ripartizione delle acque nell’idrosfera Saper esporre le tappe del ciclo dell’acqua

Distinguere le cause dei moti delle acque marine Saper descrivere come si forma una falda acquifera

La litosfera e fenomeni

correlati

Descrivere la struttura interna della Terra

Classificare i minerali, silicati e non Conoscere genesi e caratteristiche di

rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche

Sapere la differenza tra minerale e roccia e come avviene la

cristallizzazione dei minerali

Saper spiegare l’origine delle rocce

Distinguere i fenomeni intrusivi ed effusivi Saper esporre la definizione di minerale e cos’è un

reticolo cristallino

Saper indicare le proprietà dei minerali e come vengono classificati

Trasformazioni e interrelazioni

(dinamica esogena)

Saper riconoscere il ruolo delle forze endogene ed esogene che modellano il paesaggio

Conoscere il ruolo degli agenti

atmosferici, delle acque correnti, dei ghiacciai, del mare e del vento nel modellamento del paesaggio

Saper esporre la distinzione tra forze endogene ed esogene

Saper descrivere l’attività di modellamento operata da agenti atmosferici, acque correnti, ghiacciai, mare e vento

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 70

Numero di ore effettuate 54

Cittadella, 31/05/2016

Il Docente I Rappresentanti di classe

Riferimenti

Documenti correlati

La sottomisura ha per oggetto il sostegno della redazione, ex novo o revisione, dei Piani di Gestione Forestale delle aree forestali, ovvero dei beni silvo-pastorali di proprietà

Ø   Potenziare  il  clima  di  reciproca  stima  e  collaborazione  all’interno  del  gruppo  classe
   Ø   Sviluppare  la  capacità  di  cogliere

laboratorio (per promuovere processi di applicazione e transfer) ma anche alla riflessione… verso processi di generalizzazione della regola e dei saperi e la loro spendibilità

Il vettore campo elettrico: definizione, dal campo alla forza. Campo elettrico generato da una carica puntiforme, il campo in un mezzo isolante, il campo di più cariche

 Eventuali tematiche interdisciplinari legate agli assi culturali, in particolare quello storico-sociale: cfr.Progetto d'Istituto "Il giardino dei giusti di Villa

o Arte romanica: analisi socio-culturale del periodo - Caratteri dell'architettura, della scultura e della pittura attraverso l'analisi di alcuni monumenti. Eventuale

La valutazione sarà formulata in base al conseguimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, abilità e competenze e saranno prese in considerazione l'impegno e

Anche a loro, come agli studenti delle classi quarte, sono state riconosciute 20 ore per il lavoro sulle competenze digitali acquisite in DAD.. CLASSI