PROVINCIA DI ASTI
Medaglia d’oro al valor militare
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell’esercizio dei poteri della Giunta Provinciale
N. meccanografico DL003-30-2013 del 05/12/2013 N. delibera 188 del 06/12/2013
Nell’anno duemilatredici addì 6 del mese di dicembre alle ore 12:00 presso la sede della Provincia di Asti, il Commissario Straordinario Dott. Alberto Ardia, n o m i n a t o c o n D . P . R . d e l 2 3 n o v e m b r e 2 0 1 2 , c o n l ’ a s s i s t e n z a d e l S e g r e t a r i o Generale Livia Scuncio, nell’esercizio delle competenze e con i poteri della Giunta Provinciale ha adottato la seguente deliberazione.
Oggetto: Regolamento degli Uffici e dei Servizi - artt. 74 e 87 - variazioni IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Premesso che con DCP n. 47 del 9 dicembre 2011 sono stati approvati i criteri generali per l’organizzazione e la gestione del personale in attuazione dei principi definiti dal Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.15 0 e con successiva DGP n.38 del 21.02.2011 è stato approvato l’intero testo del nuovo regolamento degli u ffici e del servizi del personale provinciale;
Preso inoltre atto che il Dl 101 del 31.8.2013, convertito in legge 30.10.2013, n.
125 , all’art.2, comma 7, dispone per le Amministrazioni che hanno provveduto ad effettuare le riduzioni delle dotazioni organiche devono adottare entro il termine massimo del 31 dicembre 2013 i regolamenti di organizzazione secondo i rispettivi regolamenti;
Richiamato a tal proposito l’art.74
“Collocamento a riposo per raggiunti limiti di età o di servizio
1. Il dipendente della Provincia di Asti è collocato a riposo d’ufficio al compimento del 40° anno di servizio utile a fini pensionistici o comunque al raggiungimento del 65° anno di età.
2. la data effettiva del collocamento a riposo d’ufficio è corrispondente alla prima decorrenza (finestra di uscita) consentita dalla legge.
3. Sono fatte salve le norme in materia pensionistica.””
Si propone di modificare l’articolo in questione come segue:
art.74 “Collocamento a riposo
1. Il dipendente della Provincia di Asti è collocato a riposo d’ufficio al compimento dei requisiti di legge per la maturazione dell’assegno pensionistico.
2. Il conseguimento di un qualsiasi diritto a pensione entro il 31.12.2011, comporta ai sensi dell’art.24, comma 3, primo periodo, del decreto legge 6.12.2011, n.201, convertito in legge 22.12.2011, n.214 la rescissione unilaterale del rapporto di lavoro al maturare della prima decorrenza (finestra di uscita) utile per il pagamento dell’assegno pensionistico.
3. La Provincia di Asti, nel caso di adozione di provvedimenti ex art.2, comma 14, del DL 95/2012, convertito in legge 135/2012 s.m.i., procede al recesso unilaterale del rapporto di lavoro esclusivamente nei confronti del personale che può godere del trattamento di quiescenza ai sensi della legge 243/2004 e con decorrenza dalla data del collocamento a riposo.
4. L’individuazione dei lavoratori eccedentari è operata nei confronti di coloro che non possono essere riassorbiti entro il 31.12.2016, nei limiti dei dipendenti il cui il diritto al trattamento pensionistico avvenga entro tale termine.
5. I posti dei lavoratori dichiarati eccedentari sono considerati “ad esaurimento” e v e n g o n o s o p p r e s s i d a l l a d o t a z i o n e o r g a n i c a a d e c o r r e r e d a l l a d a t a d e l collocamento a riposo. “””
Vista inoltre la recente giurisprudenza ed in particolare il Consiglio di Stato , sentenza n.1408/2011, depositata il 4.3.2011, dalla quale si desume che la nomina della Commissione Giudicatrice non ha natura di atto d’indirizzo e rientra invece nelle competenze dell’apparato burocratico…”;
Ritenuto che l’orientamento sopra esposto sia coerente con le vigenti disposizioni normative relative alla separazione funzionale, in virtù della quale i poteri di indirizzo e controllo spettano agli Organi politici, mentre la gestione è competenza dirigenziale;
Ritenuto quindi di dover proporre l’aggiornamento del Regolamento ritenendo la nomina della Commissione Giudicatrice atto di natura gestionale;
R i c h i a m a t o l ’ a rt . 8 7 “ C o m m i s s i o n e e s a m i n a t r i c e d e i c o n c o r s i ” ” d e l v i g e n t e
Regolamento degli u ffici e dei s ervizi del personale provinciale nel quale, al 1° comma , si prevede :
“”1.La Commissione esaminatrice dei concorsi è nominata con deliberazione della Giunta provinciale secondo le disposizioni dell’art.35, comma 3, lett.”e” del D.Lgs 165/2001 e s.m.i., ed è composta da …………”
Ritenuto opportuno modificare il comma 1 dell’art.87 come segue:
“”1.La Commissione esaminatrice dei concorsi è nominata con determinazione del Dirigente preposto alla gestione del personale o, qualora il medesimo dovesse essere nominato componente della Commissione medesima, dal Segretario Generale o in subordine da altro Dirigente dell’Ente non componente della Commissione stessa; la commissione è composta …………”
“”
Preso atto del parere favorevole espresso, ai sensi dell'art.49, comma 1°, del Dlgs 267/2000, dal Responsabile del Servizio Personale e Organizzazione in ordine alla regolarità tecnica;
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;
VISTO il D.Lgs. n. 165/2001, VISTO il Dlgs 150/2009;
VISTO il DL 78/2010 convertito, con modificazioni in legge 122/2010 VISTO il Regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
Ciò premesso
DELIBERA DI:
1. approvare, per le motivazioni esposte in narrativa, le variazioni al testo del regolamento degli uffici e dei servizi, limitatamente all’art.74 e al primo periodo del primo comma dell’art.87 come riportati in premessa;
2. dare atto che restano confermate le disposizioni regolamentari riportate al comma 1 lettere. “”a.” e “b”, nonché i restanti commi ( da 2 a 9) del citato art.87, mentre si sostituisce integralmente l’art.74;
3. dare atto del parere favorevole espresso, ai sensi dell'art.49, comma 1°, del Dlgs 267/2000, dal Responsabile del Servizio Personale e Organizzazione in ordine alla regolarità tecnica;
4. dare atto che la presente deliberazione è pubblicata mediante affissione all’albo pretorio della Provincia di Asti per quindici giorni consecutivi;
5. dare atto che la presente deliberazione costituisce integrazione al Regolamento degli Uffici e dei Servizi e pertanto dovrà essere ripubblicata per ulteriori giorni 15 dopo la prima pubblicazione.
