REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
DELIBERAZIONE N. 47/32 DEL 22.11.2007
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Oggetto: L.R. n. 2 del 29 maggio 2007, art. 20, comma 7. Servizi di vigilanza delle navi in porto e degli impianti portuali.
L’Assessore dei Trasporti riferisce che la legge regionale n. 2 del 29 maggio 2007 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione” ha autorizzato la spesa di € 400.000 per la prosecuzione degli interventi previsti dall’articolo 27, comma 6, della legge regionale n. 4 del 2006, al fine di garantire la copertura dei costi del servizio di vigilanza per la sicurezza delle navi in porto e degli impianti portuali nei porti di Arbatax, Oristano, Porto Torres, Portovesme e Santa Teresa di Gallura. Tutto ciò in attuazione delle prescrizioni obbligatorie e degli orientamenti previsti dal codice ISPS (International Ship and Port Security), riguardanti le disposizioni del capitolo XI-2 dell’allegato alla convenzione SOLAS (convenzione internazionale del 1974 per la salvaguardia della vita umana in mare).
L’Assessore fa presente che le misure di sicurezza antiterrorismo, imposte dal summenzionato codice ISPS, sono obbligatorie dal 1° Luglio 2004 per il trasporto marittimo internazionale di passeggeri e merci; dal 1° Luglio 2005 tali misure sono state estese anche al trasporto marittimo nazionale di passeggeri definito di classe A, ossia oltre le 20 miglia nautiche. Dal 1° Luglio 2007 tali misure sono state adottate anche nel trasporto marittimo nazionale di passeggeri su tratte inferiori alle 20 miglia.
Nei porti in cui è resa obbligatoria l’applicazione del codice ISPS, sia in quelli gestiti dalle Autorità Portuali (A.P.) che in quelli gestiti dalle sole Autorità Marittime, entro le suddette date si è proceduto alla predisposizione dei relativi piani di sicurezza da parte dei soggetti incaricati e si è provveduto all’individuazione dei propri agenti per la sicurezza, denominati PFSO (Port Facility Security Officier). I piani di sicurezza, una volta approvati dalle Autorità Marittime competenti, sono stati implementati da ciascun soggetto procedendo alla realizzazione di opportuni interventi infrastrutturali e alla predisposizione di adeguati servizi di vigilanza.
Nei porti sardi menzionati dalla L.R. n. 4 del 2006 i soggetti incaricati alla predisposizione dei piani di sicurezza risultano essere imprese o compagnie portuali, agenzie marittime ed altri operatori economici in genere. Gli obblighi e gli oneri delle misure di sicurezza sono a carico di questi
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soggetti, che in ambito portuale svolgono attività o forniscono servizi connessi alle tipologie di traffico marittimo per le quali tali misure sono obbligatorie. Per essi i costi derivanti dagli interventi e dalle attività poste in essere - in attuazione dei rispettivi piani di sicurezza - costituiscono oneri puri, non essendo stati previsti contributi pubblici per la copertura delle spese di avvio e/o aggiornamenti delle tariffe portuali applicate.
L’Assessore quindi evidenzia che la norma di cui alla legge regionale in oggetto non si configura quale aiuto di stato, bensì come compensazione degli oneri sostenuti dai soggetti che svolgono le attività di sicurezza imposte dalla normativa vigente.
Ciò premesso, per ciascun porto contemplato dalla legge in oggetto, l’Assessorato dei Trasporti, congiuntamente alle Autorità Marittime competenti, ha avviato una istruttoria preliminare per l’individuazione dei soggetti incaricati della redazione dei piani di sicurezza e dell’organizzazione delle attività di vigilanza. In particolare sono stati individuati e segnalati:
− i soggetti responsabili per la sicurezza nelle banchine e nei piazzali ad uso pubblico in cui attraccano navi passeggeri in servizio di linea nazionale ed internazionale;
− i soggetti responsabili per la sicurezza nelle banchine e nei piazzali ad uso pubblico in cui attraccano navi merci (rinfuse, contenitori, ecc.);
L’istruttoria preliminare ha consentito di individuare i soggetti incaricati delle attività di sicurezza così come riportato nella tabella seguente:
Tab. 1 – Soggetti individuati e segnalati delle Autorità Marittime Competenti
Porto Tipologia di Traffico Soggetto incaricato della security
Passeggeri nazionale Agenzie Marittime Sarde per Tirrenia di Navigazione Spa Passeggeri nazionale Agenzia Paglietti per Grimaldi-GNV
Passeggeri internazionale Agenzia Paglietti per SNCM e CMN Porto Torres
Passeggeri nazionale Agenzia AMAR Srl per Moby Spa S. Teresa di Gallura Passeggeri internazionale Silene Multiservizi Surl.
Arbatax Passeggeri nazionale Compagnia Portuale Arbatax Merci nazionali e internazionali Portovesme Srl
Portoscuso
Passeggeri nazionale Saremar Oristano Merci nazionali e internazionali Seagull
Dovendo procedere alla ripartizione delle risorse stanziate, l’Assessore propone di escludere:
− i concessionari di banchine e piazzali portuali, in quanto le attività di sicurezza sono già ricomprese negli oneri connessi alla concessione, per la quale tali soggetti godono di un diritto di esclusiva sulle aree utilizzate;
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− le compagnie di navigazione;
− i soggetti che non hanno fornito una quantificazione dei costi sostenuti o da sostenere;
− i soggetti che sono stati indicati dalle Autorità Marittime relativamente a porti diversi da quelli indicati dalla L.R. 4/2006, art. 27, comma 6.
Sulla base dei criteri su esposti e delle comunicazioni pervenute in fase di istruttoria preliminare, emerge il seguente quadro riepilogativo dei beneficiari ammessi all’erogazione del contributo:
Tab. 2 – Beneficiari
Porto Tipologia di Traffico Beneficiario Passeggeri nazionale Agenzia Paglietti per Grimaldi-GNV Passeggeri internazionale Agenzia Paglietti per SNCM e CMN
Passeggeri nazionale Agenzie Marittime Sarde per Tirrenia Spa
Porto Torres
Passeggeri nazionale Agenzia AMAR per Moby Spa S. Teresa di Gallura Passeggeri internazionale Silene Multiservizi Surl.
Arbatax Passeggeri nazionale Compagnia Portuale Arbatax Portoscuso Merci nazionali e internazionali Portovesme Srl
L’Assessore prosegue mettendo in evidenza che le risorse stanziate dalla legge in argomento sono finalizzate a coprire i costi di sicurezza in questo periodo iniziale di applicazione della nuova normativa e che a regime questi dovranno essere coperti con gli introiti derivanti dai traffici di ciascun porto, analogamente a quanto avviene nei porti gestiti dalle Autorità Portuali. Ciò premesso propone i seguenti criteri per l’assegnazione del contributo in argomento:
− di dare precedenza all’assegnazione dei contributi destinati a compensare i costi sostenuti per il trasporto marittimo di linea passeggeri e merci, al fine di garantire maggiore sicurezza nei collegamenti che assicurano la continuità territoriale dell’isola;
− di assegnare eventuali somme residue per la compensazione dei costi sostenuti per la security negli impianti portuali adibiti esclusivamente alla movimentazione di merci;
− di escludere dal contributo i costi dei responsabili della sicurezza (PFSO e deputy PFSO), in quanto già inquadrati negli organi amministrativi e dirigenziali delle società incaricate delle attività di sicurezza e i cui costi non sono configurabili come oneri aggiuntivi.
− di ammettere a contributo i soli costi che, previa autocertificazione del beneficiario, non risultano già sostenuti dall’utenza finale o coperti da specifici contratti stipulati con le compagnie di navigazione che beneficiano del servizio di sicurezza;
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− di ammettere a contributo - nel caso di beneficiari che siano anche i principali fruitori delle attività di movimentazione in banchine e piazzali pubblici - i soli costi che, previa autocertificazione, risultassero sostenuti dagli stessi durante operazioni portuali fruite da terzi e non ricompensate da parte di questi ultimi.
L’Assessore, tenendo conto dei criteri su esposti e degli atti pervenuti in seguito alla istruttoria preliminare eseguita dagli uffici competenti dell’Assessorato, propone di attribuire le somme stanziate, sulla base della seguente ripartizione:
Tab. 3 – Schema di ripartizione delle somme
Porto Contributo Beneficiario
€ 135.000 Agenzia Paglietti S.r.l.
€ 80.000 Agenzie Marittime Sarde Porto Torres
€ 15.000 Agenzia Amar
S. Teresa di Gallura € 45.000 Silene Multiservizi S.u.r.l.
Arbatax € 70.000 Compagnia Portuale Arbatax S.r.l.
Portoscuso € 55.000 Portovesme S.r.l
TOTALE € 400.000
Le somme su ripartite verranno erogate dai competenti uffici dell’Assessorato Regionale dei Trasporti previo riscontro della documentazione comprovante l’entità delle spese effettivamente sostenute per l’espletamento dei servizi di vigilanza nel corso del 2007.
La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall’Assessore dei Trasporti e constatato che il Direttore Generale ha espresso parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame
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− di ripartire le somme destinate alla copertura dei costi di dicurezza sulla base dei criteri proposti dall’Assessore dei Trasporti, così come riportato nel seguente quadro riepilogativo:
Tab. 4 – Schema di ripartizione delle somme
Porto Contributo Beneficiario
€ 135.000 Agenzia Paglietti S.r.l.
€ 80.000 Agenzie Marittime Sarde Porto Torres
€ 15.000 Agenzia Amar
S. Teresa di Gallura € 45.000 Silene Multiservizi S.u.r.l.
Arbatax € 70.000 Compagnia Portuale Arbatax S.r.l.
Portoscuso € 55.000 Portovesme S.r.l.
TOTALE € 400.000
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− di dare mandato all’Assessore dei Trasporti di liquidare le somme assegnate previo riscontro della documentazione comprovante l’entità delle spese effettivamente sostenute per l’espletamento dei servizi di vigilanza nel corso del 2007.
Il Direttore Generale Il Presidente
Fulvio Dettori Renato Soru