AZZURRINA FRIULI VENEZIA GIULIA
Allenamento 11 FEBBRAIO
Allenatore: Stefano Aristelli
Assistenti: Tommaso Passoni, Lorenzo Sannino, Matteo Praticò Preparatore Fisico: Irene Cover
Massofisioterapista: Susanna Cicuto ATTIVAZIONE
5’ Mobilizzazione e auto massaggio in stazione eretta e seduta. In decubito supino cura della torsione.
10’ Andature con stabilizzazione dinamica: dalla linea di fondocampo:
- 3 passi avanti - arresto in monopodalico / corsa avanti
- 3 passi in diagonale dx/sx avanti - arresto in monopodalico sul piede esterno / corsa indietro - passi avanti arresto in monopodalico – 1 passo indietro arresto in monopodalico / corsa
avanti
- stepping a cavallo della riga di fondo – bounce verso il fondo – arresto in monopodalico / scivolamento – idem nel senso opposto
- corsa avanti + circonduzione 1 braccio/indietro braccia in alto. Cambio braccio a ½ campo
- ½ campo corsa calciata – ½ campo allungo
- ½ campo passo saltellato avanti con circonduzione simultanea delle braccia - ½ campo passo saltellato indietro
- tutto campo galoppo laterale ogni 3 passi cambio fronte
- corsa avanti, + stepping sulle righe del campo di pallavolo(semplice/avanti-indietro) o + cambio guardia o + close out o + torsioni
- Sprint fino a metà campo – cambio senso – close out sulla riga dei 3mt di pallavolo – 3 cambi guardia + scivolamenti in diagonale indietro X 2 e ritorno – di nuovo 3 cambi guardia + scivolamenti – corsa incrociata verso il fondo
- Corsa avanti fino alla linea di fondo di pallavolo + corsa indietro, + sprint fino a ½ campo – ritorno alla riga dei 3mt di pallavolo allungo fino a fondo campo ; nei cambi tocco con una mano a terra
CORREZIONI-OSSERVAZIONI
mantenimento delle curve fisiologiche della colonna vertebrale posizione delle ginocchia
tenuta delle scapole sguardo all’orizzonte
coordinazione dei movimenti di braccia e gambe corretta respirazione
MODULO FISICO: RAPIDITA’
1 2 3
1. otto fra i cinesi a sx, scivolamento verso i cinesi a dx e di nuovo otto. Sprint in diagonale e arresto in monopodalico sul piede esterno a sx e dx. Sprint avanti e close out finale. 2 volte 2. a coppie con due palloni. Un’atleta, un pallone in mano e uno in appoggio a terra fra i
piedi, alza sopra capo il pallone che ha in mano, passa alla compagna il pallone che ha tra i piedi, afferra il pallone lanciato in alto e lo passa alla compagna. La compagna riceve e posiziona i palloni pronta a lavorare immediatamente. Totale 6 passaggi completi x 4 volte
3. lavoro di rapidità sulle striscette a coppie. Eseguire 6 passaggi frontali (3 avanti 3 dietro) + sprint e di nuovo striscette. 3 volte
Eseguo in ordine gli esercizi 3 – 2 – 1.
CORREZIONI-OSSERVAZIONI
mantenimento delle curve fisiologiche della colonna vertebrale posizione delle ginocchia
tenuta delle scapole
sguardo all’orizzonte
coordinazione dei movimenti di braccia e gambe ed equilibrio corretta respirazione
MODULO ANALITICO
Movimenti sotto canestro.
1 con palla effettua un autopassaggio verso la posizione di post basso. Movimenti da proporre:
- ricezione, giro e tiro
- ricezione, palleggio in avvicinamento e tiro con mano esterna
- ricezione, giro, incrocio con palleggio forte e tiro con mano esterna (mano interna come protezione) Variante: effettuare gli esercizi con giro frontale e dorsale
Movimenti sotto canestro da passaggio.
1 passa a 3 e va a prendere posizione in post. 3 riceve, palleggia e trova l'angolo giusto di passaggio. 1 riceve e tira con le precedenti opzioni.
MODULO METABOLICO Es. 1
Il giocatore 1 batte la palla a terra per dare inizio all’esercizio.
La difesa difende in anticipo cercando di far ricevere la palla il più lontano possibile da canestro. Poi 1c1 (attacco max. 3 palleggi)
Es. 2
L’esercizio inizia con il passaggio di 1 per 2.
Il difensore si porta subito in posizione d’anticipo per evitare il taglio di 1.
1 cerca di tagliare davanti al difensore.
Poi come Es.1 DIFESA 2 Es. 3
2c2 unendo i concetti di difesa degli esercizi precedenti.
Anticipo sul taglio e difesa a muro sull’ 1c1.
SITUAZIONI DI GIOCO
Partite 5c5 con situazioni speciali.
1. DEFATICAMENTO
‐ Andature a piedi scalzi
‐ Postura a rana al muro