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Interpolazione e Approssimazione Dato un insieme di punti di ascisse e ordinate (x

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Academic year: 2021

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(1)

Interpolazione e Approssimazione

Dato un insieme di punti di ascisse e ordinate

(x j , f j ) mi serve qualche volta di avere a di-

sposizione una funzione, di solito con propriet` a

particolari, che passi per tutti questi punti. La

funzione che passa per N punti non ` e certo

unica, ed il procedimento di trovare una di

queste funzioni ` e detto interpolazione

(2)

Metodo di Lagrange

Un metodo semplice per interpolare N punti ` e quello dei polinomi di Lagrange. Per fare un esempio il polinomio che passa per tre punti pu` o essere scritto come

P (x) = f 1 (x−x

2

)(x−x

3

)

(x

1

−x

2

)(x

1

−x

3

) + f 2 (x−x

1

)(x−x

3

)

(x

2

−x

1

)(x

2

−x

3

) + f 3 (x−x

1

)(x−x

2

)

(x

3

−x

1

)(x

3

−x

2

)

Per un numero di punti grande (per esempio 20)

il polinomio oscilla paurosamente e non rappre-

senta pi` u, con ogni probabilit` a, l’andamento di

una funzione fisicamente significativa.

(3)

Metodo di Aitken

• Cerco un metodo efficiente per calcolare il polinomio di Lagrange che interpola N punti

• Suppongo di avere trovato i polinomi P 0...N −2 (x) e P 1...N −1 (x) che interpolano i punti 0 . . . N − 2 e 1 . . . N − 1. Allora il polinomio

P 0...N −1 = (x − x N −1 )P 0...N −2 + (x 0 − x)P 1...N −1 x 0 − x N −1

interpola gli N punti

• Posso allora utilizzare delle formule di ri- correnza per calcolare i polinomi a J punti quando conosco quelli a J − 1 punti

• Comincio col calcolare i polinomi di ordine zero, per i quali

P i (x) = f i

(4)

• Poi calcolo le interpolazioni lineari

P i,i+1 (x) = (x − x i )P i+1 (x) + (x i+1 − x)P i (x) x i − x i+1

• P i,i+1 (x) pu` o essere memorizzato al posto di P i (x) dato che quest’ultimo non viene pi` u utilizzato

• Si pu` o ora ripetere il procedimento con

polinomi di grado via via maggiore

(5)

Spline cubiche

Voglio una funzione che sia almeno continua con derivate prime e seconde; in ogni inter- vallo [x j−1 , x j ] chiedo che la funzione sia un polinomio di terzo grado. Nei punti estremi devo imporre le condizioni di continuit` a per la funzione e le sue derivate prime e seconde

La funzione ` e cubica, quindi le sue derivate sono lineari. Chiamo M j le derivate seconde in x j . Allora

s

00

j (x) = M j−1 x j − x

x j − x j−1 + M j x − x j−1 x j − x j−1 Posto h j = x j − x j−1

s

0

j (x) = −M j−1 (x j − x) 2

2h j + M j (x − x j−1 ) 2

2h j + C j

s j (x) = M j−1 (x

j

−x)

3

6h

j

+ M j (x−x

j−1

)

3

6h

j

+C j (x − x j−1 ) + E j

(6)

Condizioni ai limiti

Devo imporre

s(x j−1 ) = f j−1 e s(x j ) = f j e quindi

f

j−1

= M

j−1

h

2j

6 + E

j

f

j

= M

j

h

2j

6 + C

j

h

j

+ E

j

E

j

= f

j−1

− M

j−1

h

2j

6 C

j

= f

j

− f

j−1

h

j

− h

j

6 (M

j

− M

j−1

)

Impongo ora che la spline nell’intervallo j si raccordi con quella nell’intervallo j +1. Questo

` e gi` a vero per la funzione (avendo imposto che

sia uguale a f j−1 e f j agli estremi) e per le

derivate seconde (avendo scelto M j in modo

indipendente dall’intervallo). Rimane da im-

porre la continuit` a delle derivate prime.

(7)

Continuit` a delle derivate In x j

M

j

h

j

2 + C

j

= −M

j

h

j+1

2 + C

j+1

M

j

h

j

2 + f

j

− f

j−1

h

j

− h

j

6 (M

j

− M

j−1

) =

−M

j

h

j+1

2 + f

j+1

− f

j

h

j+1

− h

j+1

6 (M

j+1

− M

j

)

Scrivendo questa come equazione per gli M j ottengo

l

j

M

j−1

+ 2M

j

+ u

j

M

j+1

= y

j

con

l

j

= h

j

h

j

+ h

j+1

u

j

= h

j+1

h

j

+ h

j+1

y

j

= 6

h

j

+ h

j+1

 f

j+1

− f

j

h

j+1

− f

j

− f

j−1

h

j



Si possono anche imporre le due condizioni

2M 1 + u 1 M 2 = y 1 l N M N −1 + 2M N = y N

che ` e l’equazione lineare associata ad una ma-

trice tridiagonale

(8)

Matrici tridiagonali

Una matrice che abbia elementi a ij diversi da zero solo per j = i, i ± 1 si dice tridiagonale.

La matrice ctridiagonale pu` o essere memoriz- zata in tre array di dimensione al pi` u N ed ` e particolarmente facile scomporla con un pro- cedimento LU.

d

1

u

1

0 0 l

2

d

2

u

2

0 0 l

3

d

3

u

3

0 0 l

4

d

4

=

1 0 0 0 l

02

1 0 0 0 l

03

1 0 0 0 l

40

1

d

01

u

01

0 0 0 d

02

u

02

0 0 0 d

03

u

03

0 0 0 d

04

L’equazione si risolve facilmente osservando che u

0

j = u j e d

0

1 = d 1 le altre equazioni danno

l

02

= l

2

/d

01

d

02

= d

2

− l

02

u

01

e, in generale,

l

j0

= l

j

/d

0j−1

d

0j

= d

j

− l

0j

u

0j−1

A questo punto l’equazione lineare pu` o essere

risolta per doppia backsubstitution

(9)

Approssimazione

Se f (x) ` e difficile da calcolare (impiega molto tempo) e mi servono i suoi valori solo con una certa precisione

Uso i polinomi di Chebychev

T 0 (x) = 1 T 1 (x) = x T n+1 (x) + T n−1 (x) = 2xT n (x)

f (x) ≈

N X j=1

c j T j−1 (x)

c j =

N X k=1

f (x k ) cos((j − 1)x k ) x k = π(k − 1 2 )

N

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