• Non ci sono risultati.

CIRCOLARE MENSILE DICEMBRE 2020

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CIRCOLARE MENSILE DICEMBRE 2020"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

1

Thiene, 3 dicembre 2020

CIRCOLARE MENSILE – DICEMBRE 2020

Indice

Sospensione dei versamenti tributari e contributivi in

scadenza nel mese di dicembre ... 2

Proroga imposte sui redditi e IRAP ... 3

Sospensione delle rate della rottamazione-ter e saldo e stralcio ... 3

Novità rateazioni cartelle di pagamento ... 3

Estensione del contributo a fondo perduto ad ulteriori attività economiche ... 4

Novità sistema TS ... 5

Brexit: cosa cambia dal 2021 ... 5

Acconti Iva 2020 ... 5

Fatture 2020 a fine anno ... 6

Dichiarazione Conai ... 6

Esonero invio telematico dei corrispettivi per le operazioni marginali ... 7

Bando Isi Inail 2020 ... 7

SCADENZIARIO – DICEMBRE 2020 ... 8

(2)

2

Il D.L. 30.11.2020 n. 157, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 novembre 2020, cd.

Decreto Ristori-Quater, introduce ulteriori aiuti, al fine di sostenere gli operatori economici.

Si illustrano di seguito le principali novità in vigore dal 30 novembre 2020. Si precisa che è iniziato l’iter per la conversione in legge del Decreto, prevista entro il 29.1.2021, e da questa potrebbero scaturire delle modifiche.

So S os sp pe en ns si io on ne e de d ei i ve v er r sa s am me en nt ti i tr t ri ib bu ut ta ar ri i e e co c on nt tr ri ib bu ut ti iv vi i in i n sc s ca ad de en nz za a n ne el l m me es se e d di i d di ic ce em mb br re e

Il DL n. 157/2020 ha disposto la sospensione dei versamenti tributari e contributivi in scadenza nel mese di dicembre 2020.

Le imprese che hanno realizzato ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno subito una riduzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel mese di novembre 2020, rispetto a novembre 2019, possono godere della sospensione dei termini dei versamenti che scadono nel mese di dicembre relativi a:

• versamenti delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale,

• versamenti relativi all’IVA, compreso l’acconto,

• versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali.

Indipendentemente dalla riduzione del fatturato o dei corrispettivi, la sospensione si applica a tutte le attività economiche chiuse a seguito delle restrizioni applicate nelle aree rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi sempre nelle zone rosse.

Inoltre, tali versamenti sono sospesi anche per le imprese che hanno avviato la loro attività successivamente al 30 novembre 2019.

I versamenti sospesi saranno effettuati, senza applicazioni di sanzioni e interessi:

• in un’unica soluzione entro il 16 marzo 2021, o

• con rateizzazione, fino ad un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 marzo 2021.

Non si farà luogo al rimborso di quanto già versato.

(3)

3

Pr P ro or ro og ga a i im mp po os st te e s su ui i r re ed dd di it ti i e e I IR R AP A P

Il Decreto Ristori-Quater ha confermato la proroga per il versamento delle imposte sui redditi e dell’IRAP dovuta dagli operatori economici, fissata per il 30 novembre 2020.

Il quadro dei termini di versamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP è il seguente:

• per tutte le imprese, ovunque ubicate, indipendente dal calo di fatturato, il termine di versamento è posticipato dal 30 novembre 2020 al 10 dicembre 2020;

• le imprese con ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro, che hanno registrato, nel primo semestre 2020, una riduzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al primo semestre 2019, beneficiano del differimento al 30 aprile 2021.

So S os sp pe en ns si io on ne e de d el ll le e ra r at te e de d el ll la a ro r ot tt ta am ma az zi io on ne e- -t te er r e e sa s al ld do o e e

st s tr ra al lc ci io o

Il Dl 157/2020 stabilisce che, per non decadere dalla “Rottamazione-Ter” e dal “Saldo e Stralcio”, le rate in scadenza nel 2020 dovranno essere pagate entro il 1° marzo 2021, in luogo della precedente scadenza fissata al 10 dicembre 2020.

L’Agenzia delle Entrate Riscossione ha chiarito che l’importo da pagare è quello riportato nei bollettini già in possesso dal contribuente, anche se il versamento sarà effettuato in date diverse rispetto alle scadenze ordinarie indicate nel piano dei pagamenti.

Si segnala che non sono concessi i cinque giorni di tolleranza per il pagamento delle rate del 2020.

No N ov vi it à r ra at te ea az zi io on ni i c ca ar r te t el ll le e d di i p pa ag ga am me en nt to o

Il Decreto Ristori-quater introduce importi novità relativamente all’istituto della rateazione delle cartelle di pagamento. In particolare:

• con riferimento alle richieste di rateazione presentate fino al 31 dicembre 2021, la temporanea situazione di obiettiva difficoltà dovrà essere documentata solo se

(4)

4

il debito verso l’agente della riscossione è di importo superiore a 100.000 euro (e non 60.000 euro);

• le cartelle di pagamento per le quali è intervenuta la decadenza dal beneficio della rateazione prima dell’8 marzo 2020, possono essere rateizzate entro il 31 dicembre 2021 senza necessità di saldare le rate scadute;

• la decadenza dal beneficio della rateazione si avrà con il mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive;

• sono ammessi alla richiesta di nuove dilazioni anche i soggetti decaduti da tutte tre le edizioni della rottamazione.

Es E st te en ns si io on ne e d de el l c co on nt tr ri ib bu ut to o a a f fo on nd do o p pe er rd du ut to o a ad d u ul lt te er ri io or ri i a

at tt ti iv vi it à e ec co on no om mi ic ch he e

il Decreto Ristori-quater amplia la platea dei beneficiari con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio, elencate nell’Allegato 1 del decreto stesso, con valenza sull’intero territorio nazionale.

Per beneficiare del contributo rimangono inalterati i requisiti alternativi:

• ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019;

• apertura della partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019.

(5)

5

Si espongono di seguito le ulteriori novità di periodo.

No N ov vi it à s si is st te em ma a T TS S

Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2021, i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema TS provvederanno alla trasmissione dei medesimi con cadenza mensile, entro l’ultimo giorno del mese successivo alla data di emissione della fattura.

Br B r ex e xi it t: : c co os sa a c ca am mb bi ia a d da al l 2 20 02 21 1

Dal 1° gennaio 2021 il Regno Unito assumerà, ai fini Iva e dell’imposizione sui redditi, lo status di Stato extracomunitario.

Di conseguenza, in ambito Iva, le cessioni di beni verso il Regno Unito costituiranno esportazioni ai sensi dell’art. 8 Dpr 633/72 e gli acquisti importazioni. Non si procederà più con la comunicazione Intrastat per tali operazioni. I beni che verranno trasportati a cavallo del periodo transitorio costituiranno operazione intracomunitaria se l’inizio del trasporto è avvenuto prima della fine del periodo transitorio.

Si segnala che, per particolari accordi assunti, gli scambi di beni con l’Irlanda del Nord saranno considerati, anche nel 2021, operazioni intracomunitarie, soggette quindi alla relativa disciplina (cessioni art. 41 D.L. 331/93, Modelli Intrastat ecc.).

Ac A cc co on nt ti i I Iv va a 2 20 02 20 0

Entro il 28 dicembre 2020, i soggetti passivi Iva, che si trovavano in una posizione debitoria nel mese di dicembre 2019 per i mensili, ovvero, nell’ultimo trimestre 2019 per i trimestrali, dovranno provvedere al versamento dell’acconto IVA.

Il Decreto Ristori-quater prevede la possibilità di sospendere il versamento dell’acconto fino al 16.03.2021 per le imprese che hanno realizzato ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno subito una riduzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel mese di novembre 2020, rispetto a novembre 2019.

Vi segnaliamo che entro metà dicembre lo Studio invierà, a chi obbligato al versamento, il modello F24 per il pagamento dell’acconto. Nel caso sia Vostra intenzione modificare l’importo o avvalervi della sospensione, Vi preghiamo di comunicarcelo entro giovedì 17 dicembre 2020.

(6)

6

F Fa at tt tu ur re e 2 20 02 20 0 a a f fi in ne e a an nn no o

La regola generale di detrazione dell’Iva stabilisce che tale diritto spetta all’acquirente che riceve, entro il 15 del mese successivo, la fattura relativa ad un’operazione svolta nel mese precedente.

Le fatture elettroniche di fine anno costituiscono l’eccezione alle regole generali:

l’Iva è detraibile per il committente nella liquidazione del mese di dicembre solo se riceve la fattura entro il 31.12.2020.

Pertanto, una fattura emessa a dicembre 2020 e recapitata al cliente nel 2021 comporta quanto segue:

- il fornitore versa l’Iva dovuta nella liquidazione di dicembre 2020 (scadenza 16.01.2021);

- il cliente detrae l’Iva nella liquidazione di gennaio 2021 (scadenza 16.02.2021).

Di D ic ch hi ia ar ra az zi io on ne e C C on o na ai i

Tutte le imprese produttrici ed utilizzatrici di imballaggi pieni e vuoti, iscritte al CONAI, sono tenute a dichiarare i quantitativi di imballaggio ceduti/importati sul territorio nazionale.

Per utilizzatori si intendono anche coloro che importano o acquistano dall’Unione Europea imballaggi pieni (ossia merci imballate) o vuoti.

Le dichiarazioni periodiche vanno trasmesse entro il 20 del mese successivo al periodo di riferimento. La periodicità può essere annuale, trimestrale o mensile in funzione dell’ammontare del Contributo Ambientale complessivamente dichiarato, per materiale, nell’anno precedente.

Pertanto, coloro che risultano con periodicità annuale dovranno presentare la Dichiarazione Conai entro il 20 gennaio 2021.

Gli adempimenti a carico dell’importatore variano a seconda della natura e della destinazione degli imballaggi importati. Sono previste diverse procedure: una ordinaria (valida per qualunque tipo di importazione) e una semplificata (valida solo per l’importazione di merci imballate), che si suddivide a sua volta in tre diverse formule.

Gli importi risultanti dalla Dichiarazione periodica devono essere versati al ricevimento delle relative fatture da parte di CONAI.

Per ogni informazione o chiarimento, potete consultare il sito www.conai.org.

(7)

7

Es E so on ne er ro o in i nv vi io o te t el le em ma at ti ic co o de d ei i co c or rr ri is sp pe et tt ti iv vi i pe p er r le l e op o pe er ra az zi io on ni i

ma m ar rg gi in na al li i

La normativa vigente prevede, per gli anni 2019 e 2020, l’esonero dalla trasmissione telematica dei corrispettivi per le operazioni marginali, ovvero operazioni che rimangono nel limite dell’1% del volume d’affari complessivamente generato nell’anno precedente.

Nel caso in cui tale esonero non venga prorogato per l’anno 2021, i soggetti interessati dovranno dotarsi degli opportuni strumenti per effettuare la trasmissione telematica.

Ba B an nd do o I Is si i I In na ai il l 2 20 02 20 0

L’Inail mette a disposizione un contributo a fondo perduto del 65% delle spese ammissibili fino ad un massimo di euro 130.000 per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

I destinatari degli incentivi sono tutte le imprese, anche individuali.

Le spese ammissibili possono riguardare:

- sostituzione di macchinari vecchi/obsoleti con nuovi macchinari;

- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;

- progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;

- riduzione del rischio infortunistico;

- riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali;

- riduzione del rischio chimico.

Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda saranno pubblicate sul portale dell'Istituto entro il 26 febbraio 2021.

Nel confermare la disponibilità del nostro studio per ogni ulteriore chiarimento, per rimanere aggiornati vi ricordiamo di accedere al nostro sito: http://methastudio.it/ e di seguirci su Facebook e su LinkedIn.

Cordiali saluti

Metha Studio Associato

(8)

8

SC S CA AD DE EN NZ ZI IA AR RI IO O D DI IC CE EM MB BR RE E 2 20 02 20 0

10/12/2020 Versamento II acconto imposte dirette (salvo proroga Dl Ristori-quater al 30/04/2021 per i soggetti maggiormente colpiti)

Termine di presentazione delle dichiarazioni Redditi, Irap, 770 e CU autonomi per l’anno 2019

16/12/2020 Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati Ritenute alla fonte su redditi di collaborazione a progetto Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Ritenute alla fonte su provvigioni

Ritenute alla fonte su cessione titoli e valute

Liquidazione Iva mensile – novembre 2020 (salvo proroga Dl Ristori-quater al 16/03/2021)

Saldo IMU 2020

28/12/2020 Presentazione elenchi Intrastat mensili – novembre 2020

Acconto IVA anno 2020 (salvo proroga Dl Ristori-quater al 16/03/2021) 30/12/2020 Registrazione contratti di locazione e versamento dell’imposta di registro

Riferimenti

Documenti correlati

- Sospensione fino al 30 maggio dei versamenti fiscali e contributivi, per imprese, autonomi e professionisti con ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro nel

In particolare, il Calacatta, con Ricavi per 17,8 milioni di Euro, segna una crescita del 35% rispetto ai risultati registrati nel 2020, mentre lo Statuario ha registrato un

L’andamento della gestione risente fortemente dell’impatto positivo dell’iscrizione nei ricavi del contributo di 21,1 milioni di euro derivante dal Fondo di compensazione dei

Le calzature hanno rappresentato il 95% dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 232,5 milioni, con una crescita del 29% rispetto al primo trimestre 2005.. L’abbigliamento è stato

Sulla variazione della Posizione Finanziaria Netta hanno inciso positivamente gli aumenti di capitali conseguenti alla seconda e terza finestra di conversione

Per quanto riguarda la vendita delle azioni proprie il Consiglio di Amministrazione stabilirà di volta in volta, in conformità alla normativa applicabile e/o alle prassi di

a) Soggetti con ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro nel 2019 e con diminuzione di fatturato o corrispettivi di almeno il 33% nel mese di novembre 2020 rispetto al

L'indebitamento finanziario netto si attesta a 275 milioni di euro, rispetto ai 276,9 milioni di euro al 31 dicembre 2008 ed a 281,2 milioni di euro al 30 settembre 2008, dopo che