REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DEC61 DEL 05/11/2020 PROPOSTA N. 17019 DEL 04/11/2020 GIUNTA REGIONALESTRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione: PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Area: PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE PER LO SVILUPPO E LA COESIONE TERRITORIALE
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(SANNA MARIA) (QUAGLIA ANNALISA) (V. RAFFAELE) (P. IANNINI)
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L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
COORD.ATT.PR.DI GOV.E FON.COM.RI,RAPP.IST.,RAPP.CON CON.REG.,
PERS.,SEMPL.AMM.,ACC.PR.E CONF.DI SERV ___________________________(Leodori Daniele) IL VICE-PRESIDENTE
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO
(Sartore Alessandra)
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
L' ASSESSORE IL DIRETTORE IL DIRETTORE
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 04/11/2020 prot. 853 ISTRUTTORIA:
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IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
ATTO DI INDIRIZZO: #NEXTGENERATIONLAZIO. Priorità progettuali della Regione Lazio per la definizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR)
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IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio
ATTO DI INDIRIZZO: #NEXTGENERATIONLAZIO. Priorità progettuali della Regione Lazio per la definizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR)
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA del Vicepresidente, Coordinamento dell’attuazione del programma di governo e dei Fondi Comunitari (FESR, FSE, FEASR), Rapporti Istituzionali, Rapporti con il Consiglio regionale, Personale, Semplificazione Amministrativa, Accordi di Programma e Conferenze di Servizi di concerto con l’Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la Legge regionale 18 febbraio 2002, n.6 concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e successive modifiche e integrazioni;
VISTE le Deliberazioni di Giunta regionale n. 203 del 24 aprile 2018 e n.252 del 1 giugno 2018, con le quali si è provveduto a riorganizzare l’apparato amministrativo della Giunta Regionale e ad istituire, tra le altre, la Direzione regionale “Programmazione Economica”;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 273 del 5 giugno 2018 con la quale è stato conferito al dott. Paolo Iannini l'incarico di Direttore della Direzione Regionale Programmazione Economica;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 656 del 9 novembre 2018, con la quale è stato approvato il Documento Strategico di Programmazione (DSP) 2018 per gli anni 2018-2023;
VISTA la Deliberazione di Consiglio regionale n.13 del 2 dicembre 2019, con la quale è stato approvato il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2020 – anni 2020-2022;
VISTA la Legge regionale 9 febbraio 2015, n. 1 “Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio”;
VISTA la Legge regionale 27 dicembre 2019, n. 28, concernente “Legge di stabilità regionale 2020”;
VISTA la Legge regionale 27 dicembre 2019, n. 29, avente ad oggetto “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022”;
VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Lazio 27 dicembre 2019, n. 1004 concernente:
“Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macro aggregati per le spese”;
VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Lazio 27 dicembre 2019, n. 1005 concernente:
“Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 13 del 21 gennaio 2020, relativa all’Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 10, comma 2, e 39, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2020- 2022, ai sensi dell'articolo 28 del regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26. Approvazione del bilancio reticolare, ai sensi dell'articolo 29 del r.r. n. 26/2017;
VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Lazio 25 febbraio 2020, n. 68 concernente:
“Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022. Assegnazione dei capitoli di spesa alle strutture regionali competenti, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera c) della legge regionale 27 dicembre 2019, n. 29 e dell’articolo 13, comma 5, del regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26”;
VISTO il D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118, concernente “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTA la legge regionale 12 agosto 2020, n. 11, concernente “Legge di contabilità regionale”;
VISTO il regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità”;
TENUTO CONTO che la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella Comunicazione COM(2020) 442 final del 27 maggio 2020, ha presentato al Parlamento europeo le proposte relative al Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) 2021-2027 ed al nuovo Recovery Plan -
“Piano europeo per la ripresa”;
CONSIDERATO che con successiva Decisione del 21 luglio 2020, il Consiglio europeo ha confermato in 750 miliardi di euro (di cui 390 miliardi in sovvenzioni e 360 miliardi in prestiti) la portata complessiva di Next Generation EU (NGEU), di cui circa 209 miliardi per l’Italia;
TENUTO, ALTRESÌ, CONTO che, all’interno di Next Generation EU (NGEU), lo strumento più consistente è il Recovery and Resilience Facility (RRF) – “Dispositivo per la ripresa e la resilienza”
con una dotazione finanziaria di 672,5 miliardi di euro (312,5 miliardi di sovvenzioni e 360 miliardi di prestiti), di cui si stimano 191,4 miliardi destinati all’Italia (63,8 miliardi di sovvenzioni e fino a 127,6 miliardi di prestiti);
PRESO ATTO che il Recovery and Resilience Facility (RRF) ha l’obiettivo di:
sostenere gli investimenti e le riforme degli Stati membri nell'ambito del Semestre europeo, al fine di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione, agevolando una ripresa duratura, migliorando la resilienza delle economie dell'UE;
attenuare l’impatto sociale ed economico della crisi, riducendo le divergenze economiche fra gli Stati Membri;
sostenere le transizioni verde e digitale, contribuendo a ripristinare il potenziale di crescita delle economie dell’Unione, incentivare la creazione di posti di lavoro e promuovere una crescita sostenibile.
CONSIDERATO che, per l’accesso al finanziamento del RFF, lo Stato Membro deve redigere un
“Piano nazionale per la ripresa e la resilienza” (PNRR) in cui definire il programma di riforme e di investimenti per il periodo 2021-2023, potendo includere anche spese sostenute a partire da febbraio 2020, se coerenti con gli obiettivi e i criteri del dispositivo RRF;
VISTO il “Piano Nazionale per il rilancio e la resilienza” presentato il 15 settembre 2020 dal Governo italiano, costruito intorno a tre linee strategiche: modernizzazione del Paese, transizione ecologica, inclusione sociale e territoriale e parità di genere;
PRESO ATTO che il 17 settembre 2020, nella Comunicazione "Strategia annuale per una crescita sostenibile 2021" (COM(2020) 575) – ASGS, la Commissione europea ha fornito indicazioni sulla redazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza e sui progetti da presentare ai fini del finanziamento;
CONSIDERATO che, al fine di consentire alle Regioni di partecipare al processo di progettazione del “Piano Nazionale per il rilancio e la resilienza”, è stata creata una Cabina di Regia delle Regioni presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome;
VISTA la nota prot. n.7830/C3UE, del 23 ottobre 2020, con cui il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha chiesto a tutte le Regioni di indicare le proprie priorità progettuali ai fini della loro valutazione per l’inserimento nel PNRR, progettate tenendo conto delle tre Linee strategiche (modernizzazione del Paese; transizione ecologica; inclusione sociale e territoriale, parità di genere) e delle nove direttrici di intervento individuate dal PNRR (un Paese completamente digitale; un Paese con infrastrutture sicure ed efficienti; un Paese più verde e sostenibile; un tessuto economico più competitivo e resiliente; un piano integrato di sostegno alle filiere produttive; una Pubblica Amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese; maggiori investimenti in istruzione, formazione e ricerca; un’Italia più equa e inclusiva, a livello sociale, territoriale e di genere; un ordinamento giuridico più moderno ed efficiente);
RITENUTO OPPORTUNO che tali priorità progettuali vengano definite nel quadro della programmazione unitaria già adottata dalla Regione Lazio a partire dalla programmazione 2014- 2020 e alla base del percorso di costruzione della nuova programmazione 2021-2027;
CONSIDERATO che tale percorso, a partire dai documenti di programmazione regionali già adottati (Documento Strategico di Programmazione – DSP 2018-2023 e DEFR 2020-2022), si è concretizzato in un percorso partenariale unitario ed in una impostazione programmatica condivisa tra i Programmi cofinanziati con i Fondi SIE e il Fondo di Sviluppo e Coesione e si è declinato nella predisposizione del documento «Un nuovo orizzonte di progresso socio-economico - Linee d’indirizzo per lo sviluppo sostenibile e la riduzione delle diseguaglianze: politiche pubbliche regionali ed europee 2021-2027», con cui la Regione Lazio ha inteso definire il quadro programmatico di medio e lungo periodo per la predisposizione delle proposte di nuovi Programmi Operativi regionali da formalizzare alla Commissione europea per il successivo negoziato e in vista dell’avvio della fase attuativa prevista per l’inizio del 2021;
CONSIDERATO che la concomitante necessità di delineare gli strumenti per la programmazione 2021-2027 (FESR, FEASR, FSE+ e FSC) e di individuare le priorità progettuali da proporre al Governo per la definizione del Piano Nazionale per la ripresa e la resilienza ha evidenziato l’opportunità, nel solco della programmazione unitaria regionale, di identificare, per ogni intervento o tipologia di interventi, lo strumento di finanziamento più adeguato, in un’ottica di complementarietà e di integrazione tra le diverse fonti a disposizione, anche alla luce delle indicazioni fornite dalla Commissione europea;
PRESO ATTO che la Cabina di regia delle Regioni presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha trasmesso il format di una scheda progetto semplificata, in cui inserire le proposte degli interventi regionali da inserire nel PNRR, facendo riferimento alle 6 Missioni (Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per la mobilità; Istruzione, formazione, ricerca e cultura;
Equità, sociale di genere e territoriale; Salute) ed ai relativi Ambiti tematici dei cluster del PNRR, nonché al fabbisogno finanziario;
VISTO l’elenco allegato, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono riportati gli interventi proposti dalla Regione Lazio per l’inserimento nel “Piano Nazionale per la Ripresa e le Resilienza”;
CONSIDERATO che la Direzione regionale “Programmazione economica” svolge attività di indirizzo e di coordinamento in ordine alla predisposizione dei documenti programmatici relativi alla politica regionale unitaria nonché le attività relative all’attuazione delle politiche comunitarie;
RITENUTO OPPORTUNO che la Direzione regionale “Programmazione economica” coordini le attività necessarie alla definizione ed alla successiva trasmissione delle schede progetto, il cui dettaglio analitico dovrà essere fornito dalle Direzioni e Agenzie regionali competenti alla programmazione e attuazione degli interventi, secondo il format trasmesso dalla Cabina di regia delle Regioni presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome;
DECIDE
ritenendo integralmente richiamate le suesposte premesse e prendendo atto del percorso di programmazione unitario sopra rappresentato,
di trasmettere l’elenco degli interventi regionali da proporre per l’inserimento nel “Piano Nazionale per la Ripresa e le Resilienza”, allegato alla presente come parte integrante e sostanziale, alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, in riscontro alla richiesta formulata con nota prot. n.7830/C3UE del 23 ottobre 2020;
di affidare alla Direzione regionale “Programmazione Economica” il coordinamento delle attività necessarie alla definizione ed alla successiva trasmissione delle schede progetto, il cui dettaglio analitico dovrà essere fornito dalle Direzioni e Agenzie regionali competenti alla programmazione e attuazione degli interventi, secondo il format trasmesso dalla Cabina di regia delle Regioni presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
#NEXTGENERATIONLAZIO ‐ Priorità progettuali della Regione Lazio per la definizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR)
Linee strategiche Missioni Cluster Interventi Fabbisogno
finanziario (euro) Digitalizzazione ed innovazione amministrativa della PA
Reingegnerizzazione dei processi come fattore abilitante della semplificazione e digitalizzazione dei procedimenti amministrativi Efficientamento della Giustizia
Identità digitale unica per cittadini e imprese
Completamento rete nazionale di telecomunicazione in fibra ottica Interventi per lo sviluppo delle reti 5G
Innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostegno alla competitività delle filiere strategiche (settore agroalimentare, industriale, patrimonio culturale e turistico), nonché del sistema editoriale Sviluppo delle infrastrutture e servizi digitali del Paese
Datacenter Hub Internazionale 1.000.000.000
Interventi per una digitalizzazione inclusiva contro il digital divide Transizione X.0
Investimenti in R&S, tecnologie emergenti e trasferimento tecnologico
Intelligenza Artificiale e Sistemi Intelligenti 1.000.000.000
Politiche per l’attrazione di IDEE a favore del reshoring
Rafforzamento del Patto per l’export e sostegno all’internazionalizzazione delle filiere strategiche (settore agroalimentare, industriale e turistico) Potenziamento degli strumenti finanziari per la maggior competitività delle imprese sui mercati internazionali
Potenziamento e promozione dell’industria culturale e del turismo Infrastrutture per e‐learning
Rete ferroviaria: completamento dei corridoi TEN‐T
Ferrovia Orte‐Civitavecchia (merci) 462.000.000
Smart districts e intermodalità logistica integrata Alta velocità di rete per passeggeri e merci
Nuova stazione AV Ferentino 80.000.000
Chiusura dell’anello ferroviario di Roma 547.000.000
Sviluppo della rete stradale e autostradale, ponti, viadotti e portualità
Trasversale Lazio Sud Tirreno‐Adriatica 1.000.000.000
Rieti‐Torano: interventi per l'adeguamento a quattro corsie per senso di marcia per l'intera tratta 400.000.000
Interventi per l'infrastrutturazione del sistema portuale del Lazio 1.100.000.000
Investimenti finalizzati a conseguire obiettivi European Green Deal (inclusa la strategia «From farm to fork») Adozione di piani urbani per il miglioramento della qualità dell’aria e forestazione urbana
Interventi di riforestazione urbana 100.000.000
Miglioramento efficienza energetica e antisismica degli edifici pubblici, privati e degli stabilimenti produttivi
Interventi di qualificazione energetica edilizia degli edifici pubblici 300.000.000
Gestione integrata del ciclo delle acque (anche ai fini irrigui) e monitoraggio della qualità delle acque interne e marine ai fini degli interventi di contrasto all’inquinamento
Raddoppio acquedotto Peschiera‐Le Capore 700.000.000
Interventi opere di presa, distribuzione, trattamento e riutilizzo, lotta sprechi 500.000.000
Protezione ambiente e mitigazione rischi idrogeologici e sismici, rimboschimenti e ricostruzioni boschive
Interventi strutturali su frane e dissesti 425.000.000
Rinaturalizzazione corsi d’acqua, difesa idraulica e consolidamento sponde 500.000.000
Investimenti per economia circolare (rifiuti, fonti rinnovabili)
Sostegno alla transizione ecologica per l’agricoltura, l’industria e la siderurgia Valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale, paesaggistico e naturale
Navigabilità del Tevere fino a ponte Marconi 300.000.000
Promuovere l'adozione dei criteri ambientali minimi e la fiscalità di vantaggio per le imprese sostenibili Infrastrutture per la graduale de‐carbonizzazionedei trasporti e mobilità di nuova generazione Mobilità pubblica e privata a impatto ambientale sostenibile
Interventi sulle ferrovie ex concesse
Roma‐Lido: Diramazione Madonnetta ‐ Fiera di Roma ‐ Fiumicino aeroporto ‐ Fiumicino città 450.000.000
Roma‐Lido: Ammodernamento deposito Magliana vecchia e stazioni 35.000.000
Roma‐Viterbo: Tratta Montebello‐Riano 30.500.000
Roma‐Viterbo: Tratta Morlupo‐Magliano‐Pian Paradiso 170.000.000
Roma‐Viterbo: Tratta Pian Paradiso‐Civita Castellana‐Fabbrica di Roma 250.000.000
Roma‐Viterbo: Altri interventi sulle stazioni, depositi e per la sicurezza 151.966.917
Roma‐Lido e Roma‐Viterbo: manutenzione straordinaria 77.900.000
Roma‐Lido e Roma‐Viterbo: acquisto nuovi treni 255.000.000
Interventi sulle ferrovie regionali
Completamento della ferrovia Formia‐Gaeta (Littorina) 12.000.000
Ripristino della linea ferroviaria Priverno‐Fossanova‐Terracina 10.000.000
Interventi sulle metropolitane
Prolungamento Metro A fino a Tor Vergata 200.000.000
Adeguamento della FL5 Roma‐Civitavecchia a linea metropolitana e potenziamento del nodo di scambio della Stazione San Pietro 300.000.000
Adeguamento della FL8 Roma‐Latina a linea metropolitana e adeguamento dei nodi di scambio 350.000.000
Nuovo sistema intermodale città di Tivoli: Minimetro con interscambi ferroviari ed adeguamento infrastrutture esistenti mediante realizzazione galleria su via Tiburtina 185.000.000 Riconversione produzione e trasporto energia in chiave sostenibile
Sostegno alla creazione di posti di lavoro e tutela del reddito dei lavoratori
Sostegno alle transizioni occupazionali, rafforzamento delle politiche attive del lavoro ed investimento sulle nuove competenze Contrasto al lavoro sommerso e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Politiche attive per il lavoro e l’occupazione giovanile 500.000.000
Attuazione di un nuovo piano sociale nazionale per le fasce vulnerabili, child guarantee e vita indipendente delle persone con disabilità
Interventi per il contrasto al disagio abitativo: piano straordinario per la casa 1.000.000.000
Empowerment femminile: formazione, occupabilità, autoimprenditorialità, gender pay gap 500.000.000
Attuazione del Piano per la Famiglia ( Family Act ) raccordata a riforma IRPEF Attuazione del Piano Sud 2030 e della Strategia Nazionale delle Aree Interne
Rigenerazione e riqualificazione di contesti urbani, borghi ed aree interne e montane, piccole isole, anche con interventi nel settore culturale
Interventi di recupero degli insediamenti urbani storici 100.000.000
Valorizzazione delle politiche per il personale sanitario Lifelong learning e formazione lavoratori e cittadini inoccupati Investimenti nel settore sportivo per l'inclusione e l'integrazione sociale Promozione del diritto allo studio e di contrasto all’abbandono scolastico Politiche mirate ad aumentare la quota di giovani diplomati o laureati Riqualificazione, formazione e selezione del personale docente Potenziamento 0‐6 asili e infanzia
Realizzazione di nuovi asili nido 500.000.000
Sostegno biennale allo startup gestionale degli asili nido 50.000.000
Riqualificazione o ricostruzione in chiave di efficienza energetica e antisismica Cablaggio con fibra ottica
Innalzamento della qualità degli ambienti di apprendimento Digitalizzazione dei processi e degli strumenti di apprendimento
Adeguamento competenze a esigenze dell’economia e della cultura, nonché agli standard internazionali
Miglioramento delle conoscenze digitali, economiche, istituzionali, per la sostenibilità e per la tutela ed il restauro del patrimonio culturale Ricerca di base
Piani ed infrastrutture di ricerca per le sfide strategiche
Università, ricerca e trasferimento tecnologico: realizzazione del Politecnico del Lazio 1.000.000.000
Università, ricerca e trasferimento tecnologico: Città della conoscenza (Tor Vergata) 350.000.000
Lab Tech e innovation ecosystems
Valorizzazione delle politiche per il personale sanitario
Rafforzamento della resilienza e tempestività di risposta del sistema ospedaliero Digitalizzazione dell’assistenza medica e dei servizi di prevenzione
Interventi per il rafforamento della medicina di territorio e la telemedicina 500.000.000
Integrazione tra politiche sanitarie e politiche sociali e ambientali Rafforzamento della prossimità delle strutture del SSN Sostegno alla ricerca medica, immunologica e farmaceutica
Riqualificazione dell'ex ospedale Forlanini: sede Agenzia europea per la ricerca biomedica 300.000.000
#NEXTGENERATIONLAZIO ‐ Fabbisogno finanziario delle priorità progettuali per linee strategiche e missioni del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR) Modernizzazione del Paese
€7.089.000.000 (41,2%)
Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo
€3.500.000.000 (20,4%)
Infrastrutture per la mobilità
€3.589.000.000 (20,9%)
Transizione ecologica
€5.302.366.917 (30,8%)
Rivoluzione verde e transizione ecologica
€5.302.366.917 (30,8%)
1.500.000.000
Inclusione sociale e territoriale, parità di
genere
€4.800.000.000 (27,9%)
Equità sociale, di genere e territoriale
€2.100.000.000 (12,2%)
Istruzione, formazione, ricerca e cultura
€1.900.000.000 (11,1%)
Salute
€800.000.000 (4,6%)
TOTALE GENERALE 17.191.366.917
3.500.000.000 3.589.000.000
5.302.366.917
2.100.000.000
1.900.000.000
800.000.000
‐ 1.000.000.000 2.000.000.000 3.000.000.000 4.000.000.000 5.000.000.000 6.000.000.000
Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo
Infrastrutture per la mobilità Rivoluzione verde e transizione ecologica Equità sociale, di genere e territoriale Istruzione, formazione, ricerca e cultura Salute
Modernizzazione del Paese Transizione ecologica Inclusione sociale e territoriale, parità di genere
