• Non ci sono risultati.

14. Indicazioni alla somministrazione di adrenalina

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "14. Indicazioni alla somministrazione di adrenalina"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

14. Indicazioni alla somministrazione di adrenalina

La reazione anafilattica costituisce indicazione alla somministrazione di adrenalina.

In caso di anafilassi, ovvero, secondo la recente definizione [1]:

1. in presenza di eruzione cutanea o delle mucose a tipo orticaria-angioe- dema associata a sintomi di grave compromissione respiratoria (per asma o edema della glottide) o cardiovascolare (ipotensione o shock) 2. in caso di due o più dei seguenti segni o sintomi che si verifichino rapi-

damente (da minuti a alcune ore) dopo l’esposizione a un probabile allergene per quel paziente

a. interessamento della cute-mucose (come sopra) b. compromissione respiratoria (come sopra)

c. riduzione della pressione arteriosa (vedi Tabella 1, Capitolo 11) o sin- tomi associati (come sopra)

d. sintomi gastrointestinali persistenti (dolori addominali crampiformi, vomito)

3. in caso di shock, con riduzione della pressione arteriosa, insorto subito dopo (da minuti a alcune ore) la esposizione ad un allergene conosciuto per quel paziente.

In caso di reazione allergica localizzata o generalizzata, ma in assenza di segni di seria compromissione respiratoria o cardiovascolare, non vi è indicazione alla somministrazione di adrenalina. Tuttavia la sua sommini- strazione può essere considerata se:

a. i sintomi, in specie il rigonfiamento della lingua e/o l’edema della gola, sono insorti rapidamente dopo l’ingestione di quantità piccole di alimento che in precedenza ha dato un’anafilassi grave

b. il bambino soffre attualmente di asma in trattamento con farmaci [2]

Nel dubbio, tenere presente che:

(2)

1. non ci sono controindicazioni all’impiego dell’adrenalina in un bambino con una reazione allergica pericolosa per la vita [3]

2. più rapido è l’esordio dei sintomi in seguito all’ingestione dell’alimento, maggiore è la possibilità che si verifichino reazioni gravi [4]

3. la puntura di insetto è più frequentemente causa di anafilassi rapida- mente grave e non sempre le reazioni gravi sono precedute da segni cli- nici di allarme [5]

4. il tempo (mediana) che intercorre dall’assunzione dell’alimento all’arre- sto cardiaco è di 30 minuti [6]

5. il ritardo nella somministrazione è uno dei fattori che ricorre più fre- quentemente nei casi mortali di anafilassi [7, 8]

6. con il passare del tempo le reazioni allergiche possono diventare più severe [9]

7. le manifestazioni cutanee, per quanto estese (orticaria e angioedema), non sono predittive di anafilassi grave [10]

8. l’età adolescenziale è un fattore di rischio per la mortalità per anafilassi da ogni causa [11].

Bibliografia

1. Sampson HA, Munoz-Furlong A, Campbell RL et al (2006) Second symposium on the definition and management of anaphylaxis; summary report. Second National Institute of Allergy and Infectious Disease/Food Allergy and Anaphylaxis Network symposium. J Allergy Clin Immunol 117:391-397

2. American Academy of Allergy, Asthma, & Immunology Board of Directors (1998) Position Statement. Anaphylaxis in schools and other child care settings. J Allergy Clin Immunol 102:173-176

3. Sampson HA (2003) Anaphylaxis and emergency treatment. Pediatrics 111:1601-1608 4. Ellis AK, Day JH (2003) Diagnosis and management of anaphylaxis. CMAJ 169:307-312 5. Barnard JH (1973) Studies of 400 Hymenoptera sting deaths in the United States. J

Allergy Clin Immunol 52:259-264

6. Pumphrey RSH (2000) Lessons for management of anaphylaxis from a study of fatal reactions. Clin Exp Allergy 30:1144-1150

7. Mullins RJ (2003) Anaphylaxis: risk factors for recurrence. Clin Exp Allergy 23:1033- 1040

8. Yunginger JW, Sweeney KG, Sturner WQ et al (1988) Fatal food-induced anaphylaxis.

JAMA 260:1450-1452

9. Sicherer SH, Burks AW, Sampson HA (1998) Clinical features of acute allergic reac- tions to peanut and tree nuts in children. Pediatrics 102:e6

10. Brown AF, McKinnon D, Chu K (2001) Emergency department anaphylaxis: a review of 142 patients in a single year. J Allergy Clin Immunol 108:861-866

11. Sampson H (2002) Peanut allergy. N Engl J Med 346:1294-1299

104 Anafilassi in pediatria

Riferimenti

Documenti correlati

• a sostenere il rinnovo della rete acquedottistica della provincia di Pesaro e Urbino per ridurre le perdite idriche dovute alla vetustà delle infrastrutture, tenuto conto

Intanto oggi a Nairobi si è aperto il vertice straordinario dei presidenti della Conferenza internazionale dei Grandi Laghi per cercare di risolvere la crisi della martoriata

Crüger Repertorio Nazionale Donaci, Signore, un cuore nuovo L.. Deiss

RILIEVO DELLE FLANGE DALLA STAZIONE 100 (QUASI IN LINEA CON I PILONI OVEST) n.b.: Le coordinate sono riferite ad un sistema di assi con origine nella stazione 100.

In ambiente ospedaliero e nelle condizioni particolarmente gravi di shock con ipoperfusione può essere considerata anche la via endovenosa [13]. In tali circostanze una

La sua somministrazione può dare effetti collaterali come ansietà, agitazione, cefalea, vertigini, palpi- tazioni, pallore e tremori, per dosi terapeutiche, a qualsiasi età, e per

- l’intensità della cutipositività per l’allergene alimentare responsabile di una precedente reazione allergica è un elemento di dubbia interpreta- zione, dato che alcuni studi

Tutti i diritti, in particolare quelli relativi alla tra- duzione, alla ristampa, all’utilizzo di illustrazioni e tabelle, alla citazione orale, alla trasmissione radio- fonica