V I I I ° C O N F E R E N Z A N A Z I O N A L E D E L L E P O L I T I C H E D E L L A P R O F E S S I O N E
I N F E R M I E R I S T I C A 1 9 G E N N A I O 2 0 1 6
L A M A P P A D I U N P E R C O R S O
L’infermiere Direttore di Distretto
Caratteristiche generali
Il contesto
Comune Popolazione Superficie Densità Altitudine
residenti km² abitanti/km² m s.l.m.
Casalecchio di Reno 36.233 17,33 2.090 61
Valsamoggia 30.362 178,13 170 93
Zola Predosa 18.625 37,75 493 74
Sasso Marconi 14.612 96,45 151 128
Monte San Pietro 11.029 74,69 148 112
Totale Distretto 110.861 404,35
65 anni 24,2 % 75 anni 12,5
34,8 % fam unipersonali
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Il Distretto di Casalecchio di Reno
• Un unico presidio ospedaliero
• 7 Centri Privati accreditati e di 1
Casa di Cura Privata accreditata
• Due Case della Salute con 4 sedi
• Un Hospice per 15 pl
• MMG: 80% in gruppo
Forma amministrativa enti locali:
Unione dei Comuni.
• Una sola ASC (Azienda Servizi )
per la gestione dei servizi socio-sanitari dell’Unione dei Comuni.
• Struttura organizzativa per la
promozione, progettazione e gestione dei progetti di Servizio
Civile a livello Aziendale
FACCIAMO UN
PASSO INDIETRO…..
51978 Alma Ata Legge 833 DL 502/92 e 517/93 DGR 29/94 L.R. 5 /94 DGR 124/99 DLs229/99 DGR 309/2000 PSSR 2008-2010 DGR 2011/2008 DGR 427/2009 DGR 291/2010 - Infermiere Consorzi Socio Sanitari - Ambulatori specialistici - Infermiere Assist Domiciliare - Ambulatori prestazioni Infermieristiche 7
PRESA in CARICO e CONTINUITA’ dell’ASSISTENZA
Case Management Infermieristico domiciliare-ambulatoriale
Dimissioni Protette,…..
SVILUPPO DELLA FUNZIONE INFERMIERISTICA NEL TERRITORIO E SPERIMENTAZIONE
DELL’INFERMIERE DI FAMIGLIA
• Superamento della «prescrizione di assistenza infermieristica»
• Valorizzazione della funzione
infermieristica nella presa in carico
• Riconoscimento che il bisogno di assistenza
infermieristica non è solo tecnico - assistenziale
Paradigma dell’iniziativa
Fabia Franchi Ausl di Bologna
•
Proattività
Approccio sulla COMUNITA’
Anticipazione, Fragilità
Gestione cronicità
Continuità del processo di cura ed assistenzaCompetenza distintiva e
complementare rispetto
ai bisogni della persona
Misurazi one Risultati progett azione Norma tiva Forma zione
Logiche PROFESSIONALI e ORGANIZZATIVE
Presa in carico ---Percorsi----PDTA
Misurazione, garanzia e accontability
Logiche non solo organizzative e di coordinamento,
logiche di sviluppo delle discipline distintive che si
valorizzano e potenziano nel confronto
Fabia Franchi Ausl di Bologna
Snodi organizzativi
Strumenti di Integrazione
Modelli organizzativo-assistenziali evoluti,
Logiche di SITEMA e di
STRATIFICAZIONE del
BISOGNO
NON
esiste un paziente dell’Ospedale e
un paziente del territorio .
Fabia Franchi Ausl di Bologna
ECCELLENZA nella CONTINUITA’
Due direttrici interdipendenti:
1- Innovare il Modello Clinico-Assistenziale
ospedaliero e territoriale;
2- Riassetto Aziendale e Contrattuale
Gli infermieri in tutto questo…..
Ambulatoriale, Domiciliare, Cure intermedie Direzione, Coordina mento, Gestione Direzione delle Professioni Direzione di DistrettoCompetenze a tutto tondo….
• Equipe assistenzaili • Unità Operative cure Intermedie
• Ospedali Comunità • Case della Salute
Assistenza
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Gli infermieri in tutto questo…..
Assistenza Direzione, Coordinamento, Gestione Direzione delle Professioni Direzione di Distretto Laurea Magistrale Master II Master Laurea 14Gli infermieri in tutto questo…..
Direzione, Gestione Coordinamento, Direzione delle Professioni Direzione di Distretto Assistenza direttalegge 29 del 2004, art. 4
Il distretto è l’articolazione territoriale dell’Azienda USL, allo scopo di:
• Promuovere e sviluppare collaborazione con
i comuni (popolazione, forme associative), secondo
il principio della sussidiarietà, finalizzata a: 1. Rappresentazione delle necessità
assistenziali
2. Elaborazione dei programmi di intervento • Assicura l’accesso ottimale (equità)
all’assistenza primaria ed ai servizi sociosanitari nonché il coordinamento delle proprie attività fra di loro e con i servizi aziendali a valenza
sovradistrettuale
• Favorire la partecipazione dei cittadini
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Gli infermieri in tutto questo…..
Direzione, Gestione Coordinamento, Direzione delle Professioni Direzione di Distretto Assistenza direttaIl direttore di distretto (art. 3 – sexies, L.29/2004)
• Realizza le indicazioni della direzione aziendale
• Gestisce le risorse assegnate al distretto in modo da
garantire
a) Accesso della popolazione alle strutture e ai servizi b) Integrazione tra servizi e continuità assistenziale
• Supporta la direzione generale nei rapporti con i sindaci del distretto
Il direttore di distretto si avvale di un ufficio di coordinamento delle attività distrettuali (Ufficio di Direzione Distrettuale)
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Gli infermieri in tutto questo…..
Direzione, Gestione Coordinamento, Direzione delle Professioni Direzione di Distretto Assistenza direttaOBIETTIVI del Contratto INDIVIDUALE durata tre anni.
• Assicurare la predisposizone del profilo di salute
della popolazione di riferimento;
elaborare annualmente un documento di lettura
dei bisogni sanitari e socio-sanitari della
popolazione di riferimento
collaborare con la Direzione Aziendale nella
funzione di committenza ai provider pubblici e privati, declinandola nei riguardi della
popolazione di riferimento
assicurare lo sviluppo delle Case della Salute,
coinvolgendo i Dipartimenti di produzione territoriali ed ospedalieri
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Gli infermieri in tutto questo…..
Direzione, Gestione Coordinamento, Direzione delle Professioni Direzione di Distretto Assistenza diretta• assicurare la gestione del FRNA nel territorio
di riferimento e la integrazione sociosanitaria
assicurare il collegamento con gli organismi degli Enti
Locali del territorio di riferimento
assicurare la funzione di garanzia al cittadino secondo i
meccanismi previsti
• assicurare il funzionamento degli organismi di partecipazione locale
• oltre gli obiettivi specifici annuali assegnati nell’ambito del processo
di negoziazione di budget e del processo della retribuzione di risultato
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Direzione
di Distretto
•Capacità di LETTURA del Bisogno.
•Leggere il SISTEMA non frammenti
•Lavorare CON la Comunità.
•Dimensione sociale e sanitaria
•Integrazione Istituzionale
•Dinamiche Politiche
•Orientamento ai risultati
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
Ruolo e Responsabilità Contendibile
Obiettivi, interfaccia con Dipartimenti di Produzione
…e la Disciplina Infermieristica?
•Autorevolezza
• Competenze multidimensionali
•Capacità Relazionale,
•Dinamiche trasversali
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Competenza e Competenza…
Foto libri
…..Moto continuo di apprendimento……
…..Moto continuo di apprendimento……
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DISTRETTO DI COMMITTENZA E GARANZIA
CASALECCHIO DI RENO
Incontro di Budget 2016
Popolazione
Descrizione 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
1617 - popol. complessiva 106.152 107.912 108.999 109.621 110.626 110.895 110.725 110.971
1631 - popol. età < 18 anni 16.587 17.049 17.607 17.771 18.001 18.166 18.198 18.259
1882 - popol. età <= 18 anni 17.338 17.839 18.402 18.654 18.874 18.999 19.091 19.140
1881 - popol. età >= 18 anni 89.565 90.863 91.392 91.850 92.625 92.729 92.527 92.712
1883 - popol. età 15-49 anni 47.415 48.088 47.999 47.817 47.955 47.463 46.744 46.116
1885 - popol. età 15-64 anni 68.045 68.995 69.175 69.565 69.790 69.409 68.792 68.648
1621 - popol. fem. età 15-64 anni 34.188 34.694 34.830 35.120 35.287 50.574 34.447 34.873
1626 - popol. età 18-64 anni 65.643 66.518 66.656 67.007 67.206 66.789 66.091 65.912
1716 - popol. età >= 65 anni 23.922 24.345 24.736 24.843 25.419 25.940 26.436 26.800
1651 - popol. età >= 75 anni 11.387 11.709 12.063 12.407 12.630 12.962 13.376 13.826
1939 - popol. età 6 - 17 anni 10.329 10.684 11.068 11.324 11.588 11.866 12.050 12.228
1940 - popol. età 15-44 anni 39.390 39.785 39.343 38.911 38.684 37.942 37.117 36.458
2086 - popol. età > 5 anni 99.894 101.547 102.460 103.174 104.213 104.595 104.577 104.940
2394 - popol. età 50-69 anni - - 27.688 27.840 28.152 28.513 28.797 29.361
2395 - popol. fem. età 25-64 anni - - 30.922 31.106 31.146 44.428 30.037 30.517
2396 - popol. fem. età 45-74 anni - - 21.870 22.202 22.627 31.230 23.089 23.291
2480 - popol. età >= 15 anni - - 93.911 94.408 95.209 95.349 95.228 95.448
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Fabia Franchi Ausl di Bologna
titolo progetto modalità di coinvolgimento Enti Locali
PROGRAMMA 6 – AMBITO SANITARIO
Progetto di fattibilità per un programma di medicina proattiva in popolazione di età 45-60 anni in condizioni di rischio aumentato per MCNT
gruppi di interesse : associazioni volontariato,EELL
Organizzare e realizzare interventi di medicina di
iniziativa per cittadini identificati come "fragili" coinvolgimento SST Organizzare e realizzare interventi di medicina di
iniziativa per adulti con Diabete Mellito coinvolgimento SST Prevenzione e presa in carico del bambino con
condizioni croniche E.L. come gruppi di interesse Sviluppare programmi per promuovere e
diffondere la pratica dell'esercizio fisico, anche attraverso la prescrizione, nelle persone con patologie croniche
E.L. : gruppi di interesse e trasversalita progetto
Anticipare le diagnosi e ridure la trasmissione di HIV e TB
E.L. : gruppi di interesse e trasversalita progetto
Ipotesi disponibilità esercizio 2016 11.291.736
Speso esercizio 2015 (preconsuntivo al 16/10/15) 11.611.443
a. Trascinamento attivazioni parziali 2015 sul 2016 (LP e 2068) 230.197
d. Adeguamenti tariffari Accreditamento (almeno CD e CSRD) 65.000
Ipotesi totale risorse necessarie 2016 11.906.640
Delta attualmente stimabile -614.904
Ipotesi risparmi proposta Ausl del 06.11.15 590.514
Disavanzo residuo A - 24.390
Ipotesi risparmi proposta Ausl accolta in CdD -320.200
Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
…e la Disciplina Infermieristica?
L 251/2000 Art. 1.
1. Gli operatori delle professioni sanitarie dell'area delle scienze
infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica svolgono con
autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura
e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le
funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili
professionali nonchè dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza.
Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
…e la Disciplina Infermieristica?
Articolo 4
L'infermiere presta assistenza secondo principi di equità e giustizia, tenendo conto dei valori etici, religiosi e culturali, nonché del genere e delle condizioni sociali della persona.
Articolo 5
Il rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo e dei
principi etici della professione è condizione essenziale per l'esercizio della professione infermieristica.
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Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
…e la Disciplina Infermieristica?
Articolo 6
L'infermiere riconosce la salute come bene fondamentale della persona e interesse della
collettività e si impegna a tutelarla con attività di prevenzione, cura, riabilitazione e palliazione.
Articolo 14
L’infermiere riconosce che l’interazione fra professionisti e l'integrazione interprofessionale sono modalità
fondamentali per far fronte ai bisogni dell’assistito.
Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
…e la Disciplina Infermieristica?
Articolo 17
L’infermiere, nell'agire professionale è libero da
condizionamenti derivanti da pressioni o interessi di assistiti, familiari,altri operatori, imprese,
associazioni, organismi.
Articolo 19
L'infermiere promuove stili di vita sani, la diffusione del valore della culturadella salute e della tutela ambientale, anche attraverso l’informazione e l'educazione. A tal fine attiva e sostiene la rete di rapporti tra servizi e operatori..
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Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
…e la Disciplina Infermieristica?
Articolo 47
L'infermiere, ai diversi livelli di responsabilità,
contribuisce ad orientare le politiche e lo sviluppo del
sistema sanitario, al fine di garantire il rispetto dei diritti
degli assistiti, l'utilizzo equo ed appropriato delle risorse e
la valorizzazione del ruolo professionale.
Direzione di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
Ruolo di partecipazione alle politiche sociali
Equità negoziazione con i sindaci che
sostengono, legittimamente, il loro territorio
Attenzione a TUTTE le competenze, le responsabilità e i
perimetri professionali
nella logica dell’equità ed
appropriatezza, della continuità ed integrazione, a favore
dei bisogni della persona, della collettività e del contesto
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Direzione
di Distretto
Distretto
COMMITTENZA e GARANZIA
Il senso dell’esperienza inserita,
vissuta……. nella Professione !
Fino a che…… il Sindaco dirà
è
un infermiera !
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Fabia Franchi Ausl di Bologna
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