ANALISI MATEMATICA 2 ING. ENERGETICA
proff. Daniele Andreucci, Alberto Bersani Prova a distanza del 08/06/2020
1. Si consideri l’integrale I =
Z Z
D
x
3e
xydx dy ,
ove
D = {(x, y) | (x − 1)
2+ y
2≤ 4 , (x + 1)
2+ y
2≥ 4} . Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
1)[a1] Vale
I = Z Z
T
x
3e
|x|ydx dy , ove
T = {(x, y) | (x − 1)
2+ y
2≤ 4} . 2)[a2] Vale
I =
π 2
Z
−π2
2
Z
0
(1 + r cos θ)
3e
rsin θ(1+r cos θ)r dr dθ .
3)[a3] Vale I > π.
Soluzione 1. S
Infatti la differenza T \ D è simmetrica rispetto a x = 0, e la funzione integranda (su T ) è dispari; quindi l’integrale su T \ D vale 0.
2. N
L’integrale dato risulta dal cambiamento in coordinate polari x = 1 + r cos θ , y = r sin θ , r > 0 , −π < θ < π ,
ma con i limiti di integrazione dati corrisponde solo all’integrale sulla porzione di dominio D ∩ {x ≥ 1}.
3. S
Si ha, poiché l’integrando è positivo, I >
Z Z
D∩{x≥1,y≥0}
x3exydx dy >
Z Z
D∩{x≥1,y≥0}
dx dy = π .
2. Si consideri la funzione
f (x, y) = e
x+y(x
2+ y
2) , ristretta al dominio
E = {(x, y) | 1 ≤ x
2+ y
2≤ 4} . Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
4)[b1] L’interno di E contiene punti critici di f . 5)[b2] Il punto ( √
2, √
2) è tra le soluzioni del sistema dei moltiplicatori di Lagrange per f sulla curva x
2+ y
2= 4.
6)[b3] Poiché sulla curva x
2+ y
2= 1 ove y ≥ 0 si ha f (x, y) = e
x+√1−x2, f non può essere differenziabile in (1, 0).
Soluzione 1. S
Il sistema dei punti critici è
∂ f
∂x = ex+y(x2+ y2+ 2x) = 0 ,
∂ f
∂y = ex+y(x2+ y2+ 2y) = 0 , da cui x = y e sostituendo ancora
2x2+ 2x = 0 ,
ossia x = 0 o x = −1; in corrispondenza si hanno i punti critici (0, 0) e (−1, −1) il secondo dei quali è interno a E.
2. S
Infatti f è data dal prodotto di due fattori, ciascuno dei quali ha massimo su E proprio in (√
2,√
2). Perciò questo punto è in particolare di massimo su x2+ y2= 4 e quindi risolve il sistema di Lagrange.
3. N
La singolarità in x = 1 deriva dalla parametrizzazione della curva; la f è C∞(R2) e quindi differenziabile ovunque.
3. Si consideri la serie X
n=1+∞
x + 1 x
ncos
n1n! , x > 0 . Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
7)[c1] La serie converge per ogni x > 0.
8)[c2] Nei punti ove la serie converge, la sua somma S(x) soddisfa
S(x) ≤ e
x+x1.
9)[c3] La serie si può derivare termine a termine in x negli intervalli in cui converge.
Soluzione 1. S
Ci possiamo ricondurre alla serie di potenze X
n=1+∞
yncos1n n! ,
con la trasformazione y = x + 1/x > 1. Il raggio di convergenza è dato da
n→+∞lim
(n + 1) cos1n
cosn+11 = +∞ . 2. S
Ricordando la forma della serie esponenziale e maggiorando il cos(1/n) con 1,
S(x) ≤
+∞
X
n=1
x + 1 x
n 1
n! = ex+1x− 1 < ex+x1. 3. S
Con il cambiamento di variabile in y indicato sopra, e indicando con F (y) la somma della serie in y,
S′(x) = dF
dy(y(x))y′(x) = y′(x)
+∞
X
n=1
ny(x)n−1cosn1 n! =
+∞
X
n=1
dy(x)n dx
cos1n n! .
4. Si consideri il campo vettoriale F ∈ C
1(R
3), F : R
3→ R
3dato da F (x, y, z) = 2xyz
3, x
2z
3, 3x
2yz
2,
e la superficie
S = {(x, y, z) | (x − 10)
2+ (y − 10)
2+ (z − 10)
2= 4 , z ≤ 11} , con orientazione fissata ad arbitrio.
Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
10)[d1]
Z
+bS
F · τ ds = 0 .
11)[d2]
Z Z
S
div F dS = 0 .
12)[d3] Il bordo bS non è una curva chiusa.
Soluzione
1. S
Il campo è esatto con potenziale x2yz3, quindi l’integrale su bS (che è una circon- ferenza) è nullo.
2. N Si calcola
div F = 2yz3+ 6x2yz > 0 su S che è contenuta nel primo ottante.
3. N
Il bordo di S è ottenuto come intersezione della sfera di centro (10, 10, 10) e raggio 2 con il piano z = 11, quindi è una circonferenza di tale piano e pertanto è una curva chiusa.
5. Supponiamo che f ∈ C
1(R
2) abbia una curva di livello γ con la rappresentazione regolare
(α(t), β(t)) , t ∈ (a, b) , α, β ∈ C
1((a, b)).
Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
13)[e1] Può esistere un (x
0, y
0) ∈ γ tale che ∇ f (x
0, y
0) = (0, 0).
14)[e2] Può esistere un t
0∈ (a, b) tale che
∂f
∂x (α(t
0), β(t
0)) > 0 , ∂f
∂y (α(t
0), β(t
0)) > 0 , α
′(t
0) > 0 , β
′(t
0) > 0 . 15)[e3] Se ∇ f (α(t
0), β(t
0)) = (1, 0), la curva può anche essere parametriz- zata come (x(y), y), almeno in un intorno di (α(t
0), β(t
0)).
Soluzione 1. S
Per esempio f (x, y) = x2 ha gradiente nullo sulla curva di livello f = 0, che è la retta x = 0.
2. N
Infatti si deve avere 0 = d
dtf (α(t), β(t)) = ∂ f
∂x(α(t), β(t))α′(t) +∂ f
∂y(α(t), β(t))β′(t) . 3. S
Questo è in sostanza il contenuto del Teorema del Dini.
6. Un campo vettoriale F : A → R
2, F ∈ C
1(A), è chiuso in A, ove A = R
2\ {(0, 0)} .
Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
16)[f1] Sia γ il grafico di una funzione y = α(x), α ∈ C
1([−1, 1]), α(0) 6= 0, orientato nel verso delle x crescenti; assumiamo α(−1) = α(1) = 0. Allora
Z
+γ
F · τ ds
può assumere al più 2 valori.
17)[f2] Siano
γ
1= {(x, y) | (x − 10)
2+ y
2= 101} , γ
2= {(x, y) | (x + 10)
2+ y
2= 101} . Allora (assumendo verso positivo antiorario per entrambe le curve)
Z
+γ1
F · τ ds = Z
+γ2
F · τ ds .
18)[f3] Sia per a ∈ (1, 3)
γ
1a= {(x, y) | (x−2)
2+y
2= 1 , x ≥ a} , γ
2a= {(x, y) | (x−2)
2+y
2= 1 , x ≤ a} . Allora
Z
+γ1a
F · τ ds
=
Z
+γ2a
F · τ ds ,
con versi arbitrari di percorrenza.
Soluzione 1. S
Se due funzioni α1 e α2 soddisfano entrambe αi(0) > 0, la curva data dal grafico della prima unito quello della seconda percorso in senso inverso è chiusa e non circonda la lacuna; quindi l’integrale di F su di essa si annulla (il campo è chiuso in A) e perciò sono uguali gli integrali sui due grafici. Similmente per le funzioni con α(0) < 0. Questo divide le funzioni in due classi corrispondenti a due possibili valori diversi dell’integrale.
3. S
Entrambe le circonferenze circondano la lacuna; quindi essendo il campo chiuso, entrambi gli integrali uguagliano il periodo di F relativo alla lacuna.
3. S
La circonferenza di centro (2, 0) e raggio 1 non circonda la lacuna, quindi è contenuta in un aperto ove F ha un potenziale U . Allora entrambi gli integrali uguagliano
±(U(a, b+) − U(a, b−)), ove
b±= 1 ±p1 − (a − 2)2.
7. Consideriamo una funzione f ∈ C
2(R
2) ristretta al quadrato T = [0, 1] × [0, 1].
Si sa che f assume il massimo su T in (x
0, y
0) ∈ T .
Dire quali delle seguenti affermazioni possono allora essere vere.
19)[g1] Si ha (x
0, y
0) ∈ (0, 1) × (0, 1) e
∇ f (x
0, y
0) = (0, 0) , H
f(x
0, y
0) = −1 2
2 −5
.
20)[g2] Si ha (x
0, y
0) = (0, 0) e
∇ f (0, 0) = (0, −1) , H
f(0, 0) = 0 0 0 0
. 21)[g3] Si ha (x
0, y
0) ∈ (0, 1) × (0, 1) e
∇ f (x
0, y
0) = (0, 0) , H
f(x
0, y
0) = 1 0 0 0
.
Soluzione1. S
In un massimo interno, il gradiente si deve annullare e la matrice hessiana deve essere semidefinita negativa; questo è verificato, l’hessiana è anzi definita negativa.
2. S
L’hessiana nulla è compatibile con qualsiasi comportamento; il gradiente non è nullo, ma questo non è necessario perché il punto non è interno; deve risultare invece, come è infatti,
∂ f
∂x(0, 0) ≤ 0 , ∂ f
∂y(0, 0) ≤ 0 . Questo segue considerando le restrizioni di f ai lati di T . 3. N
In un punto interno di massimo la matrice hessiana deve essere semidefinita nega- tiva, e quella data è semidefinita positiva.
8. Consideriamo i domini
Q = [−1, 1] × [−1, 1] , C = {(x, y) | x
2+ y
2≤ 1} , T = Q \ C . Dire quali delle seguenti affermazioni sono vere.
22)[h1] T è x-semplice.
23)[h2] Se D è il trasformato in coordinate polari di T , ossia D = {(r, θ) ∈ [0, +∞) × (−π, π] | (r cos θ, r sin θ) ∈ T } , allora D è r-semplice.
24)[h3] Se
f (x, y) = g( p
x
2+ y
2) , con g continua e positiva in [0, +∞) allora
Z Z
T
f (x, y) dx dy ≥ Z Z
C
f (x, y) dx dy .
Soluzione 1. N
Per esempio la retta y = 1/2 interseca T in due intervalli chiusi disgiunti (simmetrici rispetto a x = 0).
2. S Infatti
D = {(r, θ) ∈ [0, +∞) × (−π, π] | 1 ≤ r ≤ ρ(θ) , −π < θ ≤ π} , ove ρ(θ) è la rappresentazione della frontiera del quadrato in coordinate polari.
3. N
Se per esempio si prende f = 1, si ottiene la disuguaglianza opposta (tra le aree dei domini).