• Non ci sono risultati.

Lez 5 131015

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Lez 5 131015"

Copied!
41
0
0

Testo completo

(1)

Lez 5 131015

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

Did. 1516

1

(2)

E. Fiandrini Fis. Ser e 2

I punti sulla retta sono identificati dalla loro distanza con il segno dall’origine.

Si definisce spostamento del punto materiale dalla posizione iniziale X1 a quella finale X2, la quantita’

Lo spostamento e’ un vettore che parte da X1

e punta a X2

(3)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

3

(4)

E. Fiandrini Fis. Ser e

4

(5)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

5

(6)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

6

(7)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

7

(8)

E. Fiandrini Fis. Ser e

8

(9)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

9

(10)

E. Fiandrini Fis. Ser e

10

(11)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

11

(12)

E. Fiandrini Fis. Ser e

12

(13)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

13

un'auto si ferma e riparte,

decelera in entrata in curva,

accelera in uscita

(14)

E. Fiandrini Fis. Ser e

Appl. Did. 1516 14

(15)

15 E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

Did. 1516

(16)

16

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

(17)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

17

sp

(18)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

18

(19)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

19

)

(20)

E. Fiandrini Fis. Ser e 20

Appl. Did. 1516

(21)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

21

Legge oraria del moto

uniformemente accelerato

(22)

E. Fiandrini Fis. Ser e

22

(23)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

23

(24)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

24

(25)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

25

Spazio percorso

Tempo

Velocità maggiore

Velocità minore s1

s2

Nel diagramma si pone il tempo in ascissa e lo spazio percorso in ordinata le diverse velocità sono rappresentate da linee con diversa pendenza

Tempo spazio1 spazio2

1 1 2

2 2 4

3 3 6

4 4 8

5 5 10

v1=spazio1/t = 1 v2=spazio2/t = 2

5

(26)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516 26

Tabelle e Diagrammi

Tempi (s) Spazi percorsi (m)

1 5,20

2 10,50

3 14,80

4 20,50

5 24,70

6 29,30

7 34,80

8 39,80

9 44,60

10 50,00

0 10 20 30 40 50 60

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

tempo in secondi

spazi percorsi in metri

Moto uniforme: s(t)=v*t

(27)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516 27

Tabelle e Diagrammi

Passi Distanza

percorsa tempo impiegato camminata 10 passi 6,25 m 7 s

corsa 5 passi-corsa 6,25 m 3 s

s

m

5 10

5

camminata corsa

s m

5 10

5

camminata corsa

5 4

3 2 1

10 8 9

6 7 5 4 3 1 2

(28)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516 28

Spostamento in 2

o 3 dimensioni

(29)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

29

Ancora sullo spostamento

j k i

NB: i, j, k sono vettori che servono a indicare la

direzione e il verso dell'asse riferimento corrispondente.

Hanno lunghezza unitaria

fissa, cioe' modulo = 1

(30)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

30

Ancora sullo spostamento

Lo spostamento in due o tre dimensioni si studia scomponendo il vettore posizione nelle sue componenti rispetto agli assi cartesiani del sistema di riferimento.

Infatti

v = Δr/Δt = (Δx/Δt) i + (Δy/Δt) j + (Δz/Δt) k

a = Δv/Δt = (ΔVx/Δt) i + (ΔVy/Δt) j + (ΔVz/Δt) k

cioe' si scompone un moto in piu' dimensioni in moti unidimensionali lungo

gli assi coordinati

(31)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516 31

Moto dei proiettili

•  Si chiama proiettile una particella (ie punto materiale) che si muove in caduta libera in due dimensioni con velocita' iniziale v

o

e

accelerazione g costante diretta verso il basso

•  Es: palla da golf, proiettile di cannone ma non un aereo o un uccello

o una sfera che ruota (eg palla ad effetto)

(32)

32

•  Lungo la direzione orizzontale il moto e' uniforme dato che non c'e' accelerazione

V

x

(t) = V

o

cosθ

o

V

y

(t) = V

0

sinθ

o

+ gt

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

(33)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

33

Moto dei proiettili

Possiamo quindi dividere il moto bidimensionale in due moti unidimensionali indipendenti fra loro (ie abbiamo

ridotto un problema "complicato" in due problemi piu'

semplici)

(34)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

34

(35)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

Did. 1516

35

Analisi del moto

ie v

x

=v

o

cosθ

o

e v

y

=v

o

sinθ

o

+

(36)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. 36

Analisi del moto

g

ii

(37)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

Did. 1516

37

(38)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. 38

Traiettoria

E’ l’equazione di una parabola con la concavita’ verso il basso

(39)

39

Moto circolare uniforme

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl.

Did. 1516

(40)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

40

(41)

E. Fiandrini Fis. Ser e Appl. Did. 1516

41

M.C.U: velocita' angolare

NB: questo paragrafo nel libro non c'e'

Riferimenti

Documenti correlati

Rappresenta poi i tuoi risultati su un piano cartesiano monometrico in cui l’unità di misura corrisponde a 4 quadretti e individua i limiti della funzione in corrispondenza

1) la posizione del centro di massa del sistema rispetto ad una terna di assi cartesiani coordinati Oxyz, aventi origine in O e con l’asse delle ascisse individuato dal

Lo studente accorto si rende finalmente conto che l’ipotesi che i punti A,B,C non sono allineati viene sfruttata pro- prio per dimostrare che le tre circonferenze non possono avere

Corso di Laurea in Informatica

I Se x0 e un vettore di due componenti fzero assume che x0 ` e un intervallo e che il segno di fun(x0(1)) e diverso del segno di fun(x0(2))... Che cosa si osserva sulla velocit` a

I Se x0 e un vettore di due componenti fzero assume che x0 ` e un intervallo e che il segno di fun(x0(1)) e diverso del segno di fun(x0(2)).. Che cosa si osserva sulla velocit` a

Recupero prima prova intermedia di Matematica Applicata 28 gennaio

Si calcoli, in due modi, il determinante della matrice dei coefficienti del sistema, si determinino i valori di h per i quali il sistema ha qualche soluzione, e per tali valori lo