AUTORITÀ DI BACINO DISTRETTUALE DELL’APPENNINO CENTRALE
Decreto n. 29/2021
Liquidazione del premio correlato alla performance individuale, a favore del personale non dirigente dell’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale – CCNL 28/12/2018 Comparto Funzioni Centrali - Enti Pubblici non Economici - anno 2020.
IL SEGRETARIO GENERALE
VISTI:
il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 recante “Norme in materia ambientale” e, in particolare, l’art. 63 che istituisce le Autorità di Bacino distrettuali;
il decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 25 ottobre 2016, n. 294 recante “Disciplina dell'attribuzione e del trasferimento alle Autorità di bacino distrettuali del personale e delle risorse strumentali, ivi comprese le sedi, e finanziarie delle Autorità di bacino, di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183” che, in particolare all’art. 3, definisce le Autorità distrettuali “Enti Pubblici non economici” dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia tecnico scientifica, organizzativa, gestionale, patrimoniale e contabile;
il DPCM 4 aprile 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2018, recante “Individuazione e trasferimento delle unità di personale, delle risorse strumentali e finanziarie delle Autorità di bacino, di cui alla legge n. 183/1989, all'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale e determinazione della dotazione organica dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale, ai sensi dell'articolo 63, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e del decreto n. 294 del 25 ottobre 2016”, in vigore a far data dal 14 giugno 2018, costitutivo dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale;
lo Statuto dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino Centrale, adottato con deliberazione n. 1 del 23 maggio 2017 della Conferenza Istituzionale Permanente e approvato con decreto interministeriale n. 52 del 26 febbraio 2018 (G.U. n. 82 del 9 aprile 2018);
il CCNL del personale non dirigente – comparto Funzioni Centrali – EPNE del 12/02/2018;
PREMESSO CHE:
con Determinazione Dirigenziale n. 1 del 14/01/2021 recante ad oggetto “Costituzione del Fondo Risorse Decentrate per il personale non dirigente dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale - anno 2020”, è stato costituito il Fondo per il personale non dipendente anno 2020 e quantificate le risorse come di seguito:
- totale delle risorse decentrate pari ad € 598.214,41
- totale delle risorse disponibili per la contrattazione decentrata pari ad € 296.139,52;
con e-mail del 14 gennaio 2021 il Settore Risorse Umane ha trasmesso all’Ufficio Risorse Finanziarie nella persona del responsabile dott. Scaglione Giovanni, la suddetta determinazione afferente la costituzione del Fondo delle Risorse decentrate anno 2020, ai fini dell’invio al Collegio dei Revisori dei Conti per gli adempimenti di competenza;
inoltre con e-mail del 14 gennaio 2021 il Settore Risorse Umane ha trasmesso alla segreteria la stessa determinazione afferente la costituzione del Fondo delle Risorse decentrate anno 2020 ai fini dell’inoltro alle OO.SS e RSU e con e-mail dell’ 11 febbraio 2021 il prospetto di riparto del premio correlato alla performance organizzativa e individuale calcolato in base all’effettivo periodo di servizio prestato (tenuto conto dei contratti a tempo parziale, degli assunti, dei cessati e del personale comandato) e di un punteggio di valutazione massima (elaborazione finalizzata alla determinazione delle quote da corrispondere al personale dipendente diversificata per area di appartenenza);
DATO ATTO CHE:
il Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 10 febbraio 2021, come da verbale n.
13/2021, ha certificato la corretta costituzione del fondo delle risorse decentrate del personale non dirigente anno 2020 in € 302.074,89 quale quota vincolata ed in € 296.139,52 quale quota disponibile per la contrattazione integrativa per il trattamento accessorio ed alla relativa copertura finanziaria;
le OO.SS. e RSU, con comunicazione a mezzo e-mail in data 19.02.2021 hanno espresso
scriventi OO.SS., per la liquidazione del premio correlato alla performance individuale, a favore del personale non dirigente;
VISTI INOLTRE
l’accordo stralcio per la corresponsione del salario accessorio 2018, sottoscritto in data 17 luglio 2019 dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale e dalle OO.SS. e RSU che, con riferimento alla modalità di attribuzione del salario accessorio, ha rinviato al Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, stipulato dall’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e dalla componente sindacale in data 8 luglio 2009 e ai successivi accordi intervenuti tra le parti, in particolare al verbale di concertazione dell’11 maggio 2015 come modificato e integrato dall’accordo stralcio del 24 giugno 2015;
il verbale della seduta di concertazione svoltasi in data 11 maggio 2015 tra l’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e le OO.SS. ed RSU, durante la quale le parti hanno concordato particolari modalità di corresponsione del salario accessorio nel caso di dipendenti che nell’anno di riferimento della valutazione delle prestazioni sono stati assenti per lunghi periodi;
l’ accordo stralcio per la corresponsione del salario accessorio 2014, sottoscritto in data 24 giugno 2015 dall’Autorità di bacino del Fiume Tevere e dalle RSU che, con riferimento alla modalità di attribuzione del salario accessorio:
- ha rinviato al Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, stipulato dall’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e dalla componente sindacale in data 8 luglio 2009 e ai successivi accordi intervenuti tra le parti;
- ha rinviato in particolare a quanto contenuto nel verbale della seduta di concertazione svoltasi in data 11 maggio 2015, sopra citato;
- in sostituzione e in aggiunta a quanto previsto dall’art. 1 del verbale di concertazione 11 maggio 2015 ha definito la “Valutazione ponderata” quale “processo di attribuzione dei compensi incentivanti la produttività riferita ai dipendenti che sono stati per lungo tempo assenti nel corso dell’anno oggetto di valutazione per motivi di malattia e istituti connessi, congedi per sostegno della paternità/maternità (ad esempio D.lgs. 151/2001, legge 53/2000), maternità. Si riferisce solo alla determinazione della quota di premio di produttività individuale” e il “Periodo di salvaguardia” che “ricorre solo nel caso di assenza del dipendente protrattasi per l’intero anno oggetto di valutazione, o per un periodo di presenza inferiore a tre mesi, da individuarsi in un tempo di presenza effettiva di almeno tre mesi effettuato nel corso dell’ultimo semestre dell’anno precedente a
quello oggetto di valutazione. Resta fermo che il calcolo dei tre mesi deve risultare da periodi continuativi di presenza di almeno 15 giorni”
DATO ATTO CHE:
con Decreto Segretariale n. 53 del 20.04.2020 recante: “Adozione del Piano della Performance dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale – anni 2020- 2022”, è stato approvato il Piano della Performance 2020-2022 di questo Ente;
il Piano della Performance, ai sensi dell’art. 10, comma 1 lettera a) del D.lgs. 150/2009, contiene gli indirizzi e gli obiettivi strategici e operativi dell’Amministrazione e definisce gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’Amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori;
ai fini della valutazione del personale non dirigente, il Decreto Segretariale n. 53/2020, precisa che si continua ad applicare il sistema di valutazione contemplato nel Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, stipulato dall’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e dalla componente sindacale in data 8 luglio 2009, nelle more della stipula del nuovo contratto;
il Piano della Performance approvato con DS 53/20, al paragrafo 7 “Il processo seguito e le azioni per l’attuazione del ciclo di gestione della performance” - sotto paragrafo 7.3
“Azioni per il ciclo di gestione della performance”, stabilisce i tempi per la gestione del ciclo della performance e precisa che “Il salario accessorio a dirigenti e dipendenti sarà attribuito sulla base delle valutazioni della performance organizzativa e individuale effettuata”;
RILEVATO CHE
tutti i dirigenti di questa Autorità hanno compilato le schede di valutazione dei dipendenti, ciascuno per la propria competenza, nei termini previsti dal Piano della performance - sotto paragrafo 7.3;
dette schede di valutazione delle prestazioni dei dipendenti, relative all’anno 2020, sono state trasmesse al Settore Risorse Umane per gli adempimenti di competenza.
CONSIDERATO CHE
con Decreto Segretariale n.87 dell’ 11.06.2020 è stato nominato l’organo monocratico dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) dell’Autorità nella persona dell’ing.
Massimo Sessa;
l’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) in data 18 febbraio 2021 con verbale
esame la Relazione sulla performance 2020 dell’Autorità di Bacino, approvata con Decreto del Segretario Generale n. 26 del 18 febbraio 2021 svolgendo il proprio lavoro di misurazione e valutando la performance complessiva dell’Amministrazione e validando la Relazione, riscontrandone in tal modo la correttezza, dal punto di vista metodologico, del processo di misurazione e valutazione svolto dall’Amministrazione, nonché la ragionevolezza della relativa tempistica;
RITENUTO PERTANTO:
a seguito delle valutazioni dei dipendenti, in conformità al Piano della Performance 2020- 2022 ed alla comunicazione a mezzo e-mail in data 19.02.2021 con la quale le OO.SS. Ed R.S.U. hanno espresso parere positivo sulla ripartizione per la liquidazione del premio correlato alla performance organizzativa e individuale, a favore del personale non dirigente dell’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale, anno 2020, negli importi specificati nel prospetto allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente;
RILEVATO INOLTRE
che nell’anno 2020 risultano in servizio presso questa Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale n. 5 dipendenti con contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato;
che i suddetti dipendenti nell’anno 2020 hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi di performance di cui al sopracitato Piano della Performance 2020-2022;
che pertanto i suddetti dipendenti hanno titolo a partecipare all’erogazione del connesso trattamento accessorio;
RICHIAMATO
il sopra citato accordo stralcio per la corresponsione del salario accessorio 2014, sottoscritto in data 24 giugno 2015 dall’Autorità di bacino del Fiume Tevere e dalle RSU che estende le modalità e i criteri di corresponsione del salario accessorio, già previsti per il personale di ruolo, anche ai dipendenti con contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato;
RITENUTO PERTANTO
di corrispondere anche ai dipendenti in servizio nell’anno 2020 con contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato, un importo pari a quello stabilito per il
personale a tempo indeterminato appartenente alla stessa categoria e proporzionato al servizio effettivamente prestato e tenuto conto della valutazione della performance;
di porre i relativi oneri a carico dello stanziamento di spesa previsto per l’attivazione dei contratti di somministrazione e nel rispetto dei vincoli finanziari previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 56, comma 4 del CCNL 12 febbraio 2018 del comparto Funzioni Centrali;
D E C R E T A
Per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate
Articolo 1
Liquidare, a seguito della valutazione dei dipendenti, in conformità al Piano della Performance 2020-2022 ed alla comunicazione a mezzo e-mail in data 19.02.2021 delle OO.SS. ed R.S.U. che hanno espresso parere positivo sulla ripartizione del premio correlato alla performance individuale, a favore del personale non dirigente dell’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale, anno 2020, negli importi specificati nel prospetto allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente.
Articolo 2
Di corrispondere ai dipendenti in servizio nell’anno 2020 con contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato, un importo pari a quello stabilito per il personale a tempo indeterminato appartenente alla stessa categoria, proporzionato al servizio effettivamente prestato e tenuto conto della valutazione della performance, come specificato nel prospetto allegato, ponendo i relativi oneri a carico dello stanziamento di spesa previsto per l’attivazione dei contratti di somministrazione e nel rispetto dei vincoli finanziari previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
Articolo 3
Il presente decreto è trasmesso al Settore Risorse Umane per gli adempimenti di competenza, compresa la pubblicazione sul sito istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente.
Il Segretario Generale ERASMO
