Domanda 1
Possedendo Attestazione SOA OG1 cl V e OG11 cl III possiamo partecipare in forma singola?
Risposta 1
Si è possibile perché l’importo della classifica della categoria prevalente OG1 copre il restante importo delle lavorazioni della categoria OG11.
Domanda 2
Avendo le categorie OG1 IVbis ed OG11 II costituendo un ati misto con altra impresa la quale ha la categoria OG11 I e dichiarando entrambe di subappaltare il 30% della stessa si riesce a coprire l'entità della categoria OG11 IIIbis di € 1.076.626,38 ? Mentre per quanto riguarda la categoria OS4 verrà fatta dichiarazione di subappalto del 100% della stessa, che in caso di aggiudicazione verrà affidata ad impresa qualificata.
Risposta 2
Si conferma la possibilità di partecipare in associazione come proposto in quanto la somma degli importi delle classifiche I e II per la categoria OG11 copre il 70% dell’importo delle lavorazioni dell’appalto ricadenti in tale categoria, e quello della classsifica IV bis in OG1 il restante 30%, come previsto nelle premesse del disciplinare di gara. La categoria OS4 è in ogni caso subappaltabile al 100% a soggetto qualificato in tale categoria.
Domanda 3
Per la categoria OG11 viene richiesta la classifica III bis, essendo in possesso della Cat. OG11 class. III è possibile usufruire dell’incremento del 20% della classifica (1.032.000,00 + 20% = 1.238.400,00)?
Risposta 3
Si conferma la possibilità di usufruire dell’incremento ai sensi dell’art. 61 comma 2 del DPR 207/2010.
Domanda 4
E’ possibile partecipare in A.T.I. da costituire possedendo le seguenti categorie e classifiche SOA: capogruppo e mandataria Cat. Og 1 cl. IV BIS e Cat Og 11 cl. I, mandante Cat. Og 11 cl. III e subappaltando per l’intero importo la Cat. Os 4?
Risposta 4
È possibile partecipare in associazione come proposto in quanto gli importi delle classifiche coprono quelli delle lavorazioni oggetto dell’appalto. La categoria OS4 è subappaltabile al 100% a soggetto qualificato in tale categoria.
Domanda 5
L’impresa possiede la categoria OG1 classifica VIII e OG11 classifica V che coprono le classifiche principali, ma non possiede la categoria OS4. Puo’ partecipare come impresa singola dichiarando il subappalto al 100% della categoria mancante o deve necessariamente fare un RTI? La categoria OS4 classifica I deve essere posseduta obbligatoriamente o, essendo il 4% circa dei lavori, se non in possesso deve essere subappaltata interamente al 100%?
Risposta 5
Come specificato nel disciplinare di gara la categoria OS4 è subappaltabile al 100% a soggetto qualificato in tale categoria, qualora il concorrente non sia in possesso della qualificazione. In questo caso la dichiarazione di subappalto deve essere presentata in sede di gara.
Domanda 6
Il criterio di aggiudicazione prevede il massimo ribasso, o la formazione della media tra i ribassi delle offerte ammesse alla gara?
Risposta 6
Il criterio di aggiudicazione è al prezzo più basso con il massimo ribasso. Come indicato nel disciplinare (par. 6) si applicherà l’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86 comma 1, del Dlgs. 163/2006.
Domanda 7
Si richiede la suddivisione delle opere specialistiche per la costituenda OG 11.
Risposta 7
Gli importi richiesti sono derivabili dall’art.7.1 del Capitolato Speciale di Appalto in cui la cat. OG11 per complessivi Euro 1.076.626,38 è suddivisa in:
- Impianti idrico-sanitari cat. OS3 per Euro 37.565,00
- Impianti termici e condizionamento cat. OS28 per Euro 658.529,88 (ventilazione, climatizzazione VRV e riscaldamento) - Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi cat. OS30 per Euro 380.531,50
Domanda 8
È possibile partecipare alla gara con le singole categorie specialistiche?
Risposta 8
Il bando di gara, al Punto II. 1.5), esclude espressamente l’equipollenza della categoria OG11 con le categorie specialistiche OS3 OS28 e OS30. In proposito si richiama il consolidato orientamento dell’ Anac ( Pareri nn. 177/2013, 74/2008 e 190/2012), la quale si è espressa affermando, conformemente a quanto previsto dall’articolo 79, comma 16 del d.p.r.
207/2010, che il principio di assorbenza funziona soltanto in un verso, nel senso, cioè, di consentire ai soggetti qualificati in OG11 la partecipazione alle gare nelle quali è richiesta la qualificazione nelle predette categorie specialistiche e non viceversa. In particolare l’ANAC ha evidenziato che la qualificazione in OG11 riguarda l’esecuzione delle lavorazioni specialistiche di cui si tratta, che non possono essere eseguite separatamente, in modo coordinato e interconnesso funzionalmente; l’impresa qualificata in OS3, OS28 e OS30, non dimostra con il solo possesso delle stesse di sapere eseguire le lavorazioni relative in modo coordinato e interconnesso funzionalmente. Tale requisito è soddisfatto soltanto con il possesso dell’OG11.
Domanda 9
Per i requisiti inerenti alla progettazione esecutiva, ci si può avvalere anche della progettazione di edifici privati? E se si, quale documentazione bisogna presentare?
Risposta 9
Valgono anche progettazioni per committenti privati. La comprova può essere fornita o con dichiarazione del committente attestante l'importo della progettazione e il tipo di progettazione cui si riferisce, oppure con autocertificazione, sanzionabile in caso di dichiarazione mendace, supportata da idonea documentazione.
Domanda 10
Possedendo Attestazione SOA OG1 cl V e OG11 cl III possiamo partecipare in forma singola?
Risposta 10
Si è possibile perché l’importo della classifica della categoria prevalente OG1 copre il restante importo delle lavorazioni della categoria OG11.
Domanda 11
Nell’elenco dei documenti amministrativi da inserire nella Busta A, al punto 4) viene richiesta, qualora l’offerente intenda avvalersi di somministrazione e/o intermediazione di mano d’opera, una dichiarazione di impegno a comunicare i contratti stipulati per gli accertamenti relativi. Questa dichiarazione deve essere prodotta solamente ed unicamente se il concorrente si avvale, oppure deve comunque essere presentata dichiarando che NON intende avvalersi .
Risposta 11
Qualora l’impresa non intenda avvalersi di somministrazione e/o intermediazione di mano d’opera non è necessario produrre alcuna dichiarazione in tal senso.
Domanda 12
Per partecipare alla gara in R.T.I. con altra impresa sono sufficienti le somme delle iscrizioni rispettivamente III bis e III nella ctg. OG1 e rispettivamente III e II nella ctg.OG11?
Risposta 12
Gli importi delle classifiche delle categorie indicate sono sufficienti a coprire gli importi delle lavorazioni ricadenti nelle rispettive categorie oggetto dell’appalto.
Domanda 13
Il capitolato prevede la categoria IC per le opere edili, sul modulo è prevista la categoria Id quale dobbiamo considerare? la categoria del bando di gara IC o quella del modulo precompilato Id?”.
Risposta 13
L’allegato 1/E riporta gli importi minimi richiesti ai fini della dichiarazione dei servizi di progettazione svolti secondo la classificazione della L. 143/49 Id Opere Civili.
Il CSA invece indica all’art.6.3 ID- Opere: E20 Edifici manufatti esistenti e “ Ic” (coerentemente con l’allegato del D.M. 31 ottobre 2013 n.143) ai soli fini della determinazione dei corrispettivi per la progettazione esecutiva.
La classificazione Id secondo la vecchia L.143/49 nell’allegato 1/E è adottata in quanto trattasi di indicare servizi per progettazioni riguardanti dieci anni (e quindi anche periodi precedenti in cui non vigevano le ID-Opere del DM 143/2013) e risponde al principio di massima partecipazione dei concorrenti. Se fosse stata indicato quanto presente nel CSA all’art.6.3 (si ribadisce, finalizzato ad individuare le caratteristiche della progettazione esecutiva richiesta dall’appalto integrato ai fini di determinazione dei corrispettivi) ID-Opere E20 ( che l’allegato al DM 143/2013 fa corrispondere alla classe Ic della L.
143/49) ciò avrebbe potuto limitare le destinazioni funzionali dei servizi resi ai lavori di manutenzione su edifici e manufatti esistenti. Pertanto va considerato quanto riportato nell’allegato 1/E.
Domanda 14
L'importo richesto ai fini della progettazione nel decennio è la somma di piu' lavori o di un solo lavoro?
Risposta 14
Come da allegato 1/E I professionisti dichiarano di aver svolto nell’ultimo decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando servizi di progettazione per lavori complessivamente non inferiori agli importi minimi richiesti.
Domanda 15
Le dichiarazioni personali di cui all’art. 38, c. 1, lett. b), c) e m-ter) del D.Lgs. n. 163/06, vanno rese dal socio di maggioranza, in caso di società di capitali con meno di quattro soci, solo se questo è persona fisica così come per il socio unico?
Risposta 15
Le dichiarazioni personali di cui all’art. 38, c. 1, lett. b), c) e m-ter) del D.Lgs. n. 163/06, vanno rese dal socio di maggioranza, in caso di società di capitali con meno di quattro soci, solo se questo è persona fisica così come per il socio unico.
Domanda 16
Quali sono le classi e categorie di progettazione con i relativi importi che il progettista deve possedere e c’è comunque equipollenza tra la E.20 indicata nel CSA con le E.21 e E.22 le quali hanno la stessa “Destinazione funzionale” ma grado di complessità maggiore?
Risposta 16
L’allegato 1/E riporta gli importi minimi richiesti ai fini della dichiarazione dei servizi di progettazione svolti secondo la classificazione della L. 143/49 Id Opere Civili.
In tale classificazione rientrano:
“Palazzi e case signorili, ville e villini signorili, giardini, palazzi pubblici importanti, teatri, cinema, chiese, banche, albergh,i edifici provvisori di carattere decorativo, serre ornamentali, ed in genere tutti gli
edifici di rilevante importanza tecnica ed architettonica. Costruzioni industriali con caratteristiche speciali e di peculiare importanza tecnica. Restauri artistici e piani regolatori parziali.”
La classificazione secondo la vecchia L.143/49 è adottata in quanto trattasi di indicare servizi per progettazioni riguardanti dieci anni (e quindi anche periodi precedenti in cui non vigevano le ID-Opere del DM 143/2013) e risponde al principio di massima partecipazione dei concorrenti in quanto la sola classificazione E20 avrebbe comportato di restringere le destinazioni funzionali di progetto ai soli interventi di manutenzione su edifici e manufatti esistenti.
Pertanto, ai fini della destinazione funzionale dei lavori per i quali devono essere stati effettuati i servizi di progettazione nei dieci anni antecedenti alla pubblicazione del bando, la classificazione Id – Opere civili non esclude lavori non necessariamente eseguiti su edifici e manufatti esistenti e include interventi su edifici esistenti, anche di restauro artistico ( compresi quelli indicati nell’ ID-Opere E.21 e E22 del D.M. 143/2013).
Il CSA invece indica all’art.6.3 ID- Opere: E20 Edifici manufatti esistenti e “ Ic” (coerentemente con l’allegato del D.M. 31 ottobre 2013 n.143) ai soli fini della determinazione dei corrispettivi per la progettazione esecutiva.
Domanda 17
Il progettista indicato dalla ditta concorrente (nel caso specifico RTP fra studi di progettazione) deve sottoscrivere il Patto di Integrità?
Risposta 17
Il progettista deve produrre il Patto d’integrità solo se è in associazione con l’impresa concorrente e non anche se questa lo indica solamente.
Domanda 18
È corretta la categoria prevalente OG1 e non OG2, in quanto dalla denominazione conferita "progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio Inail di Firenze?
Risposta 18
Si conferma che la categoria prevalente è OG1 in quanto l’immobile non ricade in quelli previsti dalla cat. OG2.
Domanda 19
Quali sono i singoli importi ricondotti alle classi e categorie da considerare per la verifica del dell’esperienza e capacità professionale di cui all’art. 263 commi 1, lett. b) e 2, del D.P.R. 207/2010?
Risposta 19
Il bando di Gara al punto III.2.3 rinvia all’allegato 1/E da compilare per attestare i requisiti tecnico professionali per i progettisti del livello esecutivo, nel quale sono indicati gli importi minimi richiesti.
Domanda 20
In caso di associazione verticale di imprese la mandante non possiede la certificazione di sistema di qualita’, la suddetta associazione può partecipare alla gara godendo del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte riferibile solo alla mandataria?
Risposta 20
In caso di raggruppamento verticale di imprese:
- se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità, al raggruppamento va riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia;
- se solo alcune imprese sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia soltanto per la quota parte ad esse riferibile; pertanto, la quota della cauzione provvisoria relativa alle lavorazioni da eseguirsi da parte del soggetto privo della certificazione di qualità dovrà essere costituita in misura intera (in proposito cfr. determinazione AVCP n.44/2000, deliberazione AVCP n. 101/2007).
Domanda 21
I requisiti richiesti per la progettazione in classe e categoria Id possono essere coperti mediante l'utilizzo di servizi di progettazione in classe e categoria Ig.
Risposta 21
Per la progettazione è richiesta la classe categoria Id (in riferimento alla L. 143/49) che riguarda la progettazione in genere di tutti gli edifici di rilevante importanza tecnica e architettonica.
La Id non può essere assimilata alla Ig in quanto quest’ultima riguarda esclusivamente il progetto di strutture o parti di strutture in c.a., comprese quelle antisismiche.
Domanda 22
È corretto costituire un R.T.I. tra due imprese in possesso di OG11 classifica III e OG11 classifica I?
Risposta 22
Il possesso dei requisiti per la categoria OG11 così descritto è corretto.
Domanda 23
Per la copertura dei requisiti di progettazione possono essere utilizzati servizi di direzione lavori e di progettazione?
Risposta 22
L'AVCP nella determina n. 5 del 27 luglio 2010 ha espresso parere favorevole rispetto alla possibilità di dimostrare il possesso dei requisiti di progettazione anche attraverso l'espletamento di incarichi di direzione lavori.
Pertanto si conferma che possono essere utilizzati anche servizi di direzione lavori oltre che servizi di progettazione.
Domanda 23
Il professionista capogruppo del costituendo RTP in quale percentuale minima dovrà possedere i requisiti
di capacità professionale di cui all'attestazione dei servizi svolti negli ultimi dieci anni per ognuna delle classi e categorie richieste? Inoltre, facendo riferimento alle classi e categorie di lavori previste dal bando, è sufficiente che il capogruppo possieda la percentuale maggiore (almeno il 60%) della classe e categoria prevalente (1D), mentre le altre (IIIA / IIIB / IIIC) potranno essere cumulativamente possedute dagli altri membri del costituendo RTP?
Risposta 23
La legge così come il bando di gara non prevedono una soglia minima dei requisiti in caso di servizi di ingegneria. In analogia a quanto previsto rispettivamente dalle norme in materia di raggruppamenti per esecuzione di lavori e per quelli di servizi e forniture (artt. 92 e 275 del DPR 207/2010) si ritengono sufficienti le percentuali indicate.
Domanda 24
All’art.6 del CSA parte I viene riportata una tabella riepilogativa relativa all’ammontare dell’appalto. In tale tabella, alla voce A.2 viene riportato l’importo “onorari e spese progettazione esecutiva…” pari ad €.47.516,18, non corrispondente a quanto indicato nel Bando di gara nella quale viene riportato che “le spese per la progettazione esecutiva ammontano a €.
62.552,95”. Inoltre quest’ultimo importo pari ad €. 62.552,95 viene altresì indicato all’art.6.1 del sopra citato CSA.
Chiediamo, delucidazioni in merito all’importo effettivo relativo alla progettazione esecutiva. Con riferimento alla tabella descrittiva delle lavorazioni oggetto dell’appalto riportata alla pag.2 del Disciplinare di gara, quali siano le voci che costituiscono il totale indicato pari a € 3.620.877,08, non trovando infatti alcun riscontro con le voci indicate nella tabella riportata all’art.6 del CSA parte I.
Risposta 24
Le disposizioni in materia di costo del lavoro negli appalti pubblici di cui all’art. 82, comma 3-bis del D.Lgs. 12 aprile 2006 n.
163 come introdotte dal D.L. 21 giugno n.69 (“decreto del fare”) convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013 n.98 prevedono di indicare il costo del personale da non assoggettare a ribasso d’asta. Alla voce A.2 corrisponde la quota parte di spese per la progettazione esecutiva (compreso 4% Inarcassa) al netto delle spese del personale (IVA esclusa). La rimanente parte di costi del personale è incorporata nell’importo indicato alla voce B.3 della stessa tabella. Pertanto si conferma che l’importo della progettazione esecutiva è di Euro 62.552,95 (compresi contributi Inarcassa – IVA esclusa)come indicato nel CSA di cui solo la quota parte di Euro 47.516,18 è soggetta a ribasso.
Quanto alla tabella descrittiva delle lavorazioni oggetto dell’appalto è specificato che l’importo riguarda i lavori a corpo esclusa la quota parte dei lavori in economia e le verifiche di vulnerabilità sismica (compresi oneri per la sicurezza).
Domanda 25
Nel disciplinare “verifiche di vulnerabilità sismica” viene indicato nel prospetto “calcolo dei volumi” l’importo di € 66.000.
Come viene considerato detto importo e sotto quale voce è stato inserito?
Risposta 25
L’importo omnicomprensivo di Euro 66.000 relativo alle verifiche di vulnerabilità sismica è indicato, come da Voi evidenziato, nel prospetto allegato al relativo disciplinare. Nel CSA tale importo risulta suddiviso in una quota (80%) soggetta a ribasso, che è compresa nella cifra della voce A.1 della tabella riportata all’art.6 (Lavori di ristrutturazione edilizia e adeguamento impiantistico compresi materiali lavori in economia e verifiche di vulnerabilità sismica). Come specificato, l’importo riportato alla voce A.1 in quanto soggetto a ribasso, riguarda lavori a corpo al netto degli oneri per la sicurezza e del costo del personale). L’altra quota (20%), riguardante appunto il costo del personale al netto delle spese generali e utili, non soggetta a ribasso, è inclusa nella voce B.3 della tabella riportata all’art.6 del CSA.
Domanda 26
Si chiede conferma che la sezione I del "modello Unificato" vada compilato scegliendo le opzioni "Azienda" e "Partecipazione a gara/aggiudicazione appalto pubblico" e che nell' "allegato 1A dichiarazione unica" si debba scegliere l'opzione prevista dal punto 1) alla lettera b) la quale permette di indicare il gruppo di progettazione nel caso il candidato non sia in possesso di attestato SOA per la progettazione, anche l’impresa partecipante alla gara come impresa singola, possiede attestazione SOA per prestazione di progettazione e costruzione, ma si avvarrà di un gruppo di progettazione esterno.
Risposta 26
Per il modello unificato è indifferente l'opzione in quanto quello che serve sono i dati dell'impresa, pertanto potete scegliere le opzioni "Azienda" e "Partecipazione a gara/aggiudicazione appalto pubblico".
Per la progettazione si dovrà scegliere l'opzione prevista dal punto 1) alla lettera b) dell'allegato 1A dichiarazione unica la quale permette di indicare il gruppo di progettisti anche se si è in possesso di attestato SOA per la progettazione
Domanda 27
Si intende partecipare alla gara in oggetto in costituenda A.T.I. tra impresa “mandataria” in possesso di cat. OG1 cl.V (la quale dichiarerà di subappaltare il 100% delle lavorazioni di cui alla cat. 0S4 cl.I e, non essendo in possesso di attestato SOA per la progettazione, di avvalersi di professionisti “esterni” per la progettazione) e impresa “mandante” in possesso di cat.
OG11 cl.II (la quale farà ricorso all’avvalimento per soddisfare la classifica richiesta nel bando per la OG11). Si chiede conferma della correttezza del raggruppamento sopra descritto ai fini della partecipazione alla gara in oggetto. Si chiede conferma che sia sufficiente indicare di volersi avvalere di professionisti “esterni” per la progettazione senza che vengano inclusi nell’A.T.I. prevista tra le due imprese.
Risposta 27
Il raggruppamento proposto è corretto. Per la categoria OG11, per raggiungere il requisito richiesto è possibile usufruire, oltre che dell’avvalimento anche dell’incremento del 20% della classifica III (1.032.000,00 + 20% = 1.238.400,00), ai sensi dell’art. 61 comma 2 del DPR 207/2010. Si conferma che ci si può avvalere dei progettisti senza che gli stessi facciano parte del raggruppamento.
Domanda 28
Constatata la presenza di lavorazioni/attività comprese nell’importo totale dell’appalto (art. 6.1, capo 2 del Capitolato Speciale d’Appalto) ma non considerate nella tabella riepilogativa delle lavorazioni oggetto dell’appalto (premessa del Disciplinare di Gara), si chiede se per la dichiarazione delle % di esecuzione delle imprese componenti l’ATI si dovrà fare riferimento alle sole lavorazioni riportate nella tabella riepilogativa del Disciplinare.
Risposta 28
Si dovrà fare riferimento a quanto indicato all’art.7 del CSA, in ogni caso, considerato che l’ATI costituenda è di tipo verticale, le quote di partecipazione e di esecuzione corrispondono alle lavorazioni relative alla categoria prevalente OG1 e a quella scorporabile OG11 riportate in percentuale nel disciplinare.
Domanda 29
In riferimento alla voce n.1 del computo metrico estimativo opere edili siamo a chiedere delucidazioni sulle modalità di confinamento delle aree di lavoro per l’intervento su materiali contenti amianto; cosa si deve intendere come incarto degli elementi non spostabili con teli in polietilene?
Risposta 29
Gli elementi non spostabili possono essere radiatori, terminali dell’impianto di climatizzazione, tubazioni o impianti posti nelle intercapedini sotto le finestre.
Domanda 30
Si chiede cortesemente conferma che i locali verranno consegnati svuotati da arredi, scaffalature, cancelleria, ecc.
attualmente presenti nelle aree di lavoro?
Risposta 30
I locali saranno liberati, secondo la prevista successione delle fasi lavorative, dai mobili arredi e materiali ad eccezione di arredi fissi (bancali sottofinestra, armadiature a muro, ecc.) e di attrezzature atte a garantire la prosecuzione delle attività nello stabile (apparati CED, telefonici, ecc.)
Domanda 31
Si può partecipare in ATI costituenda di tipo orizzontale cosi composto: Capogruppo OG1 VI e OG11 II e Mandante OG11 II e subappaltare per intero la categoria OS4
Risposta 31
Si conferma la possibilità di partecipare in ATI con le categorie indicate.
Domanda 32
Possiamo partecipare alla gara come impresa singola possedendo le seguenti categorie: OG1 classifica VI
OG11 classifica III (nel bando richiedete una III-BIS) se in riferimento alla OG11 dichiariamo di subappaltarla al 30% e si usufruire della maggiorazione di 1/5?
Inoltre non possediamo la categoria OS4 che dichiareremo di subappaltare al 100%, è possibile?
Risposta 32
Si conferma la possibilità di usufruire dell’incremento del 20% ai sensi dell’art. 61 comma 2 del DPR 207/2010 e di subappaltare la cat. OS4 al 100%.
Domanda 33
Si chiede cortesemente indicazione di spesa per gli oneri di pubblicità legale conseguenti alle spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sui quotidiani.
Risposta 33
L’importo della spesa per gli oneri di pubblicità legale che sarà posto a carico dell’aggiudicatario è computato in euro 3.000,00, circa.
Domanda 34
La Scrivente Impresa intende indicare come progettisti un società di ingegneria carente di qualche categoria per i requisiti richiesti per la partecipazione; al fine di coprire i requisiti richiesti:
-potrà la società di ingegneria avvalersi per i requisiti mancanti dei requisiti posseduti da alcuni dei suoi soci?
-Oppure la Scrivente Impresa potrà indicare come progettisti un raggruppamento temporaneo di professionisti tra la società di ingegneria e i propri soci?
-Oppure ancora, costituendo un 'ATI tra la Scrivente Impresa e la società di ingegneria, potrà quest’ultima avvalersi dei requisiti di altri professionisti soci della medesima società di ingegneria?
Risposta 34
L’impresa partecipante può avvalersi per la progettazione sia dei requisiti della Società di Ingegneria indicata, che degli ulteriori requisiti dei soci mancanti alla prima, senza particolari vincoli in ordine allo strumento da utilizzare, potendo liberamente scegliere l’avvalimento o l’R.t.i.; ciò sia per quanto attiene ai rapporti fra Società di Ingegneria e soci, che per quanto riguarda ai rapporti fra Impresa partecipante e Società di ingegneria.
Domanda 35
Al punto 5) p.6 Disciplinare è prevista la dichiarazione, con la quale - qualora intenda avvalersi, per l’esecuzione del presente appalto, di somministrazione e/o intermediazione di mano d’opera ai sensi del D.Lgs. n. 276/2003 - si impegna a comunicare i contratti a tal fine stipulati per gli accertamenti relativi alla regolarità contributiva e assicurativa nei confronti dei lavoratori.
Si chiede che tipo di dichiarazione è necessario produrre e se l’impresa la deve produrre in questa fase della gara.
Risposta 35
La dichiarazione di impegno di cui al punto 5 del disciplinare è eventuale e deve essere prodotta in fase di gara solo se intendete avvalervi di somministrazione e/o intermediazione di mano d’opera per l’esecuzione del contratto.
Domanda 36
Si chiede se il ribasso deve essere applicato solo sull’importo dell’esecuzione dei lavori o anche sulla progettazione.
Risposta 36
Come indicato nel prospetto di cui all’art. 6 del capitolato la progettazione è soggetta a ribasso (punto A2).
Domanda 37
In riferimento alla richiesta di cui al punto i) dell’allegato 1/D, se il progettista indicato dall’impresa concorrente è una società di ingegneria, l’allegato 1/E, che riguarda il possesso dei requisiti di progettazione, deve essere reso solo dalla società di ingegneria e, per essa, dal legale rappresentante, e non da tutti i professionisti di cui al gruppo di progetto,?
Risposta 37
Si conferma che nel caso di società di ingegneria i requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti dalla società e fanno capo al direttore tecnico ai sensi dell’art. 254 del DPR 207/2010. Gli altri progettisti devono comunque essere indicati e produrre l’allegato 1/b.
Domanda 38
A pagina 7 del disciplinare al punto 1) è previsto che la cauzione dovrà contenere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. Di quanto deve essere la durata di rinnovo da riportare nella cauzione?
Risposta 38
La garanzia deve prevedere il rinnovo per ulteriori 180 giorni.
Domanda 39
L’allegato 1/F deve essere firmato anche dal Progettista indicato?
Risposta 39
L’offerta economica deve essere sottoscritta dal progettista solo se quest’ultimo partecipa in raggruppamento con l’impresa concorrente.
Domanda 40
Il modello 1D deve essere compilato da tutti i professionisti facente parte del raggruppamento su un unico modello o ogni rappresentante del raggruppamento può compilare un modello proprio? Se ogni professionista compila un modello 1D devono essere i modelli di ciascuno firmati da tutti i professionisti facente parte del raggruppamento?
Risposta 40
Il modello 1/D può essere unico e firmato da tutti i professionisti oppure ciascuno compila e sottoscrive il proprio.
Domanda 41
Quale è la durata da indicare nell’eventuale polizza definitiva?
Risposta 41
La polizza definitiva dovrà coprire tutta la fase di esecuzione fino al collaudo.
Domanda 42
Le attività di “verifica vulnerabilità sismica” e “ristrutturazione e adeguamento impiantistico in economia”, non previste nella lavorazioni di cui all’art. 7.1 del C.S.A., da chi potranno essere eseguite: professionisti incaricati o imprese componenti l’ATI?
In caso di esecuzione a carico dei professionisti, questi possono indicarle in sede di offerta come interamente subappaltabili?
In caso di esecuzione a carico delle imprese componenti l’ATI, le quote di partecipazione del raggruppamento temporaneo varieranno (se si, come?) rispetto a quelle indicate in art. 7.1 del C.S.A.?
Risposta 42
Le verifiche di vulnerabilità sismica possono essere eseguite da professionisti incaricati e subappaltabili.
Domanda 43
Partecipando alla gara in costituenda ATI verticale (impresa capogruppo OG1 e impresa mandante OG11, che per soddisfare i requisiti richiesti dal bando ricorrerà all’avvalimento) avvalendosi di professionisti “esterni” per la progettazione esecutiva, è corretto che all’allegato 1/A “Dichiarazione unica – imprese”, l’impresa mandante (OG11) barri sul modello le seguenti opzioni: “associazione temporanea d’imprese” (qualificandosi come mandante) e “concorrente ai sensi dell’art.49 –
avvalimento – del D. Lgs. 163/06” e l’impresa ausiliaria (per la cat. OG11) barri sul modello la sola opzione “impresa ausiliaria ai sensi dell’art.49 – avvalimento – del D. Lgs. 163/06”?
Risposta 43
Si conferma la correttezza delle opzioni indicate relativamente all’allegato 1/A.
Domanda 44
Può essere utilizzato quale giovane professionista un laureato in ingegneria iscritto all’ albo nella sezione B, ovvero in possesso di Laurea Triennale?
Risposta 44
Il DPR 328/2001 che istituisce le c.d. lauree triennali limita le competenze degli ingegneri iunior alle attività professionali (svolte in forma autonoma) di progettazione, direzione lavori, stima e collaudo riferibili a costruzioni civili “semplici”, che quindi non si attagliano al caso di specie che riguarda un insieme molto articolato di attività su edificio esistente di medio- alta complessità edilizia. Peraltro tali attività possono essere svolte in concorso o in collaborazione con ingegneri in possesso di laurea magistrale. Invece possono essere svolte in modo autonomo le attività collaterali alla progettazione, quali ad esempio l’effettuazione dei rilievi o la restituzione grafica degli stessi.
Domanda 45
In merito alla tavola PD CS_PII b.2 la valutazione della vulnerabilità sismica è oggetto di gara? Se si, l’onorario netto ad esso relativo riportato a pag. 18 del documento stesso pari ad € 66.000/00, quindi va ad aggiungersi all’onorario della progettazione definitiva? Se no, i 100 giorni previsti per lo svolgimento dell’attività, come si collocano rispetto all’inizio dell’attività di progettazione esecutiva?
Risposta 45
Si. E’ compreso parte nei lavori di cui alla voce A1 della tabella art. 6 del CSA e parte nella voce B.3 della stessa tabella (costi del personale). All’art.6 del CSA è indicato che le verifiche di vulnerabilità sismica dovranno iniziare alla data di consegna dei lavori e concludersi entro 100 gg da tale data.
Domanda 46
Le prove ed indagini, sia sui materiali costituenti la struttura che sul terreno di fondazione, necessarie per l’espletamento dell’incarico di cui al punto precedente, come sono compensate e/o retribuite?
Risposta 46
Nell’importo omnicomprensivo di € 66.000/00.
Domanda 47
In caso di aggiudicazione dell’appalto, il progetto definitivo validato, verrà fornito in formato digitale editabile (*.dwg, *.doc,
*.xls, etc.)?
Risposta 47
Si rimanda al Disciplinare di Progettazione Esecutiva.
Domanda 48
L’onorario professionale per la progettazione esecutiva posto a base gara, pari € 62.552/95, è comprensivo di quali singole prestazioni (da QbIII.01 a QbIII.07)?
Risposta 48
Relazioni generali e specialistiche, elaborati grafici e calcoli esecutivi QbIII.01 Particolari costruttivi e decorativi QbIII.02
Piano di manutenzione dell’opera QbIII.05
Progettazione integrale e coordinata – Integrazione delle prestazioni specialistiche QbIII.06
Domanda 49
È previsto il riconoscimento del rimborso spese in aggiunta all’onorario così determinato, anche per gli incontri periodici di condivisione del progetto esecutivo, sia con i progettisti del definitivo che con i professionisti interni della struttura tecnica della S.A.?
Risposta 49
No, non è previsto. L’importo per la progettazione esecutiva è complessivamente omnicomprensivo.
Domanda 50
Nella serie di elaborati AR 1, i prospetti e le viste assonometriche, sia dello stato di fatto che di progetto, non sono riportati, mentre sono presenti, in parte scansionati (TAV. 3/4/5/6) ed in parte ridisegnati (TAV. 8/9/10), nella richiesta di autorizzazione paesaggistica. Nel progetto esecutivo dovranno essere redatti i prospetti e le viste assonometriche dell’edificio, derivanti dal rilievo effettivo del fabbricato?
Risposta 50
Gli elaborati grafici richiesti ed il livello di definizione sono indicati nel Disciplinare della Progettazione Esecutiva. A proposito dei prospetti, il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e pertanto i grafici dovranno definire compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare.
Domanda 51
Nella compilazione dell’Allegato 1-E, vanno inseriti solo gli interventi di progettazione esecutiva o possono essere inserire livelli di progettazione inferiore? Per ciascuno degli interventi progettati, bisogna fare una distinzione dello stato di avanzamento dei lavori (non iniziati, in corso, ultimati, collaudati)?
Risposta 51
Per i requisiti di partecipazione vale quanto indicato all’art.263 comma2 del DPR 207/2010 Tra i servizi di progettazione iniziati, ultimati e approvati rientrano anche le direzioni lavori.
Domanda 52
Possiamo partecipare come impresa singola indicando (senza raggruppamento e avvalimento) due singoli progettisti (un progettista libero professionista per gli impianti e uno per le opere edili) e i due progettisti devono costituire un raggruppamento?
Risposta 52
Si riscontra il quesito posto per confermare che è possibile semplicemente indicare i progettisti incaricati i quali non sono obbligati a costituire un raggruppamento.
Domanda 53
Essendo nell’importo dei lavori compreso lo studio di vulnerabilità sismica dell’edificio per un totale di circa € 60.000,00, è necessario individuare anche il geologo tra i professionisti incaricati.
Risposta 53
Si rimanda al Disciplinare delle Verifiche Sismiche da cui si evince che tra le documentazioni è richiesta la Relazione geologica con caratterizzazione geomorfologica, idrogeologica e stratigrafica del sito, oltre alla definizione della risposta sismica locale.
E’ evidente che tale documento è di competenza del geologo.
