Struttura della presentazione

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Struttura della presentazione

• Svolgimento della tematica

• Link ai pdf scaricabili

• Bibliografia/sitografia

• Link di approfondimento

• Questionario di gradimento + codice sconto

Nelle slides trovi alcuni link cliccabili che ti rimandano ad ulteriori approfondimenti.

Le slides sono scaricabili e sono coperte da copyright, come tutti i pdf.

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Mi presento

Eleonora La Monaca, logopedista

Per 15 anni dipendente del SSN presso Npi del territorio.

2012 – Nasce il blog Mamma Logopedista inizialmente rivolto alle famiglie

2015 – passo alla libera professione: Logopedia Parma

Mamma Logopedista si rivolge maggiormente ai colleghi:

#professionelogopedista – tematiche inerenti alla professione

Mese della Logopedia – ogni marzo in occasione della Giornata Europea della Logopedia, contributi di tanti colleghi (info@mammalogopedista.it)

Formazione in aula – Formazione online Supervisioni

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Bambini Parlatori Tardivi

Gruppo clinico che comprende bambini di 24 mesi che dicono meno di 50 parole

oppure

ne dicono di più, ma non usano la combinatoria

(usano parole isolate)

Definizione transitoria che si può utilizzare fino ai 36 mesi, epoca in cui si può fare la diagnosi di Disturbo del Linguaggio.

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Bambini Parlatori Tardivi

Definizione transitoria che si può utilizzare fino ai 36 mesi epoca in cui si può fare la diagnosi di Disturbo del Linguaggio.

Prima dei 36 mesi è possibile fare una valutazione completa per capire se il profilo linguistico del bimbo assomiglia di più a quello di un bambino

Late Bloomer oppure con

Disturbo del Linguaggio

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Conoscenze dei genitori

I genitori non sanno nulla di tutto questo, quindi il nostro primo compito sarebbe fare chiarezza su questi punti

la consulenza logopedica precoce è molto utile a questo scopo MA

Ha poco senso se il bambino ha già compiuto i 3 anni, perché ciò indica che è chiaramente un DL (quindi sarebbe necessaria una valutazione linguistica)

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Conoscenze dei genitori

Scopo principale è individuare che linea dare alla seduta di consulenza a secondo di:

• Età del bimbo – se oltre i 3 anni dovremo «convincere» per una valutazione

• Situazione linguistica passata

• Situazione linguistica, ma soprattutto comunicativa, attuale

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Conoscenze dei genitori

Situazione linguistica, ma soprattutto comunicativa, attuale

Risultati a livello di benessere comunicativo, eliminazione di preconcetti, eliminazione di inutili ansie, eliminazione di fattori aggravanti (scorrette strategie)

Insediare nuove abitudini/strategie facilitanti

TERRENO FERTILE

(per eventuale futuro trattamento) ELIMINARE DEVIANZE COMUNICATIVE

(aggravano la situazione linguistica)

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Cos’è la Consulenza Logopedica

È un atto clinico rivolto al care giver, quindi si differenzia dalla valutazione linguistica, ma anche dall’osservazione clinica.

L’oggetto NON è il bambino, ma il genitore.

Dobbiamo quindi spiegare esattamente il contenuto di questo atto clinico, che NON è lo stesso di un esame del linguaggio.

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Primo contatto del genitore momento molto importante

• Raramente si aspetta di fare una consulenza

• Di solito chiedono «dà un occhio al bambino??»

• Essere chiari su ciò che verrà e in cosa consiste la Consulenza

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Consulenza Logopedica – in assenza del bambino

Perché NON portare il bambino:

• Il genitore deve essere concentrato sulle informazioni che gli voglio dare e non sul suo bambino

• I genitori devono essere liberi di portare «problematiche» famigliari senza paura di essere sentiti

• I genitori devono essere liberi di «scontrarsi»

In poche parole voglio che abbiano la possibilità di dire tutto

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Consulenza Logopedica – in assenza del bambino

• Vorranno farti vedere dei filmati

• Può essere supportata dai questionari

• Deve essere chiara, fondata sulle evidenze disponibili, mirata a

destrutturare le false credenze e i «mi hanno detto che …»

(compreso il pediatra)

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Questionari

PVB – 1/2 – breve, completa

ASCB È composto da due scale - la scala di Assertività e la scala di Responsività - per un totale di 25 quesiti. Con valori normativi di

riferimento. Il volume, rivolto a logopedisti, psicologi e ad altri clinici, comprende una parte metodologica ed una parte operativa scaricabile dal sito. Profilo comunicativo: comunicatore attivo, passivo, inattivo, non comunicatore.

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Gestione del colloquio

• Quali domande dobbiamo fare?

Dobbiamo conoscere lo sviluppo fisiologico del bambino

Cognitivo linguistico

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Primo contatto del genitore momento molto importante

www.mammalogopedista.it

IL TUO BAMBINO NON PARLA?

SCOPRI CHI SONO I BAMBINI PARLATORI TARDIVI (PT)

Circa il 15% dei bambini ha sviluppo linguistico lento in assenza di patologia

AZIONI CONSIGLIATE

successivamente MONITORAGGIO ATTIVO NEL TEMPO LATE BLOOMERS: recuperano nel

corso del terzo anno di vita

Controlli a 24, 27 e 30 mesi DISTURBI SPECIFICI DEL LINGUAGGIO:

non recuperano. Indicato il percorso logopedico

33 – 36 mesi COLLOQUIO LOGOPEDICO: controllo indiretto con questionari

bonifica ambientale, buone pratiche comunicative.

Si raccoglie: il lessico (quantità/qualità), comprensione del linguaggio, competenze nell’uso della frase

VALUTAZIONE LOGOPEDICA: seduta di gioco bambino/genitore + questionari + test.

Si raccoglie: tutte le informazioni del colloquio logopedico + atti comunicativi diade, capacità nell’uso dei suoni della lingua (piano fonetico-fonologico)

Parla poco e male/bene

Interessato a comunicare:

mima, usa i gesti, si dà un gran da fare per farsi capire

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Gestione del colloquio

Un atteggiamento molto diffuso tra noi professionisti è quello di giudicare/etichettare

Sarebbe importante togliere il «giudizio» e fare insieme al genitore quello che possiamo a secondo dei contesti tenendo presente:

• A chi parlo

• Con quale obiettivo

• Cosa può capire/fare

• Le aspettative che hanno

• contesto

• Il counselling nell’intervento di cura con i genitori e con i bambini: Tecniche di Counselling Sistemico per Professionisti Sanitari

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Gestione del colloquio Le aspettative

i preconcetti

MOTIVO DELLA CONSULENZA: cosa pensano i genitori?

(primo contatto telefonico)

__________________________________________________________________________

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Mettersi nei panni dei genitori: confusione. «Mi hanno detto che …» (da una richiesta ricevuta)

«Avrei bisogno di qualke consiglio ho una bimba di due anni e mezzo nn va all asilo quindi tra lavoro ecc ecc cerchiamo di farla crescere in

famiglia me la tiene o mia mamma o mia sorella sono un po preoccupata perke la pediatra ieri mi ha detto ke ha un comportamento troppo

infantile nn adatto alla sua età e ke ancora nn si esprime in modo corretto lei dice tante parole ma ancora nessuna frase io sn nello

sconforto più assoluto è la mia piccolina la amo qualkuno ha avuto qst tipo di problema? Mi ha consigliato due visite dalla genetista e da uno psichiatra infantile? Io per stare più tranquilla a breve la pediatra mi

fissera gli incontri intanto se qualkuno può raccontarmi la sua esperienza la ringrazio anticipatamente

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Mettersi nei panni dei genitori: confusione.

«Mi hanno detto che …»

• XXX: cambia pediatra, a due anni e mezzo che dicono frasi??..mah, ogni bambino hai i suoi tempi....a due anni che ha un comportamento infantile??ma xkè ha mica 20 anni???...stai serena xkè io nn ci trovo niente di preoccupante

• XXX: … molti sottovalutano i problemi legati al linguaggio.... É vero che ogni bambino ha i suoi tempi ma per una scala della crescita si dovrebbero fare determinate cose ad ogni fascia d'età quindi se la pediatra ...

• XXX: rimango basita, ma stai tranquilla..ke dovrebbe dire a 2 anni e mezzo??? mio figlio ha due anni e ancora non parla, ogni bambino ha i suoi tempi chi e piu precoce e chi invece lo fa dopo. Cambia pediatra! !!!!!!!

• XXX: Tante mamme contro i pediatri! Ma scusate, i vostri figli, chi li cura? Chi li osserva oltre voi? Se un pediatra è attento: non va bene! Se non lo è:(secondo i vostri criteri!)peggio ancora!...credo che in questo caso, si siano osservati dei comportamen...

• XXX: Scusa ma che ti costa portare la bimba dal neuropsichiatra? Se la pediatra ti ha dato questo consiglio perché tacciarla subito per incompetente anziché cogliere il consiglio? ?? Spesso per essere troppo protettivi si rischia di fare gli struzzi e non...

• XXX: Io invece ringraz la pediatra.... Farei intanto subito una visita col neurops... E con qus sei tranquilla ed un altro consiglio mandala subito all asilo!!!!!

• XXX: Ma leggo cose raccapriccianti.... lascia stare il neuropsichiatra è un trauma?? Ma.scherziamo??? Come si puo nel 2014 non avere la cultura della prevenzione e dell efficacia degli interventi precoci!!! Non vi lamentate mamme poi, e nn lo auguro a nessu...

• XXX: mio figlio ha parlato a quasi 3 anni. ora ne ha quattro fa discorsi completi ragionamenti sensati anzi è scioccante che fino ad un anno e mezzo fa nn. dicesse nulla.secondo me è presto x gli accertamenti,ma nn sono medico. io aspetterei a dopo i tre anni

• XXX: Oramai siamo arrivati a mandare i figli da psicologi logopedisti o neuropsichiatri x ogni minima cazzata! Non parla, parla troppo, è troppo attivo, non è attivo è vivace, non sa colorare, é infantile ecc ... la cosa brutta poi è che sn le maestre a spedirti da qst xsone e a farti preoccupare, il + delle volte senza motivo!!! Ma lasciamoli vivere a sti figli!!

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Le aspettative – come orientarci?

COMUNICAZIONE DEL BAMBINO - ASCB

Chiede o si arrangia?

__________________________________________________________________________

Usa il sì/no ________________________________________________________________

Usa i gesti? Indica? ________________________________________________________

Combina gesti + parole? __________________________________________________

Risponde sempre? con sguardo - azioni - parole

__________________________________________________________________________

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Le aspettative – come

orientarci?

LINGUAGGIO

Parole comprese? (PVB)/ comprende? ____________________________________

Parole che dice: __________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Il suo linguaggio nell’ultimo mese è fermo o in evoluzione?

__________________________________________________________________________

Secondo voi quante parole nuove dice in una settimana/mese? ___________

Quando avete sentito l’ultima parola nuova? ______________________________

Capita che dica una parola nuova per qualche giorno e poi non la dica più? _____________________________________________________________________

Se i prerequisiti sono presenti

CONTESTO COMUNICATIVO

ECOLOGICO

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Educazione dei genitori

(arriviamo tardi a casa e abbiamo poco tempo per stare con lui)

• Possibilità

• Occasione

AMBIENTE SONORO

La tv è spesso accesa? ____________________________________________________

In quale stanza trascorrete la maggior parte del tempo? ____________________

__________________________________________________________________________

Quando mangia c’è la tv accesa? ________________________________________

Mangia da solo o con adulti?

______________________________________________

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Educazione dei genitori

PERSONE/AMBIENTI DOVE PASSA LA MAGGIOR PARTE DEL TEMPO

Pasti: come e dove si svolgono? __________________________________________

__________________________________________________________________________

Bagnetto: come si svolge? ________________________________________________

__________________________________________________________________________

Nanna: abitudini stabili? ___________________________________________________

__________________________________________________________________________

ROUTINE

In cui inserire piccoli compiti comunicativi

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Educazione dei genitori

GIOCHI PREFERITI – LIBRI

Gioca? __________________________________________________________________

Quali giochi predilige? ____________________________________________________

__________________________________________________________________________

Si sofferma per un certo tempo? __________________________________________

Usa un gioco alla volta? Ha un posto per i suoi giochi? _____________________

__________________________________________________________________________

Con chi gioca? __________________________________________________________

Ama i libri? _______________________________________________________________

Quali tipi di libro avete a casa? ___________________________________________

__________________________________________________________________________

Avete una routine della nanna? __________________________________________

Ama filastrocche e ninne nanne? _________________________________________

• Giochi e libri NON sono adatti (Leggere libri ai bambini con disturbo del linguaggio)

• Sono troppi

• Non sono inseriti in routine

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Educazione dei genitori

CONSAPEVOLEZZA – REAZIONE ALLE DIFFICOLTÀ

Si arrabbia? ______________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Rinuncia a parlare/farsi capire? ___________________________________________

Fa le bizze? ______________________________________________________________

Piange apparentemente senza motivo? ___________________________________

Una cosa molto importante è farsi

raccontare esattamente i contesti in cui si verificano i comportamenti

Fare molti ESEMPI in cui il genitore sia lui a raccontarci che comportamenti mette in atto

Noi poi suggeriremo come rimodellare questi momenti a favore del bambino Farsi interprete delle emozioni

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Educazione dei genitori

ATTEGGIAMENTI DELL’ADULTO

Lo capite? Chi lo capisce meglio in famiglia?

__________________________________________________________________________

COSA STATE GIÀ FACENDO PER AIUTARLO/SOSTENERLO?

Mamma__________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Papà_____________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Quando entriamo nel merito degli

atteggiamenti di mamma/papà di solito la temperatura diventa incandescente!!

È fondamentale restare imparziali anche se uno dei due genitori si mostra «più resistente» ai nostri suggerimenti

Un comportamento non cambia solo perché noi lo suggeriamo, il genitore avrà bisogno di

esempi basati esattamente sulle dinamiche da lui descritte

Indicazioni generiche raccontate a

«pappardella» saranno più difficilmente colte (per esempio: guardare negli occhi, parlare lentamente, non chiedere di ripetere …)

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Strategie utili

STRATEGIE SUGGERITE

__________________________________________________________________________

Le strategie da suggerire alla famiglia variano da contesto a contesto e saranno il tema

dell’incontro del 15 novembre

• Usare l’indicazione

• Parola target del contesto ecologico (apri - aspetta)

• Routine: possibilità/occasione

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Eventuali fattori esterni che influiscono negativamente sullo sviluppo linguistico

• Salute di orecchie-naso-gola

• Abitudini orali in prima infanzia

• Abitudini alimentari …

• Ritmi sonno-veglia

Rilevare segni di disturbo dell’attaccamento

(Le prime relazioni del bambino:

dalla nascita a due anni, i legami fondamentali per lo sviluppo)

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conoscere lo sviluppo linguistico fisiologico del bambino - Bibliografia

Psicologia dello Sviluppo del Linguaggio, edito da il mulino e a cura di S.

D’amico e A. Devescovi. Tutta la prima parte del libro, basi biologiche e teorie esplicative, è da leggere e studiare.

Teorie dello sviluppo del linguaggio:

• Approccio innatista (Grammatica Generativa – Chomsky)

• Approccio emergentista: le conoscenze sono il risultato dell’interazione tra le

strutture del sistema cognitivo e le caratteristiche del mondo fisico, c’è qualcosa di innato, ma non specifico per il linguaggio (sono soluzione a problemi)

• Teoria Sociocostruttivista (socio-interazionista)

In generale tutto il libro è molto utile ad approfondire le conoscenze sullo sviluppo del linguaggio, ma in particolare la prima parte per l’esordio del linguaggio

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Lo sviluppo prelinguistico e vocalico nel bambino (2014): trovo che questo libro sia davvero interessante. la prima parte è dedicata allo sviluppo del linguaggio e poi c’è la parte con le proposte pratiche da suggerire alle famiglie. trovo che sia un libro non abbastanza

conosciuto, ma molto utile per noi logopedisti. le autrici sono la

grandissima Bortolini che non ha certo bisogno di presentazioni e la logopedista margherita basso. vale la pena averlo sia per la parte teorica che per quella pratica.

• Child Language Development: Learning to Talk Di Sandra Bochner, Jane Jones (1997)

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Primo vocabolario del bambino: gesti, parole e frasi. Valori di

riferimento fra 8 e 36 mesi delle forme complete e delle forme brevi del questionario. la pubblicazione del 2015 ha accorpato in un unico volume i questionari 1 e 2, allungando i dati delle tarature fino ai 36 mesi. la parte introduttiva del libro è dedicata allo sviluppo degli

esordi del linguaggio. sullo stesso testo potete approfittare della

bibliografia per approfondire le vostre conoscenze. da non tralasciare anche le “conclusioni” che raccontano come le studiose nel 1972

hanno iniziato la loro avventura che ha portato all’ideazione del questionario più utilizzato in ambito logopedico.

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Bibliografia

Il couselling nell’intervento di cura con i genitori e con i bambini:

Tecniche di Counselling Sistemico per Professionisti Sanitari, Silvana Quadrino

Bibliografia estesa-ragionata sviluppo del linguaggio

Le prime relazioni del bambino: dalla nascita a due anni, i legami fondamentali per lo sviluppo, Lynne Murray

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Pdf da scaricare

Infografica Parlatori Tardivi

Consulenza Logopedica precoce – scheda

Bibliografia estesa-ragionata sviluppo del linguaggio

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Link di approfondimento utili

Il tuo bambino non parla?

Professione Logopedista: libri utili per studiare lo sviluppo del linguaggio

Counseling logopedico e bambini piccoli che non parlano

Il tuo bambino parla poco? Piccolo decalogo per stabilizzare le nuove (poche) parole che dice

La valutazione del linguaggio nel bambino molto piccolo: cosa fa il logopedista?

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Questionario di gradimento + codice sconto del 20%

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IL QUESTIONARIO È ANONIMO

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questionario e al termine ricevi il codice

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l’importo viene riconteggiato.

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Prossimi appuntamenti utili per completare il tema di oggi

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Strategie per i genitori quando Iniziamo un trt precoce

La raccolta anamnestica specifica per le disfluenze precoci

Facilitare la collaborazione dei genitori quando

Iniziamo un trt precoce

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Prossimi appuntamenti #logopediainpratica

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PROGRAMMA COMPLETO SEMPRE DISPONIBILE

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