ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“GRAZIA DELEDDA”
SAN SPERATE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
ITALIANO
CLASSE 5ª SEZ. C
A.S. 2020/2021
INSEGNANTE
FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL
C. di C. ALUNNI INTERVENTI
FASCIA A
Competenze ottime: (10) alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro produttivo
Arricchimento
FASCIA B
Competenze più che buone (9)
Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno regolare, metodo di studio produttivo.
Arricchimento
FASCIA C
Competenze Buone (8)
Alunni con conoscenze ed abilità acquisite; impegno costante;
metodo di studio produttivo.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA D
Competenze Discrete (7)
Alunni con conoscenze e abilità più che sufficienti, impegno non sempre costante, metodo di studio da affinare
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA E
Competenze Sufficienti (6)
Alunni con conoscenze e abilità sufficienti. Impegno discontinuo, metodo di studio incerto/non pienamente acquisito
Potenziamento e
Consolidamento/ recupero
FASCIA F
Competenze NON Sufficienti
Alunni con conoscenze frammentarie e abilità carenti. Metodo di studio da acquisire.
Recupero
ALUNNI DVA/DSA/BES Quanto previsto dai PEI/PDP
TRAGUARDO: Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti.
Ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Nucleo Tematico
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
CONOSCENZE (SAPERE)
ABILITÀ
(SAPER FARE) CONTENUTI Ascolto e parlato Interagire
correttamente in una conversazione per raccontare, descrivere, informare su
argomenti di
esperienza diretta o di studio, rispettando i turni di parola.
Esprimere opinioni personali su un Argomento in modo chiaro pertinente, argomentando in modo opportuno in loro favore.
Esporre a voce Argomenti di studio
Gli elementi della comunicazione:
emittente, messaggio, destinatario.
Lo scopo della comunicazione.
Il contesto in cui avviene uno scambio comunicativo.
Ascoltare letture da parte
dell’insegnante di tipo narrativo, informativo / espositivo.
Partecipare a una conversazione.
Mettere in relazione i messaggi all’emittente e al
destinatario.
Comprendere lo scopo e l’argomento dei messaggi.
Prestare attenzione nelle diverse situazioni comunicative e in contesti diversi.
Esprimere le propria opinione in modo personale.
Discussioni in classe sulle preconoscenze e su argomenti di vario genere.
Narrazioni e descrizioni di esperienze personali e
pareri su
comportamenti e opinioni dei personaggi su una storia letta e/o ascoltata (oltre il testo).
TRAGUARDO: Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
LETTURA Produrre letture differenziate in base al testo e allo scopo per cui si legge.
I capoversi.
L’argomento di un testo e le titolazioni.
Conoscere l’ordine esterno del testo.
Comprendere
Lettura orientativa:
anticipazioni dal titolo e dalle immagini.
Lettura espressiva ad alta voce.
Lettura riflessiva.
Lettura selettiva.
Lettura di un testo visivo
Parole nuove Sfruttare le
informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per fare anticipazioni sul tipo di testo e sul contenuto.
Cogliere il significato di parole ed
espressioni nuove ipotizzandolo sulla base del contesto in cui si trovano.
Riconoscere caratteristiche essenziali dei testi narrativi,
descrittivi, poetici, informativi, regolativi ed argomentativi.
Le informazioni implicite. I connettivi logico temporali. La storia (fabula).
Gli elementi del racconto. La struttura del racconto.
Testi realistico/
verosimili e fantastici. I generi narrativi:
- testo
autobiografico; - racconto
d’avventura; - racconto mitologico. Le forme testuali: - diario,
- lettera, - testo teatrale.
globalmente un testo.
Cogliere inferenze lessicali e semantiche.
Individuare collegamenti tra le
informazioni.
Individuare gli avvenimenti in successione.
Individuare personaggi, luogo e tempo.
Riconoscere le parti di un racconto e suddividerlo in sequenze.
Distinguere l’invenzione letteraria dalla realtà.
Individuare le caratteristiche che
identificano i diversi generi narrativi.
Riconoscere le diverse forme testuali.
Il racconto realistico struttura,
personaggi, luogo e tempo;
ordine dei fatti;
sequenze narrative, descrittive,
dialogiche e riflessive.
Ritmo del racconto.
Autore e narratore.
Il testo descrittivo Oggetto della descrizione;
oggettiva e soggettiva;
scopo.
Il racconto autobiografico Protagonista, narratore e autore;
stile;
flashback.
La biografia Protagonista, biografo;
Date, fatti, luoghi e tempi.
Il racconto umoristico - Fatti, tecniche
umoristiche, linguaggi.
Il racconto di fantascienza - Fatti.
Il racconto giallo Investigatore, reato, indizi; - Elementi.
Il testo poetico - Struttura, versi,
strofe;
- Rime;
- Onomatopea;
- Similitudini;
- Metafore;
- Personificazioni.
Il testo espositivo (continuo e non continuo) Titolo, paragrafi, parole chiave, immagini e didascalie, informazioni principali.
Il testo regolativo
- Scopo, linguaggio, struttura.
L’articolo cronaca
Scopo, linguaggio, metodo delle 5W, titoli, prima
Cogliere il significato del testo, le informazioni esplicite e implicite e i rapporti di coesione in testi di diversa tipologia.
pagina.
Il testo
argomentativo Tema;
Argomentazioni.
Significato del testo;
informazioni
implicite ed
esplicite;
connettivi;
riassunto;
parafrasi.
TRAGUARDO:Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza;
parafrasandoli, completandoli e trasformandoli.
SCRITTURA
Raccogliere le idee, organizzarle per punti,
pianificare la traccia di un racconto o di un’esposizione orale.
Produrre testi per scopi diversi (narrare, descrivere, informare e funzionali allo studio) coerenti, coesi e corretti.
Produrre testi su modello.
Le fasi di progettazione per la stesura di un testo:
la raccolta delle idee;
la scaletta;
la produzione;
la revisione e la correzione.
Testi di diversa forma e genere.
Operazioni propedeutiche al riassunto.
Elaborare un testo seguendo un progetto pianificato.
Utilizzare le fasi di costruzione e pianificazione del testo scritto.
Produrre un testo tenendo conto delle caratteristiche di genere.
Rielaborare creativamente narrazioni secondo richieste precise.
Sostituire frasi con altre di significato
Progettazione del testo.
Progettare l’interrogazione.
Gli attrezzi per scrivere bene:
Ordine cronologico e logico;
Coerenza;
Coesione;
Correttezza.
Il racconto realistico:
Con la mappa;
Con la struttura;
Con domande guida;
-Semplificato.
Il racconto
Utilizzare strategie per comprendere testi continui e non continui (sottolineare,
simile.
Applicare strategie per
sintetizzare una narrazione.
autobiografico:
-Con la mappa;
-Con lo schema.
-Il racconto umoristico:
con la mappa;
-Stimoli visivi;
-Il racconto di fantascienza:
-con la mappa;
con stimoli visivi;
-Il racconto giallo:
-con la mappa;
-con stimoli visivi;
-con la struttura;
-Semplificato.
-Il testo poetico:
-Con la mappa;
-Con stimoli visivi;
-Con modello.
Il testo espositivo:
Con la mappa;
Con stimoli visivi;
Articolo di cronaca:
Con la mappa;
Con le 5W;
Il testo regolativo:
Con la mappa;
Con stimoli visivi;
Semplificato;
Parafrasi
Rielaborare un testo Schemi e mappe Prendere appunti Il riassunto:
prendere appunti) sintetizzarli e organizzarli in schemi e mappe.
Le tappe;
Sequenze e titoli;
Connettivi;
Sintesi.
TRAGUARDO:Comprende e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di altro uso; comprende e utilizza i termini specifici legati alle discipline di studio; riflette sui propri e altrui testi per cogliere le caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
LESSICO
Comprendere il significato di parole non note basandosi sulle informazioni fornite dal contesto (fare inferenze lessicali).
Comprendere i significati propri e quelli figurati di parole ed espressioni.
Riconoscere la formazione di parole e le relazioni tra parole.
Riconoscimento del significato delle parole dal contesto.
Il significato delle parole nel
vocabolario.
Utilizzo di espressioni e modi di dire.
Inferire il significato di parole non note basandosi sulle informazioni fornite dal contesto.
Ricercare e riconoscere il significato di parole in base al contesto, usando il dizionario come strumento di consultazione.
Comprendere l’uso e il significato figurato di
Riconoscimento del significato
delle parole dal contesto.
Comprensione e uso di espressioni, modi di dire, sfumature di significato.
Significato generale e specifico.
Sinonimi Contrari
Radice e desinenza Prefissi e suffissi.
L’evoluzione della lingua italiana Parole straniere Registro formale e
Utilizzare il dizionario come elemento di consultazione ed effettuare
ricerche su parole ed espressioni.
Comprendere e usare termini specifici legati alle discipline.
parole.
Individuare le relazioni di significato tra le parole.
informale Uso del vocabolario
Linguaggio settoriale
TRAGUARDO:Riflette sui propri e altrui testi per cogliere regolarità morfosintattiche e
caratteristiche del lessico; padroneggia e applica in situazioni diverse conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
GRAMMATICA
Conoscere le principali convenzioni ortografiche e utilizzarle per controllare la correttezza della propria
produzione scritta.
Comprendere la funzione dei segni di punteggiatura Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (frase minima):
predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
Le unità sillabiche.
Raddoppiamento di consonanti.
Principali convenzioni ortografiche.
Parole semplici, derivate,
composte.
Le parti del discorso: nome, articolo,
preposizioni, aggettivi e pronomi, verbo, avverbi,
congiunzioni.
Suddividere parole in sillabe.
Individuare consonanti raddoppiate.
Scrivere rispettando le principali convenzioni ortografiche.
Riconoscere le categorie lessicali nella frase.
Riconoscere le congiunzioni di uso più
frequente e mettere in
Preconoscenze Accento-apostrofo Verbo avere Divisione in sillabe (dittonghi-iato)
Segni di punteggiatura
Discorso
diretto/indiretto
Preconoscenze Articoli
determinativi, indeterminativi e partitivi
Nomi
- Genere e numero - Collettivi e
individuali
I principali tratti grammaticali.
Le frasi e i sintagmi.
Il nucleo della frase semplice:
predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
Le parti della frase e la loro funzione:
-il soggetto;
-il predicato;
-il complemento diretto;
complementi indiretti.
L’attributo.
Il gruppo del soggetto e del predicato.
I principali segni d’interpunzione.
Discorso diretto e indiretto
rapporto le diverse parti della frase.
Riconoscere i principali tratti grammaticali.
Riordinare sintagmi per formare frasi.
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice.
Individuare il soggetto
esplicito e quello sottinteso.
Individuare e distinguere il predicato verbale da quello nominale.
Individuare i complementi diretti e indiretti e riconoscere il tipo di
informazione data.
Individuare l’attributo e riconoscerne la funzione.
Inserire
- Concreti e astratti - Primitive,
derivati, alterati - Composti Aggettivi
- I gradi
dell’aggettivo qualificativo - - Possessivi - Dimostrativi - Indefinite - Numerali - Interrogativi - Esclamativi Pronomi
- Personali - Personali combinati - Relative Verbo
- Coniugazioni - Essere e avere Modi finiti:
Modo indicative Modo congiuntivo Modo condizionale Modo imperativo
- Modi indefiniti - Verbi irregolari - Verbi impersonali - Verbi servili - Verbi transitivi e
intransitive Forma passiva/attiva Forma riflessiva Congiunzioni Preposizioni Esclamazioni
opportunament e
tratti prosodici nella produzione scritta.
Utilizzare nella lettura le risorse dell’espressione orale (pause e intonazioni).
Utilizzare la punteggiatura nel discorso diretto e indiretto.
Avverbi
Preconoscenze Frase semplice e complessa
Soggetto
Predicato verbale e nominale
Complemento oggetto o diretto Complementi indiretti Il gruppo del soggetto e del
predicato Attributo e apposizione
OBIETTIVI MINIMI Ascoltare e parlare
• Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico degli eventi.
• Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione.
• Esprimere la propria opinione su un argomento, rispettando il proprio turno.
• Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche.
• Seguire istruzioni per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.
Leggere
• Padroneggiare la lettura strumentale Leggere “testi “ di vario genere.
Scrivere
• Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
• Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.
• Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.
• Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.
Grammatica e Riflessione sulla lingua
• Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate o composte).
• Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso.
Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione dialogica: l’insegnante, attraverso la conversazione con gli alunni, stimola la comprensione degli argomenti trattati. Il processo di apprendimento avviene utilizzando un approccio induttivo, promosso tramite l’esperienza diretta, il confronto delle conoscenze di partenza e l’integrazione di nuovi contenuti.
Didattica laboratoriale: l’apprendimento avviene attraverso attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri.
La consegna: si tratta di far capire ai bambini il lavoro da fare e come farlo, coinvolgendo tutti nell’organizzazione dell'attività proposta. È utile per verificare la comprensione e gli interessi e per ritrovare competenze sommerse e imprevedibili.
Parole chiave: sono le parole che i bambini individuano, in quanto ritenute significative rispetto all’argomento trattato.
Brainstorming: è una modalità di discussione e di ricerca di soluzioni che scinde il momento della produzione delle idee dalla loro valutazione in ordine ad un obiettivo; è inoltre uno strumento che coinvolge tutti i bambini, dà gratificazione, stimola la creatività e il pensiero divergente e permette di vagliare, tra diverse soluzioni possibili, le più idonee al conseguimento dell’obiettivo.
Flipped classroom o didattica capovolta: attraverso attività finalizzate a sviluppare la capacità cognitive, l’alunno è impegnato ad ascoltare, a selezionare informazioni, a riscrivere e organizzarle per presentare l’argomento alla classe, inoltre offre agli alunni la possibilità di organizzare un metodo di studio personalizzato.
Costruzione di lapbook: l'alunno crea manualmente e creativamente i contenuti di un argomento studiato, impara ad organizzare i contenuti essenziali e specifici all'interno di mini-libri. E' un modo dinamico di valutare molteplici abilità: di ricerca, di ideazione, di progettazione, di elaborazione.
Nel corso dell’attività didattica saranno privilegiate anche le seguenti strategie:
• Scoperta guidata;
• Conversazioni libere e guidate;
• Lavoro individuale e di gruppo;
Strumenti e metodologie:
• LIM;
• Ascolto attivo;
• Drammatizzazione;
• Libri di testo e altre letture;
• Visione di video.
Per il corrente anno scolastico si proporrà un progetto “ Il giorno della memoria”che comprende delle attività riferite ad obiettivi trasversali all'educazione civica. Il progetto prevede delle attività di lettura, discussione, spunti di riflessione e produzione di elaborati su tematiche quali la shoah, i diritti umani, la solidarietà...
Tra le attività è previsto un incontro, in via telematica, il 27 gennaio, con il bibliotecario della biblioteca comunale,che proporrà agli alunni delle letture sulle tematiche di cui sopra.
STRATEGIE COGNITIVE
Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo
Attività di analisi e sintesi STRATEGIE
METACOGNITIVE
Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine
STRATEGIE MOTIVAZIONALI
Incentivare l’autostima
Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità STRATEGIE DI
AUTOVALUTAZIONE
Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.
METODI MEZZI E STRUMENTI
Lezione frontale
esercitazioni collettive su temi affrontati esercitazioni individuali su temi affrontati Lavoro di gruppo per fasce di livello Lavoro di gruppo per fasce eterogenee Brain storming
Problem solving Discussione guidata Toutoring
Libri di testo
Testi didattici di supporto Stampa specialistica
Schede predisposte dall’insegnante Drammatizzazione
Strumenti informatici Uscite sul territorio Giochi
Sussidi audiovisivi - LIM Esperimenti
VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell’anno
PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Componimenti Relazioni Sintesi
Questionari aperti Questionari a scelta multipla
Testi da completare Esercizi
Soluzione problemi
Relazione su attività svolte Interrogazioni
Interventi
Discussione su argomenti di studio
San Sperate, 18 dicembre 2020 L’Insegnante