ISTITUTO COMPRENSIVO “G. DELEDDA”
SAN SPERATE
A.S. 2020/2021
DOCENTE
BRUCCULERI ARNALDO
PROGRAMMAZIONI DI STORIA, GEOGRAFIA E SCIENZE
PROGRAMMAZIONI ANNUALI CLASSI QUINTE SEZIONE D DI STORIA, GEOGRAFIA E SCIENZE A. S. 2020/2021
Insegnante: Arnaldo Brucculeri
1) PRESENTAZIONE E ANALISI INIZIALE DI PARTENZA
CLASSE V D
La classe è composta da 19 alunni: 11 femmine e 8 maschi.
Gli alunni in generale sono volenterosi, collaborativi e propensi all’acquisizione di nuove conoscenze.
Dal punto di vista dell’attenzione e della partecipazione infatti emerge che la maggior parte degli alunni evidenzia adeguate capacità di concentrazione, riesce ad organizzare in autonomia il proprio lavoro scolastico e sono motivati all’apprendimento, mostrando interesse verso lo studio della disciplina.
In particolare due nuovi alunni, dopo un primo positivo periodo di inserimento, mostrano un comportamento adeguato e un buon rendimento didattico.
Alcuni studenti invece hanno difficoltà a mantenere la concentrazione a livelli adeguati e a seguire il ritmo di lavoro del gruppo classe.
Nonostante le difficoltà riscontrate e grazie al supporto degli insegnati, iniziano comunque a manifestare un sufficiente impegno nello svolgere e portare a termine le consegne.
PROGRAMMAZIONE DI STORIA
2) INDIVIDUAZIONE FASCE DI LIVELLO, RILEVATI DAGLI ESITI DELLE VERIFICHE DEL PRIMO BIMESTRE.
MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO
Prove d’ingresso e bimestrali
Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti
Osservazioni sistematiche
CLASSE V D
FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL C. di C.
ALUNNI INTERVENTI
FASCIA A
Competenze ottime: (10) alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro produttivo
Arricchimento
FASCIA B
Competenze più che buone (9)
Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno regolare, metodo di studio produttivo.
Arricchimento
FASCIA C
Competenze buone (8)
Alunni con conoscenze ed abilità acquisite;
impegno costante; metodo di studio produttivo.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA D
Competenze Discrete (7)
Alunni con conoscenze e abilità più che sufficienti, impegno non sempre costante, metodo di studio da affinare.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA E
Competenze Sufficienti (6)
Alunni con conoscenze e abilità sufficienti.
Impegno discontinuo, metodo di studio incerto/non pienamente acquisito.
Potenziamento e Consolidamento/
recupero FASCIA F
Competenze NON Sufficienti
Alunni con conoscenze frammentarie e abilità carenti. Metodo di studio da acquisire.
Recupero
ALUNNO/A BES / DSA Quanto previsto dal BES
o dal PDP
3) OBIETTIVI: 4) CONTENUTI E UNITÀ DI APPRENDIMENTO:
- obiettivi didattici trasversali
- obiettivi formativi disciplinari con i traguardi di competenza per classi (deducibili dalle Indicazioni Nazionali del 2012);
- obiettivi minimi disciplinari.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe V^
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti Attività
L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Conosce gli aspetti fondamentali della storia antica.
Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico.
Conosce le società studiate, individua le relazioni tra gruppo umani e contesti spaziali.
Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie.
Comprende i testi storici proposti; sa usare carte geo- storiche.
Sa raccontare i fatti studiati.
Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio.
Comprende
avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del l’impero
· Uso delle fonti
· Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
· Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
· Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
· Usare cronologie e carte
storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.
Strumenti concettuali
· Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (avanti e dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
· Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in
· Il mondo greco
· Sparta e Atene
· L’impero di
Alessandro Magno
· I popoli italici
· Gli etruschi
· La civiltà romana:
Nascita, periodo aureo e decadenza
dell’impero romano.
· Letture di carte geostoriche
· Confronto della carta geostoriche con la carta fisica e politica dell’Italia di oggi.
· Analisi di fonti storiche di diversa natura.
· Linea del tempo:
lettura e collocazione di fatti ed eventi;
· Uscite virtuali sul territorio per confrontare usi e costumi di alcune civiltà studiate (Etruschi e Romani)
· Lettura analitica di fonti documentali finalizzata ad acquisire informazioni sui ruoli principali del cittadino all’interno delle varie civiltà;
· Proiezioni di immagini e video;
· Produzioni di cartelloni;
· Produzioni di mappe concettuali e mentali;
· Conversazioni guidate per approfondire e
consolidare i contenuti affrontati.
· Uso di grafici e tabelle.
romano d’Occidente. rilievo le relazioni fra gli elementi
caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
- Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
- Esporre con
coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
- Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
Obiettivi Minimi
Organizzazione delle informazione:
- localizzare sulle carte geografica le zone di sviluppo delle civiltà studiate.
- collocare le civiltà del passato nella corretta cronologia.
Usare le fonti: - analizzare le fonti e coglierne i dati per leggere la civiltà.
Strumenti concettuali: - saper utilizzare gli indicatori temporali, anno, millennio e datazione relativa alla civiltà cristiana.
Produzione scritta e orale:
- confronta con l’ausilio delle tabelle i diversi quadri delle civiltà studiate.
- saper esporre gli argomenti studiati con l’ausilio di mappe o appunti.
5) INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI: ATTIVITÀ DI RECUPERO – CONSOLIDAMENTO – ARRICCHIMENTO E LABORATORI;
In relazione alle attività di recupero - consolidamento - potenziamento degli apprendimenti in orario curriculare per Storia: misure dispensative e intervento tempestivo durante le ore di insegnamento.
Saranno poste in atto operazioni didattiche volte a porre l’allievo, che si trova momentaneamente in una situazione di svantaggio, in condizione di colmare il dislivello creatosi. Il recupero sarà un intervento ben definito, delimitato sia per quanto riguarda gli obiettivi sia per i contenuti, sia per i tempi e si attuerà in itinere a seconda delle necessità e in maniera tempestiva.
Nomi alunni Recupero
Consolidamento Potenziamento
6) METODOLOGIA: 7) MEZZI E STRUMENTI:
METODI E STRUMENTI
METODI MEZZI E STRUMENTI
- Lezione frontale
- Esercitazioni collettive su temi affrontati - Esercitazioni individuali su temi affrontati - Brain storming
- Problem solving - Discussione guidata
- Libri di testo
- Testi didattici di supporto
- Schede predisposte dall’insegnante - Uscita virtuale sul territorio: visita all’area archeologica cagliaritana di Sant’Eulalia
- Giochi
- Strumenti informatici - Sussidi audiovisivi - LIM
La visita virtuale didattica a Sant’Eulalia in Cagliarisi propone come occasione per l’arricchimento dell’offerta formativa in quanto l’obiettivo principale è quello di stimolare, in un contesto pratico ed esperienziale, la curiosità e l’interesse degli alunni verso la conoscenza del patrimonio storico- culturale ed archeologico della Sardegna e delle proprie origini in genere. Infatti nel panorama archeologico regionale, Sant’Eulalia si caratterizza per la presenza di strutture sia di tipo romane sia di tipo punico, attinenti alla programmazione scolastica di Storia. La visita di quest’area archeologica, in modo virtuale per via delle conosciute misure di sicurezza adottate in questo periodo, diventa così per lo studente un inaspettato viaggio nel tempo.
STRATEGIE D’INTERVENTO E METODOLOGIA
STRATEGIE
COGNITIVE Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi
STRATEGIE
METACOGNITIVE Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine STRATEGIE
MOTIVAZIONALI Incentivare l’autostima
Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità STRATEGIE DI
AUTOVALUTAZIONE Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.
8) VALUTAZIONI E VERIFICHE: STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI VERIFICA:
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto di:
Livello di partenza
Competenze raggiunte
Evoluzione del processo di apprendimento
Metodo di studio
Impegno
Applicazione e partecipazione Somministrazione di prove
PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Questionari aperti o a scelta multipla.
Testi da completare.
Relazione su attività svolte.
Interrogazioni.
Interventi.
Ricerche.
Cartine Geo-Storiche da integrare o completare.
Realizzazione di Mappe Concettuali.
PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA
2) INDIVIDUAZIONE FASCE DI LIVELLO, RILEVATI DAGLI ESITI
DELLE VERIFICHE DEL PRIMO BIMESTRE.
MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO
Prove d’ingresso e bimestrali
Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti
Osservazioni sistematiche
CLASSE V D
FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL C. di C.
ALUNNI INTERVENTI
FASCIA A
Competenze ottime: (10) alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro produttivo
Arricchimento
FASCIA B
Competenze più che buone (9)
Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno regolare, metodo di studio produttivo.
Arricchimento
FASCIA C
Competenze buone (8)
Alunni con conoscenze ed abilità acquisite;
impegno costante; metodo di studio produttivo.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA D
Competenze Discrete (7)
Alunni con conoscenze e abilità più che sufficienti, impegno non sempre costante, metodo di studio da affinare.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA E
Competenze Sufficienti (6)
Alunni con conoscenze e abilità sufficienti.
Impegno discontinuo, metodo di studio incerto/non pienamente acquisito
Potenziamento e Consolidamento/
recupero
FASCIA F
Competenze NON Sufficienti
Alunni con conoscenze frammentarie e abilità carenti. Metodo di studio da acquisire.
Recupero
ALUNNO/A BES / DSA Quanto previsto dal BES
o dal PDP
3) OBIETTIVI: 4) CONTENUTI E UNITÀ DI APPRENDIMENTO:
- obiettivi didattici trasversali
- obiettivi formativi disciplinari con i traguardi di competenza per classi (deducibili dalle Indicazioni Nazionali del 2012);
- obiettivi minimi disciplinari.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe V^
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti Attività
L’alunno si orienta nello spazio
circostante e sulle carte geografiche, utilizzando
riferimenti
topologici e punti cardinali
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti
Riconosce e denomina i
principali “oggetti”
geografici (fiumi, colline, laghi, monti, pianure, ecc.)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare
attenzione a quelli italiani
Orientamento
· Orientarsi
utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.
· Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta (filmati, documenti, fotografie, ecc)
Linguaggio della geo-graficità
· Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali,interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici
· Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative;
localizzare sul
planisfero e sul globo
· L’Italia.
· Lo Stato Italiano
· Le regioni dell’Italia
· settentrionale, centrale.
· meridionale e insulare.
· La posizione dell’Italia nell’Unione Europea e nel mondo.
· Comprendere gli elementi costitutivi dello Stato Italiano.
· Comprendere il concetto e il funzionamento di Regione, Provincia e Comune.
· Il simboli geografici.
· Lettura della legenda.
· Lettura di diversi tipi di carte (tematiche, stradali, ecc) e di immagini.
· I principali aspetti morfologici ed idrografici e le caratteristiche climatiche.
· Localizzazione delle principali città.
· Ricerca
approfondita sulla nostra Regione.
· Osservazioni sulle caratteristiche fisico- antropiche di alcune regioni per farne analisi comparate.
· Osservazioni sulle conseguenze dell’
la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo
· Paesaggio
· Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani individuando gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e
valorizzare.
Regione e sistema territoriale
· Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, socio-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano
· Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
intervento dell’ uomo:
inquinamento, alterazioni dell’equi- librio naturale (frane, alluvioni, ecc)
· Relazioni orali e scritte.
Obiettivi Minimi
Orientarsi nello spazio: - individuare da un punto dato i punti cardinali - individuare nella cartina geografica i punti cardinali
Linguaggio della geo- graficità;
- riconoscere vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche e tematiche)
- orientarsi sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali Paesaggio, Regione e
sistema territoriale:
- riconoscere le modifiche principali apportate dall’uomo all’ambiente - esaminare le conseguenze dell’uomo sull’ambiente circostante
- sviluppare un comportamento rispettoso dei confronti dell’ambiente Produzione scritta e
orale:
- saper esporre gli argomenti studiati con l’ausilio di mappe o appunti
5) INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI: ATTIVITÀ DI RECUPERO –
CONSOLIDAMENTO – ARRICCHIMENTO E LABORATORI;
In relazione alle attività di recupero - consolidamento - potenziamento degli apprendimenti in orario curriculare per Geografia: misure dispensative e intervento tempestivo durante le ore di insegnamento.
Nomi alunni Recupero
Consolidamento Potenziamento
6) METODOLOGIA: 7) MEZZI E STRUMENTI:
METODI E STRUMENTI
METODI MEZZI E STRUMENTI
- Lezione frontale
- Esercitazioni collettive su temi affrontati - Esercitazioni individuali su temi affrontati - Brain storming
- Problem solving - Discussione guidata
- Libri di testo
- Testi didattici di supporto
- Schede predisposte dall’insegnante - Giochi
- Strumenti informatici - Sussidi audiovisivi - LIM
La sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale si propone come occasione per l’arricchimento dell’offerta formativa in quanto l’obiettivo principale è quello di stimolare, in un contesto pratico ed esperienziale, la curiosità e l’interesse degli alunni verso il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente.
Infatti quest’attività è attinente alla programmazione scolastica e verrà espletata attraverso una propria lezione e grazie all’ausilio della LIM.
STRATEGIE D’INTERVENTO E METODOLOGIA
STRATEGIE
COGNITIVE Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi STRATEGIE
METACOGNITIVE Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine STRATEGIE
MOTIVAZIONALI Incentivare l’autostima
Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità STRATEGIE DI
AUTOVALUTAZIONE Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.
8) VALUTAZIONI E VERIFICHE: STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI
VERIFICA:
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto di:
Livello di partenza
Competenze raggiunte
Evoluzione del processo di apprendimento
Metodo di studio
Impegno
Applicazione e partecipazione Somministrazione di prove scritte
PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Testi da completare.
Relazione su attività svolte.
Interrogazioni.
Interventi.
Ricerche.
Cartine “Mute”
Geografiche o Geo- Storiche da integrare o completare.
Realizzazione di Mappe Concettuali.
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZA E TECNOLOGIA
2) INDIVIDUAZIONE FASCE DI LIVELLO, RILEVATI DAGLI ESITI DELLE VERIFICHE DEL PRIMO BIMESTRE.
MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO
Prove d’ingresso e bimestrali
Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti
Osservazioni sistematiche
CLASSE V D
FASCE DI LIVELLO STABILITE DAL C. di C.
ALUNNI INTERVENTI
FASCIA A
Competenze ottime: (10) alunni con abilità sicure, conoscenze pienamente acquisite, impegno regolare, metodo di studio e di lavoro
Arricchimento
produttivo FASCIA B
Competenze più che buone (9)
Alunni con conoscenze e abilità acquisite in modo soddisfacente, impegno regolare, metodo di studio produttivo.
Arricchimento
FASCIA C
Competenze buone (8)
Alunni con conoscenze ed abilità acquisite;
impegno costante; metodo di studio produttivo.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA D
Competenze Discrete (7)
Alunni con conoscenze e abilità più che sufficienti, impegno non sempre costante, metodo di studio da affinare.
Potenziamento e Consolidamento
FASCIA E
Competenze Sufficienti (6)
Alunni con conoscenze e abilità sufficienti.
Impegno discontinuo, metodo di studio incerto/non pienamente acquisito
Potenziamento e Consolidamento/
recupero
FASCIA F
Competenze NON Sufficienti
Alunni con conoscenze frammentarie e abilità carenti. Metodo di studio da acquisire.
Recupero
ALUNNO/A BES / DSA Quanto previsto dal BES
o dal PDP
3) OBIETTIVI: 4) CONTENUTI E UNITÀ DI APPRENDIMENTO:
- obiettivi didattici trasversali
- obiettivi formativi disciplinari con i traguardi di competenza per classi (deducibili dalle Indicazioni Nazionali del 2012);
- obiettivi minimi disciplinari.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe V^
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti Attività
Individua aspetti L’uomo i viventi e
Il corpo umano: dalla
cellula all’apparato, Lettura di testi
quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce
rappresentazioni grafiche e schemi di livello
adeguato, elabora semplici modelli.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di organismi
animali e vegetali.
Ha consapevo- lezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
l’ambiente.
Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati,
elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Oggetti, materiali e trasformazioni.
Individuare,
nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti
scientifici quali: peso, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc…
Cominciare a
riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.
sistemi e apparati.
L’apparato digerente: la trasformazione del cibo, l’alimentazione, i denti, l’igiene orale, una corretta alimentazione.
L’apparato circolatorio: i vasi sanguigni, il cuore, la circolazione sanguigna, il sangue, le ferite.
L’apparato respiratorio.
L’apparato escretore:
l’apparato urinario, la pelle.
L’apparato locomotore: il sistema scheletrico, le ossa, le articolazioni, il sistema muscolare, il lavoro dei muscoli e il movimento.
Il sistema nervoso:
l’organizzazione, il sistema nervoso centrale, il sistema nervoso
periferico, le risposte agli stimoli.
Gli organi di senso: il tatto, il gusto, l’olfatto, la vista, la luce e i colori, l’udito, il suono.
L’energia e le forze: cos’è l’energia, le fonti
energetiche rinnovabili e non rinnovabili, l’energia elettrica, l’elettricità statica, la corrente elettrica.
Le forze: attrito, gravità, l’equilibrio e il
baricentro, forza
magnetica, la calamita, il magnetismo terrestre. Le leve.
informativi, fruizione di video e CD didattici, osservazione di plastici tridimensionali.
Esposizione orale delle conoscenze.
Letture di testi
informativi, fruizione di video, osservazione di plastici tridimensionali.
Esercizi di sollevamento pesi.
Organizzazione delle conoscenze in mappe e testi di sintesi.
Il webquest come strategia didattica.
Giochi per la scoperta della risposta volontaria e involontaria agli stimoli.
Esperimenti sulla propagazione della luce e del suono.
Letture di testi
informativi e di riviste specializzate nella diffusione delle conoscenze sulle energie rinnovabili.
Esperimenti su gravità, attrito e magnetismo.
Costruzione di leve semplici.
Esposizione orale delle
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
Osservare e sperimentare sul campo.
Ricostruire e interpretare il
movimento dei diversi oggetti celesti.
Il cielo e la Terra:
l’Universo, i corpi celesti, il Sistema Solare, il Sole, i pianeti del Sistema Solare.
La Terra: il moto di rotazione e di rivoluzione.
La Luna: le fasi lunari.
I mass media: radio, televisione, internet.
conoscenze.
Obiettivi Minimi Esplorare e descrivere oggetti e materiali:
- Usare i cinque sensi per esplorare, osservare e ricercare elementi del mondo circostante; individua semplici aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce semplici rappresentazioni grafiche con l’utilizzo di strumenti compensativi.
Osservare e sperimentare sul campo:
- Osservare semplici fenomeni.
Strumenti concettuali: - Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano, con un eventuale supporto; ha consapevolezza della struttura generale e dello sviluppo del proprio corpo, ne riconosce il funzionamento generale, ed ha cura della sua salute.
Produzione scritta e orale:
-Rielaborare semplici informazioni con l’uso di immagini, mappe concettuali, tabelle; espone ciò che ha sperimentato in forma essenziale con un linguaggio specifico, anche utilizzando schemi e mappe.
5) INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI: ATTIVITÀ DI RECUPERO – CONSOLIDAMENTO – ARRICCHIMENTO E LABORATORI;
In relazione alle attività di recupero - consolidamento - potenziamento degli apprendimenti in orario curriculare per Scienze: misure dispensative, intervento tempestivo durante le ore di insegnamento.
Nomi alunni Recupero
Consolidamento Potenziamento
6) METODOLOGIA: 7) MEZZI E STRUMENTI:
METODI E STRUMENTI
METODI MEZZI E STRUMENTI
- Lezione frontale- Esercitazioni collettive su temi affrontati - Esercitazioni individuali su temi affrontati - Brain storming
- Problem solving - Discussione guidata
- Libri di testo
- Testi didattici di supporto
- Schede predisposte dall’insegnante - Strumenti informatici
- Sussidi audiovisivi - LIM
La riflessione e la visione virtuale di alcuni esperimenti scientifici sono strumenti efficaci da utilizzare per catturare l’interesse e l’attenzione degli studenti durante la lezione scolastica, favorendo così l’apprendimento di conoscenze e concetti.
STRATEGIE D’INTERVENTO E METODOLOGIA
STRATEGIE
COGNITIVE Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi STRATEGIE
METACOGNITIVE Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine STRATEGIE
MOTIVAZIONALI Incentivare l’autostima
Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità STRATEGIE DI
AUTOVALUTAZIONE Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.
8) VALUTAZIONI E VERIFICHE: STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI VERIFICA:
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto di:
Livello di partenza
Competenze raggiunte
Evoluzione del processo di apprendimento
Metodo di studio
Impegno
Applicazione e partecipazione Somministrazione di prove scritte
PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Questionari aperti o a scelta
Relazione su attività svolte.
multipla.
Testi da completare.
Interrogazioni.
Interventi.
Ricerche.
Realizzazione di Mappe Concettuali.
San Sperate, 18/12/2020
Insegnante Arnaldo Brucculeri