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A cura di Carlo Migliore

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Academic year: 2022

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Cronaca meteo DIRETTA: APICE del FREDDO RUSSO, NEVE a bassa quota al Centro Sud, GELO al Nord. Foto, Video, situazione e previsioni

Articolo scritto il 16 gennaio 2021 ore 15:20

A cura di Carlo Migliore

AGGIORNAMENTO ORE 15:00 - CONTINUA A NEVICARE FINO A BASSA QUOTA TRA ABRUZZO E MOLISE, IMBIANCATO ANCHE IL VESUVIO A NAPOLI E LE MURGE: nubi compatte e deboli

precipitazioni, nevose no a bassa quota continuano ad interessare il versante adriatico. La neve cade ancora a tratti a Campobasso ma troppo debolmente per creare un accumulo specie sulla strada. Freddo e neve anche in Campania con Napoli che si è risvegliata con un Vesuvio innevato.

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Nel tardo mattino occhi e qualche breve rovescio nevoso, anche di neve tonda hanno interessato le Murge baresi con un breve episodio a Gioia del Colle. 

AGGIORNAMENTO ORE 11:00 - NEVE TRA ABRUZZO E MOLISE, FINO A BASSA QUOTA: aria molto fredda di matrice russa continentale continua a raggiungere le nostre regioni adriatiche portando precipitazioni sparse soprattutto tra Abruzzo e Molise, molto sporadicamente sulle Marche. I fenomeni sono nevosi nell'entroterra costiero abruzzese no a quote molto basse, nevica attualmente nel Chietino con neve anche a Chieti città seppur ancora senza accumuli. Nevica in

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Molise sulla provincia di Isernia e su quella di Campobasso con occhi anche a Campobasso città ma anche qui senza accumuli, per il momento. Neve a tratti anche sul Gargano no a 500-

600m. Nevicate più importanti in Appennino, questa attualmente la situazione a Pescocostanzo.

GELO RUSSO ALL'APICE - L'irruzione di aria fredda di matrice russa sta entrando nella sua fase più acuta ma vediamo cosa è accaduto nelle ultime 24 ore. Fin dalle prime ore della mattinata di venerdì L'ingresso delle correnti fredde dalla porta della Bora ha formato un vortice di bassa pressione che dal medio Tirreno è scivolato velocemente in giornata verso il Tirreno meridionale

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accompagnandosi ad un fronte di instabilità che ha portato fenomeni sparsi inizialmente su

Sardegna e Liguria poi tra il tardo mattino e il pomeriggio-sera anche su Campania, Calabria e Sicilia settentrionale. La con uenza tra aria fredda al suolo proveniente da nord-est e l'aria più umida associata al minimo proveniente da ovest ha favorito precipitazioni anche abbondanticon un progressivo abbassamento delle nevicate che dalle quote collinari del mattino di Liguria e Toscana sono scese no a bassa quota 300-400m tra il pomeriggio e la sera sul resto delle tirreniche con la sola esclusione del Lazio dove i fenomeni sono stati sporadici. Nevicate si sono veri cate in

Campania no a quote molto basse sul Casertano, il Beneventano, l'avellinese e il salernitano con neve anche ad Avellino città.

Laceno Laceno

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Nel tardo pomeriggio sera la neve ha iniziato a cadere in Basilicata soprattutto nel Potentino con neve debole a Potenza e in Calabria . Qui a causa delle caratteristiche geogra che si sono veri cate nevicate a bassissima quota nella valle del Crati e la neve ha interessato a tratti la città di Cosenza con una intensa nevicata seralefavorita anche dall'arrivo di alcuni temporali che ha creato di coltà nella circolazione stradale. 

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Neve mista a pioggia è caduta anche nel catanzarese e a Catanzaro città. Spolverate di neve anche sul Materano e le Murge sia Baresi che Tarantine ma con fenomeni troppo deboli. Neve alta in Sicilia dove l'aria fredda non era ancora del tutto arrivata ma accumuli abbondanti no a 40mm nel Catanese con oltre 30cm freschi in quota oltre i 1400m sull'Etna. 

Nell'arco della notte l'arrivo di un nucleo più freddo dai Balcani ha favorito il ben noto e etto di condensazione delle nubi sul mare Adriatico e deboli precipitazioni hanno raggiunto Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Sono state subito nevose sul Molise interno e sul Gargano con la neve

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anche a Campobasso. Attualmente nevicate deboli no a bassa quota interessano ancora Abruzzo, Molise, Gargano e sporadicamente le Marche. Nel contempo i cieli sereni e l'aria gelida hanno favorito un ulteriore calo delle temperature al Nord con minime no a -6°C in Valpadana e valori davvero rigidi sulle Alpi con punte di -20°C anche a quote medie tra 1200 e 1500m. Gran freddo e minime sottozero anche al Centro con valori scesi no a -8°C nel perugino a Cascia, -5°C nella provincia di Arezzo e -3°C nel Reatino. Vediamo le previsioni per le prossime ore:

METEO PROSSIME ORE SABATO: nuvolosità irregolare a tratti anche compatta tra la dorsale

appenninica centro meridionale e le coste adriatiche con fenomeni sparsi, generalmente deboli ma nevosi no a bassa quota, anche prossimi al piano  su basse Marche e Abruzzo, poi tra il

pomeriggio e la sera anche su Molise, Puglia e Basilicata con neve anche sulle Murge. Instabilità residua sul basso Tirreno con schiarite via via più ampie in giornata. Sul resto della Penisola tempo sostanzialmente stabile e soleggiato con tendenza in serata a qualche nevicata sulle Alpi

occidentali. Le temperature sono previste in ulteriore calo. I venti tesi a tratti forti dai quadranti nord orientali. Mari molto mossi o agitati i bacini orientali e lo Ionio, mossi o molto mossi gli altri.

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