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Lezione su trasformazione di coordinate

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Academic year: 2021

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(1)

Lezione su trasformazione di coordinate

1

(2)

La figura illustra la definizione delle coordinate polari sferiche.

Per scegliere un sistema di coordinate polari sferiche è necessario fissare un punto O detto origine, una retta orientata passante per O detta asse polare e una semiretta uscente da O e ortogonale all'asse polare detta origine degli azimut.

Il piano equatoriale è il piano ortogonale all'asse polare e contenente l'origine degli azimut. Lo zenit identifica la direzione e il verso dell'asse polare. Il semipiano contenente l'asse polare e l'origine degli azimut è spesso usato come utile riferimento e chiamato semipiano meridiano fondamentale (oppure di riferimento o zero); in geografia è il semipiano meridiano di Greenwich.

Fissato il sistema, le coordinate di un punto P sono definite come segue:

1) il raggio (oppure coordinata radiale) è la distanza del punto P dall'origine O – in figura è indicato con r;

2) l'angolo polare (oppure colatitudine o angolo zenitale o inclinazione) è l'angolo tra l'asse polare e il segmento OP – in figura è indicato con θ;

3) l'azimut (oppure angolo azimutale o longitudine) è l'angolo tra l'origine degli azimut e la proiezione sul piano equatoriale del segmento OP. Il verso positivo degli azimut è solitamente scelto come il senso antiorario di rotazione intorno all'asse polare (quadrante dell'orologio orientato dal verso dell'asse polare). L'azimut è anche l'angolo piano corrispondente al diedro formato dal semipiano meridiano fondamentale e dal semipiano definito dall'asse polare e dal punto P (detto semipiano meridiano di P).

Gli intervalli di definizione delle coordinate sono: r ≥ 0, 0 ≤ θ ≤ π, 0 ≤ φ < 2 π

per l'azimut sono spesso usati altri intervalli che coprono l'angolo giro e soprattutto: -−π < φ ≤ π

Si noti che i punti sui bordi degli intervalli di definizione delle coordinate, quali quelli sull'asse polare (r = 0, θ = 0, θ = π) e quelli sull'origine degli azimut (φ = 0), sono punti singolari, cioè funzioni peraltro regolari nello spazio possono presentare discontinuità o non-derivabilità in questi punti quando espresse in termini di coordi- nate polari. Per esempio, la legge oraria di un moto circolare uniforme sul piano equatoriale può essere data da φ = ω t, dove ω è una costante e t è il tempo, solo fino al tempo t = 2

ωπ

, ma successivamente diventa φ = ω t -− 2 π e così via.

In figura sono mostrati anche un arco del meridiano per P e un arco del parallelo per P, nonché i versori in P delle linee coordinate r, θ e φ. Nella figura sottostante sono invece rappresentati esempi di linee coordinate:

Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate r (raggi)

Linee coordinate r (raggi) Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani)Linee coordinate θ (meridiani) Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)

(3)

COORDINATE POLARI CILINDRICHE

La figura illustra la definizione delle coordinate polari cilindriche.

Per scegliere un sistema di coordinate polari cilindriche è necessario fissare un punto O detto origine, una retta orientata passante per O detta asse polare o longitudinale o cilindrico e una semiretta uscente da O e ortogonale all'asse polare detta origine degli azimut (a volte è questa semiretta a essere chiamata asse polare, questo può generare confusione con l'asse longitudinale).

Il piano di riferimento è il piano ortogonale all'asse longitudinale e contenente l'origine degli azimut, coincide col piano equatoriale delle coordinate sferiche.

Fissato il sistema, le coordinate di un punto P sono definite come segue:

1) il raggio (oppure coordinata radiale) è la distanza del punto P dall'asse polare – in figura è indicato con ρ;

2) l'azimut (oppure angolo azimutale) è l'angolo tra l'origine degli azimut e la proiezione sul piano equatoriale del segmento OP - in figura è indicato con φ;

3) la quota (oppure altezza o coordinata longitudinale) è la distanza con segno di P dal piano equatoriale – in figura è indicata con z; il segno di z è positivo per i punti a valle (secondo l'orientamento dell'asse polare) del piano equatoriale e negativo per quelli a monte.

Gli intervalli di definizione delle coordinate sono: ρ ≥ 0, 0 ≤ φ < 2 π, z ∈ ℝ

per l'azimut sono spesso usati altri intervalli che coprono l'angolo giro e soprattutto: -−π < φ ≤ π La nota sui punti singolari naturalmente vale anche per il sistema di coordinate cilindriche.

Nella figura sottostante sono rappresentati esempi di linee coordinate:

Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate ρ (raggi)

Linee coordinate ρ (raggi) Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli)Linee coordinate φ (paralleli) Linee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate zLinee coordinate z

Coordinate_v4.nb 2

(4)

(tra sistemi associati nel modo "naturale": origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l'asse z, origini degli azimut coincidenti tra loro e con il semiasse x > 0, ecc.)

Cartesiane Ortogonali → Polari Cilindriche ρ = x

2

+ y

2

φ = arg (x, y) z = z

La funzione "argomento" arg (x, y) è definita come l'argomento (o fase) del numero complesso x + i y e nel primo quadrante (x > 0, y > 0) coincide con la funzione inversa della tangente trigomometrica:

arg (x, y) = arctan 

yx

. Negli altri quadranti la relazione con l'arcotangente è determinata nel modo ovvio.

I prodotti scalari tra coppie di versori dei due sistemi coincidono con i coseni degli angoli tra gli stessi versori e vengono chiamati coseni direttori. Calcolati in funzione delle coordinate del punto e raccolti in una matrice R :

· e "

x

e "

y

e "

z

e "

ρ

x x2+y2

y

x2+y2

0 e "

φ

-−

y

x2+y2

x

x2+y2

0 e "

z

0 0 1

Il nome deriva dal fatto che i tre coseni di ciascuna riga di R definiscono il corrispondente versore, cioè direzione e verso, nel sistema cartesiano.

Le componenti (V

x

, V

y

, V

z

) di un vettore V = V

x

e !

x

+ V

y

e !

y

+ V

z

e !

z

applicato al punto di coordinate (x, y, z) si trasformano nelle componenti (V

ρ

, V

φ

, V

z

) dello stesso vettore V = V

ρ

e !

ρ

+ V

φ

e !

φ

+ V

z

e !

z

applicato allo stesso punto di coordinate (ρ, φ, z). Ciascuna componente trasformata può essere determinata dal prodotto scalare di V col corrispondente versore, p.e. V

ρ

= V · e !

ρ

. Dalle proprietà del prodotto scalare e dalla tabella R segue:

V

ρ

= V

x

x x

2

+ y

2

+ V

y

y x

2

+ y

2

V

φ

= -−V

x

y x

2

+ y

2

+ V

y

x x

2

+ y

2

V

z

= V

z

in notazione matriciale:

V

ρ

V

φ

V

z

=

R

V

x

V

y

V

z

(5)

Polari Cilindriche → Cartesiane Ortogonali x = ρ cos φ

y = ρ sin φ z = z

Matrice R dei coseni direttori:

· e "

ρ

e "

φ

e "

z

e "

x

cos φ -−sin φ 0 e "

y

sin φ cos φ 0

e "

z

0 0 1

Per le componenti di un vettore V : V

x

= V

ρ

cos φ -− V

φ

sin φ V

y

= V

ρ

sin φ + V

φ

cos φ V

z

= V

z

in notazione matriciale:

V

x

V

y

V

z

=

R

V

ρ

V

φ

V

z

Polari Cilindriche → Polari Sferiche r = ρ

2

+ z

2

θ = arccos z ρ

2

+ z

2

φ = φ

Matrice R dei coseni direttori:

· e "

ρ

e "

φ

e "

z

e "

r ρ

ρ2+z2

0

ρ2z+z2

e "

θ z

ρ2+z2

0 -−

ρ

ρ2+z2

e "

φ

0 1 0

Per le componenti di un vettore V : V

r

= V

ρ

ρ ρ

2

+ z

2

+ V

z

z ρ

2

+ z

2

V

θ

= V

ρ

z ρ

2

+ z

2

-− V

z

ρ ρ

2

+ z

2

V

φ

= V

φ

in notazione matriciale:

V

r

V

θ

V

φ

=

R

V

ρ

V

φ

V

z

Coordinate_v4.nb 4

(6)

Polari Sferiche → Polari Cilindriche ρ = r sin θ

φ = φ z = r cos θ

Matrice R dei coseni direttori:

· e "

r

e "

θ

e "

φ

e "

ρ

sin θ cos θ 0

e "

φ

0 0 1

e "

z

cos θ -−sin θ 0 Per le componenti di un vettore V :

V

ρ

= V

r

sin θ + V

θ

cos θ V

φ

= V

φ

V

z

= V

r

cos θ -− V

θ

sin θ in notazione matriciale:

V

ρ

V

φ

V

z

=

R

V

r

V

θ

V

φ

(7)

Cartesiane Ortogonali → Polari Sferiche

r = x

2

+ y

2

+ z

2

θ = arccos z

x

2

+ y

2

+ z

2

φ = arg (x, y)

Matrice R dei coseni direttori:

· e "

x

e "

y

e "

z

e "

r

x x2+y2+z2

y x2+y2+z2

z x2+y2+z2

e "

θ

x z 

 x

2

+ y

2

√ x

2

+ y

2

+ z

2



y z 

 x

2

+ y

2

√ x

2

+ y

2

+ z

2



-−

x2+y2

x2+y2+z2

e "

φ

-−

y

x2+y2

x

x2+y2

0

Per le componenti di un vettore V : V

r

= V

x

x x

2

+ y

2

+ z

2

+ V

y

y x

2

+ y

2

+ z

2

+ V

z

z x

2

+ y

2

+ z

2

V

θ

= V

x

x z

x

2

+ y

2

+ z

2

x

2

+ y

2

+ V

y

y z

x

2

+ y

2

+ z

2

x

2

+ y

2

-− V

z

x

2

+ y

2

x

2

+ y

2

+ z

2

V

φ

= -−V

x

y x

2

+ y

2

+ V

y

x x

2

+ y

2

in notazione matriciale:

V

r

V

θ

V

φ

=

R

V

x

V

y

V

z

Coordinate_v4.nb 6

(8)

Polari Sferiche → Cartesiane Ortogonali x = r sin θ cos φ

y = r sin θ sin φ z = r cos θ

Matrice R dei coseni direttori:

· e "

r

e "

θ

e "

φ

e "

x

sin θ cos φ cos θ cos φ -−sin φ e "

y

sin θ sin φ cos θ sin φ cos φ e "

z

cos θ -− sin θ 0

Per le componenti di un vettore V :

V

x

= V

r

sin θ cos φ + V

θ

cos θ cos φ -− V

φ

sin φ V

y

= V

r

sin θ sin φ + V

θ

cos θ sin φ + V

φ

cos φ V

z

= V

r

cos θ -− V

θ

sin θ

in notazione matriciale:

V

x

V

y

V

z

=

R

V

r

V

θ

V

φ

(9)

CINEMATICA IN DIVERSI SISTEMI DI COORDINATE

Cinematica in Coordinate Cartesiane Ortogonali I versori non dipendono dal punto, perciò:

ⅆe !

x

ⅆ x = 0 ; ⅆe !

x

ⅆy = 0 ; ⅆ e !

x

ⅆ z = 0 ⅆe !

y

ⅆ x = 0 ; ⅆe !

y

ⅆy = 0 ; ⅆ e !

y

ⅆ z = 0 ⅆe !

z

ⅆx = 0 ; ⅆe !

z

ⅆy = 0 ; ⅆe !

z

ⅆz = 0 Vettore posizione e legge oraria:

r = r(t) = x(t) e !

x

+ y(t) e !

y

+ z(t) e !

z

Vettore velocità:

v = v(t) = ⅆr(t)

ⅆt = v

x

(t) e !

x

+ v

y

(t) e !

y

+ v

z

(t) e !

z

= x

.

(t) e !

x

+ y

.

(t) e !

y

+ z

.

(t) e !

z

Vettore accelerazione:

a = a(t) = ⅆv(t)

ⅆt = ⅆ

2

r(t)

ⅆt

2

= a

x

(t) e !

x

+ a

y

(t) e !

y

+ a

z

(t) e !

z

= x

..

(t) e !

x

+ y

..

(t) e !

y

+ z

..

(t) e !

z

Cinematica in Coordinate Polari Cilindriche I versori dipendono dal punto, in particolare e !

ρ

e e !

φ

cambiano al variare dell’azimut φ:

ⅆe !

ρ

ⅆρ = 0 ; ⅆ e !

ρ

ⅆφ = e !

φ

; ⅆe !

ρ

ⅆz = 0 ⅆe !

φ

ⅆρ = 0 ; ⅆe !

φ

ⅆφ = -−e !

ρ

; ⅆ e !

φ

ⅆz = 0 ⅆe !

z

ⅆρ = 0 ; ⅆe !

z

ⅆφ = 0 ; ⅆe !

z

ⅆz = 0 Vettore posizione e legge oraria:

r = r(t) = ρ(t) e !

ρ

+ z(t) e !

z

Vettore velocità:

v = v(t) = ⅆr(t)

ⅆt = v

ρ

(t) e !

ρ

+ v

φ

(t) e !

φ

+ v

z

(t) e !

z

= ρ

.

(t) e !

ρ

+ ρ(t) φ

.

(t) e !

φ

+ z

.

(t) e !

z

Vettore accelerazione:

a = a(t) = ⅆv(t)

ⅆt = ⅆ

2

r(t) ⅆt

2

= a

ρ

(t) e !

ρ

+ a

φ

(t) e !

φ

+ a

z

(t) e !

z

= ρ

..

(t) -− ρ(t) φ

.

(t)

2

e !

ρ

+ ρ(t) φ

..

(t) + 2 ρ

.

(t) φ

.

(t) e !

φ

+ z

..

(t) e !

z

Coordinate_v4.nb 8

(10)

Cinematica in Coordinate Polari Sferiche I versori dipendono dal punto, in particolare e !

r

e e !

θ

cambiano al variare dell’angolo polare θ e tutti cambiano al variare dell’azimut φ:

ⅆe !

r

ⅆr = 0 ; ⅆe !

r

ⅆθ = e !

θ

; ⅆe !

r

ⅆφ = sinθ e !

φ

ⅆe !

θ

ⅆr = 0 ; ⅆe !

θ

ⅆθ = -− e !

r

; ⅆ e !

θ

ⅆφ = cosθ e !

φ

ⅆe !

φ

ⅆr = 0 ; ⅆe !

φ

ⅆθ = 0 ; ⅆe !

φ

ⅆφ = -−sinθ e !

r

-− cosθ e !

θ

Vettore posizione e legge oraria:

r = r(t) = r(t) e !

r

Vettore velocità:

v = v(t) = ⅆr(t)

ⅆt = v

r

(t) e !

r

+ v

θ

(t) e !

θ

+ v

φ

(t) e !

φ

= r

.

(t) e !

r

+ r(t) θ

.

(t) e !

θ

+ r(t) φ

.

(t) sinθ e !

φ

Vettore accelerazione:

a = a(t) = ⅆv(t)

ⅆt = ⅆ

2

r(t)

ⅆt

2

= a

r

(t) e !

r

+ a

θ

(t) e !

θ

+ a

φ

(t) e !

φ

=

=  r

..

(t) -− r(t) θ

.

(t)

2

-− r(t) φ

.

(t)

2

sin

2

θ e !

r

+

+r(t) θ

..

(t) + 2 r

.

(t) θ

.

(t) -− r(t) φ

.

(t)

2

sinθ cosθ e !

θ

+ +r(t) φ

..

(t) sinθ + 2 r(t) θ

.

(t) φ

.

(t) cosθ + 2 r

.

(t) φ

.

(t) sinθ e !

φ

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