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Gli Autori 207

ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online) Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019

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Andrea Vanni

andreavanni@hotmail.it - andrea.vanni@uniroma3.it

Ricercatore di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Roma Tre. La sua attività scientifica è orientata alla rico- struzione degli aspetti politico-istituzionali della storia religiosa di prima età moderna.

Specifici interessi di ricerca riguardano gli ordini di chierici regolari e le dinamiche spi- rituali tra Cinque e Seicento. Tra le pubblicazioni più recenti ha al suo attivo articoli in volume e su rivista, oltre alla biografia Gaetano Thiene. Spiritualità, politica, santità (Roma 2016) e alla monografia «Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini (Roma 2010).

Antonio D’Onofrio 1antoniodonofrio@gmail.com

Dottore di ricerca in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Napoli

“L’Orientale”, in cotutela con l’Université Côte d’Azur. Il Mediterraneo, e in particolare gli spazi, soprattutto piccoli, che lo compongono, è al centro dei suoi interessi di ricerca.

È stato, infatti, promotore e organizzatore di un convegno incentrato sui Piccoli spazi nel Mediterraneo, tenutosi a Nizza nel giugno 2017. Nel 2018 ha curato il volume Mediterraneo d’Occidente / Occidente Mediterraneo (Napoli, Guida Editore).

Paolo Calcagno paolo.calcagno@unige.it

Ricercatore di tipo B presso il dipartimento di Antichità, Filosofia, Storia (DAFIST) dell’Università di Genova, membro del Laboratorio di Storia marittima e navale (NavLab), insegna Elementi e fonti della storia moderna e Storia degli antichi Stati italiani nei corsi di laurea della Scuola di Scienze Umanistiche. I suoi interessi di ricerca sono legati allo spazio mediterraneo dell’antico regime, con particolare attenzione alle dinamiche degli scambi commerciali (legali e illegali) e all’approvvigionamento delle città portuali e degli spazi marittimi limitrofi. È autore di numerosi saggi, articoli e monografie:

per «Mediterranea. Ricerche storiche» ha pubblicato recentemente un lavoro dal titolo Uno dei “Tirreni” di Braudel: scambi commerciali nell’area marittima ligure-provenzale tra XVII e XVIII secolo, scaturito dalla partecipazione a un FIRB sulle frontiere marittime mediterranee tra età moderna e contemporanea. Di prossima pubblicazione una monografia per la casa editrice Carocci (collana Studi storici) dal titolo Fraudum. Con- trabbandi e illeciti doganali nel Mediterraneo (sec. XVIII).

Antonio José Rodríguez Hernández ajrodriguez@geo.uned.es

Dottore di ricerca in Storia Moderna presso l’Instituto Universitario de Historia Simancas dell’Università di Valladolid, con una tesi intitolata Los Tambores de Marte. El Reclutamiento en Castilla durante la segunda mitad del siglo XVII (1648.1700). In atto lavora presso l’Università de Almería, l’University College di Dublino e la UNED. Le sue Autori n45_12 09/04/19 18:38 Pagina 207

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Gli Autori

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ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019 n.45

ricerche si sono concentrate sull’esercito della monarchia spagnola durante il XVII secolo, e più specificatamente sul reclutamento, la guerra, la composizione degli eserciti e le relazioni tra i soldati e la popolazione civile.

Valentina Favarò valentina.favaro@unipa.it

Docente associato di Storia Moderna presso il Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo. Le sue ricerche si sono concentrate sull’area medi- terranea in età moderna, con particolare attenzione al ruolo politico e militare del Regno di Sicilia e alla sua funzione di frontiera della Monarchia spagnola (La modernizzazione militare nella Sicilia di Filippo II, Palermo, 2009). Lo studio sulle aree di frontiera è stato poi ampliato all’Europa e all’America latina, confluendo nel volume miscellaneo curato insieme con Manfredi Merluzzi e Gaetano Sabatini, Fronteras: procesos y prácticas de integración y conflictos entre Europa y América (siglos XVI-XX), (FCE, Madrid, 2017).

Attualmente il suo interesse è rivolto allo studio delle carriere transnazionali dei ministri all’interno dei territori della Monarchia spagnola, fra l’area mediterranea e quella atlan- tica, nel XVI e XVII secolo (Carriere in movimento. Francisco Ruiz de Castro e la monarchia di Filippo III, Palermo 2013, e Gobernar con prudencia. Los Lemos, estrategias familiares y servicio al Rey, Murcia 2016).

Leonardo Scavino Leonardo.scavino@yahoo.it

Dottorando di ricerca presso l’Università degli Studi di Genova dal 2017 all’interno del progetto ERC funded, SeaLiT, (Seafaring Lives in Transition, Mediterranean Maritime Labour and Shipping during Globalization, 1850s-1920s), coordinato da Apostolos Delis (FORTH, Creta). Membro del Laboratorio di Storia marittima e navale (NavLab), si occupa principalmente di storia marittima nel XIX secolo, concentrandosi in particolare sul com- mercio granario tra Mediterraneo e mar Nero e sul coinvolgimento di soggetti italiani in alcuni specifici traffici oceanici, tra cui la tratta dei coolies cinesi verso l’America Latina.

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