PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - AVANZAMENTO SINTETICO

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Livello Obiettivo Peg

(2)

Obiettivo Peg: 2017_0101_S1_01

OBIETTIVO ELIMINATO IN SEDE DI VARIAZIONE PEG GC 195 DEL 17.05.2017 - Creazione della Banca Dati Protocolli di intesa sottoscritti dal Sindaco Andrea Romizi

RESPONSABILE: Cristallini Luciana PESO: 50,00%

Peso ai Fini della Valutazione: %

CONTENUTO

OBIETTIVO ELIMINATO IN SEDE DI VARIAZIONE PEG GC 195 DEL 17.05.2017

Ricerca, organizzazione, predisposizione e tenuta di una Banca Dati informatica e cartacea che raccolga i Protocolli di Intesa sottoscritti dal Sindaco Andrea Romizi dalla data del suo insediamento.

La predisposizione dell’archivio sarà curata direttamente dall’Unità Operativa Segreteria Organi Istituzionali e Comunicazione che procederà come di seguito:

-ricognizione e censimento presso tutte le Strutture/Unità Operative dell’Ente dei Protocolli di Intesa istruiti direttamente dalle stesse e sottoscritti dal Sindaco a partire dall’anno del suo insediamento: ad ogni Settore/Unità Operativa Comunale sarà richiesto - con apposita nota - di trasmettere sia i Protocolli di Intesa nella stesura definitiva sottoscritta, dei quali essi abbiano curato l’istruttoria;

-controllo incrociato con le deliberazioni di Giunta Comunale di approvazione dei protocolli d’intesa per la verifica della correttezza e completezza dei dati acquisiti;

-a ricognizione completata, catalogazione dei Protocolli di Intesa pervenuti mediante assegnazione di un numero progressivo in base alla data di sottoscrizione;

- predisposizione di appositi fascicoli per ciascun Protocollo con indicazione del Settore/Unità Operativa di riferimento, oggetto del Protocollo di Intesa e data di sottoscrizione;

- predisposizione del corrispondente archivio cartaceo;

-trasformazione in formato Pdf dei files dei Protocolli di Intesa trasmessi per l’inserimento nell’archivio informatico e predisposizione e tenuta di un archivio informatico dei Protocolli di Intesa censiti, conservati in formato Pdf per le necessità degli Uffici;

- messa a regime.

DIRETTIVE

Linee Programmatiche di mandato del Sindaco ( 2C ).

FINALITA'

Costituire un archivio informatico e cartaceo costantemente aggiornato con i Protocolli di intesa sottoscritti dal Sindaco a far data dal suo insediamento.

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STATO DI ATTUAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE

RISORSE STRUMENTALI (TESTO)

FASI

Descrizione Peso Avanz.

Inizio Previsto Fine Prevista

Responsabile Centro di Responsabiltà Note

Inizio Effettivo Fine Effettiva

Costituzione Gruppo di lavoro 5,00 01/01/2017 31/01/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Ricognizione e censimento dei protocolli d'intesa sottoscritti 35,00 01/02/2017 30/06/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Controllo incrociato con le deliberazioni di Giunta Comunale di approvazione dei protocolli d'intesa per la verifica dei dati acquisiti

10,00 01/07/2017 31/08/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Catalogazione dei protocolli d'intesa 5,00 01/09/2017 30/09/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Predisposizione fascicoli e corrispondente archivio cartaceo 20,00 01/10/2017 30/11/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Predisposizione e tenuta di un archivio informatico dei protocolli d'intesa censiti

Avvio a regime 5,00 01/12/2017 31/12/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

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GANTT

INDICATORI

Descrizione Tipo Valore Atteso Valore Raggiunto Valore Raggiunto 2016 Valore Raggiunto 2015 Note

Numero Protocollo di Intesa pervenuti/Numero

Protocolli di Intesa inseriti in Banca Dati efficacia 100%

STATO DI ATTUAZIONE (testo)

Soggetti coinvolti

Nominativo Relazione Impegno Data Inizio Data Fine

Ciarapica Anastasia Funzionario Amministrativo D6G 3,00% 01/12/2017 31/12/2017

Giraldo Maria Cristina Istruttore della Comunicazione C3 0,00% 01/01/2017 31/12/2017

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Frenguelli Tiziana Istruttore Direttivo Amministrativo D4 0,00% 01/01/2017 31/12/2017

Scoccia Carlo Istruttore Direttivo Amministrativo D5 0,00% 01/01/2017 31/12/2017

Strutture coinvolte

Descrizione Relazione Competenza Data Inizio Data Fine

AVANZAMENTO CONTABILE

Cod.

Bilancio Descrizione Budget Accertamenti Reversali

Totale Accertamenti

Cod.

Bilancio Descrizione Budget Impegni Liquidato Mandati

Totale Impegni

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Eser CP/RS Cod.

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(7)

Obiettivo Peg: 2017_0101_S1_02

Predisposizione proposta di Regolamento delle spese di rappresentanza

RESPONSABILE: Cristallini Luciana

CONTENUTO

Predisposizione di una proposta organica di Regolamento Comunale delle spese di rappresentanza che - anche tenendo conto dell’importanza della Città di Perugia e delle numerose relazioni della Città, sia con soggetti italiani che internazionali che si sostanziano in incontri e cerimonie di carattere istituzionale - sia quadro di

riferimento completo ed unitario per Amministratori ed Uffici comunali in merito alle fattispecie che consentono il ricorso alle spese di rappresentanza e che ne definisca procedure di impiego e limiti, ai sensi della vigente normativa in materia.

DIRETTIVE

Art. 7 - T.U.E.L. 267/2000; Linee Programmatiche di mandato del Sindaco.

FINALITA'

Regolamentare in maniera unitaria, organica ed oggettiva il ricorso alle spese di rappresentanza, definendone le fattispecie, le procedure di impiego ed i limiti, nel rispetto della vigente normativa di rango primario.

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FASI

Costituzione gruppo di lavoro 5,00 100,00 01/06/2017 30/06/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO 01/06/2017 01/06/2017

Studio delle varie deliberazioni della Corte dei conti in materia di esame delle spese di rappresentanza degli Enti Locali

35,00 100,00 01/07/2017 30/09/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO 15/07/2017 31/08/2017

Studio ed esame comparativo dei regolamenti relativi alle spese di rappresentanza adottati da altri Enti Locali

Invio al Sindaco della proposta di regolamento comunale delle spese di rappresentanza da sottoporre alla Giunta Comunale per il successivo iter di approvazione

GANTT

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INDICATORI

Studio delle varie deliberazioni della Corte dei Conti in materia di esame delle spese di rappresentanza degli Enti Locali

efficienza 12,00 32,00

Indicatore modificato in sede di variazione PEG GC 195 del 17.05.2017 precedente versione "

n. 2 deliberazioni"

Studio ed esame comparativo dei Regolamenti relativi alle spese di rappresentanza adottati da altri Enti Locali ( n.comparazioni)

efficienza 12,00

Indicatore modificato in sede di variazione PEG GC 195 del 17.05.2017 precedente versione "

n. 2 comparazioni"

STATO DI ATTUAZIONE AL 31 AGOSTO 2017

Il decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, al comma 26 dell’art. 16 ha disposto che le spese di rappresentanza, sostenute dagli organi di governo degli enti locali, debbano essere elencate, per ciascun anno a partire dal 2011, in un apposito prospetto allegato al rendiconto della gestione, che è oggetto di trasmissione alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, entro dieci giorni dall’approvazione del rendiconto stesso.

In attuazione della norma sopra riportata, il 23.01.2012 con decreto del Ministro dell’Interno, adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, è stato definito lo schema tipo del prospetto contenente l’elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell’ente locale.

Il controllo svolto dalle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti sulle spese di rappresentanza rientra nell’ambito delle funzioni attribuite alla magistratura contabile dal vigente ordinamento e, in particolare, dall’art. 7, comma 7, della legge 5 giugno 2003, n. 131 e viene esercitato a mezzo di apposite deliberazioni.

( Per mera completezza dell’argomento controlli, anche se sostanzialmente estranea alla presente trattazione, si ricorda che la Corte dei Conti esercita anche un altro tipo di controllo sulle spese di rappresentanza sostenute dagli Enti locali. Ci si riferisce al controllo sugli atti di spesa relativi alla rappresentanza di importo superiore a 5000 euro. Tali atti di spesa, analogamente agli atti di spesa per collaborazioni, consulenze, studi e ricerche, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità di importo superiore a 5000 euro, devono essere trasmessi dagli Enti locali alla competente sezione della Corte dei Conti per il controllo successivo sulla gestione ( art 1, comma 173 Legge 266/2005 - finanziaria 2006 )).

In varie deliberazioni delle Sezioni regionali di controllo relative al controllo sui prospetti allegati al rendiconto di gestione viene enunciato il principio secondo il quale gli Enti locali dovrebbero effettuare spese di rappresentanza non sulla base di contingenti valutazioni operate volta per volta, bensì partendo da obiettivi criteri

predeterminati in via generale da appositi regolamenti.

Tale principio si ricava anche dal prospetto allegato al rendiconto della gestione di cui al citato decreto del Ministro dell’Interno del 23.01.2012 nel quale prima

(10)

dell’elencazione delle spese di rappresentanza è inserito un cartiglio con la dicitura:

“Delibera di approvazione regolamento n. ________del_________

( indicare gli estremi del regolamento dell’ente ( se risulti adottato) che disciplina le spese di rappresentanza)”

Da quanto precede nasce l’esigenza di dotare il nostro Comune di uno specifico regolamento sulle spese di rappresentanza e di conseguenza la previsione di uno specifico obiettivo di PEG.

A tal fine in data 1° giugno 2017 è stato costituito un apposito gruppo di lavoro ( costituito dai dipendenti Borghesi-Scoccia-Servoli-Vagnetti coordinati dalla Dirigente Cristallini ) che, nel periodo compreso fra il 15.07.2017 ed il 31.08.2017, ha provveduto a reperire ed esaminare la documentazione prevista nell’obiettivo di PEG. Tale documentazione secondo l’obiettivo avrebbe dovuto consistere in almeno 12 deliberazioni delle varie Sezioni regionali della Corte dei Conti e in almeno 12 regolamenti relativi alle spese di rappresentanza adottati da altri Comuni.

Il materiale reperito ed esaminato è stato superiore a quello previsto nell’obiettivo e consiste in: 12 deliberazioni delle Sezioni regionali della Corte direttamente reperite e in altre 20 deliberazioni citate nelle 12 deliberazioni reperite ( per un totale di 32) e in 15 regolamenti comunali.

Per quanto riguarda le modalità di reperimento, tutti gli atti citati (deliberazioni e regolamenti) sono stati ricercati tramite internet ed a tal fine:

- per le deliberazioni si è utilizzato il motore di ricerca del sito della Corte dei Conti, sia ricercando il materiale utile nelle ultime 1000 deliberazioni pubblicate

cronologicamente nelle pagine internet del sito e con riferimento agli atti di controllo riferiti alla materia de qua, sia effettuando una ricerca puntuale sulle pagine internet specifiche di alcune Sezioni regionali di controllo. Tale seconda ricerca è stata effettuata perché nelle 1000 deliberazioni da ultimo pubblicate non erano comprese deliberazioni di varie Sezioni regionali di controllo ( esempio: Sezione regionale di controllo per l’ Umbria ). Per quanto riguarda l’Umbria anche tale seconda ricerca non ha avuto esito. In esito alle ricerche di cui sopra è risultato che circa 100 deliberazioni delle varie Sezioni regionali trattano la materia specifica delle spese di rappresentanza. Di queste 100 sono state individuate le 12 più rappresentative della giurisprudenza della Corte nella materia delle spese di rappresentanza. A loro volta le 12 deliberazioni scelte contengono specifici riferimenti ad altre 20 deliberazioni delle varie Sezioni regionali che sono state puntualmente esaminate;

- per i regolamenti è stata effettuata una ricerca mirata su tutti i siti dei capoluoghi di provincia italiani che ha permesso di individuare tutti i 12 comuni capoluogo che al 31 agosto di quest’anno hanno adottato uno specifico regolamento sulle spese di rappresentanza. Inoltre sono stati scelti, fra i molti pubblicati nei siti internet di piccoli comuni, n° 3 regolamenti di comuni non capoluogo ma sufficientemente rappresentativi della tipologia di regolamenti esistenti.

Sempre nel periodo compreso fra il 15.07.2017 ed il 31.08.2017 si è provveduto ad enucleare i principi generali desumibili dalle 12 deliberazioni reperite e quelli contenuti nelle 20 deliberazioni citate nelle precedenti. Inoltre si è provveduto ad individuare, all’interno delle deliberazioni di che trattasi, i singoli casi in cui le Sezioni regionali della Corte hanno individuato profili di criticità nei rendiconti ad esse trasmessi dagli enti locali. Tale fase di lavoro, che costituisce la fase due dell’obiettivo di PEG, è propedeutica allo studio ed esame comparativo dei regolamenti adottati dagli altri Enti locali che seguirà successivamente al 31.08.2017.

Su tale lavoro svolto come sopra è stata redatta una relazione che si allega come aggiornamento alla data del 31.08.2017 e che si svilupperà e concluderà

successivamente con l’illustrazione delle ulteriori fasi. Tale relazione accompagnerà la presentazione della proposta di regolamento sulle spese di rappresentanza.

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Servoli Armida Istruttore della Comunicazione C1 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

Vagnetti Lauretta Istruttore Direttivo Amministrativo D4 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

Borghesi Daniela Istruttore Direttivo Comunicazione D4 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

Cod.

Totale Accertamenti

Cod.

Totale Impegni

(12)

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(13)

Obiettivo Peg: 2017_0101_S1_03 REVISIONE DEL CERIMONIALE

RESPONSABILE: Cristallini Luciana PESO: 50,00%

CONTENUTO

Studio, impostazione e avvio di un percorso di revisione del servizio Cerimoniale dell’Ente anche attraverso la predisposizione di strumenti tecnico-normativi per la migliore e più efficiente organizzazione e gestione degli eventi istituzionali dell’Ente. A tali fini si effettuerà la ricognizione delle prassi attualmente svolte dal Servizio Cerimoniale del nostro Comune con individuazione delle relative criticità e l’individuazione di proposte operative e soluzioni possibili in relazione alla realtà

organizzativa del nostro Ente, tenuto anche conto delle esperienze di altri enti Locali. Completate tali fasi ricognitive e di studio sarà predisposta una proposta di Regolamento del Cerimoniale da trasmettere al Sindaco.

DIRETTIVE

Linea Programmatica di mandato del Sindaco 2C.

FINALITA'

Riordino e regolamentazione del Cerimoniale dell’Ente.

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FASI

Costituzione Gruppo di lavoro 5,00 100,00 15/05/2017 30/05/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO 15/05/2017 15/05/2017

Ricognizione delle prassi per l’attuazione del Cerimoniale del nostro Ente nelle ricorrenze istituzionali ed individuazione delle eventuali criticità

35,00 100,00 01/06/2017 15/07/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO 01/06/2017 15/07/2017

Ricerca e studio delle norme regolamentari del Cerimoniale di altri Enti locali

10,00 16/07/2017 30/09/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO 16/07/2017

Predisposizione della proposta di Regolamento sul Cerimoniale 5,00 01/10/2017 30/11/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

Trasmissione della proposta di Regolamento al Sindaco 20,00 01/12/2017 31/12/2017 Cristallini Luciana GABINETTO DEL SINDACO

(15)

GANTT

INDICATORI

Rapporto fra: Eventi istituzionali dell’Ente ricorrenti annualmente/ Eventi regolati

dal redigendo regolamento (Valore atteso non inferiore a)

efficacia 1,00 1,00

Ricerca e studio di Regolamenti adottati da altri Enti

locali Valore atteso = non inferiore a efficienza 12,00 16,00

Il raggiungimento dell'obiettivo dell'indicatore è riferito soltanto alla ricerca, lo studio sarà completato successivamente entro i termini previsti

STATO DI ATTUAZIONE (testo) Stato di attuazione al 31 agosto 2017

In data 15 maggio 2017, nei tempi previsti dall’obiettivo, è stato costituito il gruppo di lavoro costituito dai dipendenti Giraldo Maria Cristina, Frenguelli Tiziana e Scoccia

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Carlo coordinati dal Dirigente Luciana Cristallini.

Nel periodo compreso fra il 01.06.2017 e il 15.07.2017 è stata completata la fase di lavoro prevista nell’obiettivo di PEG ed a tal fine si è provveduto:

- Alla raccolta del materiale del nostro Comune relativo ad atti normativi contenenti riferimenti in materia di cerimoniale ( Statuto, in particolare per quanto riguarda l’uso dello stemma e del gonfalone e Regolamento comunale per il conferimento di pubbliche benemerenze ) nonché alle deliberazioni adottate nella materia di che trattasi ( es. Deliberazioni di nomina della Commissione per l’ Albo d’Oro e Deliberazioni relative al conferimento della cittadinanza onoraria );

- Alla ricognizione di tutte le manifestazioni istituzionali, cerimonie, ecc. che hanno comportato fino ad oggi l’attivazione del Cerimoniale dell’Ente;

- Alla descrizione dettagliata delle prassi delle manifestazioni istituzionali, cerimonie, ecc, con riferimento all’organizzazione ed allo svolgimento di ognuna delle manifestazioni istituzionali e degli altri eventi (questi ultimi suddivisi per tipologia);

- All’ individuazione delle criticità riscontrate nelle prassi fin qui seguite;

- Alla stesura del documento “Cerimoniale: regole e prassi”. Tale documento, per la sua impostazione, vuole rappresentare sia una sorta di vademecum per

l’organizzazione di tutte le cerimonie ed eventi di rappresentanza dell’Ente, le manifestazioni pubbliche, le visite ufficiali, ecc., sia la base per la redazione di un vero e proprio Regolamento comunale che disciplinerà l’attività di cerimoniale.

Con il completamento di tale fase di lavorazione è stato anche raggiunto il risultato previsto nell’apposito “indicatore”.

Inoltre, in anticipo sui tempi previsti dall’obiettivo di PEG è stata effettuata la ricerca dei regolamenti comunali in materia di cerimoniale adottati da altri Comuni. A tal fine, nel periodo compreso fra il 16.07.2017 ed il 31 agosto 2017 è stata effettuata una ricerca sui siti istituzionali di tutti i comuni capoluogo di provincia per individuare i regolamenti sul Cerimoniale. La ricerca ha avuto esito positivo soltanto per il Comune di Cagliari in quanto dei comuni capoluoghi di provincia soltanto quello sardo ha adottato un regolamento in materia. La ricerca è stata quindi estesa a comuni di classe inferiore ed ha permesso di individuare varie decine di regolamenti sul Cerimoniale adottati da Enti locali di minor dimensione. Pertanto, ai fini dello studio di regolamenti adottati da altri Comuni , previsto nell’apposita fase dell’obiettivo di PEG, sono stati individuati, pertanto, altri 15 regolamenti ritenuti significativi della produzione normativa degli Enti locali in materia, per un totale complessivo di 16 regolamenti che è maggiore del numero previsto nel relativo “indicatore” che ne prevedeva, appunto, 12.

Successivamente al 31 agosto, entro i tempi previsti dalla fase di lavoro dell’obiettivo di PEG ( 30 settembre ) si provvederà a completare la fase di lavoro relativa ai regolamenti di altri Enti locali con lo studio dei medesimi.

Giraldo Maria Cristina Istruttore della Comunicazione C3 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

Frenguelli Tiziana Istruttore Direttivo Amministrativo D4 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

(17)

Cod.

Totale Accertamenti

Cod.

Totale Impegni

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(18)

Obiettivo Peg: 2017_1806_S2_01

TUTELA SICUREZZA URBANA-ATTIVITA' DI CONTRASTO ALLA PROSTITUZIONE SU STRADA

RESPONSABILE: Caponi Nicoletta PESO: 40,00%

CONTENUTO

Contrasto al fenomeno della prostituzione su strada, in determinate vie della città considerate a rischio a causa della presenza di soggetti dediti al meretricio.

Tale fenomeno determina degrado, disagi ai cittadini e scadimento della sicurezza urbana.

L'obiettivo è condiviso con la U.O. Territoriale e Decentramento.

Entrambi i dirigenti contribuiscono in maniera equa. In particolare, il dirigente dalla U.O. Territoriale e Decentramento, gestisce l'istruttoria dell'atto contingibile ed urgente, mentre il dirigente della S.O. Sicurezza, gestisce l'organizzazione dei servizi relativi alla citata ordinanza.

DIRETTIVE

Art. 54 D.Lvo 267/00 D.M 5/8/08

Art. 7/bis D.Lvo 267/00 Art. 16 L.689/81

FINALITA'

L'obiettivo si propone di migliorare il decoro di alcune vie della città e la sicurezza percepita dai cittadini, mantenendo costante l'attenzione su fenomeni di degrado, connessi alla prostituzione su strada.

Ricorrendo a strumenti normativi forniti dalla legislazione vigente, che attribuisce al Sindaco le funzioni di tutela della sicurezza urbana, definita come bene pubblico della comunità locale.

La normativa che si è succeduta nel tempo in tema di sicurezza urbana a partire dal Decreto " Maroni" del 2008, le successive pronunce giurisprudenziali ed

interpretazioni dottrinarie fino all'ultimo Decreto " Sicurezza", volgono verso l'attribuzione di maggiori poteri al Sindaco al fine di garantire la sicurezza urbana e la civile convivenza della comunità locale.

(19)

FASI

PROGRAMMAZIONE DI MASSIMA DEI SERVIZI 13/04/2017 26/10/2017 Caponi Nicoletta STRUT.ORGAN.VIGILANZA

13/04/2017

ATTIVITA' DI CONTROLLO IN ABITI CIVILI ED IN DIVISA 20/04/2017 31/10/2017 Caponi Nicoletta STRUT.ORGAN.VIGILANZA 20/04/2017

GANTT

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INDICATORI

Numero servizi programmati quantitativo 17,00 16,00 0,00 23,00

Numero soggetti identificati quantitativo 45,00 84,00 0,00 104,00

Numero articoli di stampa quantitativo 5,00 13,00 0,00 19,00

Violazioni contestate efficienza 45,00 58,00 0,00 79,00

Al 31.08.2017 l'obiettivo la cui scadenza è prevista per il 31.10.2017 risulta già più che ampiamente raggiunto per quattro dei cinque indicatori ed oltre la media per l'indicatore restante.

Checcarelli Antonio Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Coluzzi Simona Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Masi Angelo Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Paribocci Giovanna Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Rastelli Loredana Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Tortoioli Walter Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Vindigni Viviana Patricia Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bigi Marco Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bevilacqua Cristina Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Costanza Antonino Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Carlone Nicolina Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Giulietti Paola Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Malfagia Patrizio Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Mezzasoma Cristano Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

(21)

Galmacci Sonia Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Buco Paolo Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Cavalieri Lucia Agente Polizia Municipale C1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Vestrella Valeria Agente Polizia Municipale C2 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Boido Roberta Agente Polizia Municipale C2 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bagagli Maria Teresa Agente Polizia Municipale C2 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Pagliula Tommaso Agente Polizia Municipale C2 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bussolini Stefania Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Mariani Cleana Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Pecorella Paolo Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Reali Giulio Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Rondini Stefano Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

D’Angelo Gabriella Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Brozzi Antonella Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Angeli Enrica Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Ciclosi Olga Agente Polizia Municipale C3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bertinelli Claudia Agente Polizia Municipale C4 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Peverini Giuliana Agente Polizia Municipale C4 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Tosti Paolo Agente Polizia Municipale C4 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Trianda Valter Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Latterini Lauretto Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Costa Barbara Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Peroli Antonella Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Barluzzi Cinzia Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

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Boldrini Pierangelo Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Cristaldini Marco Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Folliero Anna Maria Agente Polizia Municipale C5 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Bellini Simone Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Manali Massimo Rodolfo Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Marini Fabio Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 01/01/2017 31/12/2017

Rondini Roberta Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Polonzani Stefano Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Penchini Roberta Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Fagioli Paolo Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Antonelli Lorena Coordinatore Vigilanza D1 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Giannoni Giuliano Coordinatore Vigilanza D2 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Sani Eliana Coordinatore Vigilanza D3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Mezzetti Francesco Coordinatore Vigilanza D3 1,10% 20/04/2017 31/10/2017

Giusepponi Rosella Istruttore Direttivo Vigilanza D1 2,25% 20/04/2017 31/10/2017

Pauselli Cristiana Istruttore Direttivo Vigilanza D1 1,35% 20/04/2017 31/10/2017

Cesarini Stefania Istruttore Direttivo Vigilanza D1 1,80% 20/04/2017 31/10/2017

TERRITORIALE E DECENTRAMENTO Obiettivo in CONDIVISIONE 0,00% 13/04/2017 31/10/2017

Cod.

Totale Accertamenti

Cod.

Totale Impegni

(23)

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(24)

Obiettivo Peg: 2017_1806_S2_02

MONITORAGGIO-FUNZIONALITA'-ADEGUAMENTO E RIPRISTINO SEGNALETICA STRADALE.

CONTENUTO

Monitoraggio da parte della polizia municipale, di situazioni in cui necessitano interventi di funzionalità della segnaletica (ad esempio visibilità segnaletica ostruita da vegetazione), nonché ripristino o istituzione di quella nuova, laddove essa risulti carente, superata o non più in linea con le esigenze della cittadinanza.

Contenuto dell'obiettivo integrato con Atto GC 195 del 17.05.2017

L'Obiettivo verrà realizzato creando un sistema di collegamento diretto ed immediato tra gli operatori del territorio, l'ufficio Ordinanze per eventuali provvedimenti ordinatori da adottare e l'ufficio segnaletica, peri i ripristini o le nuove installazioni.

Obiettivo condiviso con la U.O. Territoriale e Decentramento. Entrambi i dirigenti concorrono con il proprio personale al raggiungimento dell'obiettivo.

DIRETTIVE

Decreto Legislativo 30.04.1992 n.285 e del Regolameto di Esecuzione approvato con D.P.R. 16.12.1992 n.495

FINALITA'

Garantire un corretto esercizio dell'attività di controllo ai sensi del Codice della Strada, Nonché migliorare gli aspetti di decoro del territorio e fornire maggiore chiarezza all'utente.

In particolare l'obiettivo si concretizza:

- nel monitoraggio dei segnali danneggiati, imbrattati, divelti o coperti da vegetazione;

- nel garantire la circolazione veicolare, pedonale dei cittadini e turisti nonché garantire il decoro della città stessa.

L'obiettivo si propone altresì di addivenire all'adeguamento della segnaletica che consente di aumentare gli interventi repressivi rispetto alla sosta abusiva (artt.

7-157-158 del Codice della Strada) con conseguente riduzione del contenzioso.

(Finalità dell'obiettivo integrata con Atto GC 195 del 17.05.2017)

(25)

FASI

GANTT

INDICATORI

Segnalazione di situazioni in cui necessitano interventi di segnaletica nonché provvedimenti sanzionatori di cui all'art. 29 del C.d.S. (ad es.

visibilità segnaletica ostruita da vegetazione)

quantitativo 210,00 222,00

numero interventi di adeguamento segnaletica effettuati in seguito alle segnalazioni della polizia municipale

quantitativo 200,00 222,00

Al 31.08.2017 l'obiettivo la cui scadenza è il 31.12.2017 risulta già superato rispetto ai parametri previsti.

(26)

Angeli Enrica Agente Polizia Municipale C3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

(27)

Tosti Paolo Agente Polizia Municipale C4 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Latterini Lauretto Agente Polizia Municipale C4 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Peverini Giuliana Agente Polizia Municipale C4 1,20% 01/01/2017 31/12/2017

Barluzzi Cinzia Agente Polizia Municipale C5 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Folliero Anna Maria Agente Polizia Municipale C5 1,20% 01/01/2017 31/12/2017

Olmetti Massimo Collaboratore Professionale Tecnico B6G 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

Trinari Sergio Collaboratore Professionale Tecnico B6G 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

Boschi Riccardo Collaboratore Professionale Tecnico B7G 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

Rondini Roberta Coordinatore Vigilanza D1 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Polonzani Stefano Coordinatore Vigilanza D1 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Penchini Roberta Coordinatore Vigilanza D1 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Costa Barbara Coordinatore Vigilanza D1 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Bianchi Massimo Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

(28)

Simoni Roberto Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Milanese Rossana Maria Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Cecati Roberto Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Giannoni Giuliano Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Branda Valter Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Bertinelli Massimo Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Battista Antonio Coordinatore Vigilanza D3 0,70% 01/01/2017 31/12/2017

Sciurpa Isabella Coordinatore Vigilanza D3 1,20% 01/01/2017 31/12/2017

Pompili Maurizio Esecutore Tecnico B3 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

Cocchini Marco Esecutore Tecnico B3 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

Lucarelli Isabella Funzionario Vigilanza e Custodia D5G 2,30% 01/01/2017 31/12/2017

Bastianelli Giuliano Istruttore Direttivo Tecnico D1 2,70% 01/01/2017 31/12/2017

TERRITORIALE E DECENTRAMENTO Obiettivo in CONDIVISIONE 0,00% 01/01/2017 31/12/2017

Cod.

Totale Accertamenti

Cod.

Totale Impegni

(29)

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(30)

Obiettivo Peg: 2017_1806_S3_02

CONTROLLO PERSONE "SOSPETTE" IN IMMOBILI "DEGRADATI"

CONTENUTO

Controllo immobili in stato di degrado e/o occupati da soggetti con precedenti di polizia o irregolarità documentali dediti ad attività illecite o che creano comunque allarme sociale.

DIRETTIVE

Art. 54 D.Lvo 267/00 D.M 5/8/08

Art. 7/bis D.Lvo 267/00.

Art. 16 L.689/81.

FINALITA'

L'obiettivo si propone di migliorare il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini. Tale finalità può essere raggiunta attraverso la verifica delle generalità e della posizione giuridica dei soggetti dediti ad attività illecite o che comunque creano allarme nella popolazione, attraverso il controllo delle persone e degli immobili occupati dai medesimi, i quali possono presentare problematiche strutturali, igienico sanitarie, edilizie o tributarie.

(31)

FASI

Controllo immobili in stato di degrado 01/01/2017 31/12/2017 Caponi Nicoletta STRUT.ORGAN.VIGILANZA

01/01/2017

GANTT

INDICATORI

Controlli effettuati quantitativo 55,00 70,00

Persone identificate quantitativo 70 90

Al 31.08.2017 l'obiettivo la cui scadenza è il 31.12.2017 risulta già superato rispetto ai parametri previsti.

(32)

(33)

Lucarelli Isabella Funzionario Vigilanza e Custodia D5G 3,00% 01/01/2017 31/12/2017

Cesarini Stefania Istruttore Direttivo Vigilanza D1 4,50% 01/01/2017 31/12/2017

VIGILANZA 0,00% 01/01/2017 31/12/2017

(34)

Cod.

Totale Accertamenti

Cod.

Totale Impegni

Totale Accertamenti

Totale Impegni

(35)

Obiettivo Peg: 2017_1906_S1_01

VERIFICA CARTELLI PUBBLICITARI di cui all'ART 47 REG. C.d.S. E CREAZIONE CATASTO INFORMATICO di cui all'ART. 53 COMMA 9 REGOLAMENTO DEL C.d.S.

RESPONSABILE: Vitali Antonella PESO: 20,00%

CONTENUTO L'attività consiste nel:

- censimento dei cartelli pubblicitari ("Cartello" - "Un manufatto bidimensionale supportato da una idonea struttura di sostegno, con una sola o entrambe le facce finalizzate alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici sia direttamente, sia tramite sovrapposizione di altri elementi, quali manifesti, adesivi, ecc. Può essere luminoso sia per luce propria che per luce indiretta" -art. 47 comma 4 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 - Regolamento del C.d.S.), presenti su tutto il territorio comunale;

- riordino dell'archivio cartaceo, inerente i singoli cartelli e creazione di un catasto informatico ("registro" di cui all'art. 53 del Regolamento del Codice della Strada D.P.R. 495/92), aggiornato mediante scannerizzazione della documentazione di ciascun impianto, al fine di consentire una rapida consultazione degli atti;

- inserimento su foglio elettronico dei dati aggiornati alla luce del censimento (es. via, civico, chilometrica, numero autorizzazione, ecc.), che consenta una rapida estrapolazione di informazioni inerenti i sopracitati impianti pubblicitari.

DIRETTIVE

art. 53 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 - Regolamento di esecuzione del Codice della Strada.

FINALITA'

L'obiettivo ha lo scopo di avere conoscenza della situazione attuale relativa al posizionamento ed al numero dei cartelli pubblicitari presenti su tutto il territorio comunale nonché quello di consentire una rapida consultazione dei documenti e l'estrazione delle informazioni dal foglio elettronico in forma singola o aggregata.