a]
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“Giovanni Paolo II”
Vallefoglia - Montecchio
Via Guidi, 1 - 61022 Vallefoglia (PU)
Ufficio Scolastico Provinciale di PESARO-URBINOTel. 0721/497760 - Fax. 0721/472106 - C.F. 80034720419 - Cod. mecc. PSIC84000T e-mail: [email protected] web site: www.icgiovannipaolo.it
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
INDICE:
PAG 3 – CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA PAG 8 – GRIGLIA DI VALUTAZIONE PAG 9 – CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
PAG 9 – CLASSE PRIMA – SECONDA - TERZA PAG 22 – CLASSE QUARTA - QUINTA
PAG 36 – CERTIFICARE LE COMPETENZE: LIVELLI RAGGIUNTI PAG 40 – CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PAG 40 – CLASSE PRIMA – SECONDA - TERZA
PAG 48 – CERTIFICARE LE COMPETENZE: LIVELLI RAGGIUNTI
a]
ARTE IMMAGINE E MUSICA SCUOLA DELL’INFANZIA
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE (acquisire consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni attraverso un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive)
COMPETENZE DI AREA:
CAMPO D’ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI E COLORI
INTEGRARE I DIVERSI LINGUAGGI ED ESSERE IN GRADO DI UTILIZZARE I VARI CODICI DELLA COMUNICAZIONE
Storia - Geografia
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
Il bambino:
comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività
manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione ...); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica CAMPI
D’ESPERIENZA IMMAGINI, SUONI E COLORI
COMPETENZE SPECIFICHE
ARTE IMMAGINE E MUSICA ABILITA’ CONOSCENZE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici,
visivi e multimediali (strumenti e tecniche di
fruizione e produzione, lettura).
Seguire spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici...). Ascoltare brani musicali.
Comunicare, esprimere emozioni,
raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventare storie ed esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione; attraverso la musica, attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e utilizzare diverse tecniche espressive.
Partecipare attivamente ad attività di gioco simbolico.
Esprimersi e comunicare con il linguaggio mimico-gestuale.
Capacità di reagire ed interagire ad uno stimolo sonoro. (attenzione, ascolto, movimento ed espressione verbale ritmica – melodica)
Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli in modo personale.
Formulare piani di azione,
Vocabolario e nozioni di base per la lettura/ascolto di un’opera musicale o d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica) e per la produzione di elaborati musicali, grafici, plastici, visivi.
Principali forme di espressione artistica.
Tecniche, strumenti e materiali adatti a rappresentazioni grafiche, plastiche, audiovisive, corporee.
Gioco simbolico.
a]
individualmente e in gruppo, e scegliere con cura materiali e strumenti in
relazione all’attività da svolgere.
Ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e discriminazione di rumori, suoni dell’ambiente e del corpo;
produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti; cantare.
Partecipare attivamente al canto corale sviluppando la capacità di ascoltarsi e accordarsi con gli altri.
Sperimentare e combinare elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali, con la voce, con il corpo, con strumenti poveri e strutturati.
Esplorare le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per
esprimersi attraverso di esse.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI
FONDANTI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE ANNI
MUSICA
ASCOLTO (FRUIZIONE)
Mostrare curiosità nei confronti di molteplici linguaggi
espressivi.
Accompagnare un canto con
movimenti del corpo. Usare la voce collegandola alla gestualità, al ritmo, al
movimento del corpo.
CANTO E RITMO (PRODUZIONE)
Cantare in gruppo, associare movimenti alla musica.
Sperimentare materiali diversi per produrre suoni.
Creare ed eseguire movimenti di danza.
Sperimentare e apprendere diverse forme di
comunicazione.
Usare la voce collegandola alla gestualità, al ritmo, al
movimento del corpo.
Riconoscere e usare simboli per codificare suoni.
COMPETENZE ARTE IMMAGINE E MUSICA
Seguire con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici).
Sviluppare interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione e l’analisi di opere d’arte.
Comunicare, esprimere emozioni, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventare storie e saperle esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività
manipolative.
Utilizzare materiali strumenti tecniche espressive e creative.
a]
Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpi e
oggetti.
Sperimentare e combinare elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
Esplorare i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e
riprodurli.
VERIFICA - VALUTAZIONE
LIVELLI DI PADRONANZA
BASE 1 ANNO
INTERMEDIO 2 ANNO
AVANZATO 3 ANNO
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - musica scuola dell’infanzia
Alunno……….. plesso……….
ASCOLTO (FRUIZIONE)
CANTO E RITMO (PRODUZIONE) A B C
IL BAMBINO SEGUE CON ATTENZIONE E CON PIACERE SPETTACOLI DI VARIO TIPO (TEATRALI, MUSICALI, CINEMATOGRAFICI).
IL BAMBINO SVILUPPA INTERESSE PER L’ASCOLTO DELLA MUSICA E PER LA FRUIZIONE E L’ANALISI DI OPERE D’ARTE.
IL BAMBINO SCOPRE IL PAESAGGIO SONORO ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI PERCEZIONE E PRODUZIONE MUSICALE UTILIZZANDO VOCE, CORPI E OGGETTI.
IL BAMBINO SPERIMENTA E COMBINA ELEMENTI MUSICALI DI BASE, PRODUCENDO SEMPLICI SEQUENZE SONORO-MUSICALI.
IL BAMBINO ESPLORA I PRIMI ALFABETI MUSICALI UTILIZZANDO I SIMBOLI DI UNA NOTAZIONE INFORMALE PER CODIFICARE I SUONI PERCEPITI E RIPRODURLI.
A - PIENAMENTE RAGGIUNTO B – RAGGIUNTO IN PARTE C – NON RAGGIUNTO
a]
MUSICA - SCUOLA PRIMARIA Classe PRIMA – SECONDA - TERZA
COMPETENZE CHIAVE
COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA’ DI IMPARARE AD IMPARARE
DAL
PROFILO DELLE COMPETENZE Certificazione Classe quinta delle competenze IN RELAZIONE ALLE PROPRIE POTENZIALITA’ E AL PROPRIO TALENTO, SI ESPRIME NEGLI AMBITI CHE GLI SONO PIU’
CONGENIALI:
MOTORI, ARTISTICI E MUSICALI
Competenze specifiche
Padroneggia gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio
artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica).
Comprende e valuta eventi sonori, materiali, opere musicali riconoscendone i
significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali,
servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
Partecipa in modo attivo e creativo alla realizzazione di esperienze musicali
attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Conosce i fondamenti di una tecnica strumentale e della tecnica vocale.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
Competenze Trasversali
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed
organizzare nuove informazioni.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per
riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Comprende che la musicalità presente in ognuno di noi fornisce gli strumenti per la
conoscenza del mondo in un’ottica di ascolto attento, ricettivo, accogliente.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità espressive e dei propri limiti.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa, sviluppando un pensiero flessibile,
intuitivo e creativo.
È in grado di realizzare semplici progetti, in autonomia e collaborazione con altri.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene
comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa
fornire aiuto a chi lo chiede.
Ha cura e rispetto di sé, degli altri, del materiale e dell’ambiente come presupposto
di un sano e corretto stile di vita.
Sviluppa una riflessione sulle proprie emozioni e le esprime con gli strumenti
culturali che ha acquisito.
Si relaziona positivamente e costruttivamente con gli altri, in un’ottica di scambio
affettivo, comunicativo ed emotivo.
a]
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e
in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali, suoni e silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
NUCLEI FONDANTIOBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO CONTENUTI
DI RIFERIMENTO
Nucleo fondante 1
ASCOLTO E DISCRIMINAZIONE
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani
di vario genere e provenienza.
Ampliare e ordinare la percezione nei confronti del suono e della musica;
esplorare e discriminare suoni naturali, artificiali, timbri di voci, di versi di animali, di strumenti musicali…;
individuare e classificare i suoni secondo la fonte, la distanza e la provenienza;
individuare e classificare suoni e brevi brani musicali in base ad alcuni parametri:
intensità, timbro, altezza, durata;
ampliare il patrimonio
“uditivo”; comprendere il valore del silenzio positivo e
PRIMA
Rumori naturali ed artificiali;elementi del paesaggio sonoro (la casa, la fattoria, gli ambienti naturali, i mezzi di trasporto, gli attrezzi…); i
versi degli animali.
Fonti sonore, provenienza e distanza.
Individuazione alternanza
suono/silenzio (in associazione a dinamismo e staticità).
Intensità dei suoni (forte/piano), in associazione a
movimenti adeguati.
Ascolto musiche per il rilassamento e la respirazione.
SECONDA
Il timbro delle voci conosciute; voci con diverse intonazioni (a seconda dello stato d’animo o dello scopo comunicativo).Il timbro dei materiali sonori (oggetti di uso comune o strumentario didattico);
discriminazione strumenti in base a materiale di
costruzione e modalità per suonarli.
Lo strumentario didattico Orff.
Analisi degli strumenti didattici in base alle loro caratteristiche.
Musiche per imitare animali (“Il Carnevale degli animali”, ”Il volo del calabrone” ecc…) ed individuazione degli aspetti qualitativi della
TERZA
Il timbro degli strumenti musicali; classificazione strumenti in base alle possibilità sonore (o associazione con un personaggio e con un tema musicale: “Pierino e il lupo”).
Il linguaggio dei fumetti.
Altezza dei suoni:
differenza tra altezza ed intensità, il registro grave ed acuto,
in associazione a
movimenti su piani spaziali diversi (suoni che salgono e scendono…).
I valori di durata: il TA-A, TA e ti-ti (minima,
semiminima e croma).
Ascolto musiche appartenenti a diversi generi, repertori, epoche, Paesi… .
Individuazione e
a]
costruttivo secondo un ascolto attento e ricettivo;
ascoltare brani musicali di diverso genere e attribuire loro dei significati espressivi e qualitativi;
tradurre coerentemente gli aspetti strutturali del brano ascoltato in movimenti consapevoli;
individuare la pulsazione di un brano o sequenze
ritmiche regolari o complesse;
memorizzare ed interpretare brani vocali e brevi
sequenze ritmiche e/o melodiche.
Ascolto musiche appartenenti a diversi generi, repertori, epoche, Paesi… . Individuazione della pulsazione ritmica di un breve brano.
Individuazione e distinzione sequenze o combinazioni ritmiche basilari.
musica (suoni pesanti, suoni veloci, suoni delicati, suoni saltellanti…).
I suoni onomatopeici.
Ascolto musiche appartenenti a diversi generi, repertori, epoche, Paesi… . La velocità di un brano musicale; alternanza veloce/lento
(introduzione intuitiva all’agogica: rallentando ed accelerando) in associazione a movimenti.
Introduzione alla durata dei suoni:
lunghi o corti, staccati o legati, in
associazione a movimenti.
Individuazione della pulsazione ritmica di un breve brano.
Individuazione e
distinzione sequenze o combinazioni ritmiche
mantenimento del tempo di un brano e delle sue variazioni ritmiche.
Rappresentazione con altri codici delle emozioni suscitate dalla musica.
Rappresentazione intuitiva con codici grafici delle caratteristiche qualitative dei brani ascoltati: altezza, intensità, timbro, durata…
.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
diverse.Individuazione ritmi regolari nei disegni, nelle cornicette, nel paesaggio ambientale;
ritmo come elemento naturale nella vita.
Nucleo fondante 2
PRODUZIONE VOCALE – STRUMENTALE
Eseguire collettivamente ed individualmente brani
vocali e strumentali anche polifonici, curando
l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e
consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione ed improvvisazione.
Sviluppare la presa di coscienza del proprio corpo nello spazio, in relazione a sé, agli oggetti e agli altri;
sviluppare una corretta gestione della respirazione;
sviluppare un’espressività
PRIMA
Imitazione di suoni naturali ed artificiali con la voce o con il corpo.Giochi cantati fonetici per la corretta
pronuncia delle consonanti e delle vocali aperte o chiuse.
Canti con cambi di vocale.
Attività di parlato e cantato ritmico (filastrocche,
scioglilingua, giochi cantati della
tradizione locale, nazionale o internazionale,
SECONDA
Giochi con la voce (diverse intonazioni a seconda dello stato d’animo o dello scopo comunicativo).Attività di “recitativo” e cantato ritmico
(filastrocche,
scioglilingua, giochi cantati della tradizione locale, nazionale o internazionale, ninna- nanne,
conte, canti-gesto, canti del lavoro…) con accompagnamento di gesti – suono.
Giochi ritmici in coppia (conte, giochi di
coordinazione voce – movimento); il
TERZA
Canti di routine all’inizio (o alla fine) della lezione.
Attività di “recitativo” e cantato ritmico
(filastrocche, scioglilingua, giochi cantati della
tradizione locale, nazionale o internazionale, ninna- nanne,
conte, canti-gesto, canti del lavoro…) con
accompagnamento di gesti – suono.
Canti e filastrocche per diverse ricorrenze personali, stagionali, temporali… .
Canti nell’ambito
dell’intervallo di ottava.
a]
vocale volta a vincere l’inibizione nel parlare e cantare di fronte agli altri;
sperimentare, memorizzare ed articolare i suoni delle vocali e delle consonanti in lingua italiana per una corretta pronuncia;
utilizzare le diverse
possibilità espressive della voce e del corpo;
eseguire canti corali corretti ritmicamente, metricamente e melodicamente;
utilizzare la voce, il canto e la musica per funzioni comunicative e sociali;
eseguire e ideare sequenze ritmiche su tempo regolare e non, in associazione a schemi motori basilari e complessi;
tradurre in linguaggio
musicale elementi figurativi o ambientali;
ninna-nanne, conte, canti
enumerativi, canti narrativi, canti-gesto, canti del lavoro…).
Canti di routine all’inizio (o alla fine) della lezione.
Associazione canto – movimento:
vocalizzazioni spontanee e libere, camminar cantando…
.
Il ritmo delle parole (sillabazione).
Alternanza
silenzio/suono in associazione a schemi motori statici e
dinamici.
Esecuzione movimenti spontanei sulla base degli stimoli sonori.
Esecuzione movimenti sulla base dei diversi livelli energetici dei brani (forte, piano).
battimano.
Canti di routine all’inizio (o alla fine) della lezione.
Canti e filastrocche per diverse ricorrenze personali, stagionali, temporali… .
Filastrocche, brevi brani recitati
utilizzando le capacità espressive della voce, come interpretazione di personaggi diversi, situazioni comunicative diverse, emozioni diverse (avvio alla lettura espressiva), utilizzando
prioritariamente i parametri dell’intensità e della velocità.
Lettura corale di un breve brano.
Esercizi per la respirazione diaframmatica e il rilassamento: sibili, soffi, sbuffi…
Invenzione di un testo diverso per un canto conosciuto (rispettandone la metrica).
Esplorazione potenzialità sonore di diversi materiali e dello strumentario Orff (in particolare legnetti, triangolo, tamburello, maracas, flauto a coulisse…).
Realizzazione di percorsi sonori.
Sonorizzazione di
immagini, quadri e brevi storie, utilizzando
materiale di uso
quotidiano o strumentario didattico Orff.
Sonorizzazione di fumetti con suoni onomatopeici.
L’altezza dei suoni e lo
“spazio” della musica (registro grave ed acuto) con rappresentazione motoria e trascrizione intuitiva del registro grave e acuto.
Elaborazione e lettura di
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica comprendere e leggere le
prime traduzioni grafiche (spaziali e temporali) del suono.
Esecuzioni movimenti statici o dinamici, con diversi gesti motori a seconda della musica ascoltata (leggeri e liberi, meccanici, saltellanti,
dondolanti…).
Suoni con il corpo; le parti del corpo e coordinazione laterale.
Esplorazione e manipolazione di materiali naturali (foglie, sassi, legnetti, semi…) ed
individuazione loro potenzialità sonore.
Sonorizzazioni con il corpo o oggetti di vario tipo di fenomeni naturali: la pioggia, il mare, il vento… .
Esecuzione di brani vocali per note
contigue (ad esempio Do Re Mi Fa Sol) o nell’ambito
dell’intervallo di terza/
quinta.
Esecuzione movimenti spontanei sulla base degli stimoli sonori e degli accenti sonori (forte/debole in tempi binari) o della velocità del brano.
Esecuzioni movimenti statici o dinamici, con diversi gesti motori a seconda della musica ascoltata (leggeri e liberi, meccanici, saltellanti,
dondolanti…).
Esecuzione individuale o collettiva di sequenze ritmiche di suoni con il corpo o strumentario didattico, con
particolare attenzione alla coordinazione laterale e segmentaria.
Costruzione di
“partiture” ritmiche con notazione non
convenzionale per i valori di durata basilari (minima, semiminima, croma e relative pause) con corpo o strumentario didattico.
Esecuzione movimenti coreografati sulla base degli stimoli sonori manipolati; controllo del gesto motorio, sulla base della metrica di diversi tempi (binario, ternario, quaternario…).
Rappresentazione con altri codici delle emozioni suscitate dalla musica.
Rappresentazione intuitiva con codici grafici delle caratteristiche qualitative dei brani ascoltati: altezza, intensità, timbro, durata…
.
a]
strumenti con
materiale di recupero;
analisi delle loro diverse caratteristiche e delle potenzialità sonore.
Sonorizzazioni di filastrocche, poesie, brevi brani, con
semplici oggetti sonori o strumentario
didattico Orff.
SAPERI IRRINUNCIABILI AL TERMINE DELLE CLASSI
PRIMA SECONDA TERZA
Nucleo fondante 1
ASCOLTO E DISCRIMINAZIONE
Ascoltare e discriminare suoni naturali ed artificiali e i versi degli animali;
saper individuare suoni forti o deboli;
avere consapevolezza del silenzio;
individuare semplici sequenze ritmiche.
Ascoltare e discriminare il timbro delle diverse voci o dei diversi materiali suonati;
individuare la pulsazione regolare di un brano;
individuare suoni corti o lunghi.
Riconoscere il timbro di strumenti didattici Orff;
individuare i principali valori di durata e la diversa velocità di un brano.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
Nucleo fondante2
PRODUZIONE VOCALE E STRUMENTALE
Eseguire per imitazione giochi cantati, filastrocche, conte, ninna nanne… articolando con la corretta pronuncia
fonologica;
acquisire la lateralizzazione;
eseguire movimenti ritmati sulla base della pulsazione regolare.
Utilizzare la voce con le diverse modalità espressive per una corretta lettura verbale;
eseguire per imitazione giochi cantati, filastrocche, conte, ninna nanne…, curandone l’intonazione.
eseguire movimenti ritmati sulla base della pulsazione regolare o di semplici sequenze ritmiche;
avere consapevolezza e controllo di diversi schemi motori: camminare, correre, saltellare… .
Eseguire per imitazione giochi cantati, filastrocche, conte, ninna nanne, curando l’intonazione e l’espressività;
eseguire movimenti ritmati sulla base della pulsazione regolare o di semplici sequenze ritmiche, prestando
attenzione agli accenti forti e deboli;
eseguire individualmente o collettivamente brevi sequenze ritmiche conosciute con lo strumentario didattico.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CONTENUTI DISCIPLINARI e CALENDARIO VERIFICHE COMPETENZE (da programmare per classi parallele)
Mese di SETTEMBRE
Attività di accoglienza
Unità di transizione
Prove di verifica d’INGRESSO – orali e pratiche (da stabilire)
primo
QUADRIMESTRE
SETTEMBRE-GENNAIO
secondo QUADRIMESTRE
FEBBRAIO-GIUGNO
PROVE di verifica FINALE (aprile-maggio) – orali e pratiche (da stabilire)
a]
VERIFICA – VALUTAZIONE
rubrica valutativa classi PRIMA – SECONDA - TERZA
si fa riferimento al D.Lgs 62/2017 elaborato in Istituto
DIMENSIONI DI
COMPETENZA Nucleo fondante 1
ASCOLTO E DISCRIMINAZIONE
Nucleo fondante 2
PRODUZIONEVOCALE E STRUMENTALE
CRITERI
cosa valuto
Ascolto e discriminazione degli elementi strutturali del materiale sonoro o dei brani musicali affrontati.
Esecuzione collettiva ed individuale di brani vocali e strumentali con attenzione alla correttezza ritmico- melodica e alle capacità espressive dimostrate dall’alunno/a.
OBIETTIVI DI RIFERIMENTO
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.
Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali e strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie
sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione ed improvvisazione.
Livello INSUFFICIENTE
5
L’alunno non partecipa alle attività di ascolto.
Se sollecitato, mostra una frammentaria e inadeguata comprensione degli argomenti trattati.
L’alunno non partecipa alle attività di esecuzione e produzione musicale.
Se sollecitato, mostra una frammentaria e inadeguata conoscenza degli argomenti trattati e non sa applicarli nemmeno se guidato dall’insegnante. Non riesce a partecipare ad esecuzioni collettive.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
Livello SUFFICIENTE
6
L’alunno partecipa in maniera superficiale o se sollecitato, alle attività di ascolto.
Mostra un livello essenziale di conoscenza degli argomenti trattati. Non individua tutti gli elementi richiesti (timbri, sequenze ritmiche…).
L’alunno partecipa in maniera superficiale o se sollecitato, alle attività di esecuzione e produzione musicale.
Durante le attività esecutive e produttive, mostra una essenziale conoscenza degli argomenti trattati e sa applicarli se guidato dall’insegnante. Partecipa ad esecuzioni collettive, ma non sempre rispettando la struttura ritmica e melodica del brano.
Livello DISCRETO
7
L’alunno partecipa in maniera sostanzialmente adeguata alle attività di ascolto, tentando di
mantenere l’attenzione e la concentrazione richieste.
Mostra un livello basilare, tuttavia chiaro e sostanzialmente corretto di conoscenza degli
argomenti trattati. Individua gli aspetti più importanti di un brano ascoltato, alcune sequenze ritmiche, i principali strumenti.
L’alunno partecipa in maniera sostanzialmente adeguata alle attività di esecuzione e produzione musicale,
mostrando desiderio di aderire alle consegne dell’insegnante.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta una basilare conoscenza degli argomenti trattati e sa
applicarli. Esegue canti, ritmi e brani proposti di bassa difficoltà, rispettandone sostanzialmente la struttura ritmica e melodica.
Livello BUONO
8
L’alunno partecipa in maniera adeguata alle attività di ascolto, mostrando attenzione e concentrazione.
Manifesta un livello adeguato ed organizzato di conoscenza degli argomenti trattati.
Individua gli aspetti proposti (timbro, ritmo, melodia) e sa ripeterli con correttezza.
L’alunno partecipa in maniera adeguata alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando attenzione e concentrazione.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta un livello di conoscenza adeguato ed organizzato degli argomenti trattati e sa applicarli. Esegue canti e
composizioni strumentali di media difficoltà, rispettando tempo, ritmo ed intonazione.
a]
Livello DISTINTO
OTTIMO
9
L’alunno partecipa in maniera consapevole alle attività di ascolto, mantenendo l’attenzione e contribuendo a creare un clima di collaborazione.
Mostra un livello sistematizzato, articolato e corretto di conoscenza degli argomenti trattati.
Individua e commenta gli elementi del brano, facendo confronti con altri brani o utilizzandoli in maniera personale.
L’alunno partecipa in maniera consapevole alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando attenzione e concentrazione prolungata.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta un livello di conoscenza articolato e sistematizzato degli argomenti trattati e sa applicarli. Esegue canti e composizioni strumentali, anche difficili, rispettando tempo, intonazione, struttura dinamica ed agogica.
Livello ECCELLENTE
10
L’alunno partecipa in maniera consapevole e responsabile alle attività di ascolto, manifesta
attenzione prolungata, si adopera per creare un clima di collaborazione, apporta il proprio contributo in maniera personale e pertinente.
Mostra un livello pieno, solido e completo di
conoscenza degli argomenti trattati. Ha padronanza della disciplina che utilizza in maniera creativa ed originale. Individua tutti gli elementi dei brani ascoltati, sa operare confronti, anche nell’ottica di una visione culturale più ampia, li utilizza con competenza.
L’alunno partecipa in maniera consapevole e
responsabile alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando attenzione e concentrazione prolungata e apportando il proprio contributo.
Durante le attività esecutive e produttive, mostra un solido e completo livello di conoscenza degli argomenti trattati e sa applicarli con sicurezza. Esegue canti e composizioni strumentali,
conosciuti o a prima vista, rispettandone tempo,
intonazione, struttura dinamica ed agogica. In un gruppo vocale o strumentale, è un punto di riferimento per i compagni. Apporta il proprio contributo originale e
creativo, improvvisando o ideando sequenze melodiche o ritmiche.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
MUSICA - SCUOLA PRIMARIA Classi QUARTA - QUINTA
COMPETENZE CHIAVE COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA’ DI IMPARARE AD IMPARARE
DAL
PROFILO DELLE COMPETENZE
Certificazione Classe quinta delle
competenze IN
RELAZIONE ALLE
PROPRIE POTENZIALIT A’ E AL PROPRIO TALENTO, SI ESPRIME NEGLI AMBITI CHE GLI SONO PIU’
CONGENIALI:
MOTORI, ARTISTICI E MUSICALI
Competenze specifiche
Padroneggia gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico
e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica).
Comprende e valuta eventi sonori, materiali, opere musicali riconoscendone i significati,
anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali,
servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
Partecipa in modo attivo e creativo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso
l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Conosce i fondamenti di una tecnica strumentale e della tecnica vocale.
Competenze
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed
organizzare nuove informazioni.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per
riconoscere le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e
a]
trasversali
di rispetto reciproco.
Comprende che la musicalità presente in ognuno di noi fornisce gli strumenti per la
conoscenza del mondo in un’ottica di ascolto attento, ricettivo, accogliente.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità espressive e dei propri limiti.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa, sviluppando un pensiero flessibile, intuitivo e
creativo.
È in grado di realizzare semplici progetti, in autonomia e collaborazione con altri.
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire
aiuto a chi lo chiede.
Ha cura e rispetto di sé, degli altri, del materiale e dell’ambiente come presupposto di
un sano e corretto stile di vita.
Sviluppa una riflessione sulle proprie emozioni e le esprime con gli strumenti culturali
che ha acquisito.
Si relaziona positivamente e costruttivamente con gli altri, in un’ottica di scambio
affettivo, comunicativo ed emotivo.
TRAGUARDI
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e
in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali, suoni e silenzi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
a]
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI DI RIFERIMENTO
Nucleo fondante 1
ASCOLTO E DISCRIMINAZIONE
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e
provenienza.
Ampliare e ordinare la percezione nei confronti del suono e della musica;
esplorare e discriminare il timbro di diversi strumenti musicali;
individuare e classificare i suoni nel paesaggio sonoro, avviare alla
consapevolezza della necessità di un’
“ecologia acustica”;
individuare e classificare suoni e brevi brani musicali in base ad alcuni
parametri: intensità, timbro, altezza, durata;
ampliare il patrimonio “uditivo”;
comprendere il valore del silenzio positivo e costruttivo secondo un ascolto attento e ricettivo;
ascoltare e distinguere musiche di diverso genere e attribuire loro dei significati comunicativi e sociali;
QUARTA
Timbri strumenti musicali;classificazione strumenti in base alle famiglie: aerofoni, cordofoni, membranofoni…oppure archi, fiati (legni e ottoni), strumenti a percussione…oppure ordinare secondo le loro possibilità sonore: altezza, intensità, potenzialità dinamiche… . Individuazione dei diversi suoni in paesaggi sonori;
sensibilizzazione sul valore del silenzio e dell’ecologia acustica.
Approfondimento parametri del suono: altezza, intensità, timbro, durata… .
Distinzione di brani musicali in relazione alla loro funzione e allo stato emotivo.
Canti o brani legati alle diverse ricorrenze, tradizioni, festività, stagionalità, attività sociali del territorio locale o nazionale di appartenenza
anche in un’ottica di scoperta
QUINTA
Rumori e suoni nell’ambiente di vita ed interpretazione dei diversi codici sonori (suoni festosi, suoni d’allarme, suoni e musiche per funzioni e usi comunicativi e sociali diversi…).
Timbro di strumenti musicali antichi e moderni; l’orchestra sinfonica, la banda, il gruppo rock… .
Individuazione in paesaggi sonori di diversi suoni; i piani sonori (suoni in primo piano o sullo sfondo, ostinati e continui o improvvisi…).
Sensibilizzazione sul valore del silenzio e dell’ecologia acustica.
Approfondimento parametri del suono: altezza, intensità, timbro, durata… .
Individuazione dei principi costitutivi di un brano vocale o strumentale (ripetizione,
variazione, tema principale, linea melodica, strofe, ritornelli, frasi,
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
ascoltare brani musicali di diversogenere e attribuire loro dei significati espressivi e qualitativi;
tradurre coerentemente gli aspetti strutturali del brano ascoltato in movimenti consapevoli;
individuare la pulsazione di un brano o sequenze ritmiche regolari o
complesse;
individuare gli accenti tonici e il tempo di un brano musicale;
memorizzare ed interpretare brani vocali e brevi sequenze ritmiche e/o melodiche.
interculturale o interdisciplinare.
Individuazione degli accenti forti o deboli in parole sillabate o filastrocche; filastrocche in lingua inglese.
Distinzione di brani su pulsazione regolare o ritmi complessi, tempi binari e quaternari.
domande e risposte…).
Individuazione alternanza Solo/Tutti in brani vocali o strumentali.
Gli aspetti funzionali, estetici, espressivi e comunicativi di brani di diverse culture e repertori, epoche e Paesi.
Canti o brani legati alle diverse ricorrenze, tradizioni, festività, stagionalità, attività sociali del territorio locale o nazionale di appartenenza
anche in un’ottica di scoperta interculturale o interdisciplinare.
Conoscenza di brani di musicisti del proprio territorio (Rossini ad esempio, ma non solo...), visite nel territorio, ricerca di materiale musicale relativo al periodo trattato.
Distinzione di usi, funzioni e scopi comunicativi della musica nei vari contesti di vita (cinema, televisione, pubblicità…).
Distinzione di brani su pulsazione regolare o ritmi complessi, tempi binari e quaternari; il tempo ternario e i tempi di danza.
a]
Nucleo fondante 2
PRODUZIONE VOCALE E STRUMENTALE
Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali e strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione ed improvvisazione.
Sviluppare la presa di coscienza del proprio corpo nello spazio, in relazione a sé, agli oggetti e agli altri;
sviluppare una corretta gestione della respirazione;
sviluppare un’espressività vocale volta a vincere l’inibizione nel parlare e cantare di fronte agli altri;
percepire ed utilizzare le diverse possibilità espressive della voce, del corpo e dello strumentario didattico;
utilizzare la voce, il canto e la musica per funzioni comunicative e sociali;
eseguire canti corali corretti ritmicamente, metricamente e
QUARTA
Esercizi per respirazione diaframmale e controllo della respirazione; giochi con la voce (i toni della voce, le inflessioni, il registro acuto o grave…);utilizzo delle risorse espressive della voce nella recitazione.
Esecuzione canti curando l’espressività, la ritmica, la dinamica, l’agogica, le doti interpretative, le caratteristiche espressivo – emotive.
Esecuzione di brani a due voci (canoni o composizioni
polifoniche) in forma omoritmica.
Canti con alternanza solista – gruppo.
Canti per “accumulo” (“Alla fiera dell’Est”, “Alla fiera di
Mastr’Andrè”…).
Esplorazione strumenti: il metallofono (o glockenspiel).
Introduzione al flauto dolce:
giochi di emissione suono con lo strumento; successivamente le note dal Si acuto al Do grave, scala ascendente e discendente,
QUINTA
Esercizi per respirazione diaframmale e controllo della respirazione; giochi con la voce (i toni della voce, le inflessioni, il registro acuto o grave…);utilizzo delle risorse espressive della voce nella recitazione.
Esecuzione canti curando l’espressività, la ritmica, la dinamica, l’agogica, le doti interpretative, le caratteristiche espressivo – emotive.
Esecuzione di brani a due voci (canti a “eco”, canoni o
composizioni polifoniche) in forma omoritmica o poliritmica.
Canti di diverse epoche, generi, Paesi, tradizioni culturali o funzioni comunicative o sociali.
Versi cantati senza
accompagnamento e canti a cappella.
Ideazione e verbalizzazione di brevi filastrocche sui temi trattati (la stagionalità, le festività o qualsiasi tema utile) con uso appropriato di rime, unendo semplici sequenze musicali
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
melodicamente;memorizzare sequenze melodiche e brani musicali;
percepire ed eseguire sequenze ritmiche su tempo regolare e non, in associazione a schemi motori basilari e complessi;
memorizzare sequenze di passi e figure per realizzare una coreografia;
favorire, attraverso il flauto dolce, l’approccio alla pratica musicale individuale e collettiva;
collegare consapevolmente la
motricità alla comunicazione gestuale e mimica, alla drammatizzazione, al fine di un miglioramento della
sensibilità espressiva ed estetica;
favorire, attraverso la danza e le esperienze musicali vocali e
strumentali, un senso di appartenenza al gruppo, di coesione, di
consapevolezza dei corretti
comportamenti relazionali e sociali da adottarsi;
favorire autonomia, autostima, consapevolezza delle proprie
potenzialità espressive e cognitive e gestione delle proprie emozioni;
brani facili con intervalli di seconda o terza.
Riconoscimento e mantenimento di un ostinato ritmico.
Esecuzione con il corpo o
strumentario di brani omoritmici o a canone e di brani su tempi binari e quaternari.
Memorizzazione ed esecuzione di elementi semplici o complessi di
“body percussion”.
Memorizzazione ed esecuzione movimenti coreografati su tempi semplici (operando su
direzionalità, ampiezza movimento, livello spaziale, corretta postura, equilibrio, coordinazione dinamica generale, controllo del gesto…).
Danze popolari tratte dal
repertorio folcloristico regionale o italiano.
conosciute.
Il flauto dolce (dal Re acuto al Do grave), eventuali note alterate, scale ascendenti e discendenti, brani più completi dal punto di vista ritmico e con intervalli nell’ambito dell’ottava.
Sulla base di un ostinato ritmico, esecuzione ed invenzione di sequenze ritmiche.
Esecuzione con il corpo di brani omoritmici, poliritmici o a canone su tempi binari, ternari,
quaternari.
Coreografie su danze popolari tratte dal repertorio folcloristico regionale italiano o
internazionale o di varie epoche storiche (balli con ruoli
differenziati, a coppia, in corteo, in cerchio, a catena…).
Sonorizzazione di elementi figurativi, pittorici, ambientali;
abbinamento di musiche a illustrazioni, quadri, poesie…
utilizzando le diverse possibilità degli strumenti e le diverse conoscenze tecniche acquisite.
a]
favorire il confronto tra la propria tradizione musicale e culturale e quella di altri Paesi, in un’ottica
interculturale di conoscenza e rispetto reciproci.
Nucleo fondante 3
SIMBOLIZZAZIONE
Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso
sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
Tradurre in segno grafico intuitivo ed azione motoria gli aspetti espressivi e strutturali di un brano.
Conoscere, leggere ed utilizzare la notazione convenzionale per
esecuzioni strumentali individuali o collettive.
QUARTA
Corrispondenza del messaggio musicale ad altri codici (colori, forme, movimenti); ideazione personale e libera del bambino.
Classificazione e trascrizione dei suoni secondo le loro
caratteristiche, utilizzando un codice condiviso
(notazione arbitraria).
Trascrizione di cellule ritmiche regolari, utilizzando un codice condiviso (notazione arbitraria).
Rappresentazione e lettura di un brano su una struttura di due, tre linee del profilo melodico o ritmico (introduzione al
successivo pentagramma).
Esercizi su raggruppamenti di sillabe, di forme, di colori, per l’introduzione del concetto di misura (o battuta).
QUINTA Il pentagramma.
Notazione convenzionale (scala di Do maggiore):
valori di durata e pause
relative, la chiave di violino e la posizione delle note,
dinamica, il tempo e la
divisione in battute regolari.
Lettura e scrittura sotto dettatura di un semplice brano ritmico, utilizzando i principali valori di durata (semibreve, minima,
semiminima e relative pause).
Esecuzione con il flauto di
brani intonati semplici o
complessi, rispettando le
indicazioni della partitura.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
SAPERI IRRINUNCIABILI AL TERMINE DELLE CLASSI
QUARTA QUINTA
Nucleo fondante 1
ASCOLTO E DISCRIMINAZION
E
Sapersi “fermare” per ascoltare;
riconoscere il timbro dei principali strumenti musicali;
individuare il maggior numero di suoni in diversi paesaggi sonori;
individuare le caratteristiche principali di un brano musicale (intensità, timbro, altezza, durata …);
individuare il tempo di un brano e diverse sequenze ritmiche.
Sapersi “fermare” per ascoltare;
riconoscere il timbro degli strumenti dell’orchestra e di strumenti moderni;
individuare il maggior numero di suoni in diversi paesaggi sonori;
individuare le caratteristiche principali di un brano musicale (intensità, timbro, altezza, durata …);
riconoscere la differenza tra il tempo binario, ternario e quaternario.
Nucleo fondante 2
PRODUZIONE VOCALE E STRUMENTALE
Eseguire con il corpo o con strumentario didattico semplici strutture ritmiche, con sicuro controllo motorio e rispettando le indicazioni di tempo;
leggere brani verbali con uso adeguato della voce e della respirazione (ritmica della parola, inflessioni, toni, espressività…);
eseguire canti corali rispettando il tempo, la metrica, l’intonazione melodica.
Eseguire con il corpo o con strumentario didattico semplici strutture ritmiche, con sicuro controllo motorio, o passi di danza in tempo binario e
quaternario, rispettandone le indicazioni di tempo;
eseguire canti corali rispettando il tempo, la metrica, l’intonazione melodica e curandone l'espressività;
eseguire una scala ascendente e discendente corretta ed intonata con il flauto e brani facili con le principali figure di valore e con intervalli non superiori alla terza.
Nucleo fondante 3
SIMBOLIZZAZIONE
Ideare ed utilizzare con i compagni e l’insegnante simboli arbitrari in relazione alle diverse
caratteristiche dei suoni.
Leggere con la voce ed eseguire con il corpo o strumentario didattico semplici partiture ritmiche o melodiche con simboli non convenzionali, relativi ad altezza, durata, intensità dei suoni da produrre.
Conoscere il pentagramma (la posizione delle note, basilari figure di valore).
Eseguire una scala ascendente e discendente corretta ed intonata con il flauto e brani facili con le principali figure di valore e con intervalli non superiori alla terza.
a]
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CONTENUTI DISCIPLINARI E CALENDARIO VERIFICHE COMPETENZE (da programmare per classi parallele)
Mese di SETTEMBRE
Attività di accoglienza
Unità di transizione
Prove di verifica d’INGRESSO – orali e pratiche (da stabilire)
primo
QUADRIMESTRE
SETTEMBRE-GENNAIO
secondo QUADRIMESTRE
FEBBRAIO-GIUGNO
PROVE di verifica FINALE (aprile-maggio) – orali e pratiche (da stabilire)
VERIFICA – VALUTAZIONE
rubrica valutativa della classi QUARTA - QUINTA
si fa riferimento al D.Lgs 62/2017 elaborato in Istituto
DIMENSIONI DI
COMPETENZA Nucleo fondante 1 ASCOLTO E DISCRIMINAZIONE
Nucleo fondante 2
PRODUZIONE VOCALE E STRUMENTALE
Nucleo fondante 3
SIMBOLIZZAZIONE
CRITERI cosa valuto
Ascolto e discriminazione degli elementi strutturali del materiale sonoro o dei brani musicali affrontati.
Esecuzione collettiva ed individuale di brani vocali e strumentali con
attenzione alla correttezza ritmico- melodica e alle capacità espressive dimostrate dall’alunno/a.
Lettura ed utilizzo della notazione non convenzionale (solo in una prima fase) e convenzionale nelle esecuzioni strumentali.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
OBIETTIVIDI RIFERIMENTO
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e
provenienza.
Eseguire collettivamente ed individualmente brani vocali e strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione ed improvvisazione.
Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici
convenzionali e non convenzionali.
Livello INSUFFICIENTE
5
L’alunno non partecipa alle attività di ascolto.
Se sollecitato, mostra una frammentaria e inadeguata comprensione degli argomenti trattati.
L’alunno non partecipa alle attività di esecuzione e produzione musicale.
Se sollecitato, mostra una
frammentaria e inadeguata conoscenza degli argomenti trattati e non sa
applicarli nemmeno se guidato dall’insegnante. Non riesce a
partecipare ad esecuzioni collettive.
L’alunno non si mostra interessato nemmeno alla trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro presentato.
Livello SUFFICIENTE
6
L’alunno partecipa in maniera superficiale o se sollecitato, alle attività di ascolto.
Mostra un livello essenziale di conoscenza degli argomenti trattati. Non individua tutti gli elementi richiesti (timbri, sequenze ritmiche…).
L’alunno partecipa in maniera
superficiale o se sollecitato, alle attività di esecuzione e produzione musicale.
Durante le attività esecutive e produttive, mostra una essenziale
conoscenza degli argomenti trattati e sa applicarli se guidato dall’insegnante.
Partecipa ad esecuzioni collettive, ma non sempre rispettando la struttura ritmica e melodica del brano.
L’alunno si mostra interessato alla trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro, ma manifesta difficoltà nella trasposizione ad una notazione convenzionale.
a]
Livello DISCRETO
7
L’alunno partecipa in maniera sostanzialmente adeguata alle attività di ascolto, tentando di mantenere l’attenzione e la concentrazione richieste.
Mostra un livello basilare, tuttavia chiaro e sostanzialmente corretto di conoscenza degli argomenti trattati. Individua gli aspetti più importanti di un brano ascoltato, alcune sequenze ritmiche, i principali strumenti.
L’alunno partecipa in maniera
sostanzialmente adeguata alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando desiderio di aderire alle consegne dell’insegnante.
Durante le attività esecutive e produttive, mostra una basilare
conoscenza degli argomenti trattati e sa applicarli. Esegue canti, ritmi e brani proposti di bassa difficoltà,
rispettandone sostanzialmente la struttura ritmica e melodica.
L’alunno si mostra interessato alla trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro, ha acquisito parzialmente la trascrizione convenzionale (nome delle note, principali valori di durata, pause relative).
Legge (solfeggia) ed esegue con il flauto un brano con le basilari figure di valore, guidato
dall’insegnante.
Livello BUONO
8
L’alunno partecipa in maniera adeguata alle attività di ascolto, mostrando attenzione e
concentrazione.
Manifesta un livello adeguato ed organizzato di conoscenza degli argomenti trattati.
Individua gli aspetti proposti (timbro, ritmo, melodia) e sa ripeterli con correttezza.
L’alunno partecipa in maniera adeguata alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando attenzione e concentrazione.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta un livello di conoscenza adeguato ed organizzato degli argomenti trattati e sa applicarli.
Esegue canti e composizioni strumentali di media difficoltà, rispettando tempo, ritmo ed intonazione.
L’alunno ha partecipato con interesse a tutte le attività di trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro, ha acquisito adeguatamente la notazione convenzionale (nome delle note, loro posizione sul pentagramma, valori di durata, pause relative).
Legge (solfeggia) ed esegue con il flauto un brano di media
difficoltà, con buona autonomia.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
LivelloDISTINTO OTTIMO
9
L’alunno partecipa in maniera consapevole alle attività di
ascolto, mantenendo l’attenzione e contribuendo a creare un clima di collaborazione.
Mostra un livello sistematizzato, articolato e corretto di conoscenza degli argomenti trattati.
Individua e commenta gli elementi del brano, facendo confronti con altri brani o utilizzandoli in maniera personale.
L’alunno partecipa in maniera
consapevole alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando
attenzione e concentrazione prolungata.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta un livello di conoscenza articolato e sistematizzato degli argomenti trattati e sa applicarli.
Esegue canti e composizioni
strumentali, anche difficili, rispettando tempo, intonazione, struttura dinamica ed agogica.
L’alunno ha partecipato in
maniera attenta e consapevole a tutte le attività di trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro, ha acquisito e organizzato tutte le conoscenze relative alla notazione
convenzionale (nome delle note, loro posizione sul pentagramma, valori di durata, pause relative, staccati, legati, tempo in
chiave…).
Solfeggia un brano a prima vista, esegue brani strumentali con il flauto con correttezza, mostrando consapevolezza e controllo della respirazione.
Livello ECCELLENTE
10
L’alunno partecipa in maniera consapevole e responsabile alle attività di ascolto, manifesta attenzione prolungata, si adopera per creare un clima di
collaborazione, apporta il proprio contributo in maniera personale e pertinente.
Mostra un livello solido e completo di conoscenza degli argomenti trattati. Ha padronanza della
L’alunno partecipa in maniera
consapevole e responsabile alle attività di esecuzione e produzione musicale, mostrando attenzione e concentrazione prolungata e apportando il proprio contributo.
Durante le attività esecutive e produttive, manifesta un solido e completo livello di conoscenza degli argomenti trattati e sa applicarli con sicurezza. Esegue canti e composizioni
L’alunno ha partecipato in maniera consapevole e creativa a tutte le attività di trascrizione intuitiva e non convenzionale degli elementi strutturali del materiale sonoro, ha acquisito e organizzato in maniera solida e strutturata tutte le conoscenze relative alla notazione
convenzionale (nome delle note, loro posizione sul pentagramma, valori di durata, pause relative,
a]
disciplina, che utilizza in maniera creativa ed originale.
Individua tutti gli elementi dei brani ascoltati, sa operare
confronti, anche nell’ottica di una visione culturale più ampia, li utilizza con competenza.
strumentali, conosciuti o a prima vista, rispettando tempo, intonazione,
struttura dinamica ed agogica.
In un gruppo vocale o strumentale, è un punto di riferimento per i compagni.
Apporta il proprio contributo originale e creativo, improvvisando o ideando sequenze melodiche o ritmiche.
staccati, legati, tempo in chiave…).
Solfeggia un brano a prima vista, esegue brani strumentali con il flauto con correttezza, anche a prima vista, mostrando consapevolezza, controllo della respirazione ed espressività.
[Data]
I.C.S. ”GIOVANNI PAOLO II” MONTECCHIO –VALLEFOGLIA – PU
CURRICOLO PER COMPETENZE Musica
LIVELLI COMPETENZE CLASSE QUINTA - CERTIFICAZIONE
Competenze chiave europee:
COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI;
COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA’ DI IMPARARE AD IMPARARE.
Competenze specifiche:
Padroneggia gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e
tecniche di fruizione e produzione, lettura critica).
Comprende e valuta eventi sonori, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla
propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati
codici e sistemi di codifica.
Partecipa in modo attivo e creativo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e
l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Conosce i fondamenti di una tecnica strumentale e della tecnica vocale.
a]
Descrittori
Livello A
(Avanzato)
Livello B
(Intermedio)
Livello C
(Base)
Livello D
(Iniziale)
Ascolto e
discriminazione;
Produzione vocale e strumentale;
Simbolizzazione
Nell’ascolto di diversi brani musicali, mostra di aver individuato tutte le
caratteristiche qualitative e quantitative, utilizzando le conoscenze ed abilità apprese e sostenendo con padronanza le proprie considerazioni.
Produce eventi sonori con voce, corpo o strumentario in maniera autonoma e
personale, rispettando le sequenze ritmiche, timbriche e melodiche affrontate o sconosciute, interagendo nel gruppo con sicurezza e applicando le conoscenze ed abilità apprese; improvvisa in maniera creativa, imparando gradualmente a dominare la tecnica appresa.
Conosce, legge, utilizza la notazione musicale in
maniera sicura ed autonoma, in esecuzioni soliste o di gruppo, anche sotto forma di lettura a prima vista del brano musicale.
Nell’ascolto di brani musicali, anche non conosciuti, mostra di aver individuato le principali caratteristiche, utilizzando le conoscenze ed abilità apprese.
Produce eventi sonori con voce, corpo o strumentario in maniera autonoma, rispettando le sequenze ritmiche, timbriche o melodiche affrontate, interagendo nel gruppo con correttezza e applicando le conoscenze ed abilità apprese.
Conosce la notazione musicale e la utilizza con correttezza per esecuzioni strumentali individuali e di gruppo.
Ascolta materiale sonoro conosciuto e lo commenta individuando
autonomamente alcune caratteristiche.
Produce eventi sonori con voce, corpo o strumentario in maniera sostanzialmente autonoma, rispettando le sequenze ritmiche, timbriche o melodiche affrontate, ma mostra alcune difficoltà
nell’esecuzione di gruppo.
Conosce la notazione musicale e la utilizza per esecuzioni strumentali individuali ma non di gruppo.
Ascolta materiale sonoro conosciuto e lo commenta solo se guidato dall’insegnante o esprimendo opinioni
esclusivamente dal punto di vista emotivo.
Produce eventi sonori con voce, corpo o strumentario solo se guidato
dall’insegnante, con sequenze ritmiche, timbriche o
melodiche ripetitive e conosciute.
Utilizza, solo se aiutato e guidato dall’insegnante o in presenza di materiale sonoro conosciuto, una forma basilare di notazione musicale
convenzionale (principali valori di durata).
-