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Banca Di Credito Cooperativo di Filottrano Soc. Cooperativa in qualità di Emittente CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

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10 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE

Banca Di Credito Cooperativo di Filottrano Soc. Cooperativa

in qualità di Emittente

CONDIZIONI DEFINITIVE

ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

“BCC di Filottrano - Tasso Variabile”

BCC Filottrano 01/04/2011 – 2014 - Tasso Variabile ISIN: IT000 470611 2

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed al Regolamento 2004/809/CE.

Le suddette Condizioni Definitive unitamente al Prospetto di Base composto di Documento di Registrazione (il "Documento di Registrazione"), Nota Informativa (la “Nota Informativa”) e Nota di Sintesi (la

“Nota di Sintesi”), costituiscono il Prospetto d’Offerta (il “Prospetto d’Offerta”) relativo al Programma di emissione “BCC di Filottrano Tasso Variabile” (il “Programma”), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un “Prestito Obbligazionario” o un “Prestito”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le “Obbligazioni” e ciascuna una

“Obbligazione”).

L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 24 agosto 2010 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 10071364 del 17 agosto 2010 (il “Prospetto di Base”)

Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 22/03/2011.

Le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico presso la sede della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano, società cooperativa, Piazza Garibaldi n. 26, 60024 Filottrano e sono altresì consultabili sul sito internet della banca all’indirizzo web www.filottrano.bcc.it

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FATTORI DI RISCHIO Si riporta di seguito il paragrafo “ Fattori di Rischio” di cui al Prospetto di Base, ed ogni riferimento alle

“Condizioni Definitive” va inteso come riferimento alle presenti Condizioni Definitive.

1. FATTORI DI RISCHIO

La BCC, in qualità di emittente, invita gli investitori a prendere attenta visione della presente sezione, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell’ambito del programma denominato

“BCC di Filottrano - Tasso Variabile”.

Queste obbligazioni sono caratterizzate da una rischiosità tipica di un investimento a tasso variabile.

L’investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano.

Resta inteso che, valutato il rischio dell’operazione, l’investitore e la BCC devono verificare se l’investimento è adeguato per l’investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari (svolgimento in connessione del servizio di consulenza) o appropriato avendo riguardo alla personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari (appropriatezza Mifid) nondimeno si richiama l’attenzione dell’investitore sul documento di registrazione ove sono riportati i fattori di rischio relativi all’Emittente.

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le Obbligazioni a tasso variabile consento all’Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l’andamento dei tassi di interesse di riferimento: si ritiene, infatti,che nel medio periodo possano verificarsi rialzi di tali tassi.

Le obbligazioni “BCC Filottrano 01/04/2011 – 2014 - Tasso variabile” sono titoli di debito che prevedono il rimborso a scadenza del 100% del valore nominale. Le obbligazioni danno diritto al pagamento di una prima cedola annuale di interessi posticipata il cui ammontare è predeterminato (in modo indipendente dal parametro di indicizzazione prescelto) in ragione di un tasso di interesse annuo lordo pari al 2,50% e di cedole annuali posticipate successive il cui ammontare è determinato in ragione dell’andamento del parametro di indicizzazione prescelto il tasso Euribor/365 a 12 mesi, aumentato di uno spread pari a 20 punti base fissato per tutta la durata del prestito. Il Parametro di indicizzazione prevede la medesima periodicità delle cedola.

1.2 ESEMPLIFICAZIONI E SCOMPOSIZIONI DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni a tasso variabile non prevedono alcun rendimento minimo garantito, con l’eccezione della prima cedola che è predeterminata nella misura del 2,50%.

Tali obbligazioni sono titoli di debito che prevedono il rimborso del 100% del valore nominale a scadenza.

Per una migliore comprensione dello strumento finanziario si fa rinvio alla parti delle presenti Condizioni Definitive ove sono forniti – tra l’altro – grafici e tabelle per esplicitare il rendimento, la scomposizione del Prezzo di Emissione, la descrizione dell’andamento storico del parametro di indicizzazione per un periodo di 10 anni. In ipotesi di costanza di valori del parametro di riferimento, il rendimento effettivo a scadenza su base annua, al netto dell’effetto fiscale alla data dell’ 8/03/2011, è pari all’ 1,984% (calcolato in regime di capitalizzazione composta). Alla medesima data lo stesso si confronta con un rendimento effettivo a scadenza su base annua al netto dell’effetto fiscale di un titolo a basso rischio emittente (CCT 1/3/2014 codice Isin IT0004224041 pari al 2,44%).

1.3 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI RISCHIO DI CREDITO PER IL SOTTOSCRITTORE

L’investitore che sottoscrive le obbligazioni diviene finanziatore dell’Emittente, assumendosi quindi il rischio che questi non sia in grado di adempiere ai propri obblighi relativamente al pagamento delle cedole e/o al rimborso del capitale in relazione agli strumenti finanziari emessi. Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all’investimento si veda il capitolo fattori di rischio del Documento di Registrazione.

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FATTORI DI RISCHIO

RISCHIO CONNESSO AI LIMITI DELLA GARANZIA DELLE OBBLIGAZIONI

Il presente prestito obbligazionario è garantito dal fondo di garanzia degli obbligazionisti. Il fondo di garanzia degli obbligazionisti è un consorzio costituito tra banche di credito cooperativo il cui scopo è la tutela dei portatori di titoli obbligazionari emessi dalle banche consorziate. Il diritto all’intervento del fondo può essere esercitato solo nel caso in cui il portatore dimostri l’ininterrotto possesso dei titoli nei tre mesi antecedenti l’evento di default e per un ammontare massimo complessivo dei titoli posseduti da ciascun portatore non superiore a € 103.291,38 indipendentemente dallo loro derivazione da una o più emissioni obbligazionarie garantite. Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti dalle banche consorziate, e quelli detenuti, direttamente o indirettamente per interposta persona, dagli amministratori, dai sindaci e dall’alta direzione delle banche consorziate.

RISCHI RELATIVI ALLA VENDITA DELLE OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA SCADENZA Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di vendita sarebbe influenzato da diversi elementi tra cui:

• Variazione dei tassi di interesse di mercato (“Rischio di Tasso di Mercato”);

• Assenza di un mercato in cui i titoli verranno negoziati (“Rischio Liquidità”);

• Variazioni del merito creditizio dell’Emittente (“Rischio di deterioramento del Merito creditizio dell’Emittente).

• Commissioni ed altri oneri (“Rischio deprezzamento delle obbligazioni in presenza di commissioni/oneri impliciti”).

Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto del valore nominale (o del prezzo di sottoscrizione – nel caso di emissione sotto la pari – delle stesse).

Questo significa che nel caso in cui l’investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in cono capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso che rimane pari al 100% del valore nominale. I rischi relativi ai suddetti fattori sono di seguito descritti in maggior dettaglio.

RISCHIO DI TASSO DI MERCATO

E’ il rischio rappresentato dalla eventualità che variazioni intervenute nella curva dei tassi di interesse di mercato possano avere riflessi sul prezzo di mercato dell’obbligazione. Più precisamente le obbligazioni danno diritto al pagamento di cedole il cui importo viene calcolato applicando al valore nominale delle stesse il parametro di indicizzazione che potrà essere eventualmente maggiorato o diminuito di uno spread, arrotondato e rilevato secondo quanto indicato nelle Condizioni Definitive.

Le obbligazioni sono pertanto collegate alle fluttuazioni dei tassi di interesse che si riflettono sul parametro di indicizzazione. Tali fluttuazioni potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi espressi dai mercati finanziari, e conseguentemente determinare variazioni sui prezzi dei titoli.

Qualora l’investitore decidesse di vendere le obbligazioni prima della scadenza del prestito il valore di mercato potrebbe risultare inferiore al prezzo di sottoscrizione delle stesse e il ricavato dalla vendita delle obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore all’importo inizialmente investito ovvero il rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di mantenere l’investimento fino a scadenza. Il rimborso integrale del capitale a scadenza, permette all’investitore di poter rientrare in possesso del proprio capitale e ciò indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.

RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Il rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le obbligazioni prontamente prima della scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato. L’Emittente si riserva la facoltà di richiedere l’ammissione alla negoziazione delle obbligazioni su Sistemi Multilaterali di Negoziazione, tra cui L’Hi-Mtf gestito da ICCREA Banca S.p.a., oppure su un Internalizzatore Sistematico. Gli obbligazionisti potrebbero avere difficoltà a liquidare il loro investimento e potrebbero dover accettare un prezzo inferiore a quello di sottoscrizione, indipendentemente dall'emittente e dall'ammontare delle obbligazioni, in considerazione del

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FATTORI DI RISCHIO fatto che le richieste di vendita possano non trovare prontamente un valido riscontro. Nondimeno l’investitore nell’elaborare la propria strategia finanziaria deve aver consapevolezza che l’orizzonte temporale dell’investimento, pari alla durata delle obbligazioni stesse all’atto dell’emissione, deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità.

Tuttavia l’Emittente si impegna incondizionatamente a negoziare in contropartita diretta le obbligazioni di propria emissione in conto proprio in modo non organizzato ai sensi della direttiva 2004/39/ce (Mifid) nel rispetto del miglior risultato possibile per la clientela fino ad un massimo del 10% dell’importo collocato di ogni singolo prestito emesso a valere sul presente Prospetto Base. Per gli importi eccedenti tale limite la Banca, attraverso il paniere titoli, provvederà alla ricerca di un compratore in modo da minimizzare i tempi per lo smobilizzo delle obbligazioni da parte della clientela. Gli Obbligazionisti, nel caso di raggiungimento del limite sopra menzionato, potrebbero non trovare una controparte compratrice in un ragionevole lasso di tempo.

Per quanto riguarda i prezzi di acquisto e vendita delle obbligazioni la Banca di Credito Cooperativo di Filottrano invita l’investitore a leggere attentamente quanto riportato al punto 5.3 della presente nota informativa e nella execution-transmission policy pubblicata sul sito della banca www.filottrano.bcc.it.

RISCHIO DI DETERIORAMENTO DEL MERITO DI CREDITO DELL’EMITTENTE

Le obbligazioni potrebbero deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente, in particolare in presenza di un’aspettativa o di un giudizio peggiorativo. Nel corso della durata delle Obbligazioni il loro valore di mercato secondario sarà quindi influenzato dal variare del rischio emittente.

RISCHIO CONNESSO ALL’APPREZZAMENTO DELLA RELAZIONE RISCHIO RENDIMENTO Nella Nota Informativa al paragrafo 5.3 sono indicati i criteri di determinazione del prezzo di offerta e del rendimento degli strumenti finanziari. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio-rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle obbligazioni.

L’investitore deve considerare che il rendimento offerto dalle obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all’investimento nelle stesse. A titoli con maggiore rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento.

RISCHIO DI INDICIZZAZIONE

L’investitore deve tenere presente che il rendimento delle Obbligazioni dipende dall’andamento del Parametro di riferimento, per cui, ad un eventuale andamento decrescente del Parametro di Riferimento, corrisponde un rendimento decrescente.

E’ possibile che il Parametro di Riferimento raggiunga livelli prossimi allo zero: tale rischio è mitigato qualora sia previsto uno Spread positivo.

RISCHIO CORRELATO ALL’EVENTUALE SPREAD NEGATIVO DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO

Il rendimento offerto può presentare uno spread negativo rispetto al rendimento del parametro di riferimento (Euribor/365 a 3, 6, 12 mesi) il cui ammontare sarà indicato nelle Condizioni Definitive. In ogni caso le cedole non potranno avere valore negativo.

Qualora l’ammontare della cedola venga determinato, applicando al Parametro di Indicizzazione uno spread negativo, il rendimento delle obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare legato al parametro previsto senza applicazione di alcuno spread. Pertanto in caso di vendita del titolo l’investitore deve considerare che il prezzo delle obbligazioni sarà più sensibile alle variazioni dei tassi di interesse. Questo aspetto deve essere attentamente valutato dall’investitore e tenuto conto dell’assenza di rating dell’Emittente e delle obbligazioni.

RISCHIO DEPREZZAMENTO DELLE OBBLIGAZIONI IN PRESENZA DI

COMMISSIONI/ONERI IMPLICITI

Nella Nota Informativa (Paragrafo 5.3.1) sono indicati i criteri di determinazione del Prezzo di Offerta e del

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FATTORI DI RISCHIO rendimento degli strumenti finanziari. Nelle Condizioni Definitive sono evidenziate le eventuali commissioni/oneri a carico dell’investitore. Il prezzo delle obbligazioni sul mercato secondario, subirà una diminuzione immediata in misura pari a tali costi.

RISCHIO CORRELATO ALL’ASSENZA DI RATING DEI TITOLI

L’Emittente non ha richiesto alcun rating e lo stesso non è stato assegnato da alcuna agenzia, ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico di solvibilità dell’Emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari. Va tenuto in debito conto che l’assenza di rating dell’Emittente e degli strumenti finanziari oggetto dell’offerta non è di per sé indicativa della solvibilità dell’Emittente e conseguentemente di rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell’offerta.

RISCHIO CORRELATO ALLA PRESENZA DI CONFLITTI DI INTERESSE

La Banca di Credito Cooperativo di Filottrano in qualità di Emittente delle obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma oggetto della presente nota informativa si trova in conflitto di interessi in quanto trattasi di operazione avente ad oggetto strumenti finanziari di propria emissione, è previsto che la stessa svolga il servizio di consulenza in materia di investimenti in connessione con la distribuzione del prestito obbligazionario, nonché operi sia quale responsabile del collocamento di dette obbligazioni, quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali obbligazioni possano essere negoziate unicamente in contropartita diretta per soddisfare esigenze di disinvestimento del cliente.

RISCHIO DI ASSENZA DI INFORMAZIONI SUCCESSIVE

Il rischio di informazione è rappresentato dalla circostanza che non sussiste nessun obbligo da parte dell’emittente di fornire informazioni sull’andamento dei parametri di indicizzazione cui sono legate le obbligazioni durante la vita delle stesse.

RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA O STRAORDINARI RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE

Al verificarsi di eventi di turbativa o straordinari del parametro di indicizzazione ad una data di rilevazione, l’agente per il calcolo procederà alla determinazione degli interessi o alla rilevazione del parametro sostitutivo così come dettagliato al paragrafo 4.7 della Nota Informativa.

RISCHIO DERIVANTE DALLA CHIUSURA ANTICIPATA DELL’OFFERTA E/O MODIFICA DELL’AMMONTARE DELL’OFFERTA

Nel corso del periodo di offerta delle obbligazioni, l’Emittente potrà avvalersi della facoltà di chiusura anticipata dell’offerta in caso di mutate condizioni di mercato, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste dandone comunicazione mediante apposito avviso pubblicato sul sito e contestualmente trasmesso alla Consob. Tale eventualità potrebbe avere un impatto negativo sulla liquidità del titolo.

RISCHIO DI CAMBIAMENTO DEL REGIME DI IMPOSIZIONE FISCALE

Tutti gli oneri fiscali presenti e futuri che si applichino ai pagamenti effettuati ai sensi delle obbligazioni sono a esclusivo carico dell’investitore. Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data del presente prospetto rimanga invariato durante la vita delle obbligazioni con possibile effetto pregiudizievole sul rendimento netto atteso dall’investitore. Le simulazioni di rendimento contenute nel presente prospetto sono effettuate con riferimento al trattamento fiscale alla data del presente documento e non tengono conto di eventuali future modifiche normative.

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2. CONDIZIONI DELL’OFFERTA

Denominazione Obbligazione BCC Filottrano 1/04/2011 – 2014 - Tasso Variabile

ISIN IT0004706112

Ammontare Totale L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a Euro 10.000.000 (diecimilioni), per un totale di n. 2.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di Euro 5.000, salvo aumento dell’Ammontare, durante il Periodo d’Offerta, che verrà comunicato al pubblico sul sito internet e contestualmente trasmesso a Consob.

Periodo dell’Offerta Le obbligazioni saranno offerte dal 29/03/2011 al 30/06/2011, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’emittente e contestualmente, trasmesso a CONSOB.

E’ inoltre prevista la proroga del periodo di collocamento da comunicarsi con le modalità sopra esposte.

Lotto Minimo Le obbligazioni non potranno essere sottoscritte per quantitativi inferiori a Euro 5.000. Importi superiori potranno essere sottoscritti con multipli di 1.000 euro.

Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni e pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 5.000.

Data di Godimento La data di godimento del Prestito è il 01/04/2011.

Date di Regolamento Le date di Regolamento potranno coincidere con qualsiasi giorno lavorativo posteriore alla data di Godimento, compreso nel Periodo di Offerta sulla base delle effettive sottoscrizioni della clientela, qualora successive alla data di Godimento.

Data di Scadenza La data di scadenza del prestito è il 01/04/2014.

Garanzie Il presente Prestito Obbligazionario è ammesso alla garanzia del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti.

Prima Cedola La prima cedola pagabile il 01/04/2012 è fissata nella misura del 2,50% nominale annuo lordo.

Parametro di Indicizzazione della cedola

Il parametro di indicizzazione delle Obbligazioni è il tasso Euribor annuale/365 rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente quello di decorrenza della cedola, entrambi pubblicati sulle pagine del quotidiano “Il Sole - 24 Ore”, nonché rilevata sui principali quotidiani economici/finanziari a diffusione nazionale ed europea e sul sito web www.euribor.org.

L’arrotondamento è previsto allo 0,05 inferiore.

Nelle filiali della Banca verrà esposta la quantificazione delle cedole aggiornate, unitamente al valore del parametro di riferimento e al metodo di calcolo.

Spread Il parametro di Indicizzazione sarà maggiorato di uno Spread pari a 20 punti su base annua (+ 0,20%).

Divisa di Denominazione La divisa di denominazione delle obbligazioni è Euro Date di Rilevazione del

Parametro di Indicizzazione

Sarà preso come Parametro di Indicizzazione:

il tasso Euribor/365 annuale rilevato il quarto giorno lavorativo che precede l’inizio del godimento della Cedola di riferimento.

Modalità di calcolo degli interessi e di arrotondamento del tasso delle cedole

Per la determinazione del calcolo degli interessi si tiene conto:

• Prezzo di offerta 100% del valore nominale;

• Prima cedola stabilita al 2,50% annuo lordo

• Cedole successive pari all’Euribor 12 mesi/365, + 20 bps di spread, rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente la data di decorrenza della cedola, arrotondato allo 0,05 inferiore.

Frequenza del pagamento delle Cedole

Le cedole saranno pagate in via posticipata con frequenza annuale alle seguenti date :

01/04/2012 01/04/2013 01/04/2014

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Convenzione di Calcolo delle cedole

La convenzione utilizzata per il calcolo delle Cedole è ACT/ACT.

Convenzione di Calendario Target

Rating delle Obbligazioni La obbligazioni sono prive di Rating.

Eventi di Turbativa del parametro di indicizzazione

Conformemente a quanto esposto al punto 4.7 della Nota Informativa emissioni “BCC Filottrano Tasso Variabile”

Soggetti Incaricati del Collocamento

La BCC di Filottrano è Emittente ed unico collocatore del Prestito Obbligazionario.

Responsabile per il collocamento La Banca di Credito Cooperativo di Filottrano.

Agente per il Calcolo La Banca di Credito Cooperativo di Filottrano svolge la funzione di Agente per il Calcolo.

Regime Fiscale Gli obbligazionisti dovranno sottostare alle imposte e tasse, presenti e future, che per legge colpiscono le obbligazioni e/o i relativi interessi, premi ed altri frutti. Si invitano gli investitori ad avvalersi di loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.

Il regime fiscale applicabile alle obbligazioni per gli investitori residenti in Italia che detengano le Obbligazioni non in relazione ad un’impresa commerciale, per i quali la Banca opera come sostituto d’imposta, è il seguente:

Redditi di Capitale: agli interessi ed altri frutti delle Obbligazioni è applicabile (secondo le disposizioni previste dal D.

Lgs. 1° aprile 1996, n° 239, successivamente modificato ed integrato) l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all’art.45, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n° 917, così come successivamente modificato ed integrato (TUIR).

Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (art.67 del TUIR) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall’art.

68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all’art. 5 e dei regimi opzionali di cui all’art. 6 (risparmio amministrato) ed art. 7 (risparmio gestito) del D. Lgs. 21 novembre 1997, n° 461, così come successivamente modificato.

Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore

Non vi sarà alcun aggravio di commissioni o oneri a carico del sottoscrittore.

Criteri di determinazione del rendimento

Prima cedola: Euribor 12 mesi + 52 bps

Restanti cedole: Euribor 12 mesi + spread 20 bps Condizioni a cui l’offerta è

subordinata

Nessuna

3. ESEMPLIFICAZIONI DEI RENDIMENTI EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE E CONFRONTO TRA IL PRESENTE TITOLO ED UN CCT DI PARI SCADENZA

Finalità dell’investimento

Le Obbligazioni a tasso variabile consento all’Investitore il conseguimento di rendimenti in linea con l’andamento dei tassi di interesse di riferimento: si ritiene, infatti, che nel medio periodo possano verificarsi rialzi di tali tassi.

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Ipotesi di costanza del parametro di riferimento

Considerando la prima cedola fissata nella misura del 2,50% su base annua lorda.

Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione Euribor 12mesi / 365 rimanga costante per tutta la durata del Prestito Obbligazionario nella misura dell’ 1,973% applicando uno Spread di 20 bps (parametro rilevato l’ 08/03/2011), il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza delle Obbligazioni BCC di Filottrano 01/04/2011- 2014 TV, in base alla caratteristiche sopra esposte, è pari al 2,267%

ed il rendimento effettivo annuo netto a scadenza è pari all’ 1,984 %.

4. CONFRONTO TRA IL PRESENTE TITOLO ED UN CCT PARI SCADENZA

Confrontando il rendimento delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive con quello di un CCT (Certificato di Credito del Tesoro) di similare scadenza, ad esempio il CCT 1/3/2014 Isin IT0004224041 ai prezzi del 08/03/2011 (fonte Il Sole 24 Ore del 09/03/2011) i rendimenti a scadenza lordi e netti, considerando le cedole future pari a quella in corso, vengono di seguito rappresentati:

CCT 01/03/2014 Codice Isin IT0004224041

BCC FILOTTRANO TV 01/04/2011 - 2014

Scadenza 01/03/2014 01/04/2014

Prezzo 97,877 100

Rendimento effettivo a scadenza Lordo 2,44% 2,498%

Rendimento effettivo a scadenza Netto 2,22% 2,185%

5. SCOMPOSIZIONE DELL’IMPORTO VERSATO DAL SOTTOSCRITTORE

La seguente tabella evidenzia il valore della componente obbligazionaria e delle voci di costo connesse con l’investimento nelle Obbligazioni BCC Filottrano 01/04/2011 – 2014 Tasso variabile.

Il valore della componente obbligazionaria è stato valutato sulla base della curva swap di pari durata dell’obbligazione tenendo conto del merito di credito dell’Emittente ed è stato calcolato sulla base del valore attuale dei flussi futuri.

Il valore della componente obbligazionaria è stato determinato in linea con quanto descritto nel paragrafo 5.3 della relativa Nota Informativa.

Alla data dell’ 11/03/2011, esso risulta pari a 96,133%.

Si evidenzia, inoltre, che tutti i valori indicati nella Tabella di seguito riportata sono stati attribuiti sulla base delle condizioni di mercato alla data del 11/03/2011.

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Tabella – Scomposizione del Prezzo di Emissione – Obbligazioni a Tasso Variabile

Valore componente obbligazionaria 96,133

Commissione di collocamento non presente

Altri oneri a carico del sottoscrittore 3,867

Prezzo di emissione 100

L’investitore deve tener presente che il prezzo delle Obbligazioni a Tasso Variabile sul mercato secondario, in ipotesi di costanza delle altre variabili rilevanti, subirà una diminuzione immediata in misura pari alle diverse voci di costo.

Si evidenzia inoltre che, un diverso apprezzamento del merito di credito dell’Emittente da parte del mercato potrà determinare una diversa valutazione della componente obbligazionaria e, in tal modo, influenzare il valore di mercato delle Obbligazioni.

Evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione

SI RITIENE OPPORTUNO EVIDENZIARE ALL’INVESTITORE CHE L’ANDAMENTO STORICO DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE E QUINDI IL RENDIMENTO DEL TITOLO OBBLIGAZIONARIO AD ESSO INDICIZZATO NON SONO IN ALCUN MODO INDICATIVI DELL’ANDAMENTO FUTURO DELLO STESSO.

Evoluzione Storica del Parametro di Indicizzazione

Euribor 12mesi su base 365 per il periodo 01/03/2008 - 01/03/2011

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6. AUTORIZZAZIONE RELATIVA ALL’EMISSIONE

L’emissione dell’ Obbligazione oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente in data 10/03/211.

Filottrano, 14 marzo 2011

Firma

Dott. Luciano Saraceni

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