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Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-12 Mediazione linguistica

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Academic year: 2022

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(1)

Università Università della VALLE D'AOSTA

Classe L-12 - Mediazione linguistica

Atenei in convenzione

Ateneo data conv durata

conv

data provvisoria Université de Savoie - Chambery

(Francia) 23/06/2007 S

Tipo di titolo rilasciato Doppio

Nome del corso Lingue e comunicazione per l'impresa e il turismo modifica di: Lingue e

comunicazione per l'impresa e il turismo (1305844)

Nome inglese Language and Communication for Business and Tourism

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Codice interno all'ateneo del corso E02Modifica

Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 11/04/2012 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 04/07/2012 Data di approvazione della struttura didattica 27/02/2012 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di

amministrazione 01/03/2012

Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 08/01/2010 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello

locale della produzione, servizi, professioni 23/10/2008 - 29/10/2009

Modalità di svolgimento convenzionale

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.univda.it/fac_context.jsp?ID_LINK=804&area=179 Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi Scienze umane e sociali

EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi

Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4Nota 1063 del 29/04/2011

Numero del gruppo di affinità 1

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-12 Mediazione linguistica I laureati nei corsi di laurea della classe devono:

* possedere una solida base culturale e linguistica in almeno due lingue, oltre l'italiano, e nelle relative culture;

* possedere sicure competenze linguistico-tecniche orali e scritte sorrette da adeguato inquadramento metalinguistico;

* possedere specifiche conoscenze relative alla struttura delle lingue naturali e una adeguata formazione di base nei metodi di analisi linguistica;

* possedere nozioni di base in campo economico o giuridico o storico-politico o geografico-antropologico o letterario;

* essere in grado di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;

* possedere adeguate conoscenze delle problematiche di specifici ambiti di lavoro (istituzioni pubbliche, imprese produttive, culturali, turistiche, ambientali, ecc.) in relazione alla vocazione del territorio e alle sue possibili evoluzioni, con riferimento anche alle dinamiche interetniche e interculturali.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea della classe sono nel campo: dei rapporti internazionali, a livello interpersonale e di impresa; della ricerca documentale; della redazione, in lingua, e traduzione sia di testi aventi rilevanza culturale e letteraria, sia di altri generi testuali quali rapporti, verbali,

corrispondenza; di ogni altra attività di assistenza linguistica alle imprese e agli enti e istituti pubblici, sia nell'ambito della formazione e dell'educazione linguistica sia nell'ambito dei servizi culturali rivolti a contesti multilinguistici e multiculturali e alla tutela dei dialetti e delle lingue minoritarie e delle lingue immigrate.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:

* comprendono in ogni caso attività linguistico-formative finalizzate al consolidamento della competenza scritta e orale dell'italiano e delle altre lingue di studio e all'acquisizione delle conoscenze fondamentali necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale;

* comprendono in ogni caso l'introduzione alla traduzione, ai fini della mediazione linguistica di testi scritti e multimediali, di testi inerenti alle attività dell'impresa o degli enti e delle istituzioni rilevanti; possono altresì comprendere un addestramento di base per lo sviluppo delle competenze necessarie all'interpretazione di trattativa; la prova finale verificherà anche le competenze relative alla mediazione linguistica mirata;

* prevedono insegnamenti economici e/o giuridici funzionali all'ambito di attività previsto, ovvero altri insegnamenti maggiormente collegati alla vocazione del territorio e alle finalità del corso;

* prevedono tirocini formativi o corsi presso aziende, istituzioni e università, italiane o estere, ovvero corsi e altre esperienze formative e culturali atte a favorire l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro.

(2)

Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C)

Il Corso di Laurea, secondo le nuove tabelle ministeriali, passerà dall'attuale classe 3 (D.M. 4 agosto 2000) alla classe di laurea L-12 "Mediazione Linguistica", secondo quanto previsto dai nuovi decreti attuativi del D.M. 270/2004.

Per effettuare questa revisione, oltre alle indicazioni ministeriali, sono state tenute presenti anche le variazioni che l'Université de Savoie, sede di Chambéry ha recentemente apportato al proprio piano di studi, per continuare a garantire il doppio diploma; in prospettiva si è considerata anche la struttura del corso parallelo dell'Università di Coventry, allo scopo di poter ottimizzare il percorso formativo per chi volesse in futuro scegliere il triplo diploma.

Il Consiglio di Facoltà di Lingue e Comunicazione ha avviato un'ampia discussione in merito all'implementazione delle nuove tabelle, con l'obiettivo di preservare le caratteristiche che finora hanno consentito al Corso di Laurea di soddisfare i requisiti di qualità richiesti, in particolare il requisito dell'internazionalizzazione, quello relativo all'individuazione delle prospettive di inserimento nel mondo del lavoro e quello della congruenza fra i contenuti e i metodi delle attività formative proposte agli studenti e i risultati di apprendimento ottenuti.

Il passaggio ha permesso di migliorare ulteriormente l'articolazione degli insegnamenti, rendendo il percorso formativo più coerente e compatto, anche in rapporto ai corsi del II anno impartiti a Chambéry.

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione

Per quanto concerne la corretta progettazione della proposta, il Nucleo rileva che è avvenuta nel rispetto dell'iter previsto dalla vigente normativa nonché delle disposizioni interne in materia di istituzione e attivazione dei corsi di studio, adottate dal Consiglio dell'Università nel mese di febbraio 2009. Inoltre prende atto che sono state fornite tutte le informazioni richieste nel format predisposto dal CINECA per la presentazione della proposta di modifica degli ordinamenti didattici al MIUR.

Il Nucleo valuta positivamente quanto indicato nella sezione "conoscenze richieste per l'accesso", in ordine alla previsione, di norma, di un livello intermedio dei corsi di lingua obbligatori (francese e inglese) del primo anno e sottolinea, inoltre, che la documentazione potrebbe essere arricchita con informazioni in merito all'analisi dei dati relativi all'attrattività dei corsi, alle tipologie di iscritti, all'entità degli abbandoni e alla progressione delle carriere, al numero di laureati ed al relativo andamento occupazionale, al livello di soddisfazione degli studenti.

Per quanto concerne la compatibilità della proposta con le risorse destinabili dall'Ateneo al riguardo, il Nucleo rileva che non emergono nuove esigenze a livello di strutture, in quanto si tratta della trasformazione di un corso già istituito ed attivato. A livello della docenza, il numero di docenti di ruolo richiesti rimane invariato (cfr. art. 12, comma 2, del D.M. 544/2007) e può essere garantito conteggiando l'attuale organico di 7 unità (con peraltro un'ulteriore procedura di valutazione comparativa bandita) ed uno o più docenti della sede convenzionata (Université de Savoie).

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni

Il giorno 23/10/2008 nei locali dell'Università della Valle d'Aosta si è tenuto l'incontro fra il Preside, alcuni docenti della Facoltà e i rappresentanti degli enti e delle organizzazioni locali della produzione, servizi e professioni (Sovrintendenza, Assessorati, Camera di commercio, sindacati, Associazioni di categoria - albergatori, commercio e turismo, artigiani, piccola e media impresa, Confesercenti; inoltre rappresentanti delle imprese produttive principali della Regione). Dei 43 interpellati, 10 sono presenti, 3 assenti giustificati. Sono iscritti all'ordine del giorno i seguenti punti: 1. Applicazione del D.M. 270/2004 relativo alle nuove Classi di laurea; 2. Varie ed eventuali.

Il Preside illustra la tabella con le modifiche da apportare per adeguare il Corso di Laurea al nuovo ordinamento, che tra l'altro permettono di ottimizzare il percorso formativo, eliminando alcune ridondanze e rendendolo più coerente e compatto, anche in rapporto al doppio diploma e ai corsi erogati presso la sede-partner di Chambéry.

Gli intervenuti non si addentrano in aspetti specifici della tabella, sulla quale esprimono il loro consenso, ma si informano sul prosieguo del percorso formativo degli studenti, sul loro inserimento nel mondo del lavoro e su alcuni aspetti pratici legati all'anno di studio da trascorrere in Francia. Il Preside raccoglie alcuni utili suggerimenti volti a migliorare l'interazione fra CdL e realtà locale soprattutto in merito al turismo; sottolinea l'impegno della Facoltà per un percorso altamente professionalizzante e manifesta la disponibilità, sollecitata da più parti, a completare il percorso formativo con una Laurea Magistrale, qualora i numeri e i fondi stanziati dal Consiglio dell'Università lo consentano. Successivamente a questo incontro, è stato necessario effettuare alcuni ritocchi alla nuova tabella, che hanno comportato la ridistribuzione di un piccolo numero di CFU tra alcuni insegnamenti. Il Preside, quindi, con lettera circolare del 29.10.2009 ha nuovamente contattato le parti interessate per sottoporre loro la tabella così aggiornata. A seguito di questa ulteriore consultazione non sono pervenute nuove osservazioni.

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo

Il Corso si caratterizza per una formula selettiva e spiccatamente internazionale, che offre esperienze di studio e stage all'estero, insieme alla possibilità di conseguire un doppio diploma universitario (Italia - Francia).

Al termine del Corso i laureati si contraddistinguono per:

* solide competenze linguistiche in tre lingue comunitarie (francese, inglese, tedesco o spagnolo) oltre all'italiano;

* adeguate conoscenze di base relative alle culture pertinenti alle aree linguistiche studiate;

* buona preparazione economico-aziendale e giuridica, che consente di affrontare diversi problemi aziendali con una visione d'insieme e in base alle esperienze pratiche sviluppate nei tirocini;

* capacità di utilizzare i diversi strumenti della comunicazione e della gestione dell'informazione.

Oltre alla tradizionale didattica frontale, i corsi di lingua prevedono l'utilizzo di strumenti multimediali e attività di laboratorio in modalità self-access (con programmi individualizzati e adeguati al livello di ogni studente) e con assistenza di personale docente. Il numero contenuto di studenti favorisce un'interazione docente-discente particolarmente efficace, con possibilità di approfondimenti e case-studies.

Il corso si struttura in 3 aree tematiche, ciascuna funzionale al raggiungimento di una serie ordinata di obiettivi formativi specifici. Al percorso formativo si aggiunge lo stage curricolare internazionale, funzionale alla sperimentazione e all'applicazione delle conoscenze e delle abilità acquisite durante il corso e allo sviluppo di alcune abilità trasversali già rivolte verso l'inserimento nel mondo del lavoro, quali la capacità di adattamento, l'autonomia nella gestione delle situazioni lavorative e nel problem solving, le capacità relazionali e di lavoro in team.

Area 1: Area delle lingue e culture straniere L'area si propone di fornire:

- solide competenze linguistiche in tre lingue comunitarie (francese, inglese, tedesco o spagnolo) oltre all'italiano;

- adeguate conoscenze di base relative alle culture pertinenti alle aree linguistiche studiate;

Area 2: Area delle competenze linguistico-teoriche e comunicative L'area si propone di fornire:

- gli strumenti teorici di riflessione generale sulla struttura e sull'uso sociale delle lingue e sulle diverse tipologie testuali a partire dall'esperienza della propria lingua materna, col fine anche di sviluppare le potenzialità di apprendimento autonomo delle lingue straniere;

- gli strumenti teorici di riflessione sul processo generale della comunicazione, col fine anche di valorizzarne gli aspetti etici, e gli strumenti applicativi di base della comunicazione aziendale;

- le abilità tecniche fondamentali per utilizzare i diversi strumenti della comunicazione e della gestione dell'informazione.

Area 3: Area delle discipline economico-giuridiche L'area si propone di fornire:

- conoscenze di base nella sfera economica, con particolare riguardo all'economia aziendale e con uno sguardo privilegiato sul settore dell'economia del turismo - conoscenze di base nella sfera giuridica, con particolare riguardo al diritto dell'Unione Europea

- attraverso la pratica didattica del case study, una preparazione alla sperimentazione di tali conoscenze nell'esperienza pratica dei tirocini formativi del III anno.

Autonomia di giudizio (making judgements)

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Grazie ad alcune discipline di carattere teorico e alla riflessione meta-linguistica sviluppata all'interno dei moduli di lingua, i laureati sono abituati a riflettere e sviluppare opinioni critiche personali sui diversi aspetti, anche etici, dei metodi e della prassi della comunicazione, come anche sulla realtà socio-economica dei paesi di cui hanno studiato le lingue. Un corso specifico è dedicato alle tecniche di analisi dei dati turistico-commerciali, e fornisce così ai laureati specifiche competenze applicative anche in quest'ambito. L'autonomia di giudizio viene verificata tramite i colloqui finali relativi ai singoli corsi in cui questi argomenti vengono affrontati.

Abilità comunicative (communication skills)

I laureati sono in grado di comunicare non solo informazioni, ma anche idee e concetti complessi e articolati in tutte e tre le lingue studiate, con una competenza pari al livello più elevato (C2) del Quadro di Riferimento Europeo delle Lingue.

Riescono cioè a capire con facilità praticamente tutte le forme di lingua scritta e parlata, inclusi i testi più complessi, anche di carattere specialistico; sanno presentare descrizioni o argomentazioni chiare e scorrevoli, in uno stile adeguato al contesto e con una struttura logica efficace e sanno redigere testi scorrevoli, chiari e stilisticamente appropriati. Particolare attenzione viene dedicata allo studio del lessico, dei generi testuali e dei registri comunicativi della comunicazione in ambito turistico e aziendale.

Le competenze linguistiche vengono sistematicamente e regolarmente verificate durante i corsi, con prove intermedie e verifiche in itinere, oltre che con gli esami finali.

L'anno trascorso interamente in Francia, insieme allo stage all'estero, costituiscono una efficace verifica sul campo, oltre che una valida occasione di perfezionamento. Un ulteriore momento di verifica complessiva è costituito inoltre dall'esame finale, che i laureandi devono sostenere in tutte e tre le lingue studiate.

Capacità di apprendimento (learning skills)

I laureati di questo Corso di Laurea uniscono elevate competenze linguistiche in tre diverse lingue comunitarie a una formazione che abbraccia anche discipline economiche e giuridiche, valorizzandone gli aspetti applicativi. I laureati sono quindi in grado di muoversi con disinvoltura e autonomia sia in diversi settori del mercato del lavoro (turistico, economico-commerciale, mediazione linguistica), sia nel proseguimento degli studi con Lauree specialistiche e master in ambito economico e linguistico.

La capacità di apprendimento viene valutata in modo globale sulla base dell'intero percorso formativo, durante il quale lo studente deve sapersi inserire in modo proficuo in contesti formativi molto diversi fra loro.

Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)

Per l'ammissione al corso di laurea in Lingue e comunicazione per l'impresa e il turismo occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di analogo titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Tuttavia, può essere riconosciuto valido, ai fini dell'accesso, il diploma di scuola secondaria di secondo grado, di durata quadriennale. Il riconoscimento è deliberato dal Consiglio di Dipartimento contestualmente alla determinazione del relativo debito formativo, che deve corrispondere complessivamente all'impegno richiesto dall'anno scolastico integrativo e che dovrà essere, in ogni caso, soggetto a specifica verifica e puntuale certificazione di assolvimento.

Data la necessità di seguire i corsi del secondo anno presso l'Université de Savoie, il Corso di Laurea prevede, di norma, che il livello dei corsi del primo anno sia di livello intermedio, soprattutto nelle lingue per le quali è previsto l'insegnamento obbligatorio (francese e inglese).

A questo scopo vengono verificate le competenze linguistiche in possesso degli studenti ai fini di un più efficace orientamento in ingresso e di una più mirata organizzazione della didattica. Tale verifica avviene mediante la valutazione della carriera scolastica e/o un apposito test di carattere linguistico, che consentano, inoltre, l'individuazione di eventuali carenze formative che dovranno essere recuperate attraverso le attività integrative di supporto organizzate dall'Università durante il primo anno di corso.

Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d)

La prova finale per il conseguimento della laurea è costituita dalla presentazione di un lavoro individuale da redigersi, a scelta dello studente, in una lingua che sia parte del suo curriculum universitario. Le lingue da adottarsi nel corso della presentazione e successiva discussione devono essere le stesse che fanno parte del curriculum universitario del candidato.

La prova finale può essere svolta secondo due modalità:

a. Prova curriculare: si tratta di un lavoro nella forma di una relazione di una lunghezza compresa tra 40.000 e 60.000 battute, che affronti un tema specifico strettamente connesso con l'attività dei corsi e con le attività formative svolte nel Corso di Laurea, in cui il candidato deve dar prova di saper usare in modo integrato le nozioni acquisite e le capacità linguistiche sviluppate. Esso può consistere nella redazione, sotto la guida di un docente tutor, di un elaborato scritto a seguito di un'esperienza di stage formativo (rapporto di stage), ovvero di un breve saggio su tematiche inerenti la professione svolta nel caso di studenti lavoratori, o ancora una prova pratica quale la preparazione di una brochure turistica, la presentazione di un caso aziendale o la trascrizione di fonti documentarie e simili.

b. Prova di approfondimento: consiste in un lavoro di ricerca o progettuale, teorico o sperimentale di una lunghezza massima di 150.000 battute, che abbia carattere di originalità e che presupponga un consistente impegno dello studente in termini di contributo personale e di tempo. Richiede doti di sintesi delle nozioni della materia, capacità di ricerca autonoma, di riflessione critica e tratti di originalità.

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Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Esperto in mediazione linguistica; esperto linguistico d'impresa funzione in un contesto di lavoro:

Segretariato di direzione in imprese internazionali; corrispondente in lingue estere; ufficio vendite, avente rapporti con l'estero; Import-Export; ufficio comunicazione; agenzie turistiche; ufficio turistico; gestione del personale in aziende internazionali.

competenze associate alla funzione:

Solide competenze linguistiche in tre lingue dell'Unione Europea: inglese, francese, tedesco o spagnolo; buona preparazione nell'ambito dell'economia aziendale e del diritto; buona conoscenza dei meccanismi principali, relativi al turismo internazionale; duttilità e capacità di utilizzare i diversi strumenti della comunicazione multimediale e dell'informazione.

sbocchi professionali:

Gli sbocchi professionali di una Laurea in Mediazione linguistica sono numerosi e spaziano: dalla gestione aziendale, all'organizzazione di eventi e visite turistiche, al segretariato di direzione in enti e istituzioni internazionali, al mondo della comunicazione e dovunque serva una buona conoscenza delle lingue straniere.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate - (3.3.1.4.0) Tecnici della gestione finanziaria - (3.3.2.1.0)

Tecnici della vendita e della distribuzione - (3.3.3.4.0)

Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - (3.4.1.1.0) Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - (3.4.1.2.1) Organizzatori di convegni e ricevimenti - (3.4.1.2.2)

Animatori turistici e professioni assimilate - (3.4.1.3.0) Agenti di viaggio - (3.4.1.4.0)

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Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area Generica

Conoscenza e comprensione

Per tutta la durata del percorso formativo gli studenti acquisiscono una comprensione approfondita della lingua, della cultura e della situazione socio-economica dei paesi di cui studiano le lingue. Con questa solida base e grazie al frequente ricorso a strumenti multimediali, i laureati hanno familiarità con i canali di aggiornamento più diffusi e dimostrano una buona propensione all'approfondimento di tematiche specialistiche inerenti ai settori di loro competenza.

Queste competenze vengono verificate all'interno di un modulo dedicato all'uso degli strumenti informativi e multimediali, oltre che con l'uso frequente del laboratorio linguistico e in quei corsi che richiedono la presentazione di ricerche e lavori autonomi.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Al termine del percorso formativo, i laureati possiedono competenze linguistiche che permettono loro di interagire e adattarsi in modo efficace a tutte le situazioni della vita quotidiana e del lavoro, e sono in grado di comprendere e produrre correttamente testi scritti e orali adeguati alle diverse situazioni.

L'analisi di case studies, la conoscenza diretta di realtà imprenditoriali collocate sul territorio e lo studio delle best practices in campo economico-aziendale forniscono loro elevate capacità applicative.

Le capacità applicative acquisite vengono valutate in primis all'interno di quei corsi che richiedono agli studenti un impegno diretto nella preparazione di presentazioni, analisi di casi in campo economico e situazioni comunicative. Lo stage obbligatorio da svolgersi all'estero per almeno quattro mesi permette inoltre di valutare l'applicazione delle conoscenze acquisite, sia linguistiche sia economiche, nel confronto diretto con il mondo del lavoro.

Discipline linguistico-teoriche e comunicative Conoscenza e comprensione

- Conoscenza dei fondamentali aspetti strutturali (nei diversi livelli delle fonologia, della morfosintassi, del lessico) delle lingue naturali, lingua materna inclusa, e comprensione del carattere universalmente applicabile dei medesimi;

- Conoscenza dei fondamentali aspetti sociolinguistici dell'uso delle lingue naturali, incluse le classiche tipologie testuali di riferimento e le manifestazioni di carattere letterario;

- Conoscenza dei fondamenti tipologici e funzionali dei fenomeni generali della comunicazione e comprensione del loro fondamento etico;

- Conoscenza a livello medio/avanzato degli strumenti informatici di gestione e trattamento dei testi e dei dati.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

- Capacità di applicare autonomamente le regole generali di funzionamento strutturale del linguaggio al fine dell'autoapprendimento di lingue "nuove" e delle loro grammatiche esplicite;

- Capacità di discriminare adeguatamente l'uso dei registri linguistici delle lingue apprese e la natura specifica delle diverse tipologie testuali loro proprie, anche con finalità di utilizzo professionale;

- Capacità di orientarsi all'interno del mondo della comunicazione, con specifico riguardo ai mezzi più moderni, e di sviluppare il senso di una riflessione critica autonoma relativa ai fini persuasivi ma anche etici della stessa;

- Capacità di servirsi in maniera semi-professionale degli strumenti informatici di gestione dei testi, dei dati e dei canali (web incluso) dell'informazione.

Lingue e culture straniere Conoscenza e comprensione

- Conoscenza approfondita di almeno tre lingue straniere (inglese e francese obbligatorie, più una lingua a scelta tra tedesco e spagnolo);

- Approfondimento e revisione delle strutture morfosintattiche di base e sviluppo di un ampio vocabolario riferito non soltanto alle situazioni quotidiane ma anche al contesto lavorativo in impresa e turismo;

- Conoscenza e corretta comprensione scritta e orale nelle tre lingue attraverso la visione e lascolto di documenti autentici, la discussione in classe, la lettura di articoli di attualità;

- solide conoscenze di carattere socio-culturale per un efficace inserimento nelle diverse situazioni comunicative;

- competenza lessicale adeguata in vista della traduzione scritta e del riassunto orale di testi di carattere economico e turistico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

- Capacità di interagire in modo efficace nella lingua straniera in situazioni formali e informali, quotidiane e lavorative;

- Capacità di comprendere e produrre correttamente testi scritti e orali sia di argomento generale sia di argomento specialistico relativamente ai settori dell'impresa e del turismo;

- Capacità di applicare le conoscenze acquisite anche nell'ambiente del lavoro di gruppo mediante presentazioni e analisi di casi specifici;

- Capacità di utilizzare la lingua straniera adattandola ai diversi registri comunicativi e al contesto di riferimento grazie a una approfondita conoscenza della cultura di riferimento.

Discipline economico-giuridiche Conoscenza e comprensione

- Conoscenze e abilità per comprendere le dinamiche delle aziende e dei sistemi economici in cui operano;

- conoscenze (modelli, strumenti, tecniche, teorie) relative ai processi di funzionamento delle aziende, ai contesti economici e ai mercati in cui operano;

agli istituti giuridici; alla strumentazione matematico-statistica;

- abilità di analisi di situazioni complesse, di confronto tra scenari alternativi, di analisi comparativa.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

- Capacità di applicare le conoscenze teoriche di base nei diversi contesti economici in cui potrebbero trovarsi a dover operare;

- capacità di sviluppare le competenze analitico-diagnostiche acquisite attraverso il percorso formativo applicandole a diversi contesti lavorativi;

- Capacità progettuale e di problem-solving sia a livello individuale, sia nel lavoro di gruppo.

Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 §2.

(6)

Attività di base

ambito: Lingua e letteratura italiana e letterature comparate CFU

intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito 6 18

Gruppo Settore min max

B11

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate

6 18

ambito: Filologia e linguistica generale e applicata CFU

intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito 11 16

Gruppo Settore min max

B21

L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/15 Filologia germanica

L-LIN/01 Glottologia e linguistica L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne L-LIN/21 Slavistica

M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi

SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

11 16

ambito: Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi CFU

intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito 40 54

Gruppo Settore min max

B31

L-LIN/03 Letteratura francese

L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 Letteratura spagnola

L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/21 Slavistica

12 24

B32

L-LIN/10 Letteratura inglese

L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 Letteratura tedesca

L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca

22 30

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 60: 64

Totale Attività di Base 64 - 88

(7)

Attività caratterizzanti

ambito: Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio CFU intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito 32 49

Gruppo Settore min max

C11

L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/21 Slavistica

4 21

C12 L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese

L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca 12 28

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 30: 32

Totale Attività Caratterizzanti 32 - 49

Attività affini

ambito disciplinare settore

CFU minimo

da D.M.

per l'ambito

min max

Attività formative affini o integrative

BIO/07 - Ecologia

IUS/14 - Diritto dell'unione europea IUS/21 - Diritto pubblico comparato M-FIL/01 - Filosofia teoretica M-FIL/03 - Filosofia morale

M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-GGR/02 - Geografia economico-politica SECS-P/01 - Economia politica

SECS-P/07 - Economia aziendale

SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari

SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

36 43 18

Totale Attività Affini 36 - 43

Altre attività

ambito disciplinare CFU

min

CFU max

A scelta dello studente 12 12

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c)

Per la prova finale 12 15

Per la conoscenza di almeno una lingua straniera - -

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -

Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche - -

Abilità informatiche e telematiche 0 3

Tirocini formativi e di orientamento 15 16

Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del

lavoro - -

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d

Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - -

Totale Altre Attività 39 - 46

Riepilogo CFU

(8)

CFU totali per il conseguimento del titolo 180

Range CFU totali del corso 171 - 226

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (M-FIL/05 )

Un insegnamento di M-FIL/05 è previsto, come da tabella, nelle attività di base; è stato però necessario collocare questo stesso settore scientifico-disciplinare anche nelle attività affini sia per la necessità di costituire moduli coordinati su base di almeno 6 CFU, sia per mantenere e ottimizzare la corrispondenza insegnamenti/CFU con la sede partner dell'Université de Savoie.

Sono stati inseriti i settori BIO/07, M-FIL/01, M-FIL/03 e SECS-S/06 in previsione della possibilità di attivare insegnamenti legati ai temi degli environmental studies, della hotellerie e del turismo sostenibile.

Note relative alle altre attività

Si segnala che tutti gli insegnamenti erogati dall'Università della Valle d'Aosta sono impostati su base di almeno 6 CFU, come auspicato dalla normativa ministeriale;

intervalli non calcolati su questa base riguardano gli insegnamenti impartiti presso la sede partner dell'Université de Savoie.

Alla prova finale vengono attribuiti 12 o 15 CFU (a seconda di modalità scelta dallo studente), poichè in questa sede viene valutato non soltanto il lavoro scritto presentato, ma anche la preparazione complessiva. La prova si svolge infatti nelle tre lingue curricolari, secondo il modello concordato con la sede partner che attribuisce grande rilevanza alla prova finale.

Note relative alle attività di base

Si segnala che tutti gli insegnamenti erogati dall'Università della Valle d'Aosta sono impostati su base di almeno 6 CFU, come auspicato dalla normativa ministeriale;

intervalli non calcolati su questa base riguardano gli insegnamenti impartiti presso la sede partner dell'Université de Savoie.

Note relative alle attività caratterizzanti

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RAD chiuso il 14/06/2013

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