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Prot.N. 101/F/15 Bologna, 17/09/2015
Al Prefetto di Bologna
Al Direttore Generale AUSL di Imola
e p.c. Al Presidente della Regione Emilia Romagna All’ Assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia Romagna
Al Sindaco del Comune di Imola
Oggetto: Comunicazione stato di agitazione e richiesta attuazione procedure di raffreddamento e conciliazione
La FIMMG sezione provinciale di Bologna, preso atto che la Parte pubblica ha annullato l'incontro programmato per la data del 16 Settembre 2015 e che tale incontro avrebbe potuto essere finalizzato alla composizione della vertenza in corso
dichiara
lo stato di agitazione dei Medici di Continuità Assistenziale operanti nella AUSL Imola nei confronti della medesima Azienda Sanitaria. Tale decisione è conseguente alle gravi e ripetute inadempienze contrattuali messe in atto dalla AUSL di Imola.
In particolare si lamenta:
1) la decisione unilaterale di ridurre di una unità il numero dei Medici di Continuità Assistenziale in servizio presso la postazione di Imola, assunta in assenza di confronto preliminare con le OOSS rappresentative della categoria. Con tale determina l'Azienda sanitaria ha anche imposto ai Medici modalità operative difformi da quelle previste al comma 3 dell'art.67 ACN;
2) la mancata applicazione di quanto definito dagli Accordi di categoria in merito al rapporto ottimale ed al mantenimento dei livelli occupazionali;
3) la pubblicazione di un numero inferiore a quanto concordato e comunque non corrispondente al reale fabbisogno, delle zone carenti di Continuità Assistenziale con il
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conseguente utilizzo, reiterato nel tempo, per le attività proprie del Servizio, di medici con incarichi provvisori.
Tali azioni si configurano quali deroghe unilaterali ai contenuti dell’Accordo Collettivo Nazionale, dell’Accordo Integrativo Regionale e dell’Accordo Aziendale.
Per lo scrivente Sindacato la situazione descritta, anche alla luce dell'impossibilità di un confronto tra le parti, è interpretabile come una non dichiarata e sleale volontà di non pervenire alla stabilizzazione del Servizio, determinando un riduzione arbitraria della pianta organica con perdita dei livelli occupazionali, in palese violazione degli Accordi contrattuali vigenti ed impedendo altresì, a Medici in posso dei titoli utili, di acquisire incarichi a tempo indeterminato.
Tale fattispecie, a giudizio della scrivente OS, non permette di determinare una efficace ed efficiente organizzazione delle attività assistenziali con palese limitazione del diritto di accesso alle cure da parte dei cittadini.
Per quanto sopra esposto, FIMMG provinciale di Bologna dichiara lo stato di agitazione del settore Settore Continuità Assistenziale della AUSL Imola e, trascorsi i termini previsti dalla legge per eventuali procedure di raffreddamento e conciliazione, metterà in atto ogni legittima forma di protesta fino ad individuare e comunicare le date e le modalità di eventuali scioperi.
Distinti saluti.
Fabio M. Vespa Silvia Belardi
Segretario generale provinciale Segretario provinciale settore C.A.
F.I.M.M.G. Bologna F.I.M.M.G. Bologna
