• Non ci sono risultati.

Matematica II, 2010-2011; Argomenti per l’esame

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Matematica II, 2010-2011; Argomenti per l’esame"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Matematica II, 2010-2011; Argomenti per l’esame

Le domande dell’esame verteranno sui seguenti argomenti. Per i teoremi e le propo- sizioni contrassegnati con *, la dimostrazione `e facoltativa.

Sistemi lineari

1. Equazioni lineari in una incognita. Sistemi di equazioni lineari in due incognite ed intersezioni di rette nel piano; cosa ci si pu`o aspettare in linea di massima.

Sistemi di equazioni lineari in tre incognite ed intersezioni di piani nello spazio;

cosa ci si pu`o aspettare in linea di massima. Sistemi di m equazioni lineari in n incognite; sistemi determinati, impossibili, indeterminati; metodo di risoluzione per sostituzione.

2. Matrice associata a un sistema lineare; operazioni elementari sulle righe di una matrice; matrici triangolari, matrici triangolari nondegeneri; processo di triango- larizzazione; applicazione alla risoluzione di un sistema lineare.

3. Matrici a scala; algoritmo di Gauss; discussione del generico sistema lineare di m equazioni in n incognite, in funzione dei pivot. Sistemi lineari omogenei. Teorema sui sistemi lineari omogenei con meno equazioni che incognite*. Teorema sui sistemi lineari aventi una data matrice quadrata dei coefficienti*.

Algebra delle matrici

• Ennuple ordinate, matrici colonna, matrici riga. Prodotto di una matrice riga per una matrice colonna; rappresentazione sintetica di equazioni lineari. Matrici, tipo di una matrice; notazione Matlab. Prodotto di matrici; rappresentazione sintetica di sistemi di equazioni lineari.

• Propriet`a associativa*; mancanza della propriet`a commutativa; matrici unit`a.

Matrice inversa; unicit`a della matrice inversa; propriet`a dell’inversione. Teo- rema sui sistemi lineari aventi matrice dei coefficienti invertibile. Matrici a scala ridotta; algoritmo di Gauss-Jordan. Teorema sul calcolo della matrice inversa mediante l’algoritmo di Gauss-Jordan.

• Potenze (ad esponente intero relativo) di una matrice, e loro propriet`a. Matrici diagonali, e loro propriet`a rispetto alla moltiplicazione. Autovettori ed autovalori di una matrice; uso di autovettori ed autovalori per ricondurre il calcolo delle potenze di una matrice al calcolo delle potenze di una matrice diagonale.

1

(2)

• Addizione di matrici, moltiplicazione di matrici per numeri reali, e loro propriet`a rispetto alla moltiplicazione di matrici. Trasposizione di matrici, e sue propriet`a rispetto alle altre operazioni.

Determinanti

• Determinante del secondo ordine: propriet`a rispetto alle colonne; deduzione della regola di Cramer. Determinante del terzo ordine: sviluppo rispetto alla prima colonna; formula esplicita. Propriet`a rispetto alle colonne; deduzione della regola di Cramer. Determinante e operazioni elementari sulle righe, algoritmo di Gauss per il calcolo del determinante.

• Determinante di ordine n : sviluppo rispetto alla prima colonna; formula esplicita.

Propriet`a del determinante. Regola di Cramer. Formula per la matrice inversa.

Determinante e operazioni elementari sulle righe, algoritmo di Gauss per il calcolo del determinante. Matrici non singolari.

• Autovettori e autovalori; deduzione della condizione sotto la quale un numero reale `e un autovalore di una matrice quadrata, polinomio caratteristico.

Spazio vettoriale Rn

• Vettori dello spazio con origine in un punto fissato, addizione, moltiplicazione per scalari, combinazioni lineari; sottospazi, dipendenza/indipendenza lineare;

dimensione di un sottospazio. Sistemi di riferimento nel piano, rappresentazione dei vettori con coppie ordinate, e delle operazioni sui vettori con operazioni sulle coppie ordinate. Sistemi di riferimento nello spazio, rappresentazione dei vet- tori con terne ordinate, e delle operazioni sui vettori con operazioni sulle terne ordinate.

• Spazio vettoriale Rn: ennulpe ordinate di numeri reali, addizione, moltiplicazione per scalari, combinazioni lineari; equivalenza fra la ricerca delle combinazioni lin- eari di m vettori dati che risultano in un vettore dato e la ricerca delle soluzioni di un sistema lineare di n equazioni in m incognite. Dipendenza/indipendenza lineare; il caso di due vettori; base canonica di Rn; Teorema di caratterizzazione della dipendenza/indipendenza lineare*. Deduzione del fatto che il massimo nu- mero di vettori di Rn linearmente indipendenti `e n.

• Sottospazi di Rn; sottospazio generato da un insieme di vettori; sottospazio delle soluzioni di un sistema lineare omogeneo. Dimensione di un sottospazio di Rn; dimensione del sottospazio generato da un insieme di vettori; dimensione del sottospazio delle soluzioni di un sistema lineare omogeneo.

2

(3)

Spazio euclideo Rn

• Ortogonalit`a fra due vettori nel piano, e corrispondente relazione fra le loro coor- dinate. Proiezione ortogonale di un vettore su una retta; deduzione della relativa formula. Ortogonalit`a fra due vettori nello spazio, e corrispondente relazione fra le loro coordinate. Proiezione ortogonale di un vettore su un piano; deduzione della relativa formula.

• Prodotto interno di due vettori in Rn, e sue propriet`a; coefficiente di Fourier di un vettore rispetto ad un vettore non nullo. Ortogonalit`a di due vettori. Comple- mento ortogonale di un sottospazio; complemento ortogonale di un sottospazio generato da un insieme di vettori. Proiezione ortogonale di un vettore su un sot- tospazio; deduzione della relativa formula. Coefficiente di Fourier di un vettore rispetto ad una matrice.

• Lunghezza di un vettore geometrico, relazioni con le operazioni sui vettori, teo- rema di Pitagora. Formula per la lunghezza di un vettore nel piano e nello spazio.

Norma di un vettore in Rn. Deduzione del teorema di Pitagora. Disuguaglianza di Cauchy-Schwarz, coseno dell’angolo fra due vettori non nulli. Propriet`a della norma. Indipendenza lineare di un insieme di vettori non nulli a due a due ortogonali. Processo di ortogonalizzazione di Gram-Schmidt.

• Soluzione ai minimi quadrati di un sistema lineare; teorema sulla esistenza ed eventuale unicit`a delle soluzioni ai minimi quadrati; applicazione al problema dell’interpolazione.

3

Riferimenti

Documenti correlati

Quando una matrice A viene ridotta per righe, eventua- li relazioni tra le colonne

-Si definsce il prodotto di una riga per una colonna aventi lo stesso numero di com- ponenti come la somma dei prodotti delle componenti della riga per le corrispondenti componenti

Vettori generatori. Abbiamo associato ad ogni lista di vettori il sottospazio costituito da tutte le loro combinazini lineari, il sottospazio generato dalla lista di vettori, ed

Vedremo in seguito un metodo piu’ efficiente per stabilire se una matrice e’ invertibile o meno e, in caso affermativo, determinarne l’inversa.... Vale anche il viceversa del

Vedremo in seguito un metodo efficiente per decidere se una matrice e’ invertibile o meno e, in caso affermativo, determinarne l’inversa.... Algoritmo di Gauss-Jordan per il

IL GELATAIO QUESTA MATTINA HA VENDUTO 6 GELATI A 2 EURO L’UNO. QUANTI EURO

4 Attenzione: L’elemento O ∈ V si chiama diversamente a seconda la natura dello spazio vettoriale, ad esempio, elemento neutro, vettore nullo, vettore zero, funzione nulla,

Abbiamo visto che tutte le soluzioni di un sistema omogeneo si possono scrivere come combinazioni lineari di un certo numero di colonne. Ricordiamo questo tramite un