NOTE OPERATIVE DI RELEASE

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Gestione Contabile

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

Applicativo: GESTIONE CONTABILE 2020 Oggetto: Note operative di release Versione: 2020 10.11.

Data di rilascio: 12 novembre 2020 Riferimento: Contenuto del Rilascio Classificazione: Guida utente

Compatibilità: 10.00.00 e successive

Contenuto del rilascio

A

PPROFONDIMENTI FISCALI

_

CHIARIMENTI

V

ERIFICA RIDUZIONE DEL FATTURATO PER PROROGHE VERSAMENTI

C

IRCOLARE

26/E

DEL

15

OTTOBRE

2020

E

C

ORRISPETTIVI IN

V

ENTILAZIONE

N

UOVO TRACCIATO

FE - E

^STEROMETRO

S

ERVIZI

TS D

IGITAL

– C

ARICAMENTO AUTOMATICO

FE C

ONFIGURAZIONE SOGGETTI ACCREDITATI E INCARICATI

C

ARICAMENTO AUTOMATICO

FE

DIGITAL BOX

I

NVIO STAMPE DIGITAL

B

^OX

TABELLE

A

GGIORNAMENTO TABELLA

C

^ODICI

IVA

AL TRACCIATO

1.6.1 A

NOMALIE

R

ISOLTE

– SOLO CON ISTALLAZIONE 10.11.1

N

UMERAZIONE DEI PROTOCOLLI IN PRESENZA DI

A

UTOFATTURE

/I

NTEGRAZIONE

IVA

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Gestione Contabile

Approfondimenti fiscali _ chiarimenti

Verifica riduzione del fatturato per proroghe versamenti

Tra le condizioni richieste per la proroga dei versamenti della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP al 30 aprile 2021 è previsto il requisito della diminuzione del fatturato di almen o i l 33%

nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

Ricordiamo che tra le “Funzioni Multiaziendali – COVID19 Report Gestionali” sono disponibili le stampe per la comparazione d ei fatturati tra periodi di esercizi diversi. Pertanto le stesse stampe rilasciate nel c o r s o del mese di maggio 2020 possono essere riutilizzate anche per la verifica del requisito della proroga della secondo o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP.

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Gestione Contabile

Circolare 26/E del 15 ottobre 2020 e Corrispettivi in Ventilazione

La circolare 26/E del 15 ottobre 2020 al punto 2.14 fornisce chiarimenti circa l’applicazione della ventilazi one in caso di cessione di beni di cui all’articolo 124 effettuate fino al 31 dicembre 2020.

La Circolare stabilisce che “I soggetti che applicano il meccanismo della ventilazione devono, di conseguenza, espungere dal totale globale dei corrispettivi la quota degli stessi che si ritiene riconducibile alle cessioni dei beni in questione e sulle quali non è stata applicata l’IVA. In particolare, laddove non sia noto l’ammontare dei corrispettivi periodici riferibile ai beni in parola, l’importo da sottrarre dal totale dei corrispettivi prima di procedere con la determinazione dell’imposta a debito va calcolato in proporzione alla percentuale degli acquisti relativi ai medesimi beni”.

Di seguito sono fornite le indicazioni per estromettere dal calcolo della venti lazione i beni specificati d alla Circolare.

La soluzione proposta dall’Agenzia costituisce “un a eccezione” di calcolo rispetto alla normale gestione del la ventilazione. Di seguito si illustrano le situazioni in cui l’utente potrebbe trovarsi e i suggerimen ti operativi.

Situazione 1

Sono in grado di distinguere il totale dei corrispettivi dei beni indicati, la vendita avviene con corrispettivi parte in ventilazione (con codice IVA VENT) ed in parte con co dice IVA di natura N4 di esenzione non s o gg etta a ventilazione, gli acquisti DL34 devono essere impostati in Prima Nota con flag ad “N” nel campo “Vent. IVA”.

Il calcolo della ventilazione segue le indicazioni fornite dalla Circolare dell’Agenzia. Si racc omanda l’’utente d i indicare gli acquisti con il flag corretto di ventilazione.

Analogamente, anche nel caso in cui la vendita dei prodotti indicati nell’articolo 124 è documentata da fattura, gli acquisti entreranno in ventilazione in Prima Nota sempre con flag “Vent. IVA” valorizzato ad “N”. Il cal c o l o rispetta quanto indicato dalla Circolare.

Situazione 2

Se tutti i corrispettivi sono contabilizzati con codice “VENT – VENTILAZIONE” è comunque possibile determinare il calcolo della ventilazione come sp ecificato dalle Circolare 26/E del 15 ottobre 2020 a condizione che in Prima Nota il flag “Vent. IVA” sia valorizzato ad “S”.

In questa ipotesi il totale dei corrispettivi è visualizzato interamente solo nella sezione “VENTILAZIONE IVA”.

Situazione 2bis

Nel caso in cui l’utente desideri visualizzare, per maggior chiarezza espositiva d ella liquidazione, il totale delle cessioni fuori dalla sezione “VENTILAZIONE IVA” occorre procedere manualmente come da is tr uzi o n i di seguito fornite.

Esempio:

Nel totale dei corrispettivi giornalieri non siamo in grado di di stinguere quelli che n o n r i e n tr er ebber o n el la ventilazione. Ricevo un generico corrispettivo g iornaliero di Euro 10.000.

Come indicato dalla Circolare “…espungere dal totale … in proporzione alla percentuale degli acquisti relativa ai medesimi beni”.

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Gestione Contabile

Solo dopo aver inserito tutte le fatture di acquisto, del periodo da liquidare, calcolare manualmente la percentuale dei beni di cui all’articolo 124 acquistate nel periodo che non devono entrare n el c al c o l o d el l a ventilazione (nel nostro esempio 20% come da ipotesi formulata all’interno della Circolare).

Percentuale data dal rapporto tra Impo nibile (1.000) del codice IVA “DL34” della sezione “Riepilogo gener ale IVA acquisti” e la somma di imponibile (4.562,43) ed IVA (437.57) della medesima sezione.

Anche in questo caso gli acquisti con codice IVA “DL34 – ES.ART.124 C.2 34/20” sono da considerare con flag ad “N”.

Utilizzare la percentuale calcolata (20%) per ripartire i corrispettivi tra quelli che rientrano nella venti l azi on e, da registrare con il consueto codice “VENT – VENTILAZIONE”, da quelli che no n vi rientrano da r eg i s trar e, ad esempio, con il codice ad hoc fornito negli aggiornamenti precedenti “DL34 – ES.ART.124 C.2 34/20”.

La procedura, sostanzialmente riconducibile alla situazione del primo punto, consente “di estromettere” d al l a sezione della “VENTILAZIONE IVA” i corrispettivi relativi alla cessione dei beni considerati necessari per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemi ologica da Covid-19.

Lo schema sotto riassume le combinazioni operative, tutte valide, in cui potrebbe tro varsi l’utente.

Ricordiamo che, salvo modifiche del Legislatore, dal 1 gennaio 2021 per i beni indicati l’aliquota da applicar e dovrebbe essere quella del 5% e che pertanto si tratta di una operatività p rovvisoria da applicare fin o al 31 dicembre 2020.

Situazione Cod. IVA Corrispettivi Flag “Vent IVA” P.Nota Sezioni IVA

Situazione 1 VENT e DL34 N Sezioni distinte

Situazione 2 Solo VENT S Unica sezio ne

Situazione 2bis VENT e DL34

(suddivisione manuale)

N Sezioni distinte

Nuovo tracciato FE - Esterometro

Dalla versione precedente 10.10.0 nel menù aziend ale “Simulazioni Export – Kit Adempimenti – Esterometro” , è stata adeguata la Stampa di simulazione e l’export al prodotto Kit Adempimenti al nuovo tracciato FE in versione 1.6.1.

Per tutte le fatture emesse/ricevute con data “Comp IVA” dal 1 ottobre 2020 la stampa di simulazione utilizzerà le nuove nature cosi come configurate sulla Tabella Codici IVA nella nuova sezione “Est ero m et ro – Corrispettivi – FE tracciato 1.6.1”.

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Gestione Contabile

Così, ad esempio, per le Op. Attive, se un codice IVA presenta un collegamento come quello in figura s o tto , tutte le Fatture Attive con data Competenza IVA fino al 30 settembre 2020 verranno visualizzate in stampa di simulazione con Tipo Natura “N3 – Non imponibili” mentre le Fatture Attive con data Competenza IVA dal 1 ottobre 2020 verranno valorizzate in simulazione con Tipo Natura “N3.2 – Non imp. – cessioni intracomunitarie”.

Rispetto alla versione precedente sono stati aggiornati alcuni collegamenti dei codici IVA rispetto alla versione precedente (vedi tabella allegata per i collegamenti attualmente proposti).

In particolare le modifiche riguardan o il collegamento per le operazioni passive in Reverse Charge che confluiscono in Esterometro non più con n atura generica “N6 – Inv. contabile (Reverse Charge)” ma c o me normali operazioni Imponibili riportando sempre imponibile ed IVA applicata.

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Gestione Contabile

Servizi TS Digital – Caricamento automatico FE

Configurazione soggetti accreditati e incaricati

Nel caso in cui il Professionista di Studio intenda utilizzare le proprie credenziali AdE per l’interazione, ed abbia dunq ue già regolare d elega dell’Azienda all’interno della propria area riservata, è necessario abbinare lo Studio o Pro fessionista all’azienda, in Anagrafica/Generale, inserendolo nel campo Intermediar io di riferimento.

Se il professionista o lo studio che intende accedere al prelievo è una persona fisica non è necessario definire degli incaricati per l’accesso, se invece lo studio è una persona giuridica (ad. Es. studio ass o c i ato o società di servizi) è necessario definire gli incaricati persone fisiche registrati sul portale del l’Ag en zi a d el l e Entrate

Pertanto a livello di anagrafica, per i soggetti studio o professionisti è possibile definire l’incaricato dello studio mediante il tab relazioni definendo una nuova relazione di tipo Incaricato.

In questo modo, il professionista abbinato all’azienda accederà tramite l’intermediario delegato.

Nel caso in cui il Professionista di Studio intenda utilizzare le credenziali degli incaricati dell’Azienda (e quindi non le proprie), è necessario che l’utente inserisca tutti i dati necessari per l’identificazione c o r r etta e completa delle PERSONE FISICHE incaricate dell’Azienda, occorre definire gli incaricati dell’azienda mediante il tab relazioni definendo una nuova relazione di tipo Incaricato.

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Gestione Contabile

Caricamento automatico FE

Nei “Servizi TS Digital – Caricamento FE” è disponibile la nuova funzione “Caricamento automatico” p er il prelievo automatico dei files di Fatture Elettroniche ed il successivo caricamento su TS Digital.

Nel rispetto delle rego le di accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate, il soggetto accreditato, mediante questa funzione, può recuperare direttamente dall’Agenzia i files delle fatture emesse/ricevute e successivamente caricarle sui servizi di TS Digital.

Nella maschera iniziale sono indicate le avvertenze alle quali si rimanda prima di procedere con le ric h i este.

In particolare si ricorda che per ogni azienda no n è possibile eseguire più di tre richieste giornaliere.

Nella sezione “Riferimenti per sito Fatture e Corrispettivi” della maschera di “Caricamento automatico su TS Digital – Prelievo files dal sito di Ade” selezionare il soggetto accreditato al prelievo dei documenti:

- L’intermediario di riferimento munito di apposita delega oppure

- Azienda stessa.

Nel successivo campo Incaricato delegato viene proposto l’eventuale incaricato delegato d ell’intermediario o dell’azienda accreditati sul portale dell’Agenzia delle Entrate.

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Gestione Contabile

Si precisa che nel caso del professionista che intende scaricare le proprie fatture attive o passive, la s p un ta dovrà essere apposta su Azienda.

Selezionare poi il tipo d i richesta che si intende effettuare mediante l’azione Nuova

E’ possibile scegliere:

Tipo di files: Tutte, Attive o passive;

Descrizione: Descrizione del tipo prelievo;

Cartella di deposito files: Cartella in cui verranno salvati i files delle fatture prelevate dall’Agenzia delle Entrate;

Periodo di riferimento: Periodo di riferimento delle fatture da prelevare

Il bottone “Modifica” consente di variare “Descrizione” e “Cartella di deposito files” delle richieste c h e s o n o ancora in stato “Da Prelevare”.

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Gestione Contabile

Il bottone “Invia richiesta” provvede ad inoltrare le richieste selezionate ad AdE. E’ possibile inviare una o più richieste contemporaneamente: l’invio multiplo è consentito solo con un path di destinazi o ne c o mun e a tutte le richieste selezion ate.

La prima volta che un utente specifico , da una postazione di lavoro specifica, preme il tasto “Invia ad Ad E”

viene richiesto l’inserimento delle credenziali di accesso al portale dell’Agenzia; nella maschera sono riportati i dati di riferimento del soggetto incaricato per accedere al portale Fatture e Corrispettivi , e viene richiesto l’inserimento dell’account di accreditamento costituito da “Nome utente”, “Password” e “PIN”.

In questa fase è ancora possibile modificare il soggetto in caricato indicando occasionalmente un identificativo diverso da quelli presenti in anagrafica. In quest’ultimo caso nella lista “Incaricato” selezionare “Altro”: le credenziali non saranno mai oggetto di salvataggio.

Dopo il primo accesso avvenuto con successo, le credenziali del soggetto incaricato -utente di sistema e dispositivo da cui è arrivata la chiamata di accesso saranno salvati e riutilizzati in automatico per le successive richieste di prelievo.

Le credenziali saranno richieste in questi casi:

• Scadute, nel caso occorre aggiornarle direttamente sul portale di AdE;

• Nuovo utente di sistema;

• Nuovo dispositivo di collegamento;

• Nuovo soggetto incaricato.

L’invio di una richiesta po ne la riga selezionata in stato “Da Prelevare” e viene memorizzato ID Richiesta fornito da AdE come accettazione della stessa.

NOTA BENE. L’Agenzia delle Entrate consente di inviare un massimo di tre richieste al giorno, in caso si superi questo limite, la richiesta non verrà accettata.

Il bottone “Preleva files” verificare se AdE ha provveduto a consegnare il pacchetto dei files corrispettivi richiesti. L’esito dal servizio è riportato nella colonna “Annotazioni”. Quando l’esito è positivo in tabella è indicata la data di prelievo e attivato il flag di files prelevati.

Quando l’esito è positivo, nella cartella indicata come destinazione dei files sono disponibili i files ritornati d a AdE.

ATTENZIONE: Si ricorda che i file vengono messi a disposizione per il prelievo dall’Agenzia mediamente dopo diverse ore (anche più di un giorno) dall’inoltro della richiesta; si raccomanda dunque di attendere prima di verificare la disponibilità del prelievo.

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Gestione Contabile

Con la disponibilità dei files sulla pro pria postazione di lavoro è possibile procedere con l’i n vi o d ei fi l es s u Digital, tramite il bottone “Invia a TS Digital”.

La procedura di Invia a TS Digital è analoga a quella p revista per il caricamento manuale: premendo il comando, i files delle fatturevengono gestiti da un controllo di coerenza, che segnalerà eventuali errori formali, prima di procedere all’invio.

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Gestione Contabile

DIGITAL BOX

Invio stampe digital Box

A partire dalla presente versione, viene data la possibilità di inviare in Digital Bo x le seguenti stampe:

Registri IVA;

Libro Giorn ale;

Incassi Pagamenti;

Prospetto cosi/ricavi (per aziende in contabilità semplificata);

Registri incassi e pagamenti;

Liquidazioni IVA, riepilogativa e Acconto IVA;

Modello Intrastat;

Registro carico e scarico beni usati:

Prospetto margine beni usati del periodo;

Prospetto margine annuale beni usati;

Stampe ufficiali cespiti.

Per tali stampe, in fase di selezione, è attivo il check Invia a Digital Bo x, qualora per l’azienda siano attivi la licenza al Connettore Ts Digital ed il servizio Digital Box.

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Gestione Contabile

TABELLE

Aggiornamento tabella Codici IVA al tracciato 1.6.1

Di seguito i co llegamenti dei Co dici IVA proposti attualmente valorizzati.

COD_IVA DES_IVA ACQUISTI VENDITE

00 IVA 0% Z N3.6

0017 AUTOFATTURA 0%ART.17 N6.9 Z

04 IVA 4% I I

0417 AUTOFATTURA 4%ART.17 I Z

04AT AUTOF. 4% A-TER N6.7 Z

04AU AUTOFATT.4% INTRACEE Z Z

04BD IVA 04 BOL. DOGANALE I Z

04CE IVA 4% INTRACEE I Z

04ED AUTOF. 4% EDILIZIA N6.3 Z

04PR IVA 4% PRO-RATA I I

04SE IVA 4% SERVIZI CEE I Z

05 IVA 5% I I

10 IVA 10% I I

1011 ESENTE ART. 10/11 N4 N4

1017 AUTOFATT. 10% ART.17 I Z

1019 ES. ART.10 1-9 OCCAS N4 N4

1027 ESE.ART.10/27 QUINQ. N4 N4

1050 IVA 10% INDETR. 50% I Z

1060 IVA 10% INDETR. 60% I Z

10AU AUTOFATT.10%INTRACEE Z Z

10EN AUTOF. 10% SET. ENER N6.8 Z

11OC ES. ART. 10/11 OCCAS N4 N4

19PR ES. ART.10 1-9 N4 N4

22 IVA 22% I I

2217 AUTOFATT. 22% ART.17 I Z

2250 IVA 22% INDETR. 50% I Z

2260 IVA 22% INDETR. 60% I Z

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Gestione Contabile

2274 AUT.22% ART.74 C. 7,8 N6.1 Z

22AU AUTOFATT.22%INTRACEE Z Z

22EN AUTOF. 22% SET. ENER N6.8 Z

22F2 IVA 22% FORFAIT 2/3 Z I

22F5 IVA 22% FORFAIT 50% Z I

22F9 IVA 22% FORFAIT 90% Z I

22FA AUTOF. 22% FABBRICATI N6.4 Z

22MI AUTOF. 22% MICROPRO. N6.6 Z

22TE AUTOF. 22% TELEFONIA N6.5 Z

27PR ES. 10/27 Q. PRORATA N4 N4

38PR N.I. 38 Q. PRORATA Z N3.6

40PR N.I. ART. 40 PRORATA Z Z

41PR N.I. ART. 41 PRORATA Z N3.2

58PR N. I. ART 58 PRORATA Z N3.2

7PR ESCL. ART. 7 PRORATA Z N2.1

8APR N.I. 8 1C AB PRORATA Z N3.1

8BPR N.I. 8 BIS PRORATA Z N3.4

8CPR N.I. PLAFOND PRORATA Z N3.1

A041 AGRIC. 4% COMP 4 I I

A101 AGRIC. 10% COMP 8,5 I I

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Gestione Contabile

A22S AGR. 22% BENI STRUM I I

A41 AGRIC N.I. ART 41 1C Z N3.2

A8AB AGRIC. N.I. ART 8AB Z N3.1

A8C AGRIC. N.I. ART 8C Z N3.1

AIMG ACQ. DA IMPR. GIOV. N2.2 N2.2

AREF ACQ. DA REG.FORFET. N2.2 N2.2

AT17 CES.ART.17 C.6 A-TER Z N6.7

AV01 CORRIS. VIAGGI U.E. Z N5

AV02 CORRISP. FUORI U.E. Z N5

AV03 CORRISPETTIVI MISTI Z N5

AV11 COSTI VIAGGI U.E. N5 Z

AV12 COSTI FUORI U.E. N5 Z

AV13 COSTI MISTI PARTE UE N5 Z

AV14 COSTI MISTI FUORI UE N5 Z

AV2A AUTOFATT. EMESSA 22% I Z

AV2S STORNO AUTOFATT.22% Z N6.9

AV22 AUTOFATTURE RICEVUTE Z N3.6

AV23 AUTOFATTURE N.I. 9 N6.9 Z

AV24 AUTOFATT RIC. N.I. 9 Z N3.6

DINT NON. IMP.D.INT.RICEV. Z N3.5

DL34 ES.ART.124 C.2 34/20 N4 N4

DL41 NON IMPON D.L. 41/95 N5 N5

E10P ES.ART.10 PRO-RATA N4 N4

E421 ESENTE ART. 42 C.1 N4 Z

ED17 PRESTAZ. ART.17,C.6 Z N6.3

EN17 CES. ART. 17 C6 LT.D Z N6.8

ES10 ESENTE ART. 10 N4 N4

ES15 ESCLUSO ART 15 N1 N1

ES2 ESCLUSO ART. 2 N2.2 N2.2

ES68 ESCL. ART 68 ESCL A) N2.2 N2.2

ES7 ESCLUSO ART. 7 Z N2.1

ES7T OPERAZ. ART. 7-TER Z N2.1

ESTE ESCLUSO TERREMOTATI N2.2 N2.2

FA17 CES.ART.17 C.6 A-BIS Z N6.4

FC FUORI CAMPO N2.2 N2.2

IMGI IMPREND. GIOVANILE N2.2 N2.2

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Gestione Contabile

IMRF REGIME FORFETARIO N2.2 N2.2

IN04 IVA 4% INDETRAIBILI I Z

IN10 IVA 10% INDETRAIBILE I Z

IN22 IVA 22% INDETRAIBILE I Z

MI17 CES. ART.17 COM 6/C Z N6.6

NC04 NOTE DI CREDITO 4% I I

NI40 NON IMPONIB. ART. 40 Z Z

NI41 NON IMPON. ART. 41 Z N3.2

NI58 NON IMP ART 58 Z N3.2

NI71 N.I. ART. 71 Z N3.3

NI72 NON IMPONIB. ART. 72 Z N3.4

NI8A NON IMP ART 8 1C A-B Z N3.1

NI8B NON IMP ART 8 BIS Z N3.4

NIPL NON IMP.PLAFOND/DIC Z N3.1

NV04 NOTE VARIAZIONE 4% I I

PA74 CES. ART.74 C.7,8 Z N6.1

TE17 CES. ART.17, C.6/B Z N6.5

U100 N.I. 8 forfait 60% Z Z

U103 N.I. 8/b forfait 60% Z Z

U106 N.I. 38q forfait 60% Z Z

U200 IVA 4% forfait 25% Z Z

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Gestione Contabile

VENT VENTILAZIONE Z N5

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Gestione Contabile

Anomalie Risolte – SOLO CON ISTALLAZIONE 10.11.1

Numerazione dei protocolli in presenza di Autofatture/Integrazione IVA

Con la versione 10.11.1 è risolta anomalia che in presenza di Autofatture/Integrazione IVA contabilizzate dalle procedure di TS Digital utilizzava numerazioni non consecutive nei protocolli. Per ogni Tipo Documen to utilizzato, ad esempio “AU1 – AUTOFT. PRIMA NOTA”, la numerazione proposta saltava di un numero il precedente, ad esempio dopo il numero 100 utilizzava 102, dopo il numero 102 utilizzava il 104 e via dicendo.

Nel caso in cui siano state registrate operazioni di Autofattura/Reverse Charge con la versione 10.11.0 di Gestione Contabile si consiglia di verificare i protocolli e di procedere, nel caso di salti di numerazione, con la funzione automatica di “Rinumerazione Protocolli” del menù “Utilità”. In alternativa è sempre possibile correggere manuale il protocollo delle singole registrazioni