relazione stage terzo anno
L’azienda con cui ho lavorato si chiama Gorla Gaetano, si occupa di impianti elettrici e domotici però esegue anche delle installazioni di impianti di condizionamento e di sicurezza.
L’azienda non si occupa solo di impianti elettrici, ma anche di idraulica.
L’azienda si occupa di molti uffici in cui fa manutenzione, magazzini, cantieri e case.
Le mie aspettative sono di imparare a creare un impianto domotico, di migliorare la mia capacità di problem solving e di imparare a fare un manutenzione agli impianti elettrici e domotici.
Mi aspetto anche di non fare solo il passa cacciaviti ma di fare un po’ di operazioni in autonomia, senza il bisogno di grandi aiuti.
prima settimana di stage 5 febbraio - 9 febbraio
Quest’anno sto svolgendo il mio stage presso l’azienda “Gaetano Gorla” che si occupa di impianti elettrici demotici e di impianti idraulici. È il secondo anno che svolgo lo stage presso questa azienda.
Nella mia prima settimana di stage ho lavorato quasi sempre in una grande libreria di Milano la Hoepli. Io e il mio collega dovevamo aggiungere le lampade di emergenza mancanti e ho imparato molto in questa settimana perché il mio collega mi ha insegnato a cablare le lampade normali, in modo che diventino delle lampade di emergenza. Inoltre dovevamo ri-numerare tutte le lampade per poter inserire la loro posizione e il numero sui progetti in modo da poterle trovare facilmente nella struttura senza dover girare molto. Purtroppo questo intervento non è stato molto divertente, ma certamente mi servirà molto in futuro.
Ci abbiamo messo molto a fare questo lavoro, ma abbiamo quasi finito questo lavoro molto lungo perché include tutte le lampade della struttura che è su 7 piani considerando anche quelli per il personale.
Seconda settimana di stage 12 febbraio - 16 febbraio
La mia seconda settimana di stage è continuata finendo il lavoro di cui ho parlato nella relazione della settimana precedente e poi ho iniziato un altro lavoro in un appartamento in zona Città Studi.
Io e il mio collega dovevamo sistemare un po’ di cose tra cui: la sostituzione del quadro elettrico perché aveva dei componenti vecchi e soprattutto sbagliati; dovevamo sostituire lo scaldabagno che ormai era molto vecchio e poi dovevamo sostituire tutti i rubinetti dei sanitari.
Appena arrivati abbiamo iniziato a sistemare il quadro che è stato cablato da me, poi ci siamo spostati in bagno ed abbiamo sostituito la parte interna della maniglia del wc che si era bloccata però dopo un po’ di tentativi siamo riusciti a smontare e poi lo
abbiamo sostituito con un pezzo nuovo ora è perfettamente funzionante.
In seguito, ci siamo concentrati sullo scaldabagno che non essendo stato usato per anni era
abbastanza rovinato e quindi abbiamo deciso di sostituirlo con uno nuovo. Nello smontaggio dello scaldabagno abbiamo dovuto svuotarlo e non è stato molto facile perché dovevamo bagnare il meno possibile.
Dopo essere riusciti a svuotare lo scaldabagno lo abbiamo staccato dal muro e lo abbiamo smontato e sostituito, poi siamo passati alla sostituzione del gruppo della doccia che è stato quello che ci ha dato più problemi perché nello smontare un pezzo si è rotto un rimanendo incastrato dentro il tubo quindi abbiamo dovuto rompere il pezzo incastrato nel tubo però senza rovinare il tubo.
Dopo vari tentativi con il trapano siamo riusciti a rompere grazie ad uno scalpello e in seguito a smontare il pezzo e a montare il gruppo della doccia nuovo.
Terza settimana di stage 19 febbraio - 23 febbraio:
La mia terza settimana di stage si è svolta in un condominio in zona Città Studi. In questo intervento dovevamo sostituire dei cavi molto grossi e vecchi che comandavano una pompa che
aveva il compito di portare l’acqua fino al livello della strada per permettergli di andare nelle fogne.
Per sostituire questi cavi siamo dovuti andare nelle cantine del palazzo, abbiamo dovuto segare un pezzo di cartongesso per potervi accedere.
Abbiamo tirato dei nuovi cavi fino al punto in cui era situato il quadretto che comandava la pompa e abbiamo dovuto sostituire anche il quadro perché era molto vecchio. Dopo aver sostituito il quadro con uno nuovo abbiamo dovuto sfilare i vecchi cavi che erano molto duri e molto pesanti. Erano situati in una sezione grande e quindi erano duri da piegare e tirare, ci abbiamo messo un po’ di tempo ma ci siamo riusciti e adesso funziona tutto come dovrebbe.
Quarta settimana di stage 26 febbraio - 2 marzo:
In questa settimana di stage ho fatto solo un intervento però prolungato per 3 giorni. L’intervento consisteva in comporre un quadro elettrico abbastanza grande.
Io e il mio collega abbiamo dovuto montare i pezzi del quadro ed inserire delle canaline per il passaggio dei fili che non hanno una sezione differente in modo che il quadro sia ordinato. Dopo aver finito di montare tutti i pezzi abbiamo iniziato a cablare il quadro che dovrà andare a sostituire due quadretti provvisori che sono molto disordinati e non sicuri perché hanno tantissimi fili che sono collegati ad esso senza alcuna protezione.
Dopo aver finito di cablare il quadro siamo dovuti andare a vedere un nuovo lavoro sempre nello stesso palazzo. In questo lavoro avremmo dovuto mettere una striscia led nella cabina armadio di un condomino, solo che essendo venerdì ed è molto tardi lo abbiamo posticipato alla settimana
prossima.
Quinta settimana di stage 5 marzo - 9 marzo:
In questa settimana di stage abbiamo svolto due lavori sempre nel palazzo della scorsa settimana, il primo era di finire di cablare le ultime cose che sarebbero andate nel quadro elettrico in modo da
poterlo collegare in parallelo per poi collegare i cavi degli altri due quadri a quello nuovo senza dover staccare la corrente a tutto il palazzo,
Solo che prima di collegare il quadro dovevamo forare una piastra per far passare tutti i fili dentro il quadro in modo che sia tutto sicuro senza cavi in giro,
Poi abbiamo sollevato il quadro in modo da poterlo fissare alla altezza giusta e poi lo abbiamo fissato al muro con dei bulloni molto grossi.
Invece il secondo intervento consisteva in fissare una striscia led nella cabina armadio di un signore.
Dopo aver finito il fissaggio della striscia led il signore per cui stavamo lavorando ci ha aveva chiesto se era possibile sostituire tutte le lampade di una stanza con quelle led.
Quindi abbiamo iniziato a sostituire le lampade, solo che le lampade che avevamo preso erano leggermente più grosse perché erano ricoperte da uno strato di silicone un po’ troppo spesso e inutile, quindi solo tagliando via un poco di silicone siamo riusciti a sostituire tutte le lampade senza dover allargare tutti i buchi dei porta lampada.
Sesta settimana di stage 12 marzo - 16 marzo:
Questa settimana sono andato al capannone di una ditta di trasporti dove abbiamo installato tutta l’illuminazione esterna.
In questo lavoro dovevamo aggiungere l’illuminazione esterna al capannone ed una fotocellula per l’allarme. Per aggiungere le luci abbiamo dovuto creare un impianto nelle scatolette esterne che abbiamo fissato in modo che fossero stagne.
Per fissare tutte le scatole abbiamo dovuto usare un’autoscala perché erano molto in alto.
Dopo aver fissato tutte le scatolette in posizione abbiamo fissato dei tubi in pvc in cui far passare i fili per le lampade che sarebbero state accese da un interruttore nel quadro del capannone, per collegare l’impianto il nuovo al quadro abbiamo dovuto bucare un muro di 60cm da parte a parte.
In seguito abbiamo finito di collegare tutte le lampade fra loro, poi abbiamo montato una fotocellula che rileva la presenza di estranei accendendo tutte le luci esterne in quanto il capannone ha una recinzione abbastanza bassa e molto spesso viene scavalcata da persone esterne e quindi per spaventare le persone che scavalcano hanno deciso di adottare questo metodo.
Settimana di stage 19 marzo - marzo 23
In questa settimana siamo andati in un ufficio di una famosa casa farmaceutica [Zambon], il lavoro consisteva in aggiungere in tutta la struttura delle lampade di emergenza che erano praticamente assenti prima del nostro intervento.
L’ufficio in questione aveva il contro soffitto fatto a liste di ferro forellate, grazie a questa
caratteristica del soffitto ci ha semplificato molto il lavoro perché abbiamo fatto passare tutti i cavi nel controsoffitto senza dover aggiungere delle canaline.
Abbiamo aggiunto molte lampade in giro per lo studio e ogni lampada aggiunta doveva essere segnata su il progetto dell’ufficio e anche a quale dei tre quadri elettrici era collegata, infine abbiamo dovuto posare un cavo sempre nel controsoffitto e abbiamo dovuto aggiungere un
interruttore magnetotermico al quadro elettrico per poterlo comandare in modo che in inverno lo si possa staccare.
Dopo aver finito il lavoro abbiamo provato tutte le lampade e il condizionatore era tutto perfettamente funzionante e illuminato bene.
Ottava settimana di stage 26 marzo - 30 marzo:
Questa settimana di stage sono stato quasi tutti i giorni alla libreria Hoepli, abbiamo sistemato varie cose in tutta la libreria ad esempio nei sotterranei c’è una stanza in cui i dipendenti della libreria conservano le scorte dei libri solo che in base ad alcune esigenze della direzione abbiamo dovuto aggiungere una luce abbastanza forte.
Il mio collega l’ha fatta montare completamente a me per verificare tutto quello che ho imparato in questo periodo.
Dovevo montare una scatola esterna e dei tubi in pvc per collegare la lampada alle altre poi ho dovuto infilare un cavo per collegare la lampada perché aveva una specie di presa CEE che si collegava alla lampada per dargli corrente, dopo aver finito di collegare la lampada e averla provata siamo andati a sostituire un faretto led che era incassato nel controsoffitto.
Il faretto che era incassato nel controsoffitto siamo riusciti a ripararlo abbastanza facilmente, perché dopo averlo aperto ci siamo subito accorti che il trasformatore del led era bruciato, quindi bastava sostituirlo per farlo funzionare.
Conclusione:
Alla fine di questo stage penso di aver imparato molto perché ho svolto tanti lavori e di diversi tipi, durante questo stage ho a cablare vari tipi di lampade è a risolvere dei problemi non indifferenti in poco tempo.
Penso di aver fatto un buon lavoro in questa azienda, tornerei volentieri in questa azienda, però preferirei cambiare per fare altre esperienze e confrontarmi con altre persone sul mio lavoro
