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Prima emissione Integrazione documentale Controdeduzioni progettisti

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Academic year: 2022

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(1)

OGGETTO Verifica Progetto Intervento di Riqualificazione Urbana Sostenibile Area Comunale di Corso Italia e Gestione Economico Funzionale – Comune di Angri (Sa).

INCARICO Contratto-Disciplinare del 31.01.2019

PARTE PRIMA

ELEMENTI DI ORDINE GENERALE

(esistenza di tutta la documentazione progettuale prevista per il livello di progettazione in esame)

Aspetto della progettazione esaminato (7)

CRONOLOGIA DOCUMENTALE

Prima emissione Integrazione documentale Controdeduzioni progettisti Controllo documentazione revisionata

Acquisizione documentazione 07.08.2019

08.10.2019 26.10.2019 28.10.2019 04.03.2020

25.05.2020 - prot. 19748 Delibera di Giunta Comunale

n.64 del 28.05.2020

Emissione Rapporto Tecnico 10.09.2019

(Rapporto Preliminare)

27.04.2020

(Esame documenti di riferimento) 15.06.2020

SOGGETTI RESPONSABILI

Prima emissione Integrazione documentale Controdeduzioni progettisti Controllo documentazione revisionata

Acquisizione documentazione Comune di Angri

Emissione Rapporto Tecnico

Ispettori

ing. Gianluca DE RISI ing. Massimino CAVALLARO arch. Alfonso NASTRI Ing. Vincenzo Sorrentino

Coordinatore del Gruppo di verifica: Ing. Massimino CAVALLARO

(2)

1

geol. Antonio D’Ambrosio indicato nella premessa dell’elaborato.

Sul cartiglio è apposta la firma dell’arch. Antonio Avano e figura il RTP costituito da arch. Antonio Avano , arch. Giuseppe Schiattarella e arch.

Sebastiano Fiorillo, metre la documentazione acquisita in data 23.04.2020 è sottoscritta da Arching Studio S.r.l. – ing. Andrea Bianco.

Occorrono chiarimenti in ordine alla presenza sul cartiglio di professionisti diversi ed ai nominativi dei professionisti rispetto ai quali si dovrà verificare la sottoscrizione degli elaborati ai fini del Controllo della Conformità in termini di completezza in ordine alla corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell’affidamento ed alla sottoscrizione dei documenti progettuali per l’assunzione delle rispettive responsabilità.

NC

Prodotta Relazione Geologica ALL. 0 a firma del geologo Dott. Antonio D’Ambrosio. La Relazione è firmata anche dal progettista, oltre che dal geologo

• tutti gli elaborati del Progetto definitivo devono essere sottoscritti ai fini delle responsabilità dall’ing. Andrea Bianco.

• la Relazione geologica e geotecnica dovrà essere sottoscritta dal geologo dott. Antonio D’Ambrosio.

La relazione geologica andrà ripresentata secondo le determinazioni assunte dal RUIP nel corso della suindicata Riunione Operativa del 4.06.2020.

NC

2

Manca la Relazione idrologia ed idraulica (art.26, comma 1, lettera

b), del D.P.R.207/2010). NC

Per il tipo di opera e per la posizione dell’area di intervento, non si ritiene di dover fare particolari studi sul regime delle acque, anche alla luce delle indagini che escludono corpi idrici sotterranei. Anche per le tubazioni utilizzate, trattandosi di manufatti ordinari (pluviali, raccolta e smaltimento liquami e piogge meteoriche, ecc.), non si ritiene di dover fare particolari riflessioni. Le prime considerazioni sono contenute al punto 1.4 della Relazione Generale, ALL. 2. Per il Progetto Esecutivo saranno approfonditi i temi relativi.

3

Manca la Relazione archeologica (art.26, comma 1, lettera e), del D.P.R.207/2010) che approfondisce e aggiorna i dati presenti nel progetto preliminare, anche sulla base di indagini dirette, per le aree ad elevato rischio archeologico, da concordare con gli enti preposti alla tutela.

NC E’ in corso di produzione, sarà Allegata al Progetto Esecutivo

4

Manca la Relazione tecnica delle opere architettoniche (art.26, comma 1, lettera f), del D.P.R.207/2010) che individua le principali

criticità e le soluzioni adottate, descrive le tipologie e le soluzioni NC Elaborato Prodotto, vedi ALL. 2.3

(3)

5

Manca la Relazione sulla Gestione delle Materie (art.26, comma 1, lettera i), del D.P.R.207/2010) con indicazione, tra l’altro, delle discariche autorizzate ed in esercizio (art.25, comma 2, lettera c),

D.P.R.207/2010). NC Elaborato Prodotto, vedi ALL. 2.4

6 Manca la Relazione sulle Interferenze (art.26, comma 1, lettera i),

del D.P.R.207/2010) con i relativi elaborati a corredo. NC Elaborato Prodotto, vedi ALL. IIS8.1

77

Manca La Relazione Specialistica sull’impatto acustico dell’intervento e sulla rekativa compatibilità dello stesso in relazione allo strumemnto Urbanistico vigente.

Occorre acquisire una trattazione riguardo tutte le prescrizioni e gli adempimenti di cui all'allegato "C) - Piano di zonizzazione acustica"

[secondo i documenti: "C.4 - Relazione Tecnica"; "C.4.1 - Regolamento comunale di attuazione"; "C.4.2 - Piano di zonizzazione acustica (scala 1:5.000)"] del PUC, quest’ultimo approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 25 luglio 2018 e vigente dall'11 settembre 2018.

A mero titolo d’esempio, come da regolamento di attuazione "C.4.1 - Regolamento comunale di attuazione”:

1) a quanto disposto ("TITOLO II – Attivita’ rumurose permanenti") al punto “2” dell’art.5 “Rumore esterno” di cui alla pag.3;

2) a quanto disposto ("TITOLO II – Attivita’ rumurose permanenti") agli artt. “6 - Rumore prodotto dagli impianti tecnologici interni agli edifici” e “7 - Applicazione del criterio differenziale in presenza di più sorgenti disturbanti” di cui alle pagg.3 e 4;

3) a quanto disposto al "TITOLO IV - Cantieri edili, mobili, stradali ed assimilabili”, da pag. 8;

a quanto disposto al "TITOLO V - Approvazione strumenti urbanistici esecutivi, rilascio di permessi, autorizzazioni ed esecuzioni opere pubbliche”, da pag. 10.

NC Sarà Prodotta con il Progetto Esecutivo

8

Non si ha evidenza della Verifica preventiva dell’interesse archeologico prevista dall’art. 25 D.Lgs. 50/2016 smi e del relativo

esito. NC E’ in corso di produzione, sarà

Allegata al Progetto Esecutivo

(4)

del medesimo D.P.R. 207/2010.

10

Manca lo stralcio dello strumento urbanistico generale o attuativo con l'esatta indicazione dell'area interessata all’intervento (art. 28,

comma 2, lettera a) del D.P.R. 207/2010). NC Elaborato Prodotto, vedi ALL. 2 pagina 7

11

Manca la Planimetria d'insieme in scala non inferiore a 1:500, con le indicazioni delle curve di livello dell'area interessata all’intervento, con equidistanza non superiore a cinquanta centimetri, delle strade, della posizione, sagome e distacchi delle eventuali costruzioni confinanti e delle eventuali alberature esistenti con la specificazione delle varie essenze (art. 28, comma 2, lettera b) del D.P.R. 207/2010).

NC Elaborato Prodotto, vedi TAV. A1

12

Manca la Planimetria in scala non inferiore a 1:500 con l’ubicazione delle indagini geologiche; planimetria in scala non inferiore a 1:200, in relazione alla dimensione dell'intervento, con indicazione delle indagini geotecniche e sezioni, nella stessa scala, che riportano il modello geotecnico del sottosuolo (art. 28, comma 2, lettera c) del D.P.R.

207/2010).

NC Elaborato Prodotto, vedi TAV. A1 e ALL. O, pagg. 45-47-48

13

Manca la Planimetria in scala non inferiore a 1:200, in relazione alla dimensione dell'intervento, corredata da due o più sezioni atte ad illustrare tutti i profili significativi dell’intervento, anche in relazione al terreno, alle strade ed agli edifici circostanti, prima e dopo la realizzazione, nella quale risultino precisati la superficie coperta di tutti i corpi di fabbrica.

Tutte le quote altimetriche relative sia al piano di campagna originario sia alla sistemazione del terreno dopo la realizzazione dell’intervento, sono riferite ad un caposaldo fisso.

La planimetria riporta la sistemazione degli spazi esterni indicando le recinzioni, le essenze arboree da porre a dimora e le eventuali superfici da destinare a parcheggio; è altresì integrata da una tabella riassuntiva di tutti gli elementi geometrici del progetto: superficie dell'area, volume dell'edificio, superficie coperta totale e dei singoli piani e ogni altro utile elemento (art. 28, comma 2, lettera d) del D.P.R.

207/2010).

NC Elaborato Prodotto, vedi TAV. A3

14 Mancano gli elaborati che indicano con idonea rappresentazione NC Non ci sono parti da conservare,

(5)

nell’area di intervento (cordoli, muretti, ecc).

15

Bonifica da ordigni bellici.

Non si ha evidenza sull’eventuale necessità di effettuare le indagini finalizzate alla verifica della possibile presenza di ordigni bellici nell’area oggetto di scavi.

NC Rimandata al RUP

16

Occorre acquisire il parere preventivo da parte del competente Comando VVF.

Secondo quanto disposto dall’art.3 del DPR n.151/2011, “gli enti e i privati responsabili delle attività di cui all’Allegato I, categorie B e C, sono tenuti a richiedere, con apposita istanza, al Comando l’esame dei progetti … omissis“.

Parare acquisito

17

Occorre acquisire idonea documantazione rilascata dal competente Ufficio del Comune di Angri circa la conformità urbanistica dell’intervento secondo la configurazione progettuale recepita ed apporovata dall’Amministrazione con Delibera di Giunta Comunale n.64 del 28.05.2020.

NC

Attestato da produrre da parte del RUP. Il progettista ha fatto dichiarazione specifica allegata alla Relazione Generale, ALL. 2

18

Manca la Dichiarazione di accessibilità ed eliminazione barriere

architettoniche ai sensi dell’articolo 21 D.P.R. 24.07.1996, n. 503. NC Dichiarazione specifica allegata alla Relazione Generale, ALL. 2

19

Occorre acquisire idonea documentazione in ordine alla effettiva disponibilità in capo all’Amministrazione Comunale delle aree oggetto di intervento e dell’eventuale necessità di procedere ad occupazioni

temporanee. NC

Le aree sono di esclusiva proprietà comunale. Vedi visura allegata in calce alla Relazione Generale ALL. “ 19 Non si ha evidenza della richiesta delle autorizzazioni per il riutilizzo

dei materiali provenienti dalle demolizioni. NC Il Concessionario ha avviato la relativa pratica

21

Il Contratto di Concessione risulta stipulato in data 28.02.2019, rep.

n.2249.

Non sono oggetto di controllo tutti gli elementi economici e contrattuali definitivamente determinati e fissati dal citato contratto di Concessione.

22 Con delibera di Giunta Comunale n.64 del 28.05.2020

(6)

sulla base delle evidenze emerse nel corso della elaborazione del progetto definitivo così come riportato nella documentazione allegata alla delibera medesima.

Non sono oggetto di controllo tutti gli aspetti tecnici, contrattuali, amministrativi ed economici definiti dall’Amministrazione con l’approvazione della citata delibera di Giunta Comunale n. 64/2020 essendo nella sfera di attribuzione di esclusiva competenza.

Detti elementi, come rideterminati dall’Amministrazione, sono posti alla base del Controllo della verifica della coerenza con la documentazione di riferimento e della verifica di coerenza e ripercorribilità delle informazioni con il precedente livello di progettazione.

23

Manca la relazione specialistica agronomica per la scelta dell eessebnze arboree.

In sede di gara è stata pofferta la elaborazioni di indagini agronomiche svolte da professionisti qualificati per la scelta delle alberature.

NC

Nel quadro sinottico di raffronto allegato all Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato che l’agronomo forestale dr Angelo Motta ha collaborato ncon il Gruppo di progettazione per la scelta delle essenze ed ha redatto la relativa Cconsulenza allegata al Progetto definitivo.

Vedi Relazione Agronomica ALL. 11

Tra gli elaborati del progetto definitivo non si ha evidenza di documenti da cui si rileva l’attività di consuulenza indicata, né risultano elabnorati sottoscritti dal professionista indicato ai fine delle relative responsabilità.

Permane l’Osservazione.

24

Il progetto definitivo dovrà essere integrato con idonea documentazione in ordine agli apprestamenti di di contenimento degli scavi nella fase di costruzione delle strutture del parcheggio. In particolare non si rilevano opere di contenimento in corrispondenza di Corso Italia e di via Cervinio, ne si ha evidenza delle motivazioni sulla base delle quali non si è ritenuto neneccario provedere dette opere di protezione.

NC

Le opere di scavo saranno opportunamente protette, vedi TAV.

A1

25

Non si rileva l’adozione di alcuna misura atta al monitoraggio delle strutture e della viabilità limitrofa agli scavi nella fase transitoria di

costruzione delle strutture del parcheggio. CP

26 Si raccomanda di inserire nel Piano di sicurezza specifiche misure e modalità operative di esecuzione delle opere nella fase di esecuzione degli scavi e di realizzazione delle strutture al di sotto del piano

CP

(7)

PARTE SECONDA ► DOCUMENTI DI RIFERIMENTO (confronto della documentazione progettuale con i documenti di riferimento)

00. Controllo documentazione 1a emissione 01.Controdeduzioni progettisti 02.Controllo documentazione revisionata N. Documento di riferimento

Evidenze/Rilievi Giudizio Azione correttiva / controdeduzione Adeguatezza azione

Correttiva Note Giudizio

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

1

Verifica coerenza del Progetto definitivo con la Studio di Fattibilita’ e l’Offerta (si riportano solo le Osservazioni classificatte con NC). Elaborato emesso in data 27.04.2020.

A

Punto 1A – Area parcheggio interrato

Gli stalli totali del progetto definitivo sono n.93, inferiori agli stalli totali dello SF che sono 169.

Gli stalli di offerta erano 5 in più dello studio di fattibilità SF, anche dopo aver decurtato gli stalli per la realizzazione dei box (OFF. B1, punto 1.1.4).

NC

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

B

Punto 1B – Area parcheggio interrato Il numero dei box è aumentato di 30 unità.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Il numero dei box è aumentato in ragione del maggiore costo complessivo dell’intervento.

Per consentire di ottenere le condizioni per la compensazione, è stato previsto un numero maggiore di box.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

(8)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

C

Punto 1C – Area parcheggio interrato

Si ritrovano n.4 posti per disabili in più e due posti per motociclo in meno.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Si è ritenuto di aumentare gli stalli per i disabili e ridurre di due posti quelli dei motocicli.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

D

Punto 2B - Dotazione funzioni per ogni Comparto Parcheggio In progetto definitivo è presente un solo blocco di servizi igienici (elaborati di PD: "A3", "A5", "IIS3", etc.) rispetto ai due previsti nel progetto preliminare posto a base di gara (divisi per sesso incluso

quello destinato alla fruizione dei diversamente abili). NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

I servizi igienici per il pubblico sono stati accorpati ai blocchi scale al piano terra (corso Italia).

Sono due blocchi divisi per sesso, compreso i servizi per i disabili, come previsto. I blocchi sono serviti da ascensore per H.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

E

Punto 2C - Dotazione funzioni per ogni Comparto Parcheggio Non risulta rispettata l’offerta migliorativa. In particolare risulta la fornitura e posa in opera di un serbatoio in meno rispetto alle

richieste dell’amministrazione. NC E’ stato aggiunto, vedi TAV. A2

F

Punto 5A - Tipologia di pavimentazione aree parcheggio Non si ha evidenza della previsione del progetto a base di gara in ordine alla previsione di una superficie pavimentata per facile pulizia

e antiolio. NC E’ stato aggiunto, vedi TAV. A2

G

Punto 6A

-

Requisiti generali Strutture e Impianti Parcheggio.

Nel Progetto definitivo non si ha evidenza che la struttura, le apparecchiature e gli Impianti assicurino una facile manutenzione e siano progettati per il risparmio energetico e la tutela ambientale.

NC Vedi Relazioni Specialistiche, nel Progetto Esecutivo sarà ulteriormente precisato

H Punto 7A

-

Altezza Utile Comparti Parcheggio.

Le altezze del progetto definitivo non risultano conformi a quelle previste nel progetto preliminare posto a base di gara (Altezza utile

NC Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha

R

(9)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) 2,40 m sotto trave e m.2,90 al soffitto).

Dalla tavola A2 del progetto definitivo si rileva Altezza sotto la trave m 2,40.

Altezza al soffitto 2,65.

n.64 del 28.05.2020 è riportato:

L’altezza “sotto trave”, come previsto in contratto, per entrambi i comparti è pari a m.

2,40, mentre l’altezza “sotto solaio” è pari a m. 2,65, quindi ampiamente nella norma. Lo Studio di Fattibilità prevedeva m. 2,40 sotto trave e m. 2,90 sotto solaio. Per l’impalcato del solaio di copertura, sono state utilizzate travi REP quale elemento portante le piastre dei solai, e ciò ha consentito di tenere più contenuta l’altezza delle travi stesse, e, pertanto, l’altezza massima è divenuta di m.

2,65.

recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

I

Punto 9A

-

Materiali provenienti da Scavi e Demolizioni.

Non si ha evidenza

 delle richieste di autorizzazioni per il riutilizzo dei materiali provenienti dalle demolizioni.

 del riutilizzo di almeno il 30% degli aggregati relativi al calcestruzzo armato (OFF. B1, punto 4.1);

 del riutilizzo dei materiali di demolizione per la realizzazione di manufatti idonei alla pavimentazione di progetto per le aree esterne.

NC

Evidenziato nella TAV. A3

J

Punto 10A

-

Scelta essenze arboree.

Non si rilevata tra la documentazione inviata con il progetto definitivo di indagini agronomiche svolte da professionisti qualificati per la scelta delle alberature.

NC

Nel quadro sinottico di raffronto allegato alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato che l’agronomo forestale dr Angelo Motta ha collaborato ncon il Gruppo di progettazione per la scelta delle essenze ed ha redatto la relativa Cconsulenza allegata al Progetto definitivo.

Vedi Relazione Agronomica ALL. 11

Tra gli elaborati del progetto definitivo non si ha evidenza di documenti da cui si rileva l’attività di consuulenza indicata, né risultano elabnorati sottoscritti dal professionista indicato ai fine delle relative responsabilità.

Permane l’Osservazione.

K

Punto 11A – Eco Stand caratteristiche costruttive.

L’offerta prevede una Struttura autoportante in gabbie lignee (relazione di Offerta B1, punti 1.1.3, 2.1 e 2.2).

Il progetto definitivo prevede l’intelaiatura in legno lamellare - NC

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche

R

(10)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

sistema X-Lam. introdotte dal Concessionario in sede di

presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

L

Punto 11B – Eco Stand caratteristiche costruttive.

L’offerta prevede tamponamenti in paglia pressata inserita in intelaiature modulari autoportanti in legno, con requisiti di tamponamento, coibentazione e stabilità strutturale (OFF. B1, punti 2.1 e 2.2).

Il progetto definitivo prevede tamponamenti tipo Xlam, isolamento in poliestere e contro parete in cartongesso.

NC

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

M

Punto 11C – Eco Stand caratteristiche costruttive.

Non è stata prevista la copertura “green roof” (OFF. B1, punto 1.1.3).

Il progetto definitivo prevede la copertura realizzata con uno strato di erba sintetica su due massetti (sp. Cm 5 e 15), con sottostante isolamento in EPS (sp. Cm 6), come da “Particolare pacchetto di copertura” in elaborato “A7 – Eco stand”.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Avendo dovuto trattare a “prato” la quasi totalità delle aree libere, la scelta della copertura dei fabbricati è stata fatta utilizzando un materiale diverso da quello previsto (prato sul solaio di copertura), ma del tutto simile dal punto di vista cromatico e dell’impatto, e certamente più duraturo. E’

stato scelto, pertanto, il “prato sintetico”, con la mancata previsione, quindi, dell’orto didattico in copertura.

Questo tipo di copertura, essendo inerte a differenza del prato naturale originariamente previsto, comporta minore assorbimento ed evaporazione delle acque meteoriche, quindi, durante le precipitazioni, si avvierà ai serbatoi di raccolta una quantità maggiore di acqua.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del

4.06.2020). R

N Punto 11D – Eco Stand caratteristiche costruttive. NC Vedi TAV. A.3 e TAV. A.7

(11)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) Il progetto definitivo non prevede l’inspessimento delle pareti lato

Nord (cm 45).

O

Punto 11E – Eco Stand caratteristiche costruttive.

Nel progetto definitivo non si ha evidenza del sistema di oscuramento previsto dal progetto a base di gara.

NC

Nel quadro sinottico di raffronto allegato alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato che l’oscuramento degli infissi, pure previsto in Convenzione, sarà realizzato nattraverso la collocazione di tendine interne oscuranti a discesa, di colore adeguato, in tutti gli ambienti con particolare espoizione ai raggi del sole (parete a sud) in modo da proteggerli opportunamente e realizzare le più opportune condizioni di vivibilità.

Sono stati previsti sistemi di oscuramento per tutte le aperture, Vedi ALL. 2.1 Relazione Aggiuntiva

Occorre integrare la documentazione a corredo del progetto definitivo con le indicazioni di quanto riportato senza limitare i locali nei quali andrà prevista l’installazione degli oscuranti.

Permane l’Osservazione.

P

Punto 12A - Eco Stand caratteristiche tipologiche.

Non risulta rispettata la previsione del progetto posto a base di gara di 5 blocchi da 2 moduli (10 stand) e 1 blocco da 3 moduli (3 stand) Totale 13 stand.

Nel progetto definitivo sono previsti n.16 Eco Stand in un unico blocco.

C/P

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

Q

Punto 13B - Ludoteca – Distribuzione – Funzioni

Le funzioni previste al Piano 1 hanno una corrispondenza parziale con quelle indicate nel progetto a base di gara.

C/P

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

R Punto 13C - Ludoteca – Distribuzione – Funzioni C/P Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 R

(12)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) Le funzioni previste al Piano 2 hanno una corrispondenza parziale

con quelle indicate nel progetto a base di gara. del 28.05.2020 l’Amministrazione

comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

S

Punto 14A - Ludoteca – Strutture - Tecnologia

La struttura portante prevista nel progetto definitivo in c.a. non corrisponde a quella offerta in sede di gara in legno lamellare.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Per ottimizzare il complesso strutturale, in luogo di quella in legno lamellare, è stata prevista la struttura in c.a. (come ipotizzata nello Studio di Fattibilità), garantendo una continuità ed una uniformità di risposta sismica dal piano di fondazione fino al solaio di copertura. Le pilastrate che costituiscono il sistema portante, sono in continuità fisica e tecnologica e ciò, com’è noto, costituisce un elemento di garanzia anche in risposta alle sollecitazioni derivanti da eventuali sollecitazioni sismiche.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del

4.06.2020). R

T

Punto 14B - Ludoteca – Strutture - Tecnologia

I tompagni (Xlam) non sono conformi a quanto indicato in sede di offerta (elementi ecocompatibili con pannelli a base di legno (OFF.

B1, punto 2.1) Sistema con paglia pressata inserita in intelaiature modulari autoportanti in legno, con requisiti di tamponamento, coibentazione e stabilità strutturale).

NC

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

U

Punto 14B - Ludoteca – Strutture - Tecnologia Non è stato previsto l’inspessimento delle pareti lato Nord.

(13)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

V

Punto 14C - Ludoteca – Strutture - Tecnologia

La copertura non è “green roof” (OFF; B1, punto 1.1.3 - Ludoteca) calpestabile.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Avendo dovuto trattare a “prato” la quasi totalità delle aree libere, la scelta della copertura dei fabbricati è stata fatta utilizzando un materiale diverso da quello previsto (prato sul solaio di copertura), ma del tutto simile dal punto di vista cromatico e dell’impatto, e certamente più duraturo. E’

stato scelto, pertanto, il “prato sintetico”, con la mancata previsione, quindi, dell’orto didattico in copertura.

Questo tipo di copertura, essendo inerte a differenza del prato naturale originariamente previsto, comporta minore assorbimento ed evaporazione delle acque meteoriche, quindi, durante le precipitazioni, si avvierà ai serbatoi di raccolta una quantità maggiore di acqua.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

W

Punto 14D - Ludoteca – Strutture - Tecnologia Orti didattici per bambini in copertura.

Non si ha evidenza degli orti botanici per bambini in copertura.

Camini solari.

Nel progetto definitivo non si ha evidenza dei camini solari.

NC

L’area da destinare ad Orto botanico, è stata individuata al piano parco, per una più opportuna fruizione anche da parte di gruppi di ragazzi.

Vedi TAV. A.3 e Reazione Aggiuntiva

X

Punto 14E - Ludoteca – Strutture - Tecnologia

L’edificio in termini di prestazioni energetica non rispetta l’offerta migliorativa (Edificio ad emissione 0).

NC

Nel quadro sinottico di raffronto allegato alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 sono riportate considerazioni in ordine al rispetto di tale aspetto.

La verifica effettuata sulla documentazione progettuale non conferma il raggiungimento del requisito offerto. Si rimanda alle Osservazioni di cui al Punto 38 ed al Punto

(14)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) 3 della Perte Terza del presente Rapporto ed

agli elaborati grafici correlati.

Pemane l’Osservazione.

Il riferimento “edificio ad emissioni zero”

è stato inserito nell’ambito della relazione tecnica afferente il criterio B1 “QUALITA’

DELLE OFFERTE”. più precisamente il sub criterio B1.1 “metodologie costruttive…” che non richiedeva di indicare tale risultato

Come è possibile riscontrare il progettista incaricato nell’individuare le soluzioni dell’utilizzo del “green roof”

calpestabile e dei “camini solari” - entrambi eliminati dalla integrazione progettuale e recepiti, su proposta del RUP, con D.G.C. n. 64 del 28.05.2020 - Intendeva sottolineare che tale scelta avrebbe avuto come ulteriore beneficio di un edificio dalle caratteristiche particolarmente favorevoli circa le riduzioni di emissioni.

Infatti nulla è stato indicato sulla certificazione LEED – procedura di valutazione degli standard emissivi-.

Y

Punto 15B – Area a verde

Il Green Roof non ha lo spessore di cm 60,0 indicato alla pag.10/21 di elaborato E1 - Relazione Tecnico illustrativa” dello studio di fattibilità SF.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Il sub strato terroso, in luogo dei cm. 60 previsti, è stato ridotto a cm. 45, spessore sufficientementeidoneo per garantire l’ottimo stato di vegetazione delle zolle.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

Z Punto 15C – Area a verde

Nel progetto definitivo come da Elaborati (es.: “A3 - Planimetria sistemazione piazza e particolari”; “02 - Relazione descrittiva e

NC Gli Arredi sono stati indicati nella TAV. A.3 e descritti nella Relazione Generale, ALL.2

(15)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) tecnica”) mancano indicazioni delle dotazioni di arredo.

Come da elaborati di progetto definitivo PD (es.: “A3 - Planimetria sistemazione piazza e particolari”; “02 - Relazione descrittiva e tecnica”), mancano indicazioni circa l’ubicazione dell’area fitness e del relativo corredo di attrezzature.

AA

Punto 15D – Area a verde

Non si ha evidenza (es. “A3 - Planimetria sistemazione piazza e particolari”; “02 - Relazione descrittiva e tecnica”) del “parco giochi”, con estensione di circa 1550 mq su pavimentazione antitrauma.

NC

Nel quadro sinottico di raffronto allegato alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato che

“per il motivo legato al soddisfacimento dei CAM non è stato possibile realizzare la pavimentazione dell’area giochi con materiale antitrauma per l’intera superficie prevista dallo studio di fattibilità. Infatti essendo questa pavimentazione di tipo impermeabile la quantità prevista è risultata incompatibile con il calcolo degli standard di superficie permeabile da rispettare …”

Le pavimentazioni antitrauma presenti in commercio sono caratterizzate dall’impiego di materia prima riciclata e sono drenanti.

Pertanto, salvo diverse determinazioni del RUP, permane l’Osservazione.

La differenza di superficie è stata descritta nella TAV. A.3

Il RUP, nel corso della riunione del 4.06.2020 relativamente all’Area a verde ha rappresentato che non condivide quanto riportato dal progettista in ordine alla diminuzione della superficie della pavimentazione dell’area giochi con materiale antitrauma, precisando che le pavimentazioni antitrauma presenti in commercio sono caratterizzate dall’impiego di materia prima riciclata e sono drenanti.

Pertanto il progetto definitivo dovrà conformarsi alla previsione originaria che prevede la pavimentazione antitrauma per l’intera area giochi per circa 1550 mq.

NC

BB

Punto 16A - Reti Impiantistiche Nel progetto definitivo non si ha evidenza:

1) impianto di scarico acque reflue per le due autorimesse, necessario ad esempio per il convogliamento delle acque di lavaggio (e/o di altri eventuali liquidi) delle pavimentazioni, come descritto alla pag.8/21 di elaborato “E1 - Relazione Tecnico illustrativa” dello Studio Fattibilità Tecnico Economico a base di gara;

NC Rete aggiunta, vedi TAV. IIS7 per il punto 1 e, per il punto 2, TAVV. IIS2 e IIS3

(16)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) 2) linee di adduzione per l’alimentazione delle cassette dei WC

(autorimesse, stand, ludoteca) dall’impianto di recupero acque meteoriche, come da pag.18/21 di elaborato “E1 - Relazione Tecnico illustrativa” dello Studio Fattibilità Tecnico Economico a base di gara.

CC

Punto 16B - Reti Impiantistiche

Non si ha evidenza del Sistema hardware e Software offerto. NC Sarà contenuto nel PEF, come riferito nella Relazione Aggiuntiva, ALL. 2.1

DD

Punto 16C - Reti Impiantistiche Nel progetto definitivo

 non si ha evidenza del sistema stand-alone di gestione (riduzione e ripristino) del flusso luminoso per l’impianto di illuminazione pubblica del parco;

 non si ha evidenza della previsione nelle autorimesse del sistema stand-alone di accensione e spegnimento temporizzato, attivato dal passaggio delle autovetture.

NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

Il sistema stand-alone è stato previsto con l’utilizzo di fotocellule che consentono l’accensione automatica dell’impianto di illuminazione al passaggio dell’automezzo, e la temporizzazione dell’impianto medesimo.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

EE

Punto 16G - Reti Impiantistiche

Non si ha evidenza del sistema di guida per parcheggi previsto "ES - Piano Economico Finanziario" dello Studio Fattibilità Tecnico

Economico a base di gara. NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) allegata alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato:

In ordine al “sistema di guida” previsto, vi è da osservare che, in considerazione della destinazione specifica del 1° Comparto (box), non si rende necessario, data la mancata destinazione a rotazione d’uso.

Anche per il Comparto 2, a causa del limitato numero di stalli, si è ritenuto di proporre un sistema di lettura del “carico” di parcheggio attraverso un meccanismo che consente di censire le auto presenti nel parcheggio e, per conseguenza, il numero degli stalli ancora liberi. Questi dati saranno riportati nel pannello cromatico luminoso posizionato

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

(17)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) all’ingresso della rampa di accesso.

FF

Punto 16H - Reti Impiantistiche

Nel progetto definitivo dal computo si rileva solo la presenza di telecamere. Non si ha evidenza dei componenti principali

dell’impianto. NC Vedi TAV.IE4

GG Punto 16L - Reti Impiantistiche

Nel progetto definitivo non si ha evidenza dell’impianto WiFi. NC Sarà contenuto nel PEF, come riferito nella Relazione Aggiuntiva, ALL. 2.1

HH

Punto 16M - Reti Impiantistiche

Nel progetto definitivo non si ha evidenza dell’impianto di trattamento e riuso delle acque grigie per l’alimentazione delle cassette degli scarichi wc e/o uso irriguo delle aree verdi. NC

Nella Tav. Int.2 (Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo) e nel quadro sinottico di raffronto allegato alla Delibera di Giunta Comunane n.64 del 28.05.2020 è riportato

“non è confermata la raccolta e trattamento delle acque grigie anche in funzione della modesta quantità di tali acque prodotte dal complesso per il limitato numero di servizi”.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 64 del 28.05.2020 l’Amministrazione comunale, su proposta del RUP, ha recepito ed approvato le modifiche introdotte dal Concessionario in sede di presentazione del progetto definitivo (cfr Verbale Riunione Operativa del 4.06.2020).

R

II

Punto 16N - Reti Impiantistiche

Nel progetto definitivo non si ha evidenza della fornitura del

defibrillatore. NC Sarà contenuto nel PEF, come riferito nella

Relazione Aggiuntiva, ALL. 2.1 JJ

Punto 16O - Reti Impiantistiche

No risulta prodotto il Piano di Mobilità Sostenibile. NC Sarà prodotto nel Progetto Esecutivo 2 Deliberazione di Giunta Comunale n.64 del 28.05.2020.

A

La Delibera ha ad oggetto:

Affidamento in concessione di lavori pubblici per la progettazione, esecuzione “Intervento di riqualificazione urbana sostenibile area comunale di Corso Italia” – Provvedimenti. NA

La definizione e/o l’integrazione degli aspetti contrattuali, economici e finanziari non è oggetto di controllo nelle attività di verifica rientrando

nell’esclusiva competenza dell’amministrazione Concedente.

3 Piano Economico Finanziario

A Nel PEF asseverato presentato in sede di offerta il Costo NA

(18)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) complessivo presentato è corrispondente a quello della

Convenzione stipulata di € 7.672.330,35 di cui € 5.587.500,00 per lavori ed € 111.750,00 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso (per complessivi € 5.699.250,00).

Nella Riunione Operativa del 4.06.2020 il RUP Il RUP precisa che restano in ogni caso esclusi dall’attività di verifica i documenti contrattuali, economici ed amministrativi atteso che gli stessi, essendo sottesi alla modifica/aggiornamento del Contratto di Concessione rep. n.2249 del 28.02.2019, restano nella esclusiva competenza dell’Amministrazione in merito ai quali, effettuate le necessarie attività istruttorie da parte degli uffici competenti, assumerà le specifiche determinazioni.

La definizione e/o l’integrazione degli aspetti contrattuali, economici e finanziari non è oggetto di controllo nelle attività di verifica rientrando nell’esclusiva competenza dell’amministrazione Concedente.

4 Contratto di Concessione

A

Nella Contratto di Concessione rep. n.2249 del 28.02.2019 il costo complessivo dell’investimento è di € 7.672.330,35 di cui € 5.587.500,00 per lavori ed € 111.750,00 per costi della sicurezza non soggetti a ribasso (per complessivi € 5.699.250,00).

Nella Riunione Operativa del 4.06.2020 il RUP Il RUP precisa che restano in ogni caso esclusi dall’attività di verifica i documenti contrattuali, economici ed amministrativi atteso che gli stessi, essendo sottesi alla modifica/aggiornamento del Contratto di Concessione rep. n.2249 del 28.02.2019, restano nella esclusiva competenza dell’Amministrazione in merito ai quali, effettuate le necessarie attività istruttorie da parte degli uffici competenti, assumerà le specifiche determinazioni.

La definizione e/o l’integrazione degli aspetti contrattuali, economici e finanziari non è oggetto di controllo nelle attività di verifica rientrando nell’esclusiva competenza dell’amministrazione Concedente.

NA

5 Verbale Riunione Operativa in data 4 giugno 2020.

(19)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) A Si richiamano per intero le determinazioni del RUP ed i contenuti

del verbale operativo.

B

Sono esclusi dall’attività di verifica i seguenti elaborati del progetto definitivo trasmesso in data 04.03.2020:

a) Tav. 4 - Quadro Economico generale.

b) Tav. 5 - Computo metrico estimativo.

c) Tav. 5.1 - Computo Oneri di Discarica.

d) Tav. 6 - Elenco Prezzi Unitari e) Tav. 7 - Schede di Analisi Prezzi.

f) Tav. 10 - Stima Costi della Sicurezza.

C

Sono esclusi dall’attività di verifica i seguenti documenti acquisita in data 25.05.2020, prot. n.19748:

Int1. Relazione generale amministrativa di accompagnamento al Progetto definitivo;

lnt2. Relazione generale tecnica di accompagnamento al Progetto definitivo;

lnt3. Piano Economico-Finanziario (non asseverato);

lnt4.1. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Relazione tecnica generale;

lnt4.2. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Rappresentazione dei principali attrattori e aree di influenza;

lnt4.3. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Individuazione aree di sosta su strada;

lnt4.4. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Dettaglio sosta singole strade;

lnt4.5. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento su strada";

lnt4.6. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento": Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento recintate con accesso automatizzato;

lnt4.7. Proposta di "Regolamento per l'utilizzo e la disciplina delle aree di sosta a pagamento ": Segnaletica verticale di riferimento;

lnt5. Schema Atto integrativo Concessione N.2249 del 28.02.2019;

lnt6. Schema Contratto Preliminare di Vendita.

(20)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

(21)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) DOCUMENTAZIONETECNICO-CONTABILE:

1. 1. Elenco Elaborati

L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente. RC Aggiornato, vedi ALL.1

2. 2. Relazione Descrittiva e Tecnica

A

L’Elaborato non contiene tuti gli elementi di cui all’art.25, comma 1, D.P.R.207/2010. L’elaborato andrà integrato con tutti gli elementi di cui alle lettere da a) a i) del citato articolo 25, e coerentemente con le con le determinazioni assunte dall’Amministrazione con la delibera di G.C. n. 64 del 28.05.2020.

NC Aggiornato, vedi punto 0 della Relazione Generale ALL.2

B

Da controlli a campione, in riferimento all’elaborato di offerta “B1 - Relazione tecnica”, mancano in elaborato corrente:

1) riferimenti agli impianti di videosorveglianza di cui al punto "3.1.1 - Impianto di videosorveglianza" e di wifi di cui al punto "3.1.3 - Impianto Wi-Fi gratuito", come da paragrafo "3.1 - Altre opere e servizi aggiuntivi" di offerta;

2) riferimento circa il riutilizzo di aggregati relativi al calcestruzzo armato proveniente dalle demolizioni, secondo una percentuale minima del 30%, come offerto al punto "4.1 - Approvvigionamento dei materiali per la costruzione della autorimessa interrata / Smaltimento materiale di demolizione" del capitolo "4 - Altre opere e servizi aggiuntivi";

3) riferimenti alle attrezzature per aree gioco e fitness.

La relazione va resa coerente e ripercorribile con le determinazioni assunte dall’Amministrazione con la delibera di G.C. n. 64 del 28.05.2020.

NC Aggiornato, vedi All. 2, 2.1, e TAV. A3

C

Da controlli a campione, mancano i verbali e/o la documentazione relativa agli incontri tra ATI, amministratori e RUP, durante i quali sarebbero state concordate alcune variazioni di progetto, come indicato ad esempio ai seguenti capitoli:

1) “1.5 INTERVENTO”;

2) “1.5.a Area di parcheggio a box”;

3) “1.5.b Area di parcheggio a rotazione d’uso”.

RC

(22)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) Si raccomanda di produrre la documentazione a supporto di quanto

riportato nella relazione.

D

Al paragrafo 1.5.a è riportato che il solaio sarà realizzato in lastre predalles con inserimento di pani di polistirolo.

Nelle relazioni di calcolo e sui grafici strutturali il solaio è del tipo a travetti precompressi e blocchi di laterizio.

Occorre uniformare e rendere coerenti e ripercorribili le informazioni contenute nelle relazioni e nei grafici.

NC Adeguato, vedi ALL. 2, pag. 23

E

In riferimento al capitolo “1.5.f Ludoteca” manca una trattazione di progetto al fine di garantire le superfici minime apribili (almeno 1/8 della superficie calpestabile di ogni locale) necessarie all'aerazione naturale diretta in tutti i locali abitabili, questi ultimi definiti (punto

"2.3.5.2" del D.M. 11 ottobre 2017 "Criteri ambientali minimi") come i locali in cui sia prevista una possibile occupazione da parte di persone anche per intervalli temporali ridotti. In tal senso, fare riferimento anche alla nota n°3 a carico dell’elaborato “3 – Relazione C.A.M.”

NC Adeguato, vedi TAV. A6 e TAV. IAL2

3. 3. Relazione C.A.M.

A

L’elaborato andrà integrato e reso coerente e ripercorribile con le indicazioni normative di cui al D.M. 11.10.2017 in materia di Criteri Ambientali Minimi. In particolare:

1) punto “2.2.5 - Approvvigionamento energetico” (pagg.7-8).

Si fa riferimento ad un impianto di riscaldamento a caldaie a condensazione di cui non si ha evidenza in alcun altro elaborato di progetto;

2) punto “2.3.1 – Diagnosi energetica”. Non è pertinente, essendo gli interventi di progetto nuove costruzioni;

3) punto “2.3.2 – Prestazione energetica”. Manca la verifica dei requisiti minimi per le capacità termiche areiche (>= 40kJ/mq°K) delle strutture opache di progetto per l’involucro edilizio o, in alternativa, calcolando la temperatura operante estiva e gli scarti assoluti;

4) punto “2.3.5.1 – Illuminazione naturale”. Si rimanda alla nota

NC La Relazione dei CAM è stata adeguata

(23)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) n.27/D - elaborato "Ie1. Relazione Impianti elettrici e

illuminotecnici";

5) punto “2.3.5.2 - Aerazione naturale”:

a) da controlli a campione tra gli elaborati “A6 - Ludoteca”, “A8 – Abaco degli infissi” e “05 - Computo metrico estimativo”

(pagg.84-85, voci di misurazione n.234, 237, 238), per gli ambienti “6 – open space” [mq97,37; per gli infissi F3+PV2=8.16mq; 97,37/8=12,17>>8.16], “5 – Attività libere”

(mq77,08), “10 - Uffici” (mq37,73), “12 – Polifunzionale/Riunione [mq57,33; per gli infissi F3+F2=4.34mq; 57,33/8=7,17>>4.34]”, le superfici apribili necessarie a garantire l’aerazione naturale diretta non rispettano il requisito minimo pari ad almeno 1/8 delle superfici calpestabili;

b) fare riferimento alla nota n.35/B a carico dell’elaborato “IT1 - Relazione Impianto Termico”;

6) circa il punto “2.3.5.6 - Confort acustico”, per la verifica del rispetto dei requisiti si rimanda ad una relazione allegata di cui non si ha evidenza in alcun altro elaborato di progetto. In tal senso, fare anche riferimento alla nota n°1 della Parte Prima del rapporto NC-RC corrente.

4. 8. Disciplinare Descrittivo e Tecnico

A

Elaborato non conforme all’art.30 del D.P.R. D.P.R.207/2010.

Da controlli a campione:

1) circa l’art.3.15 (pagg.40-42), paragrafo “Infissi”:

a) manca ogni riferimento ai requisiti minimi dimensionali e/o prestazionali delle opere di progetto;

b) il rimando (comma 3) agli elaborati grafici (abaco infissi, prospetti, etc.), ad esempio, riguardo gli infissi esterni è vano, essendo questi ultimi privi di ogni indicazione.

2) Circa l'art. 6.6 - "Impianto di adduzione gas", non vi è un impianto di adduzione gas.

3) Circa l'art. 6.7 - "Impianti antieffrazione ed antintrusione", non vi sono opere di progetto in tal senso.

4) Circa il paragrafo "6.10.2) - Sistema di riscaldamento”, non vi sono impianti a pannelli radianti et simila.

5) Circa l'art.6.13 - "Impianto di videosorveglianza", non vi sono

NC Sarà prodotto con il Progetto Esecutivo (CSA)

(24)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) opere di progetto di cui la fattispecie.

6) Circa l'art.6-11 - "Impianto di climatizzazione", manca ogni riferimento conforme e congruente con i requisiti minimi tipologici, dimensionali e/o prestazionali indicati negli altri elaborati di progetto definitivo.

7) Manca ogni riferimento ai requisiti minimi tipologici, dimensionali e prestazionali per:

a) cavi elettrici;

b) condutture;

c) corpi illuminanti;

d) etc.

Più in generale, al fine di un'univoca interpretazione delle opere di progetto e di una corretta stima contabile delle medesime, occorre:

8) rendere conforme l’elaborato corrente a quanto prescritto dall’art. 30, D.P.R 207/2010, precisando tutti i contenuti prestazionali tecnici degli elementi previsti nel progetto, sulla base delle specifiche tecniche;

9) rendere tutti gli elaborati di progetto conformi in termini di affidabilità, completezza, leggibilità, coerenza e ripercorribilità.

B

Occorre prevedere uno specifico paragrafo con l’elenco di tutte le forniture previste coerentemente con l’offerta prodotta in sede di gara e le eventuali modifiche recepite ed approvate dall’Amministrazione con Delibera di G.C. n.64/2020.

NC

Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate C

L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente. RC

5. 9. Prime Indicazioni Sicurezza

A Nessuna Osservazione C

ARCHITETTONICI:

6. A1. Planimetria Stato di Fatto e profili Regolatori

A Nessuna Osservazione C

7. A2. Pianta parcheggio Interrato

A Tutte le quote di progetto andranno riferite allo stesso caposaldo NC Le quote sono riferite allo zero sulla strada

(25)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) fisso, ai sensi dell’art. 28, comma 2, lettera d) del DPR 207/2010.

L’elaborato andrà inoltre integrato con le quote planimetriche ed altimetriche riferite al medesimo caposaldo fisso, ai sensi dell’art.

28, comma 2, lettera e), del DPR 207/2010.

pubblica, incrocio Corso Italia Via Cervinia.

B

Da controllo a campione, la larghezza netta delle scale non è conforme:

1) al il criterio per le larghezze minime (1,20 m) di ciascun percorso delle vie d'esodo verticali di cui alla lettera "a", punto "2", capitolo

"S.4.8.6" dell'allegato 1 del D.M. 14 febbraio 2020 "Aggiornamento della sezione V dell'allegato 1 al decreto 3 agosto 2015";

2) in alternativa, al valore netto di 1,20 m, prescritto al punto “3.10.4 Larghezza delle vie di uscita” del "D.M. 1 febbraio 1986 - Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili".

.

NC Adeguate, vedi TAV. A3

C

Da controllo a campione, attesa l’altezza utile di mt2,40 (particolare

“Prospetto”, 1:50) alla trave, la larghezza di accesso (mt 1,20) della porta REI120 al vano tecnico dell’autorimessa “Comparto 1” per la riserva idrica (vedasi elaborato “IA2.1 - Grafici antincendio Comparto 1”) non è compatibile con la collocazione di ognuno dei n°4 serbatoi da 5mc/cad (5mc/2,40m= 2,0833mq; πD2 = 4 x 2,08333mq -> D>m1.62; ove D = diametro serbatoio da 5mc/cad).

NC Adeguate, vedi TAV. A3

D

Manca una legenda esplicativa che indichi in modo univoco i requisiti minimi tipologici, dimensionali e prestazionali delle opere edili e di finitura di progetto, con rimando al Disciplinare descrittivo e Prestazionale degli Elementi Tecnici per le fattispecie.

NC Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate E

In riferimento alle porte di accesso al vano scala "nord" del comparto 2, occorre che ubicazioni e sensi di apertura delle porte siano conformi alle prescrizioni di cui al paragrafo "S.4.5.6" dell'allegato 1 al D.M. 20 agosto 2015.

NC Variazione contenuta nelle tavole per il parere (acquisito).

F

Occorre dimensionare gli spazi calmi in conformità alle prescrizioni di cui ai paragrafi "S.4.9.1 - Spazio calmo" ed "S.4.9.2 - Esodo

orizzontale progressivo" dell'allegato 1 al D.M. 20 agosto 2015. NC Variazione contenuta nelle tavole per il parere (acquisito).

G Come da prescrizioni nel D.M.1 febbraio 1986 di cui:

1) al punto 10.5 del paragrafo "10. Norme di esercizio", per cui "i pavimenti devono essere periodicamente lavati e i sistemi di

NC Adeguato, vedi TAV. IIS5

(26)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) raccolta delle acque di lavaggio devono essere ispezionati e

puliti";

2) al punto "3.8.0 - Pendenza" al paragrafo "3.8 - Pavimenti", per cui "i pavimenti devono avere pendenza sufficiente per il convogliamento in collettori delle acque";

occorre integrare l'elaborato corrente con adeguate soluzioni architettoniche (es: pendenze delle pavimentazioni) ed i relativi rimandi agli opportuni elaborati grafici impiantistici (es: planimetrie con gli impianti di scarico acque reflue per le due autorimesse).

H

In riferimento al dimensionamento delle aperture per lo smaltimento di fumo e calore ed all'allegato 1 del D.M. 14 febbraio 2020

"Aggiornamento della sezione V dell'allegato 1 al decreto 3 agosto 2015", premesso che:

1) come da punto "5" del paragrafo "V.6.5.7 - Controllo fumo e calore", deve essere impiegato il tipo di dimensionamento SE3;

2) come da punto "6" del paragrafo "V.6.5.7", può essere impiegata una formula sostitutiva per il calcolo della superficie SE;

occorre ricondurre il dimensionamento delle superfici d'aerazione per il controllo di fumo e calore alle prescrizioni di cui al paragrafo

"V.6.5.7 - Controllo fumo e calore" del capitolo "V.6 - Autorimesse".

NC Variazione contenuta nelle tavole per il parere (acquisito).

I L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente.

RC 8. A3. Pianta Sistemazione Piazza

A

In riferimento al dettaglio “3 – Particolare vialetto/aiuola”, occorre rendere congruenti e compatibili le opere edili, per come illustrate in elaborato corrente, con quelle impiantistiche degli altri elaborati di progetto; in tal senso, fare anche riferimento alle note n°30, 43, 44, 46, 47 circa le varie fattispecie.

NC Adeguato, vedi TAV. IIS8

B

Da controllo a campione, l’elaborato corrente andrà rettificato in seguito alla risoluzione della non conformità circa il dimensionamento delle aperture per lo smaltimento di fumo e calore di cui alla nota n°13 a carico dell’elaborato “A2. Pianta parcheggio Interrato”.

NC Variazione contenuta nelle tavole per il parere (acquisito).

C Occorre integrare la legenda esplicativa in modo da indicare, NC Sono indicate le distinte dei materiali sia nei

(27)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) univocamente i requisiti minimi tipologici, dimensionali e

prestazionali di tutte le opere edili, di finitura e le forniture di progetto, con rimando al Disciplinare descrittivo e Prestazionale degli Elementi Tecnici per le fattispecie.

Ad esempio esemplificativo e non esaustivo, mancano tutte le indicazioni di progetto necessarie per: le stratigrafie per le pavimentazioni antitrauma; gli arredi; dotazioni per parco giochi;

dotazioni per area fitness; etc.

grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate

D

Da controllo a campione, manca ogni riferimento a particolari di dettaglio che:

1) illustrino le realizzazioni delle griglie delle aperture per lo smaltimento di fumo e calore ubicate nelle aree a verde lato nord;

nello specifico, per le: griglie n°1 e 2 di elaborato "IA3.1"; griglie n°1 e 2 di elaborato "IA3.2";

2) risolvano le interferenze con le specie arboree, come ad esempio evidente in elaborato corrente per la griglia n°2 di elaborato "IA3.2";

3) illustrino le soluzioni di fissaggio dei sistemi d’illuminazione esterna su pali/paline, come per: le torri faro, aventi altezze presunte di 14 metri; le paline, con h = 3.0m (cfr, elaborato grafico

“IE04”).

In generale, occorre rendere gli elaborati di progetto conformi in termini di affidabilità, leggibilità, coerenza, comprensibilità e ripercorribilità (art. 52, D.P.R. 207/2010).

NC Adeguato, vedi TAV. IA4.1 e IA4.2

E L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente.

RC 9. A4. Pianta Sistemazione Piazza-quotata

A

Tutte le quote di progetto andranno riferite allo stesso caposaldo fisso, ai sensi dell’art. 28, comma 2, lettera d) del DPR 207/2010.

L’elaborato andrà inoltre integrato con le quote planimetriche ed altimetriche riferite al medesimo caposaldo fisso, ai sensi dell’art.

28, comma 2, lettera e), del DPR 207/2010.

NC Le quote sono riferite allo zero sulla strada Incrocio Corso Italia Via Cervinia B Elaborato non conforme: fare riferimento alla nota n.14 a carico

dell’elaborato “A3. Pianta Sistemazione Piazza” NC C L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni

congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto RC

(28)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3)

“NC-RC” corrente.

10. A5. EcoStand e Blocchi Scale

A

Manca una legenda esplicativa che indichi in modo univoco i requisiti minimi tipologici, dimensionali e prestazionali delle opere edili e di finitura di progetto, con rimando ad elaborati grafici di dettaglio ed al Disciplinare descrittivo e Prestazionale degli Elementi Tecnici per le fattispecie.

NC Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate B L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni

congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente.

RC 11. A6. Ludoteca

A

Occorre integrare la legenda esplicativa in modo da indicare, univocamente, i requisiti minimi tipologici, dimensionali e prestazionali di tutte le opere edili, di finitura e le forniture di progetto, con rimando al Disciplinare descrittivo e Prestazionale degli Elementi Tecnici per le fattispecie.

A mero esempio esemplificativo e non esaustivo, mancano le indicazioni di progetto per:

1) le varie pavimentazioni;

2) i massetti di sottofondo e/o pendenza di cui ai particolari

“pacchetto di copertura”;

3) gli infissi esterni (in tal senso, fare anche riferimento alla nota n°19 a carico dell’elaborato “A8. Abaco degli Infissi””.

NC Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate

B

Gli infissi esterni non garantiscono le superfici minime apribili (almeno 1/8 della superficie calpestabile del locale) necessarie all'aerazione naturale diretta in tutti i locali abitabili, questi ultimi definiti (punto "2.3.5.2" del D.M. 11 ottobre 2017 "Criteri ambientali minimi") come i locali in cui sia prevista una possibile occupazione da parte di persone anche per intervalli temporali ridotti. In tal senso, fare riferimento anche alla nota n°3 a carico dell’elaborato “3 – Relazione C.A.M.”.

NC Adeguato, vedi TAV. A.6 e ALL. 3 Relazione CAM.

C

In riferimento alle porte di accesso al vano scala e, più in generale, agli infissi per l’accesso dall’esterno, occorre che ubicazioni e sensi di apertura delle porte siano conformi alle prescrizioni di cui al paragrafo "S.4.5.6" dell'allegato 1 al D.M. 20 agosto 2015. In tal senso, fare riferimento anche all’elaborato “IAL2 - Grafici antincendio ludoteca”.

NC Variazione contenuta nelle tavole per il parere (acquisito).

(29)

(1) (2) (3) (4) (5) (3) (3) D

L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente. RC

12. A7. EcoStand

A

Occorre integrare la legenda esplicativa in modo da indicare, univocamente, i requisiti minimi tipologici, dimensionali e prestazionali di tutte le opere edili, di finitura e le forniture di progetto, con rimando al Disciplinare descrittivo e Prestazionale degli Elementi Tecnici per le fattispecie.

A maro esempio esemplificativo e non esaustivo, mancano le indicazioni di progetto per:

1) le varie pavimentazioni con sigle “PAV1/2/3”;

2) la copertura in “plexiglass”;

3) i massetti di sottofondo e/o pendenza di cui al particolare

“pacchetto di copertura”;

4) gli infissi esterni (in tal senso, fare anche riferimento alla nota n°19 a carico dell’elaborato “A8. Abaco degli Infissi””.

NC

Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate

B L’elaborato andrà aggiornato a seguito di modifiche e/o integrazioni congruenti alle risoluzioni delle non conformità rilevate dal Rapporto

“NC-RC” corrente.

RC 13. A8. Abaco degli Infissi

A

Da controlli a campione:

1) mancano le indicazioni delle classi minime di sicurezza prescritte (UNI 7697 per i criteri di sicurezza; UNI EN 12600 per le classificazioni) per tutte le tipologie di progetto delle opere in vetro;

2) mancano indicazioni circa il/i fattore/i solare "g" misurato con incidenza normale (normato da UNI EN 410 e rinominato ggl,n in UNI/TS 11300-1), le trasmittanze termiche Ug (W/mq°K) dei vetrocamera ed Uw (W/mq°K) dei serramenti di progetto, quale/i dato/i di ingresso di progetto ai calcoli, a mero titolo d’esempio, di cui all’elaborato “IT4 - Legge 10 Ludoteca” (es: pagg.22-26 per le trasmittanze; pagg. 32 per i coefficienti di trasmissione solare dei vetri);

3) mancano indicazioni circa il/i fattore/i di trasmissione luminosa (UNI EN 410) dei vetrocamera di progetto, quale/i dato/i di ingresso di progetto ai calcoli di verifica, ad esempio, per la conformità dei fattori medi di luce diurna FLDm (UNI EN

NC Sono indicate le distinte dei materiali sia nei grafici che nelle descrizioni. Nel Progetto Esecutivo saranno ulteriormente precisate

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