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Allegati al Piano Triennale dell Offerta Formativa a.s

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Academic year: 2022

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Allegati al Piano Triennale dell’Offerta Formativa

a.s. 2019-2020

MINISTERO dell'ISTRUZIONE, dell'UNIVERSITÀ e della RICERCA XII Istituto Comprensivo Statale “don Bosco“

via Bressanone, 23 - 35142 PADOVA - Distretto n.°45 Cod.Fisc. 92200130281 – Codice M.P.I. PDIC889001

TEL.049.8827529- FAX 049.8806025

http://www.ics12padova.edu.it email: pdic889001@istruzione.it

P.E.C.: pdic889001@pec.istruzione.it

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INDICE ALLEGATI

1 – ORGANIGRAMMA DELLA SEGRETERIA --- PAG. 3

2 – ELENCO PERSONALE DELLA SCUOLA--- 4

3 – LE COMMISSIONI --- 8

4 – FINALITA’ EDUCATIVE --- 9

5 – I CURRICOLI --- 11

6 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE DISCIPLINARI E DEL COMPORTAMENTO 42

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3 Organigramma della Segreteria

Nominativo Funzione Servizi e compiti

CAPPELLETTO LUCIA Direttore Servizi Amministrativi

Adempimenti contributivi e fiscali, impegni e liquidazioni pagamenti spese, accertamenti riscossioni, magazzino ed inventario beni immobili. Organizzazione dell’attività del personale ATA nell’ambito delle direttive del DS. Attribuzione al personale ATA di incarichi di natura organizzativa ed eventuali prestazioni eccedenti.

BIGLIA CARLA

Assistente amministrativo (area alunni)

Protocollo, iscrizioni alunni, esami, frequenze, certificazioni, valutazioni, statistiche varie, documentazioni, passaggio scuole, rapporti con il Comune per la refezione scolastica, rapporti con l’utenza, libri di testo alunni, albo e infortuni.

VETTORATO CRISTINA

Assistente amministrativo (area gestione del personale)

Protocollo, corrispondenza del Dirigente, attività connesse al funzionamento degli OO.CC., attività motoria e sportiva, corsi di formazione ed aggiornamento, supporti per progetti, pensioni, buonuscita, ricostruzione di carriera, rapporti con l’utenza, viaggi d’istruzione ed albo.

RIGATO CHIARA Assistente

amministrativo

Protocollo, corrispondenza in entrata ed archivio, posta elettronica, facile consumo, magazzino, inventario beni mobili, rapporti con il Comune per manutenzioni e forniture, biblioteca ed albo, infortuni alunni e personale (in caso di necessità).

CANTON VANIA

Assistente amministrativo

(supporto area gestione del personale)

Protocollo (in caso di necessità), ricerca supplenze brevi, contratti supplenze, graduatorie, organici, certificazioni, assenza dipendenti, rapporti con l’utenza, Delf-Trinity alunni, ore eccedenti docenti, corsi recupero alunni, Centro Impiego Co-Veneto, Supporto al D.S.G.A. per area finanziaria e M.O.F. privacy, sicurezza ed albo, infortuni alunni (in caso di necessità).

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2 – ELENCO PERSONALE DELLA SCUOLA

DOCENTI DELLA SCUOLA D’INFANZIA

SCUOLA D’INFANZIA “COLLODI”

COGNOME NOME

ALBERTI VALERIA

BONFIO LORENZA

CASAGRANDA CLAUDIA

CELLEGHIN MICHELA

GALANTE MARIASTELLA

LA CORTE MARIA

MAMMANO GISELLA

MASON SILVIA

MILIONE PRATRIZIA

MOLINARI GIUSEPPA

PARADISO BARBARA

SALVATO ELENA

SALVEZZI MANUELA

SANNITO FEDERICA

TARGA ANGELA

VIDOZ PAOLA

ZUIN MARIA GRAZIA

DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA “DELLA VITTORIA”

COGNOME NOME

CAVALIERI OMBRETTA

CIANCI MICAELA

DE ROSSO ANTONELLA

GIANNONE GIUSEPPA

MALORGIO LUANA

MAZZEO ASSUNTA

MEMBRINO MARISTELLA

MONACO FRANCESCA

MONTECCHIO SERENA

NUCERA MARIA CATERINA

PARISATTO MANUELA

RAMORA ANGELA

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SCUOLA PRIMARIA “PRATI”

COGNOME NOME

BRUNA MANUELA TINA

COSENTINO SANTA

FRANCESCON GABRIELLA

GIANNONE GIUSEPPA

GRAZIANO ERICA

LION TANIA

MALORGIO LUANA

MARTELLANI DANIELA

MASTROSIMONE ANGELA

MICHIELON FABRIZIA

MONACO FRANCESCA

STEFANI ELIANA

TURATO NICOLETTA

TURSINI SILVIA

VOLTOLIN LORENZO

SCUOLA PRIMARIA “DON BOSCO”

COGNOME NOME

AUGELLO PATRIZIA

BRUGIOLO BARBARA

CANACARI BARBARA

CARDULLO MONJA

CAVALLINI LUCIANA

CHERUBINI ANTONELLA

FERIGO CHIARA

FORMARO SIMONA

FRISO SUSANNA

GUADAGNIN ANTONELLA

MONTI FRANCESCA

NOLE BEATRICE

ORLANDO DONATELLA

PAGANI ELISABETTA

PELLEGRINO ROSA

PREVASI CONSIGLIA

SALVADOR FRANCESCO

SINISI SILVANA

TEDESCO ROSAMARIA

TIRALONGO MARIA

VILLANI IDA

VITTADELLO TIZIANA

ZATTARIN FRANCESCA

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DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “RUZANTE”

COGNOME NOME

ASSENZIO EMANUELA

BALUGANI UMBERTO

BARALDI ELENA

BOSIO SILVIA

CATANIA MONICA

CHIMENTON STEFANIA

COMITE MASSIMILIANO

CORSINI BEATRICE

CRIVELLATI DONATELLA

D'ALTOE' MANUELA

DOARDO VALERIA

ERBA MATTEO

FACCHIN FULVIO

FATTORETTI CRISTINA

FERRARI ANGELICA

GEARY MARY

GIORIO MARINA

GORDINI GIOVANNA

GREGNANIN ROSSANA

LILLO FLAVIA

LUCCHIN FRANCA

MARCON ANNA

MASIERO MASSIMO

MIOTTO M. CRISTINA

NEGRI MAURIZIO

PALMITESSA MILENA

PETRINA DEBORA

RAGANA VANILLA

RIZZO SILVIA

ROCCHI SILVANA

ROMANI PATRIZIA

ROSSO ANGELA

SPOTO M. CARMELA

VIAL MASSIMO

VIANINI CRISTINA

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COLLABORATORI SCOLASTICI

COGNOME NOME MANSIONE

ALVERDI GIADA Collaboratore Scolastico ANZALDI GIOVANNA Collaboratore Scolastico BERNARDI NICOLA Collaboratore Scolastico BIVONA ALESSIA Collaboratore Scolastico CHIMETTO CINZIA Collaboratore Scolastico

CONTI SABINA Collaboratore Scolastico

DE VIVO ANTONIO Collaboratore Scolastico DI MAIO LUCIA Collaboratore Scolastico DREZZADORE MARCO Collaboratore Scolastico LOMBARDI MONICA Collaboratore Scolastico NATALE GIOVANNA Collaboratore Scolastico ROSSO VITTORINA Collaboratore Scolastico SALVAGGIANI DONATELLA Collaboratore Scolastico VILLANO LUIGI Collaboratore Scolastico ZORZI SILVANA Collaboratore Scolastico

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3 – FINALITA’ EDUCATIVE

La promozione e la tutela dei diritti di ogni cittadino, come sancito dall’articolo 161 della Costituzione Italiana e proclamato nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, costituiscono l’orizzonte educativo entro cui il XII Istituto si pone. L’azione formativa dei docenti, pertanto, sviluppa percorsi caratterizzati da un costante approccio interdisciplinare e partecipativo finalizzato a:

• accogliere l’alunno nella sua globalità: corpo, desideri e sogni, curiosità, conoscenza ed aspirazioni;

• creare un ambiente educativo nel quale gli alunni possono vivere relazioni significative con i coetanei e gli adulti, acquisendo, così, un’immagine positiva di sé;

attivare modalità di lavoro che stimolino all’apertura, alla disponibilità, alla collaborazione e all’aiuto reciproco nel rispetto delle caratteristiche culturali e sociali degli alunni e delle loro famiglie, favorendo l’integrazione delle diversità;

favorire l’integrazione delle diversità supportando il recupero di difficoltà di apprendimento, di relazione e di comportamento;

adottare una pluralità di linguaggi che consentano agli alunni di esprimersi e di utilizzare più strumenti di lettura della realtà circostante;

armonizzare il percorso formativo di ogni alunno nel succedersi degli anni e degli ordini di scuola;

formare sul piano cognitivo e culturale gli alunni perché possano affrontare positivamente le incertezze e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali.

Le proposte educative sono finalizzate a sviluppare negli alunni:

la responsabilità personale attraverso percorsi volti a:

• far conseguire autonomia attraverso l’acquisizione della consapevolezza dei propri punti di forza e dei propri punti di debolezza;

• far acquisire senso di responsabilità nei confronti di se stessi, dei coetanei e degli adulti;

• far sviluppare la disponibilità nei confronti delle “diversità”;

• far interiorizzare la necessità del rispetto delle regole della vita comunitaria;

• stimolare la partecipazione attiva alle proposte formative della scuola;

• potenziare le capacità di scelta rispetto al proprio progetto di vita.

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la responsabilità culturale attraverso attività didattico-formative volte a:

far acquisire abilità, conoscenze e competenze;

far sviluppare interesse e motivazione allo studio;

far acquisire un efficace e produttivo metodo di studio;

far conseguire la capacità di comprendere ed usare i molteplici linguaggi espressivi;

far conoscere l’ambiente - dal vicino al lontano - per favorire l’inserimento nella comunità scolastica e sociale.

la responsabilità socio-affettiva attraverso attività e progetti volti a:

far acquisire sensibilità nei confronti dei diversi linguaggi espressivi (artistico, musicale, letterario);

far sviluppare consapevolezza e padronanza della propria corporeità, potenziando la capacità di comunicare sia con il linguaggio sia con la dimensione corporea;

far sviluppare la memoria visiva/uditiva, la percezione sensoriale e

l’armonia in tutti gli ambiti espressivi.

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OBIETTIVI GENERALI DEL PERCORSO FORMATIVO

FORMAZIONE DELL'IDENTITA' PERSONALE

Saper riconoscere i propri bisogni e le proprie aspirazioni.

Saper riconoscere i propri punti di forza.

Saper riconoscere i propri punti di debolezza.

Saper superare condizionamenti personali (timidezza, scontrosità).

FORMAZIONE DEL CITTADINO

Saper operare insieme nel rispetto reciproco, alzando la mano, aspettando il proprio turno, non disturbando gli interventi, intervenendo in modo pertinente .

Saper accettare critiche, suggerimenti, decisioni collettive accettando osservazioni di compagni ed insegnanti, accettando le decisioni della maggioranza.

Saper collaborare in gruppo partecipando all’organizzazione delle attività, accettando il compito assegnato, impegnandosi nelle attività, lavorando senza antagonismo e arrivismo.

Saper rispettare i compagni in difficoltà stranieri- nomadi e disabili- incoraggiandoli, rispettandone i tempi, dando suggerimenti, accettando l'abbinamento con i compagni, evitando atteggiamenti di diffidenza e pregiudizio.

Saper rispettare le regole e l'ambiente assumendo atteggiamenti adeguati alle situazioni, avendo cura e rispetto delle cose proprie ed altrui, accettando le regole del vivere collettivo, adottando nei propri comportamenti un atteggiamento di rispetto per l'ambiente attraverso una gestione responsabile delle risorse.

Saper mettere in discussione e rivedere le proprie opinioni.

METODO D'APPRENDIMENTO

Saper elaborare un metodo di studio che individui nella lettura la principale fonte di apprendimento.

Saper riconoscere l’organizzazione strutturale di un libro, individuando i più comuni artifici tipografici.

Saper decodificare i messaggi scritti.

Saper riconoscere l’errore.

Saper correggere l’errore.

Saper prestare attenzione.

Saper individuare i motivi di distrazione.

Saper apprendere in modo significativo.

Saper mettere in relazione informazioni e conoscenze provenienti da campi diversi al fine di comprendere nella loro complessità fatti naturali, storici, ambientali e sociali.

Saper formulare giudizi autonomi e personali.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Saper sviluppare la creatività e l'operatività.

Saper usare le tecniche operative e gli strumenti specifici.

Saper progettare e realizzare in modo compiuto. Saper sviluppare una coordinazione dinamica generale.

SVILUPPO DELLE CAPACITA’

DI SCELTA

Saper riconoscere gli aspetti precipui del proprio carattere.

Saper riconoscere i propri interessi e le proprie inclinazioni.

Saper valutare il livello delle proprie prestazioni.

Saper assumere le proprie responsabilità sia all’interno della realtà scolastica che, più in generale, nel contesto sociale.

Saper pianificare le scelte.

Saper prevedere, valutare ed accettare le conseguenze delle proprie scelte.

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La scuola dell’infanzia promuove la formazione integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni di età, aiutandoli a formarsi come soggetti attivi e consapevoli, capaci di interpretare in modo personale e creativo la realtà che li circonda, in collaborazione con le famiglie e l’ambiente sociale in cui operano.

Il bambino è un soggetto attivo che quotidianamente interagisce con i pari, con gli adulti, con l’ambiente familiare ed extrafamiliare e con il territorio a cui appartiene.

Partendo da questa visione, in accordo con le nuove “Indicazioni per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia”, la scuola promuove lo sviluppo:

1. dell’identità personale: vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, imparare a conoscersi, a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, sperimentarsi in diversi ruoli e diverse forme di identità (figlio, alunno, maschio o femmina…)

2. dell’autonomia: acquisire la capacità di governare e interpretare il proprio corpo;

avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi;

provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere comportamenti sempre più consapevoli.

3. delle competenze: imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione, l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi;

sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati.

• Costruzione del sé

• Autostima

• Fiducia nelle proprie capacità

• Rapporto sempre più consapevole con gli altri

• Attenzione alle dimensioni etiche e sociali

• Elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti

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4. della cittadinanza: scoprire gli altri, i loro bisogni; gestire i contrasti attraverso regole condivise; sperimentare relazioni, dialogare con gli altri, esprimere il proprio pensiero;

prestare attenzione per il punto di vista dell’altro e alle diversità di genere; iniziare a riconoscere i diritti e i doveri in un’ottica di uguaglianza.

Per quanto riguarda la prospettiva del rafforzamento dell’identità personale, considerando il fatto che la nostra società si sta progressivamente costituendo come società multiculturale, la scuola dell’infanzia risulta luogo particolarmente adatto ad orientare i bambini a riconoscere e apprezzare la propria identità personale e culturale e i valori specifici della comunità d’appartenenza, in vista della comprensione di comunità e culture diverse.

La scuola dell’infanzia contribuisce altresì in modo consapevole ed efficace alla progressiva conquista dell’autonomia personale e, nei soggetti con diritti speciali o in situazione di disagio, ne valorizza sia le capacità funzionali sia quelle strumentali.

Essa consolida nei bambini le abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche e intellettive, impegnandosi nelle prime forme di riorganizzazione dell’esperienza e ricostruzione della realtà; stimola, attraverso il gioco, la comunicazione utilizzando linguaggi verbali e non verbali, la relazione, le dinamiche affettive emotive, la fantasia.

Nella fascia d’età dai tre ai sei anni si sviluppano le basi della simbolizzazione, fino alla capacità di avvalersi di sistemi di rappresentazione riferibili a diversi tipi di codici.

La scuola dell’infanzia deve essere in grado di valorizzare le dimensioni di sviluppo ed insieme di

assicurare al bambino un primo approccio ai sistemi simbolico-culturali di questa età di transizione.

E’ per questo motivo che le competenze non vanno rinchiuse in contenitori disciplinari separati e distinti ma vanno definiti in una logica di trasversalità. I sistemi simbolico- culturali offrono ai bambini gli strumenti ed i supporti necessari per raggiungere sempre più elevati livelli di sviluppo mentale.

CURRICOLO E AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Il curricolo può essere definito come un percorso da seguire, un iter formativo grazie al quale le attività educative che vengono svolte nella scuola dell’infanzia acquisiscono organicità ed intenzionalità.

Il curricolo, è costituito dalla specificità degli obiettivi, dei contenuti e dei metodi, dalla molteplicità delle sollecitazioni educative e dalla flessibilità nell’applicazione delle proposte programmatiche. È comunque importante specificare che per curricolo non intendiamo solo un insieme di procedure e percorsi d’apprendimento, ma un costante intreccio fra soggetto/oggetto e contesto.

Nella scuola dell’infanzia si punta a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale e unitario, attraverso i Campi di esperienza, che rappresentano gli ambiti del fare e dell’agire del bambino e offrono “un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri.”

L’organizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualità pedagogica dell’ambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica. In particolare:

– lo spazio dovrà essere accogliente, caldo, ben curato, orientato dal gusto estetico,

espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola. Lo spazio parla

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intimità e di socialità, attraverso l’ambientazione fisica, la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante;

– il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenità la propria giornata, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.

I CAMPI DI ESPERIENZA

IL SÉ E L’ALTRO

Traguardi per lo sviluppo della competenza:

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. Sa di avere una storia familiare e personale, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e sviluppa un senso di appartenenza. Pone domande. Riflette e si confronta, discute, tiene conto dei punti di vista altrui. E’ consapevole delle differenze e sa avere rispetto, ascolta gli altri. Dialoga, discute, progetta confrontando ipotesi, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri. Segue regole di comportamento e si assume responsabilità.

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze:

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, riconosce i segnali del corpo, le differenze sessuali e di sviluppo, adotta pratiche corrette di cura del sé, di igiene e sana alimentazione. Prova piacere nel movimento, si coordina nei giochi individuali e nei giochi di gruppo, usa attrezzi, rispetta le regole, controlla la forza del corpo, valuta il rischio. Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Conosce le diverse parti del corpo e le rappresenta in stasi e in movimento.

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Traguardi per lo sviluppo delle competenze:

Segue con attenzione e con piacere spettacoli di diverso tipo; comunica, esprime emozioni, racconta, inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e di drammatizzazione, attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. Esplora i materiali e li utilizza con creatività. Formula piani di azione e sceglie i materiali e gli strumenti in relazione al progetto da realizzare. Esplora i primi alfabeti musicali, esplora le tecnologie.

I DISCORSI E LE PAROLE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze:

Sviluppa la padronanza della lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico.

Sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri utilizzando in modo differenziato e appropriato il linguaggio nelle diverse attività. Racconta, inventa, ascolta, e comprende narrazioni. Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato.

Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce apprezza e sperimenta la

pluralità linguistica e il linguaggio poetico. Sperimenta le prime forme di comunicazione

attraverso la scrittura anche utilizzando le tecnologie digitali e i nuovi media.

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LA CONOSCENZA DEL MONDO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze:

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare, compie misurazioni con semplici strumenti. Si orienta nel tempo della vita quotidiana, colloca correttamente gli eventi nel tempo e formula ipotesi e riflessioni sul futuro, coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di principi e ipotesi. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.

LA METODOLOGIA

La metodologia della scuola dell’Infanzia riconosce come suoi connotati essenziali

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a. la valorizzazione del gioco come fonte di primo apprendimento, mezzo volto a promuovere lo sviluppo della creatività, la piena espressione di sé e i rapporti sociali;

b. l’esplorazione e la ricerca proponendo esperienze che muovono dalle curiosità del bambino, stimolandolo a confrontare situazioni, a formulare ipotesi, ad adattarsi creativamente alla realtà

c. la vita di relazione, proponendo attività nel piccolo e grande gruppo, instaurando un rapporto positivo con i bambini e rispondendo adeguatamente ai loro bisogni;

d. la mediazione didattica, uso di strategie e strumenti per promuovere lo sviluppo e l’apprendimento nel bambino; uso di materiali strutturati e non, uso di esperienze e situazioni adeguate;

e. l’osservazione, la programmazione, la verifica;

f. la documentazione, che permette all’insegnante di ricostruire l’itinerario educativo.

Il nostro lavoro, sulla base della “continuità” con la scuola primaria (elementare), mira all’acquisizione dei prerequisiti, base dell’apprendimento vero e proprio. Il bambino della scuola dell’infanzia infatti non legge, non studia, non prende appunti, ma fa esperienza ed elabora esperienze.

LE ATTIVITÀ’

Nella realizzazione operativa del presente Progetto Educativo la scuola si avvale delle seguenti attività:

GRAFICO PITTORICHE E PLASTICHE – MANIPOLATIVE – SENSORIALI - AUDIO VISIVE -MASS MEDIALI – SONORO - MUSICALI – VERBALI – DRAMMATICO - TEATRALI – MOTORIE

in riferimento agli obiettivi delle singole unità didattiche previste all’interno della programmazione curricolare.

LA DOCUMENTAZIONE

La documentazione va intesa come processo che produce tracce, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo.

Un’attenta documentazione si compie nella scuola attraverso:

• disegni dei bambini,

• fotografie,

• cartelloni,

• plastici… per testimoniare i percorsi effettuati.

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

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Competenze di base attese al termine della scuola dell’infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.

Il bambino:

- riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui;

- ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto;

- manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti;

- condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici;

- ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali;

- coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza;

- sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana;

- dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spaziotemporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie;

- rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana;

- è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta;

- si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA

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17 SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

OBIETTIVI CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTARE E PARLARE:

Ascoltare e comprendere i messaggi altrui rispettandone idee, opinioni e sensibilità.

Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive, manifestando le proprie idee.

Esprimere attraverso il parlato pensieri, stati d’animo, affetti, partecipando alle interazioni comunicative.

Prestare attenzione adeguata a situazioni comunicative verbali in contesti formali ed informali; individuare emittente,

destinatario e scopo della comunicazione.

Raccontare un episodio accaduto o un brano letto, con un lessico appropriato, seguendo l’ordine logico.

Conversazioni libere e guidate su esperienze, conoscenze personali, temi d’attualità e argomenti di studio.

Saper ascoltare e comprendere diversi tipi di testi orali e scritti.

• Saper intervenire con pertinenza in un contesto comunicativo.

LEGGERE:

Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa, per ricerca, per studio, per piacere…

Individuare caratteristiche di testi narrativi, descrittivi, poetici; cogliere e comprendere le informazioni principali e secondarie del testo; memorizzare poesie; riconoscere le principali figure retoriche (metafora e similitudine).

Tipologie testuali varie.

Saper leggere scorrevolmente con espressività.

Comprendere significati manifesti e nascosti in testi letti.

SCRIVERE:

Produrre testi ortograficamente corretti e coerenti per raccontare esperienze personali o altrui; esporre argomenti noti;

esprimere opinioni e stati d’animo in forme adeguate allo scopo e al destinatario.

Produrre semplici testi poetici.

Produrre sintesi di brani letti ed ascoltati.

Testi narrativi, descrittivi, poetici.

Il riassunto

Saper produrre e rielaborare testi scritti.

RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANA:

Applicare le regole ortografiche;

Riconoscere e classificare le principali parti del discorso; utilizzare il dizionario in modo adeguato.

Usare sinonimi e contrari; riconoscere la funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni dirette ed indirette nella frase.

Regole ortografiche

Punteggiatura (pausa forte e pausa debole).

Parti variabili ed invariabili del discorso: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo (coniugazione attiva), avverbio, congiunzione ed interiezione.

Funzioni del soggetto, del predicato e dell’espansione diretta ed indiretta all’interno della frase.

• Saper riconoscere ed usare adeguatamente le strutture della lingua

(18)

18 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ITALIANO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

COMPETENZE

ASCOLTARE E PARLARE:

Prestare attenzione in situazione di ascolto.

Individuare gli elementi analitici di un testo orale.

Riconoscere il significato globale di un testo orale.

Riconoscere all’ascolto diversi tipi di testo e rilevarne la funzione comunicativa.

Ripetere oralmente un testo.

Raccontare esperienze e fatti oggettivi e rielaborarli.

Utilizzare il lessico appropriato rispetto alle diverse situazioni comunicative.

Rispettare la correttezza formale nelle comunicazioni.

Varie tipologie di testo (narrativo, descrittivo, poetico,

argomentativo, espositivo).

Adottare strategie di attenzione, comprensione e interpretazione.

Confrontare opinioni e punti di vista.

LEGGERE:

Leggere in modo espressivo;

Comprendere il significato globale di un testo scritto.

Confrontare diverse tipologie testuali ed elaborarle.

Varie tipologie di testo (narrativo, descrittivo, poetico,

argomentativo, espositivo).

La lingua e la sua storia.

Cenni di storia della letteratura italiana

Leggere in modo espressivo.

Leggere per studiare.

Comprendere la struttura del testo in base alla funzione e allo scopo.

Comprendere il messaggio dell’autore.

Riconoscere le tipologie testuali e riferirle al contesto storico, sociale, culturale.

Esprimersi con chiarezza e coerenza.

Rielaborare quanto ascoltato, letto e vissuto.

SCRIVERE:

Usare correttamente la morfosintassi.

Usare correttamente l’ortografia.

Utilizzare un lessico appropriato.

Organizzare vari tipi di testo: narrativo, descrittivo, poetico, espositivo, argomentativo, assicurando coerenza di contenuti.

Acquisire tecniche per produrre testi narrativi, descrittivi, poetici, espositivi, argomentativi.

Conoscere la tecnica del prendere appunti e produrre schemi.

Testi narrativi, descrittivi, poetici, argomentativi.

La sintesi.

• Produrre autonomamente testi secondo modelli appresi, formalmente corretti.

• Interpretare, commentare e argomentare.

• Conoscere le caratteristiche essenziali dei vari generi letterari.

RIFLETTERE SULLA LINGUA ITALIANA:

Conoscere gli elementi sintattici della frase attraverso la riflessione della lingua.

Conoscere gli elementi sintattici del periodo attraverso la riflessione della lingua.

Conoscere gli aspetti storico-evolutivi della lingua.

Struttura della frase e parti del discorso; analisi logica e analisi del periodo.

Cenni sull’evoluzione storica della lingua.

• Conoscere le funzioni e le strutture della lingua e applicarle

correttamente.

• Saper utilizzare strumenti di consultazione

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19 SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

RICEZIONE ORALE

Comprendere semplici istruzioni e frasi di uso quotidiano.

COMPRENSIONE SCRITTA

Comprendere brevi testi, accompagnati da supporto visivo.

Comprendere semplici testi, cogliendo il significato generale dell’argomento proposto.

PRODUZIONE ORALE

Chiedere e dare semplici informazioni, relative a situazioni concrete, su argomenti conosciuti.

Scambiare con i compagni semplici informazioni relative alla sfera personale.

PRODUZIONE SCRITTA

Copiare e scrivere parole e semplici frasi relative ad argomenti noti.

Scrivere semplici e brevi messaggi riferendoli a situazioni concrete di vita quotidiana (biglietti di auguri, cartoline…)

Funzioni linguistico - comunicative per raggiungere e potenziare le abilità del livello A1 (Rif. QCER)

Lessico relativo alle aree di conoscenza affrontate.

Riflessioni sulla struttura linguistica della frase

Vita quotidiana, tradizioni, abitudini del paese straniero di cui si studia la lingua.

Comprendere messaggi verbali orali su argomenti familiari e personali quotidiani ed eseguire semplici istruzioni date dall’insegnante.

Decodificare il significato globale di semplici testi scritti .

Descrivere oralmente aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente e scambiare semplici informazioni relative alla sfera personale.

Scrivere semplici e brevi messaggi (biglietti, brevi lettere personali) da utilizzare in situazioni concrete di vita quotidiana.

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20 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

LINGUA INGLESE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE):

Comprendere messaggi orali su argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana espressi con articolazione chiara.

LETTURA

(COMPRENSIONE SCRITTA SCRITTA):

Comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti su argomenti di interesse personale, relativi alla vita quotidiana.

PARLATO

(PRODUZIONE ED INTERAZIONE ORALE):

Produrre testi orali di varia tipologia e genere su argomenti di interesse personale

Interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana dando e chiedendo informazioni, usando un lessico adeguato e funzioni

comunicative appropriate

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA):

Produrre testi scritti di varia tipologia e genere attinenti alla sfera personale, alla vita quotidiana e di contenuto culturale.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO:

• Rilevare semplici analogie e diffeenze legate a lingue diverse

Funzioni linguistico - comunicative necessarie per raggiungere e potenziare le abilità, al termine del percorso previste dal livello A2 del QCER*.

Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate.

Grammatica della frase e del testo:

forme necessarie per potenziare le abilità previste dal livello A.

Pronuncia e intonazione di espressioni e sequenze linguistiche Aspetti della cultura e della civiltà nelle comunità anglofone Comparazione tra il “mondo d’origine” e il “mondo delle comunità di cui si impara la lingua”.

. Saper comprendere messaggi orali su argomenti familiari, personali, quotidiani.

Saper comprendere il messaggio di un testo scritto deducendo anche le informazioni non esplicite.

Saper conversare su temi noti riguardanti l’ambito personale di vita quotidiana accettando eventuali difficoltà espositive purché non pregiudichino la

comprensione globale del messaggio

Saper produrre testi di vario genere utilizzando lessico, funzioni e strutture acquisite.

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21 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SECONDA LINGUA COMUNITARIA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE):

Comprendere in modo globale parole, semplici frasi e messaggi orali su argomenti di interesse personale e relativi alla vita quotidiana espressi con articolazione chiara.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA):

Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi scritti su argomenti di interesse personale, relativi alla vita quotidiana e di contenuto culturale.

PARLATO

(PRODUZIONE ED INTERAZIONE ORALE):

Far domande, rispondere, dare informazioni su argomenti di interesse personale e familiare riguardanti la vita quotidiana.

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA):

Produrre testi scritti di varia tipologia e genere attinenti alla sfera personale, alla vita quotidiana e di contenuto culturale.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO:

• Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato

Funzioni linguistico - comunicative necessarie per raggiungere e potenziare le abilità dei livelli A1/A2 (Rif. QCER).

Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate.

Grammatica della frase e del testo: per un avvio alle abilità del livello A 1.

Pronuncia e intonazione corrette di singole parole e sequenze linguistiche.

Aspetti della cultura implicita nella lingua relativa all’ambito personale, alla vita quotidiana.

Comparazione tra il “mondo d’origine” e il “mondo delle comunità di cui si impara la lingua”.

.

Comprendere messaggi chiari su argomenti familiari, personali, quotidiani.

Riconoscere il messaggio di un testo scritto deducendo anche le informazioni non esplicite.

Saper conversare su temi noti riguardanti l’ambito personale di vita quotidiana accettando eventuali difficoltà espositive purché non pregiudichino la comprensione globale del messaggio

Produrre testi di vario genere utilizzando lessico, funzioni e strutture acquisite.

(22)

22 SCUOLA PRIMARIA

MUSICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

Discriminare e interpretare suoni e

rumori di oggetti e ambienti diversi Suoni e rumori del paesaggio sonoro

Esplorazione,

discriminazione ed elaborazione di eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte

Esplorazione delle diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e di strumenti musicali imparando ad ascoltare se stessi e gli altri; uso di forme di notazione analogiche o codificate

Saper usare combinazioni timbriche, ritmiche applicando schemi elementari; esecuzione con la voce, il corpo e gli strumenti, compresi quelli della tecnologia informatica

Utilizzare la voce per produrre espressioni parlate, recitate, cantate

Tipologie di espressioni verbali (parlato, declamato, cantato, recitato)

Saper eseguire da soli o in gruppo semplici brani vocali e/o strumentali utilizzando strumenti didattici anche auto costruiti appartenenti a generi e culture differenti

Riconoscere i parametri del suono (timbro, intensitá, durata, altezza)

Parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza

Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale sapendoli poi utilizzare

Riprodurre suoni e ritmi; apprendere canti e brani per imitazione

Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche) propri dei vissuti dei bambini

Adottare strategie per l’ascolto, l’interpretazione, la descrizione e l’apprezzamento estetico dei brani musicali

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23 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

MUSICA E STRUMENTO MUSICALE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

Eseguire collettivamente ed individualmente brani

vocali/strumentali di diversi generi e stili anche avvalendosi di

strumentazione elettronica

Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali/strumentali, utilizzando sia strutture aperte sia semplici schemi ritmico melodici.

Riconoscere e classificare anche stilisticamente gli elementi costitutivi del linguaggio musicale.

Conoscere e interpretare in modo critico opere musicali e

progettare/realizzare eventi sonori che possano integrare altre forme artistiche.

Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri

sistemi di scrittura.

Orientare criticamente le proprie scelte musicali utilizzando le esperienze e le opportunità offerte dal percorso scolastico.

Saper utilizzare Internet per la ricerca musicale e saper utilizzare software specifici per l’elaborazione sonora e la scrittura musicale

• Parametri del suono.

• Notazione musicale di tipo tradizionale e simbolica.

• Fondamenti della tecnica del canto.

• Fondamenti della tecnica dello strumento musicale.

• Conoscenza di un repertorio didattico ed artistico storicamente inquadrato.

• Conoscenza delle principali opere musicali: artisti, genere, strutture e stili storicamente inquadrati.

Partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e

l’interpretazione di brani

strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti

Usare diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura,

all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali

Ideare e realizzare messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione o di sistemi informatici

Dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando capacità di comprensione di eventi, opere musicali riconoscendone i significati

Valutare in modo funzionale ed estetico ciò che si ascolta, riuscendo a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversità culturali

contemporanee

Integrare con gli altri saperi e le altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica

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24 SCUOLA PRIMARIA

ARTE E IMMAGINE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ESPRIMERSI E COMUNICARE

Interpretare immagini e cogliere le intenzioni comunicative di un messaggio iconico, espressivo e multimediale.

Cogliere nelle immagini i contenuti simbolico-informativo-emotivo

OSSEVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Conoscere ed usare autonomamente gli elementi base del linguaggio iconico espressivo e multimediale.

Produrre elaborati con tecniche grafico-pittoriche diverse e multimediali.

Rappresentare graficamente esperienze.

Rielaborare creativamente disegni e testi per produrre un’opera personale e riproduzioni di quadri d’autore

COMPRENDERE ED APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

• I colori e le emozioni.

• La figura umana.

• L’ambiente.

• Le stagioni e le loro caratteristiche cromatiche.

• La funzione dell’immagine (informativa, pubblicitaria, espressiva).

• Le immagini nell’arte

Riconoscere ed usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.

Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici per fini espressivi.

Rilevare gli elementi costitutivi del messaggio.

Individuare le funzioni che l’immagine svolge dal punto di vista informativo ed emotivo.

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25 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ARTE E IMMAGINE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

PERCETTIVO VISIVO

Saper riconoscere e superare i principali stereotipi.

Osservare e descrivere tutti gli elementi significativi presenti nelle opere artistiche.

Riconoscere le diverse tecniche espressive nei messaggi visivi e saper descrivere i procedimenti.

LEGGERE E COMPRENDERE

Comprendere per utilizzare la grammatica del vedere.

Imparare, conoscere ed applicare le tecniche al servizio delle arti visuali.

Leggere un’opera d’arte e collocarla nel contesto del periodo culturale considerato. Confrontare le opere attraverso gli elementi stilistici di epoche diverse. Individuare alcune tipologie di beni artistici culturali.

PRODURRE E RIELABORARE SAPERE:

adoperare materiali, strumenti e tecniche grafiche pittoriche, plastiche.

realizzare elaborati usando le regole, i materiali e le tecniche.

sperimentare l’utilizzo di più codici.

Acquisire un lessico specifico appropriato.

IL LINGUAGGIO VISIVO E SI SUOI CODICI

Il punto

La linea

La superficie

Lo stereotipo

Il colore

La luce e l’ombra

Il volume

Lo spazio

La composizione

Osservazione guidata di elementi diversi: dalla struttura alla rielaborazione dei soggetti presenti in natura

Grammatica del vedere.

Cenni sulla comunicazione visiva:

codice, simbolo, ecc.

Le conoscenze relative agli elementi che compongono il linguaggio visuale attraverso i temi operativi.

Gli strumenti e le tecniche.

Le tecniche espressive grafiche, pittoriche eventualmente plastiche.

Le metodologie artistiche.

Studio della Storia dell’arte dalla Preistoria al XIX secolo

• Comprendere l’utilità del linguaggio specifico.

• Comprendere il contenuto del messaggio visivo riferito alla capacità del vedere-osservare.

• Indirizzare l’osservazione per convogliare la successiva fase della produzione.

• Leggere le immagini.

• Sviluppare capacità espressive ed interpretare gli elementi osservati.

• Acquisire capacità necessarie a produrre messaggi visivi in modo consapevole.

• Leggere le opere d’arte, i beni culturali.

• Produrre un elaborato appropriato.

• Rielaborare in modo personale.

• Produrre prodotti con l’ausilio di più codici eventualmente anche multimediali.

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26 SCUOLA PRIMARIA

EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO- PERCETTIVE

IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO ED IL TEMPO

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

MODALITA’ COMUNICATIVO

ESPRESSIVA

IL GIOCO LO SPORT LE REGOLE E IL FAIR PLAY

SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE

Le parti del corpo.

Le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestesiche).

Le capacità coordinative.

Le capacità condizionali.

I fattori della strutturazione dello schema corporeo

Modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo.

Drammatizzazione.

Giochi organizzati sotto forma di gare e giochi di squadra.

Rispetto di sé e per l’avversario: lealtà, controllo dell’aggressività, negoziazione di qualsiasi forma di violenza, rispetto dei ruoli.

Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni e le regole del comportamento.

Alimentazione e corporeità

Benessere psico-fisico legato alla cura del proprio corpo.

• Conoscenza topologica e funzionale del proprio corpo.

• Presa di coscienza della propria postura.

• Lateralizzazione.

• Padronanza degli schemi motori di base.

• Muoversi con scioltezza, destrezza, ritmo ed equilibrio.

• Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.

• Controllare la respirazione, frequenza cardiaca, tono muscolare.

• Utilizzare in modo efficace la gestualità fino-motoria.

• Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.

• Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività gioco- sport.

• Capacità di assumersi responsabilità nei confronti delle proprie azioni.

• Cooperare all’interno del gruppo.

• Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambienti.

• Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e gli altri attrezzature e spazi.

• Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.

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27 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO

ESPRESSIVA

IL GIOCO LO SPORT LE REGOLE E IL FAIR PLAY

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

Le parti del corpo.

Le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestesiche ).

I fattori della strutturazione dello schema corporeo.

Le capacità condizionali.

Modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo.

Drammatizzazione e danza.

Giochi organizzati sotto forma di gare e giochi di squadra.

Rispetto per sé e per l’avversario;

lealtà controllo dell’aggressività, negazione di qualsiasi forma di violenza.

Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni, le regole di comportamento.

Alimentazione e corporeità.

Benessere psico-fisico legato alla cura del proprio corpo.

Conoscenza topologica e funzionale del proprio corpo

Presa di coscienza della propria postura

Laterizzazione

Padronanza degli schemi motori di base

Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo.

Utilizzare in modo efficace la gestualità fino- motoria.

Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.

Cooperare all’interno del gruppo

Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e gli altri attrezzature e spazi .

Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere fisico.

Controllare la respirazione, frequenza cardiaca, tono muscolare.

Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati.

Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambienti

Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport.

Capacità di assumersi responsabilità nei confronti delle proprie azioni.

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