C C O O N N T T R R I I B B U U T T I I P P E E R R L L ’ ’ A A C C Q Q U U I I S S T T O O D D I I M M A A C C C C H H I I N N A A R R I I , , M M E E Z Z Z Z I I E E
AT A TT TR RE E ZZ Z Z A A T T U U R R E E
• TESTO DEL REGOLAMENTO(in vigore dal 1°ottobre 2001)
• SCHEMA DI DOMANDA (Allegato1)
• SCHEMA DELLA RELAZIONE SUGLI INVESTIMENTI EFFETTUATI (Allegato2)
Per informazioni rivolgersi a: Sviluppo del Mercato
Via de’ Burrò 147 – 00186 ROMA – Tel. 06.52082539/40 – Telefax 06.52082725
REGOLAMENTO
(approvato con deliberazione della Giunta della C.C.I.A.A. di Roma n. 114 del 14.05.2001 e successivamente modificato con deliberazione della Giunta n. 206 del 10.09.2001)
ART. 1
SCOPO DELL’INIZIATIVA
Nel quadro delle proprie iniziative istituzionali, la Camera di Commercio I.A.A. di Roma, ha previsto l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, mezzi ed attrezzature a favore delle imprese di Roma e Provincia.
ART. 2
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono ammesse a partecipare all’iniziativa le piccole e medie imprese così come definite dal Decreto del M.I.C.A. del 18/09/1997 e successive eventuali modificazioni (1).
Tali imprese, al momento della presentazione della domanda, pena esclusione dal contributo, dovranno:
- essere regolarmente iscritte ed avere denunciato l’attività esercitata al Registro delle Imprese della Camera di Commercio I.A.A. di Roma;
- avere sede legale, amministrativa ed operativa nella Provincia di Roma;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
- non trovarsi in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali.
Sono esclusi dalla presente iniziativa i settori dell’ agricoltura, pesca, acquacoltura, trasporti, industria siderurgica, cantieristica navale, industria automobilistica, fibre sintetiche.
Non sono, inoltre, ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 50% da Enti o Aziende pubbliche.
ART. 3
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili le spese sostenute dalla data di entrata in vigore del presente regolamento (06.06.2001) per l’acquisto di:
1. macchinari ed attrezzature;
2. mezzi targati di trasporto merci, conformi alla vigente normativa europea sui limiti di emissione inquinante;
3. strumenti elettronici di calcolo (esclusi i registratori di cassa);
4. sistemi hardware.
I beni oggetto del contributo devono essere di nuova fabbricazione e costituire elemento indispensabile allo svolgimento del processo produttivo dell’ azienda.
L’impresa è obbligata inoltre a detenere detti beni nella sede o unità locale, ubicate nella provincia di Roma, per la quale vengono acquistati per un periodo di almeno tre anni (cinque anni per i beni di cui al n. 2 del primo comma del presente articolo) e in tale periodo gli stessi non potranno essere ceduti alienati o distratti.
Le spese devono essere realizzate tramite acquisto diretto, sono escluse le spese sostenute con ricorso a contratti di locazione finanziaria e di compravendita con riserva di proprietà.
Sono escluse dal finanziamento le spese sostenute per acquisti di:
a) software ed accessori informatici;
b) mobili e/o elementi di arredo;
c) minuterie, materiali d’uso, utensili per manutenzioni ordinarie, accessori, beni di uso promiscuo (ad esempio telefonia mobile, computer portatili e tutti gli strumenti che esulano dall’attività aziendale);
d) materie prime, semilavorati.
Sono altresì escluse le spese di gestione, di manutenzione ed assistenza post-vendita, ristrutturazione ed acquisto locali e qualsiasi altro acquisto non inerente le funzioni aziendali.
ART. 4
AGEVOLAZIONI PREVISTE
Gli interventi finanziari sono costituiti da contributi pari al 30% (al netto dell’IVA) del prezzo di acquisto del bene con un massimo, per ogni singola azienda di 10.000 EURO (L. 19.362.700), è esclusa la concessione di contributi inferiori a 516,46 EURO (L. 1.000.000).
L’ impresa potrà richiedere che l’eventuale contributo venga liquidato in Euro, purchè comunichi di essere in possesso di c/c espresso in tale denominazione.
I contributi sopra indicati non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per lo stesso oggetto ed il loro ammontare concorre al raggiungimento del limite stabilito dalla Commissione Europea con la regola degli aiuti “de minimis”, in base alla quale un’impresa, nell’arco di un triennio, non può ottenere senza autorizzazione della Commissione stessa, aiuti pubblici superiori ad 100.000 EURO (G.U.C.E. n. 68 del 6/3/1996).
ART. 5
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di ammissione al contributo, redatte su carta intestata della ditta, secondo lo schema obbligatorio riportato in allegato al presente Regolamento (allegato 1), dovranno essere spedite alla Camera di Commercio I.A.A. di Roma – via de’ Burrò 147 00186 Roma, a partire dal 14.06.2001, esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, allegando:
A. Nel caso in cui il bene sia stato interamente pagato:
1) Una breve relazione contenente la descrizione dei beni acquistati, la sede o l’ unità locale ai quali sono destinati ed il loro utilizzo nell’ ambito dell’ azienda (allegato 2);
2) Fotocopia delle fatture elencate nel modulo di domanda con apposti, in originale, il timbro dell’azienda e la firma del legale rappresentante;
3) Copia del bonifico bancario o di altro documento quietanzato comprovante l’avvenuto pagamento di ogni singolo investimento.
B. Nel caso in cui il bene sia stato solo prenotato:
1) Una breve relazione contenente la descrizione dei beni acquistati, la sede o l’ unità locale ai quali sono destinati ed il loro utilizzo nell’ ambito dell’ azienda (allegato 2);
2) Copia dell’ ordine d’ acquisto contenente la descrizione dettagliata dei beni acquistati e degli importi relativi ad ogni singola voce di spesa;
3) Copia del bonifico bancario o di altro documento quietanzato attestante l’avvenuto pagamento di almeno il 30% di ogni singolo investimento.
Nel caso di cui al punto B) il pagamento totale del bene dovrà avvenire entro un anno dalla data di prenotazione del bene.
Farà fede, quale data di presentazione delle domande, ai fini del presente regolamento, la data del timbro postale di spedizione.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda cumulabile per più beni.
Non saranno ammesse successive integrazioni e verranno respinte le domande incomplete.
Eventuale documentazione aggiuntiva, o chiarimenti necessari al fine di completare l’istruttoria, potranno essere richiesti dalla Camera di Commercio I. A. A. di Roma e dovranno essere trasmessi dall’ impresa entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, pena la non ammissibilità a contributo.
ART. 6
GRADUATORIA DELLE DOMANDE
Le domande giudicate ammissibili saranno ordinate cronologicamente, secondo la data del timbro postale.
Qualora lo stanziamento non sia sufficiente a coprire tutte le domande, saranno escluse dal contributo (o subiranno riduzioni di contributo) quelle posizionate negli ultimi posti della graduatoria, procedendo in ordine cronologico.
Se le imprese interessate alla riduzione sono due o più, in quanto recanti la stessa data di timbro postale, gli importi saranno ridotti con criterio proporzionale.
ART. 7
CONCESSIONE CONTRIBUTI E LORO EROGAZIONE
La concessione dei contributi è disposta, previa istruttoria dell’ufficio incaricato, con determinazione del Dirigente competente entro 90 giorni dalla data risultante dal timbro di arrivo, apposto dalla Camera sulle richieste di contributo.
Il contributo concesso sarà liquidato in un’unica soluzione e dietro presentazione delle fatture debitamente quietanzate in originale che verranno controllate e vidimate dall’ ufficio competente e restituite all’ azienda.
La presentazione delle fatture dovrà essere effettuata entro 90 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione al contributo ovvero entro 30 giorni dal pagamento totale dei beni nel caso di cui al I° comma, punto B), dell’ art. 5.
ART. 8
CONTROLLI E REVOCA
La Camera di Commercio effettuerà controlli a campione presso le sedi delle aziende finanziate per verificare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate, la permanenza dei beni oggetto del contributo per il periodo previsto dall’ art. 3, e comunque la sussistenza di tutti i requisiti necessari per l’ ottenimento dei contributi.
La Camera di Commercio procederà, sulla base dei controlli effettuati, alla revoca delle agevolazioni qualora accerti che non sussistono le condizioni previste dal presente regolamento.
In caso di revoca del contributo le eventuali somme, erogate dalla Camera, dovranno essere restituite maggiorate degli interessi legali.
ART. 9 COMMISSIONE
Viene istituita un’apposita Commissione, composta da 3 rappresentanti della Giunta camerale, con il compito di fornire gli indirizzi agli uffici in caso di dubbi interpretativi relativamente all’applicazione dei principi fissati dal presente regolamento.
ART. 10 AVVERTENZE
Ai sensi della L. n. 675/1996, i dati comunicati dall’impresa sul modulo di domanda, saranno utilizzati per gli scopi previsti dal presente bando e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza ausilio degli strumenti informatici, nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è ispirata l’attività dell’Ente.
Il titolare dei dati trattati è la Camera di Commercio I.A.A. di Roma con sede in Via de’ Burrò 147 – 00186 Roma.
___________________________________
(1) NOTA:
In base a detto decreto è definita piccola e media impresa quella che presenta congiuntamente i seguenti requisiti:
a) Ha meno di 250 dipendenti;
b) Ha un fatturato annuo non superiore a 40 milioni di EURO, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 27 milioni di EURO;
c) Ed è in possesso del requisito di indipendenza, come definito al successivo comma 4.
Il comma 4 dell’art. 1 del Decreto del Ministero dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato 18 settembre 1997 così recita:
Ai fini del presente decreto è considerata indipendente l’impresa il cui capitale o i diritti di voto non siano detenuti per il 25% o più da una sola impresa oppure congiuntamente da più imprese non conformi alla definizione di piccola e media impresa o di piccola impresa, secondo il caso, pertanto al fine di effettuare la verifica del requisito d’indipendenza, debbono essere sommate tutte le partecipazioni al capitale sociale o i diritti di voto detenuti da imprese di dimensioni superiori. La predetta soglia può essere superata nelle due fattispecie seguenti:
a) se l’impresa è detenuta da società di investimenti pubblici, società di capitali di rischio o investitori istituzionali, a condizione che questi non esercitino alcun controllo individuale o congiunto sull’impresa;
b) se il capitale è disperso in modo tale che sia impossibile determinare da chi è detenuto e se l’impresa dichiara di poter legittimamente presumere la sussistenza delle condizioni di indipendenza.
Allegato 1
SCHEMA DI DOMANDA (da inviare su carta intestata dell’Azienda) RACCOMANDATA A.R.
ALLA CAMERA DI COMMERCIO
INDUSTRIA ARTIGIANATO E
AGRICOLTURA – Sviluppo del Mercato
Via de’Burrò, 147
00186 ROMA
Oggetto: Richiesta contributo per acquisto macchinari, mezzi ed attrezzature
Il/la sottoscritto/a________________________________________________nato a_____________
il _____________________________residente a ________________________________________
in Via/P.zza______________________________________C.F._____________________________
in qualità di titolare/legale rappresentante dell’impresa ____________________________________
C H I E D E
che l’impresa sopraindicata venga ammessa al contributo a fondo perduto previsto dal regolamento di attuazione dell’iniziativa approvato con deliberazione della Giunta camerale n. 114 del 14.05.2001 e successivamente modificato con deliberazione n. 206 del 10.09.2001.
A tal fine, dopo aver preso attenta visione del citato regolamento, D I C H I A R A sotto la propria responsabilità:
1 - DATI RELATIVI ALL’IMPRESA RICHIEDENTE
Ragione/Denominazione sociale completa______________________________________________
Sede legale: Via/P.zza __________________________________________________n._________
C.A.P. _______________________Comune __________________________________________
Tel. _________________________Fax ___________________E-mail ______________________
C.F.____________________________________Partita Iva________________________________
N. Rea_____________________
Attività esercitata: _________________________________________________________________
Principali linee di prodotti/servizi: ____________________________________________________
________________________________________________________________________________
Numero dipendenti ___________
2 – DATI SEDE/UNITA’ LOCALE INTERESSATA DAGLI INVESTIMENTI (da compilarsi solo se diversa dalla sede di cui al n. 1).
Via/Piazza ________________________________________________ n._____________________
C.A.P.______________________Comune _______________________Tel. __________________
Fax ___________________________ E-mail __________________________________________
DICHIARA INOLTRE
a norma degli artt. 2 e 4 della Legge n. 15 del 04/01/1968 e successive modificazioni e consapevole delle responsabilità penali e delle conseguenti sanzioni cui può andare incontro in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell’art. 26 della stessa Legge
A. che l’impresa sopraindicata:
1) ha sede legale, amministrativa ed operativa nella provincia di Roma;
2) è in regola con il pagamento del diritto annuale;
3) non si trova in stato di liquidazione o scioglimento e non è sottoposta a procedure concorsuali;
4) non ha il capitale sociale detenuto per più del 50% da Enti o Aziende pubbliche;
5) risponde alla definizione di piccola e media impresa secondo i criteri stabiliti da D.M.
M.I.C.A. del 18 settembre 1997 e cioè:
PARAMETRI LIMITI
Dipendenti < 250
Fatturato o in alternativa
Totale attivo di bilancio
≤ 40 mln EURO
≤ 27 mln EURO
Requisito d’indipendenza Il capitale o i diritti di voto non sono detenuti per il 25% o più da una sola impresa oppure congiuntamente da più imprese non conformi alla definizione di piccola o media impresa.
6) non ha ottenuto né richiederà in futuro agevolazioni a valere su leggi statali, regionali o di altri enti e/o istituzioni pubbliche, per i medesimi investimenti oggetto della presente domanda;
7) non ha beneficiato, conteggiando anche il contributo di cui si chiede la concessione, né intende beneficiare in genere di contributi pubblici per un ammontare superiore rispetto alla regola del “de minimis” prevista dalla “Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti de minimis”, pubblicata in G.U.C.E. C 68 del 6.3.1996 (€ 100.000 su un periodo di tre anni a decorrere dal momento del ricevimento del primo aiuto “de minimis”);
B. che:
1. i beni acquistati, oggetto del contributo, sono di nuova fabbricazione e costituiscono elemento indispensabile allo svolgimento del ciclo produttivo;
2. tutte le spese relative al loro acquisto sono state sostenute in data successiva all’entrata in vigore del regolamento di attuazione dell’iniziativa (06.06.2001).
A tal fine
ALLEGA (nel caso in cui il bene sia stato interamente pagato)
Breve relazione descrittiva degli investimenti effettuati (Allegato 2);
Fotocopia della/delle fatture relative ai beni descritti con apposti, in originale, il timbro dell’azienda e la firma del legale rappresentante;
Copia del/dei bonifici bancari o di altro documento/i quietanzati comprovanti l’avvenuto pagamento di ogni singolo investimento.
(nel caso in cui il bene sia stato solo prenotato)
Breve relazione descrittiva degli investimenti effettuati (Allegato 2);
Copia dell’ ordine d’ acquisto contenente la descrizione dettagliata dei beni acquistati e degli importi relativi ad ogni singola voce di spesa;
Copia del/dei bonifici bancari o di altro documento/i quietanzati comprovanti l’avvenuto pagamento di almeno il 30% di ogni singolo investimento.
SI IMPEGNA
a) a detenere i beni oggetto del contributo nella sede od unità locale, ubicate nella provincia di Roma, per le quali sono stati acquistati per un periodo di almeno tre anni (cinque anni per i beni di cui all’art. 3, 1° comma, n. 2) e, in tale periodo a non cederli alienarli o distrarli;
b) a consentire i controlli e gli accertamenti che la Camera di Commercio I.A.A. di Roma riterrà opportuno disporre.
CHIEDE
che l’eventuale contributo venga erogato tramite versamento in L./Euro sul c/c bancario n.
……… presso la Banca ………. Agenzia ………
codice ABI e CAB ……….. .
………..
data ………(*)
Firma del legale rappresentante
(*) allegare fotocopia (leggibile) del documento di identità del firmatario in corso di validità.
L’interessato acconsente espressamente ai sensi dell’art. 11 della legge 675/96, al trattamento dei dati personali contenuti nella presente istanza. I dati saranno utilizzati dalla scrivente Camera soltanto per gli scopi connessi al procedimento in corso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza ausilio degli strumenti informatici, nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è ispirata l’attività dell’Ente.
………..
Firma del legale rappresentante
Allegato 2 RELAZIONE SUGLI INVESTIMENTI EFFETTUATI DESCRIZIONE DEI BENI ACQUISTATI SEDE/UNITA’ LOCALE INTERESSATA SCOPO DI UTILIZZO DATA E NUMERO DI FATTURA/ORDINE IMPORTO (al netto dell’IVA) 1……….. ……… ……… ……… ………
2 ………. ……… ……… ……… ………
3 ………. ……… ……… ……… ………
4 (etc.)
TOTALE SPESA SOSTENUTA