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ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE TERRENI DI PROPRIETA’ SIG.RA GHISLOTTI LAURA, NEI COMUNI DI

BREMBATE SOTTO, CANONICA D’ADDA E PONTIROLO NUOVO, PER COMPLETAMENTO PROPRIETA’ “BOCCHE BREMBO” -

Presidente

Per l’esecutivo illustra il provvedimento l'Assessore Quadri. Prego, Assessore.

Assessore Quadri

Si tratta dell’acquisizione di sei mappali alle Bocche del Brembo, questi sei mappali, che sono praticamente delle aree residuali che un po' sui bordi delle strade, un po' sulle rive del fiume Brembo, permettono comunque di creare la proprietà assoluta dell’area. Per cui l’area adesso già nostra con l’aggiunta di questi sei mappali ci permette praticamente di poter eventualmente chiudere l’area, ma comunque delimitarla... ?... la proprietà assoluta, quindi non avendo più diritti di passo e diritti di accesso all’area. Sono per un totale, sono 6.495 metri quadri complessivi, per un valore di stima di 1,30 al metro quadro, quindi per un valore totale di 8.443,50 Euro. Avendo voluto arrivare ad un accordo bonario abbiamo stimato con la proprietà un valore totale di 12.655,25 Euro, a cui vanno aggiunti 14.000 Euro per il valore del legname, quindi la legna verde calcolata cinque Euro al quintale. Sono sostanzialmente 50 alberi, di circonferenza di 30 centimetri ed altezza di dieci metri e 30 alberi con circonferenza di 30 centimetri e altezza otto metri e dieci alberi con circonferenza di 50 centimetri medi e l’altezza di 15. Sostanzialmente viene calcolata cinque Euro al quintale, per 14.000 Euro, sommando, ad un totale di 26.665,25. Ci sembrava una cifra congrua, ma anche per il valore non solo simbolo, ma anche venale dell’area, che ci consente l’operazione di avere tutta la proprietà.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione. È iscritto a parlare il Consigliere Zordan, ne ha facoltà.

Consigliere Zordan

È un’operazione importante secondo me, perché quest’area è un’area di pregio ed è storicamente importante per la storia della nostra città.

Volevo solamente chiedere una precisazione, ma non sono nostri anche i mappali 655 e 657? Cioè, quelli di fronte alla Cà de Trei, proprio lì attaccati.

Assessore Quadri

Allora, allegata alla documentazione avete la planimetria e credo che la leggenda dica, adesso io non l’ho guardata francamente, però le aree segnate in rosso sono la proprietà della Ghislotti...

(interventi in sottofondo)

... le vostre sono in bianco e nero?

Consigliere Zordan

No, no, sono segnate in rosso e lì si capisce...

Assessore Quadri

... quindi le aree di proprietà del Comune di Treviglio praticamente sono tutte le altre.

(interventi in sottofondo) Consigliere Zordan

... no, perché sono segnate in verde e in giallino, ma...

Assessore Quadri

... sì, fabbricati rurali di proprietà del Comune di Treviglio...

Consigliere Zordan

... poi nel mappale 659 sono indicati i due edifici, come si chiama, la casa fortificata e la casetta lì a fianco.

Assessore Quadri Sì.

Consigliere Zordan

... i terreni lì di fronte, ecco, 656 e 657, mi pareva fossero del Comune...

(interventi sovrapposti) Assessore Quadri

Sì, sono già segnati.

(interventi in sottofondo) Consigliere Zordan Ah, ma allora...

Assessore Quadri

... si sarà scolorita la, non essendo segnate in rosso sono di proprietà, perché sono in rosso quelle di proprietà altrui. Per cui chiaramente, essendo nel perimetro del rosso sono di proprietà del Comune.

Consigliere Zordan Grazie.

Presidente

Consigliere Zordan, ha terminato? Grazie. E’ iscritto a parlare il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.

Consigliere Minuti

Sono più stufo io di parlare che voi di ascoltarmi e tuttavia tocca dire che questa delibera contiene un falso in atto pubblico, là dove dice che con questa acquisizione si procedere al completamento della proprietà delle Bocche del Brembo, in capo al Comune di Treviglio. Il fatto in atto pubblico, consentitemi di virgolettarlo, nel senso che il completamento della proprietà delle Bocche del Brembo per il Comune di Treviglio si attuerà soltanto con l’acquisizione delle proprietà del conte Giancarlo Melzi d’Eril, che stanno adiacenti a questa, per i quali io una volta incaricai il Consigliere Crippa di esercitare una trattativa per arrivare a una conclusione, ma non per colpa di Crippa, perché conosco sia Crippa che il Melzi d’Eril, la trattativa non andò in porto, eppure quella avrebbe consentito di creare davvero un bosco importante per presidiare sotto tutti i profili questa proprietà.

Mi consenta di dire anche, Assessore e Sindaco, che io sono perché questa proprietà così sacra per il Comune di Treviglio venga sempre mantenuta in capo al Comune di Treviglio e non venga qui ceduta a

terzi, ma venga anche goduta dai cittadini. Ma la sede naturale del parco se s’al fa mia al Serit si deve fare nella Cà Trei...

(intervento fuori microfono)

... come no? Ah, no, al Cerreto...

(intervento fuori microfono)

... va be’, la precedenza al Cerreto, però bisogna che ci sia un buco per fare la sede. Ma in secondo luogo, che non vi sia una sede con degli impianti, una scrivania, che poi non vengano utilizzati, perché anche adesso sia la casa del custode è non utilizzata, perché il custode abita da un’altra parte, alla Cascina Forchina, per l’esattezza...

(intervento fuori microfono)

... al Cerreto, guarda caso e nemmeno la casa dove sono ospitate le attrezzature tecniche che consentono di regolare i meccanismi della diga del fiume Brembo. Credo che invece il bene vada utilizzato nel suo complesso, intensivamente, certo anche allo scopo di ricavare del legname e rinnovarlo, perché rinnovare il legname c’è anche, si ricava un reddito, ma quell’area che il Consigliere Zordan cercava, colorata di giallo, che invece è bianca, esiste, è lì e non è reddito e questo purtroppo da tanto tempo, mea culpa e sarebbe bello se quest’area importante, che sono più di 40 pertiche, venisse a sua volta sfruttata, magari con una iniziativa nell’ambito del parco che si è creato tra i Comuni contermini e che fanno, hanno proprio un epicentro, uno degli epicentri importanti nelle Bocche del Brembo. Il nostro voto è favorevole, complimentandoci per il buon esito di questa trattativa, chissà che non, se si intavola nuovamente l’altra, non vada a buon fine anche quella.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto al dibattito. La parola al Sindaco quindi per la conclusione, prego.

Sindaco

Credo che il Consigliere Minuti, non so gli altri, sia al corrente che c’è una richiesta da parte della Fondazione per il Bucintoro, che è questo progetto di ricostruzione del Bucintoro appunto a cui stanno partecipando...

(intervento fuori microfono)

... sì, ma non volevo dire né che siamo favorevoli né che siamo contrari, che esaminando questa proposta abbiamo constatato che per trasformarlo in parco ci vogliono anche opere viarie, perché lì non c’è sufficiente spazio perché la gente arrivi, volevo solamente dire questo.

Per cui, ecco, in questa direzione, se si lavora, bisogna pensare a questo problema, dopo di che, prima di votare a favore riflettete gente,

scusatemi la battuta finale, perché il principato così si espande, soprattutto se andiamo a prendere il terreno del conte Melzi d’Eril.

(interventi fuori microfono) Presidente

Grazie signor Sindaco. Dichiaro chiusa la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi per dichiarazione di voto. Nessuno è iscritto per la dichiarazione di voto, procediamo con la votazione del punto n. 13 all'ordine del giorno, votiamo in forma palese, con sistema elettronico.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, un contrario, il Consiglio approva.

(interventi in sottofondo) Sindaco

Grazie.

(interventi in sottofondo) Presidente

... (intervento fuori microfono)... ma niente, io in realtà ero anche favorevole, poi abbiamo fatto la riunione della lista e mi hanno detto, ma scusa, 30.000 Euro li usi per comprare uno spazio al Roccolo, dove ci va la gente... ma lì a che serve? E soprattutto poi... e poi facciamo le pulci per...

Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Gatti, Guzzetti, Mangano, Minuti, Pirola, Riganti, Scarpellino, Zoccoli, Zordan; ha votato no il Consigliere Pignatelli.

Essendo esaurito l’ordine del giorno la seduta è sciolta, il Consiglio verrà riconvocato a domicilio. Buona serata.

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