• Non ci sono risultati.

ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIERA SILIPRANDI IN MATERIA DI TUTELA DELLA VITA -

Presidente

Vi ricordo che l'ordine del giorno verrà discusso secondo le modalità di cui all’art. 70, n. 4, del Regolamento, cioè dopo l’illustrazione un intervento per ogni gruppo. Consigliera Siliprandi, ha la parola per l’illustrazione.

Consigliera Siliprandi

Grazie Presidente. La Lega Nord aveva presentato questo che è stato poi rivisto come ordine del giorno, ripresentato come ordine del giorno, in realtà la Lega Nord aveva presentato il testo, più o meno, più stringato ovviamente di quanto è questo ordine del giorno, in sede di rivisitazione dello Statuto comunale e avevamo chiesto di inserire nello Statuto comunale quelli che per noi sono dei principi sacrosanti, che un’Amministrazione non può dimenticare e che comunque sono a tutela non solo dell’etica e della morale, ma anche dei cittadini trevigliesi.

Ecco, l’Amministrazione allora aveva ritenuto di non votarlo, pretestuosamente, affermando che comunque era un argomento assolutamente superfluo, da non inserire in uno Statuto comunale;

ricordo, a proposito di superfluo, che allora nel cambiamento dello Statuto comunale l'Amministrazione, la Maggioranza aveva ritenuto ad esempio di inserire che è opportuno acquistare le merci equosolidali, il commercio equosolidale e cose di questo genere, che sono assolutamente, a mio parere, a parere della Lega Nord, assolutamente davvero superflue e così tanti altri punti.

Al di là di questo noi abbiamo ritenuto di ripresentarlo come ordine del giorno perché riteniamo che sia assolutamente fondamentale come principio, soprattutto in un momento in cui l’etica davvero troppo spesso viene dimenticata. Quindi lo leggo brevemente.

Ritenuto che in questo particolare momento storico, in cui sono messi in discussione i fondamentali valori etici della società contemporanea, sia necessario ribadire i principi morali che devono indirizzare l’attività politica in generale e l’Amministrazione locale in particolare; avuto

presente che il Comune è la massima espressione della comunità cittadina e che appare pertanto opportuno che l'Amministrazione assuma al riguardo una posizione chiara e non più negoziabile; preso atto che in sede di discussione del nuovo Statuto comunale, a maggioranza, non si è ritenuto di introdurre nello stesso un espresso richiamo ai principi morali cui il Comune deve uniformarsi nella gestione della cosa pubblica; ritenuta di contro la necessità che alcuni fondamentali principi morali siano palesemente manifestati e approvati senza riserve; tutto ciò premesso la sottoscritta presenta il seguente ordine del giorno: il Comune di Treviglio si impegna a tutelare, assumendo al riguardo ogni iniziativa possibile e consentita di carattere morale, sanitario, sociale ed economico, la vita dei suoi cittadini, dal concepimento alla morte naturale, riconoscendo che in ogni momento della vita la sofferenza sia fisica che morale va combattuta con ogni mezzo disponibile; assicura, anche fornendo aiuti economici ai più bisognosi, che ogni cittadino sia liberato dalla sofferenza e possa conservare in ogni momento della propria vita la irrinunciabile dignità di persona libera.

La discussione di questo argomento era già stata fatta, c’è stata un’ottusità totale da parte della Maggioranza, un’ottusità che a mio parere ha manifestato il tentativo di, come dire, di non dare voce a opinioni diverse nella Maggioranza stessa e con la solita ambiguità che è caratteristica di questa Maggioranza, si è cercato comunque di nascondere il problema, non votandolo, non ritenendolo, come dire, idoneo a essere introdotto in uno Statuto comunale. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliera. Dichiaro aperta la discussione. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.

Consigliere Minuti

Devo intanto sciogliere qualche contraddizione, perché mi toccherà di votare a favore dell'ordine del giorno della Consigliera Siliprandi, per l’intervenuto maggiore afflato umano che c’è nell’ambito dell’Opposizione, dopo aver commentato in un modo un po' malevolo invece la battaglia che lei ha condotto perché fosse solennizzato in sede di Statuto. Ma siccome cita in tre o quattro passi ripetuti uno dietro l’altro i diritti dei cittadini, io dico che tra i diritti dei cittadini, per esempio chi chiede, presenta un Piano urbanistico, c’è quello, da parte dell’esecutivo, di sottoporlo al Consiglio, per approvarlo o per respingerlo. Ci sono Piani urbanistici che sono fermi da anni, nell’Amministrazione, ma alcuni da parecchio tempo non vengono

sottoposti al Consiglio, parlo di S. Francesco Case, parlo dell’intervento dietro l’ospedale, piacciano, non piacciono, si sottopongono al Consiglio, che è l’organo sovrano, perché li approvi o li respinga, perché questo avviene in uno Stato di diritto, altrimenti siamo in una repubblica delle banane. Quando presentarono dei Piani urbanistici durante la mia breve permanenza all'Assessorato all’edilizia, io ho sottoposto i Piani urbanistici al Consiglio, ma non per questo quelli erano i miei Piani urbanistici, li ho sottoposti al Consiglio e il Consiglio si è pronunciato, a favore o contro.

Ecco, tra i diritti dei cittadini ricordo al signor Sindaco, che è quello che non è il padrone del territorio di Treviglio, ma è il gestore pro-tempore, di rispettare coloro che chiedono di sottoporre al Consiglio l’approvazione, io sono per non approvare quei Piani urbanistici, che stravolgerebbero il tessuto urbanistico della città alla vigilia della redazione del Piano di governo del territorio, ma sono per rivendicare il diritto del cittadino e il ruolo di governo del Consiglio Comunale. Quindi Siliprandi, sarà bene presentare un altro ordine del giorno, perché nello Statuto ci sia il riconoscimento che questa è una porzione della Repubblica delle autonomie, nell’ambito del Nord e però non è la repubblica delle banane.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare. Consigliere D’Auria, ha la parola.

Consigliere D’Auria

Sull’intervento di Minuti concordiamo, magari presenteremo un ordine del giorno sulla difesa dei diritti dei Piani da presentarsi fin dal suo concepimento, però restando sul tema di questo ordine del giorno faccio presente soltanto una cosa, è stato di recente ed è un grande successo, presso la Regione Lombardia, l’approvazione dello Statuto comunale, lì è stato fatto in maniera più virtuosa, è stato molto condiviso, Maggioranza e Opposizione e votato con scrutinio segreto, i Consiglieri stessi hanno chiesto di votare a scrutinio segreto, il Presidente della Regione ha accettato, ha dato fiducia al Consiglio Regionale e il Consiglio Regionale ha approvato a larghissima Maggioranza lo Statuto regionale, in cui ha fatto molto notizia, in positivo, il fatto che ci fosse indicato, nello Statuto Regionale, la tutela della vita fin dal suo concepimento. Quindi ben venga l'ordine del giorno della Consigliera Siliprandi, che appoggeremo sicuramente.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare. Nessun altro è iscritto a parlare, dichiaro chiusa la discussione. Procediamo con la dichiarazione di voto, invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi.

Nessuno è iscritto per dichiarazione di voto, procediamo quindi con...

(intervento fuori microfono)

... ha chiesto di intervenire il Consigliere Scarpellino, per dichiarazione di voto, ne ha facoltà.

Consigliere Scarpellino

Grazie signor Presidente. Semplicemente per evidenziare come ha testé dichiarato la Consigliera Siliprandi, che lo stesso testo di questo ordine del giorno era stato oggetto di una votazione dedicata in sede di approvazione dello Statuto comunale e respinta da questa Maggioranza. Per cui pur nel rispetto delle idee altrui, in temi così delicati, come i temi etici e morali, a nome del mio gruppo e credo anche della mia Maggioranza dichiariamo il nostro voto contrario a questo ordine del giorno.

Presidente

Grazie Consigliere. È iscritta a parlare per la dichiarazione di voto la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Solo per ribattere velocemente al Consigliere Scarpellino. Tu forse non ricordi che in oggetto di votazione durante l’approvazione dello Statuto Comunale, voi pretestuosamente non avete voluto prendere posizione, dicendo che non era il caso di inserirlo in uno Statuto comunale, non avete voluto in qualche maniera dichiarare quale fosse la vostra opinione, adesso tu lo dichiari, almeno, per carità, siamo in uno Stato libero, per fortuna, ognuno può avere le sue libere idee e manifestarle.

Comunque io quello che voglio sottolineare è l’ambiguità di questa Amministrazione, che non vuole mai comunque prendere una posizione netta e la posizione che...

(interventi in sottofondo)

... che viene manifestata di solito è un ni, a cominciare, come fa spesso il Sindaco, dalle infrastrutture, ricordo la Bre.Be.Mi…. scusate se vado fuori tema, ma del resto mi sembra che sia un uso in questo Consiglio Comunale. E’ chiaro che la Lega Nord non può che votare sì a un ordine del giorno così pregnante e così importante.

Presidente

È iscritto a parlare il Consigliere Zordan, ne ha facoltà.

Consigliere Zordan

Resto un po' meravigliato, perché allora questa Amministrazione non si impegna a difendere la vita dei suoi cittadini, non si impegna a liberarli dalla sofferenza, a me pare che sia affermazione di principi così generali, così importanti, mi pare che sia una cosa abbastanza grave, solamente per questioni di schieramento. Mi pare proprio che qui prevalga il dire, siamo contrari a tutto quello che volete fare voi.

Comunque dichiaro di votare a favore di principi così importanti e generali.

Presidente

Grazie, Consigliere. Nessun altro è iscritto per dichiarazione di voto, procediamo con la votazione, in forma palese, con sistema elettronico.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Sei voti a favore, 11 contrari, due astenuti, il Consiglio respinge. Hanno votato a favore i Consiglieri D’Auria, Mangano, Minuti, Riganti, Siliprandi, Zordan; hanno votato no i Consiglieri Abbate, Bonfichi, Borghi, Bussini, Cremonesi, Dozzi, Guzzetti, Pignatelli...

Cambio cassetta Procediamo col punto n. 5 all'ordine del giorno.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22.04.2008 Punto n. 3)

RATIFICA VARIAZIONE DI BILANCIO DISPOSTA D’URGENZA DALLA GIUNTA COMUNALE, CON DELIBERAZIONE N. 72 DEL 31 MARZO 2008 (ARREDI CENTRALE OPERATIVA DELLA POLIZIA LOCALE) -

Presidente

Illustra il provvedimento per la Giunta l'Assessore Stucchi. Prego, Assessore, ha la parola.

Assessore Stucchi

Si tratta di una variazione adottata in Giunta e quindi da ratificare da parte del Consiglio Comunale, per 6.500 Euro, che vengono utilizzati, vengono spostati dal Settore Affari generali al Settore Polizia locale e servono per completare l’arredamento della Centrale operativa, che è stata ristrutturata.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione. È iscritto a parlare il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.

Consigliere Minuti

Abbiamo sin qui ratificato le modeste variazioni di Bilancio apportate dalla Giunta in via d’urgenza, non vediamo la ragione di modificare l’atteggiamento, sia per la modestia che per la ritenuta necessità.

Vorremmo dire però che la delibera è formulata in modo tale da non consentire una valutazione né dell’urgenza né del permanere degli equilibri di Bilancio, atteso che alla fine, dove dice di ratificare, fa riferimento a un allegato sub A, che dovrebbe dimostrare che si tratta di spostamento di fondi da un capitolo all’altro, quindi senza alterazione degli equilibri di Bilancio. È vero che il Collegio dei Revisori dei conti attesta questa circostanza e quindi facciamo fede di questa dichiarazione, sarebbe però opportuno che se le delibere recano un allegato, che questo ci sia. Vorremmo però anche cogliere l’occasione per invitare la Giunta a riflettere...

(interventi in sottofondo)

... che quando fa degli spostamenti di ufficio e di servizio, incontra sempre, o nuove localizzazioni, incontra inevitabilmente delle ricadute di costo, anche per quanto riguarda le attrezzature.

Ho sentito dire proprio in questi ultimi giorni che adesso verrà nuovamente spostato il Centro stampa, ricordo quando spese che sono state affrontate per attrezzare diversamente tutti gli uffici che sono stati localizzati al mercato. Questo andirivieni insomma crea un indotto di spesa che si aggiunge alle spese, il cui giudizio ognuno lo esprime in modo differente, alle spese dicevo sulla assunzione di ruoli apicali, è come se la nostra Repubblica oltre che con gli aggettivi che ho già definito prima fosse anche una Repubblica così importante da avere uno stuolo di dirigenti da pagare. Voteremo a favore, ma manteniamo il nostro giudizio critico nel comportamento generale dell’Amministrazione.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare? La parola al Sindaco.

Sindaco

Il giudizio critico da parte della Minoranza non stupisce stasera, mi pare che ci sia un eccesso di livore. Comunque per dire che il Centro stampa lo stiamo riorganizzando per ridimensionarlo, perché le spese del Centro stampa, abbiamo verificato in questo anno e otto mesi che sono altissime, per cui riteniamo di dover circoscrivere l’attività del Centro stampa e quindi che il Centro stampa non abbia più bisogno di un ambiente così grande. Appena avremo definito questa riorganizzazione informeremo il Consiglio Comunale.

Presidente

Grazie signor Sindaco. Dichiaro chiusa la discussione, invito i Consiglieri ad iscriversi per dichiarazione di voto. Nessuno è iscritto per dichiarazione di voto, procediamo con la votazione, in forma palese, con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 18 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità. Deliberiamo anche l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta. Procediamo con la votazione in forma palese e con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione.

Dichiaro chiusa la votazione. 18 voti a favore, nessun voto contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Procediamo col punto n. 6 all'ordine del giorno.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 22.04.2008 Punto n. 4)

APPROVAZIONE PROGRAMMA 2008 INCARICHI DI CONSULENZA A