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Capitolo 4 – Mercato finanziario ed energie rinnovabili

4.5 Minacce ed opportunità - Posizionamento delle società nel settore

4.5.1 Alerion Cleanpower

Alerion Cleanpower S.p.A. (“Alerion”) è una società quotata sul mercato MTA dal 1994, attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili (Eolico, Fotovoltaico, Biomasse).

Alerion non è un newcomer nel settore della produzione di energie rinnovabili: nel periodo 1995-2002 Alerion ha contribuito a costituire Enertad, società di energia e ambiente quotata in Borsa; nel biennio 2004-2005, il gruppo ha aumentato la sua quota in Enertad e investito nel settore delle energie pulite con Alerion Energie Rinnovabili, società controllata al 100%; tra il 2006 e il 2008, Alerion ha poi provveduto a cedere le partecipazioni estranee alla sua mission di gruppo industriale produttore di elettricità, focalizzandosi esclusivamente su investimenti e partecipazioni nel settore delle energie rinnovabili.

Alerion è tra i primi operatori italiani di energia rinnovabile puri, ossia indipendenti rispetto ai produttori di energia da fonti fossili. Il Gruppo è attivo nella costruzione e gestione di parchi eolici, di impianti fotovoltaici e di impianti di valorizzazione di biomasse.

Alerion Clean Power, dopo aver completato il processo di trasformazione da holding di partecipazioni industriali a società

per capitalizzazione tra le pure renewable

importante investitore istituzionale a fine 2008 ha permesso di accelerare i piani di sviluppo e raggiungere in tempi brevi una posizione significativa nell’eolico.

La capacità produttiva in MW.

Figura 21 – Alerion, capacità installata e potenziale

Le strategie di cresc

focalizzazione sul settore eolico al fine di diventare uno dei maggiori operatori nell’energia eolica, con una produzione elettrica di 2.000 GWh/anno. In particolare, il piano industriale dichiarato da Alerion prevede non solo l’aumento del numero d’impianti eolici installati, ma anche la loro diversificazione geografica, puntando

l’altro, di ridurre il rischio legato ai sistemi d’incentivazione dei singoli Paesi.

Azionariato

Di seguito si riporta il Figura 22 – Alerion, azionariato – Fonte: Con

Alerion Clean Power, dopo aver completato il processo di trasformazione da holding di società focalizzata sulle energie rinnovabili, è oggi la seconda società

pure renewable italiane dopo Enel Green Power. L’ingresso di un importante investitore istituzionale a fine 2008 ha permesso di accelerare i piani di sviluppo e

gere in tempi brevi una posizione significativa nell’eolico.

produttiva installata e potenziale è pari rispettivamente a

Alerion, capacità installata e potenziale – Fonte: dati societari

Le strategie di crescita e gli investimenti nel medio-lungo periodo prevedono la focalizzazione sul settore eolico al fine di diventare uno dei maggiori operatori nell’energia eolica, con una produzione elettrica di 2.000 GWh/anno. In particolare, il piano industriale to da Alerion prevede non solo l’aumento del numero d’impianti eolici installati, ma anche la loro diversificazione geografica, puntando all’internazionalizzazione

l’altro, di ridurre il rischio legato ai sistemi d’incentivazione dei singoli Paesi.

Di seguito si riporta il Pie Chart dell’azionariato di Alerion. Fonte: Consob

Alerion Clean Power, dopo aver completato il processo di trasformazione da holding di

è oggi la seconda società

italiane dopo Enel Green Power. L’ingresso di un importante investitore istituzionale a fine 2008 ha permesso di accelerare i piani di sviluppo e

stallata e potenziale è pari rispettivamente a 207,3 MW e 321,8

lungo periodo prevedono la focalizzazione sul settore eolico al fine di diventare uno dei maggiori operatori nell’energia eolica, con una produzione elettrica di 2.000 GWh/anno. In particolare, il piano industriale to da Alerion prevede non solo l’aumento del numero d’impianti eolici installati, ma

all’internazionalizzazione. Ciò consentirà, tra

Financial Highlights

Figura 23 – Alerion, principali dati finanziari – Fonte: dati societari rielaborati

Nei primi sei mesi del 2010 si è registrato un incremento dei ricavi, spiegabile con

l’aumento della produzione rispetto al medesimo periodo del 2009. Anche l’EBITDA e l’EBIT segnano un notevole miglioramento, dovuto in particolare ai maggiori margini derivanti dalla produzione eolica e fotovoltaica dei nuovi impianti avviati. Il risultato netto rimane, tuttavia, negativo a causa degli oneri finanziari (5 milioni di euro) e del carico fiscale.

I Ricavi Operativi al 30 settembre 2010 sono pari a 30,8 Euro/milioni, in aumento di 11,7 Euro/milioni rispetto al valore registrato nei primi nove mesi del 2009, a fronte di una produzione elettrica pari a 162.625 MWh, in aumento di 56.559 MWh rispetto ai primi nove mesi del 2009 (pari a 106.066 MWh). I Ricavi Operativi del terzo trimestre 2010 sono pari a 8,6 Euro/milioni, in aumento di 2,9 Euro/milioni rispetto al terzo trimestre 2009, a fronte di una produzione del terzo trimestre 2010 pari a 41.860 MWh, in aumento di 12.698 MWh rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) al 30 settembre 2010 è pari a 17,6 Euro/milioni, in aumento di 8,6 Euro/milioni rispetto al 30 settembre 2009 (pari a 9,0 Euro/milioni). L’incremento è principalmente dovuto ai maggiori margini derivanti dalla generazione eolica e fotovoltaica. Tale voce include costi del personale per 4,8 Euro/milioni. Il Margine Operativo

Lordo del terzo trimestre 2010 è pari a 4,1 Euro/milioni, in aumento rispetto al corrispondente

periodo dell’esercizio precedente (pari a 2,4 Euro/milioni).

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 30 settembre 2010 è pari a 146,8 Euro/milioni (149 Euro/milioni comprensivo di terzi), in diminuzione di 24,3 Euro/milioni rispetto al 31 dicembre 2009. La variazione è principalmente conseguente i) al risultato negativo di periodo pari a 5,1 Euro/milioni, ii) alla variazione negativa del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari “Project Financing”, al netto dell’effetto fiscale, per 13,6 Euro/milioni e iii) alla distribuzione dei dividendi per 4,4 Euro/milioni.

L’Indebitamento Finanziario netto al 30 settembre 2010 è negativo per 354,8

Euro/milioni, con un incremento rispetto al 31 dicembre 2009 di 86,8 Euro/milioni, dovuto principalmente agli investimenti effettuati per gli impianti in costruzione. L’indebitamento lordo

verso il sistema bancario al 30 settembre 2010 è pari a complessivi 369.091 Euro/milioni

(285.393 Euro/000 al 31 dicembre 2009) e si riferisce principalmente a finanziamenti in project

financing.

Market Highlights

Figura 24 – Alerion, andamento quotazioni periodo 2009 – 1Q 2011 – Fonte: Reuters

Daily ALERIONI CLEANP 01/01/2009 - 22/02/2011 (MIL)

Line, ALERIONI CLEANP, 21/02/2011, 0.5 Price

EUR

.1

0.3 0.4 0.5

Vol, ALERIONI CLEANP, 21/02/2011, 277,828 Volume EUR

.1 1M 2M 3M

RSI, ALERIONI CLEANP, 21/02/2011, 53.9 Value

EUR .1 20 40 60 01 16 02 16 02 16 01 16 01 18 01 16 01 16 03 17 01 16 01 16 02 16 01 16 01 18 01 16 01 16 01 16 03 17 01 16 01 16 02 16 01 16 01 18 01 16 01 16 03 17 01 16 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010 Q2 2010 Q3 2010 Q4 2010 Q1 2011

Il prezzo del titolo mostra un trend sostanzialmente stabile, dopo la crescita avvenuta all’inizio del 2010 grazie anche ai miglioramenti dal lato finanziario. Il mercato, infatti, ha premiato la dinamicità negli investimenti e la solidità del piano industriale societario.

Figura 25 – Alerion, confronto quotazioni con indice FTSE Italian All Share, periodo 2009 – 1Q 2011 – Fonte: Reuters

Positiva la perfomance relativa sull’indice FTSE Italian All Share.

Punti di forza e di debolezza

I punti di forza di Alerion possono essere di seguito sintetizzati:

• buon posizionamento nel mercato delle rinnovabili con una notevole visibilità di player specializzato Focalizzazione delle attività industriali sull’eolico;

• diversificazione geografica internazionale del portafoglio impianti (Romania, Bulgaria, Ungheria, Polonia);

• raggiungimento di una dimensione significativa;

• strategia opportunistica nelle biomasse tesa ad investire negli impianti a più elevato ritorno economico;

Daily Q.FTITLMS, QARN.MI 01/01/2009 - 22/02/2011 (LON)

FTSE ITALIA A/S

ALERION

IPP, Q.FTITLMS, Last Trade(Last), Specified Date, 01/01/2009, 100.0 22/02/2011, 114.98

IPP, QARN.MI, Last Trade(Last), Specified Date, 01/01/2009, 100.0 21/02/2011, 124.66 Value EUR .12 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130 135 140 145 150

Vol, QARN.MI, Last Trade 21/02/2011, 277,828 Volume EUR .1234 1M 2M 3M 01 16 02 16 02 16 01 16 01 18 01 16 01 16 03 17 01 16 01 16 02 16 01 16 04 18 01 16 01 16 01 16 03 17 01 16 01 16 02 16 01 16 01 18 01 16 01 16 03 17 01 16 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010 Q2 2010 Q3 2010 Q4 2010 Q1 2011

• per il solare, strategia di costruzione e vendita di impianti a fronte di una domanda da parte di investitori finanziari in cerca di cash generating

assets alternativi.

I punti di debolezza della società possono essere individuati in:

• assenza di un azionista di riferimento rilevante; ciò potrebbe essere un limite al sostenimento finanziario della crescita;

• elevato indebitamento; vi è il rischio che il mercato ed il ceto bancario chieda una riduzione della leva a fronte di una riduzione degli incentivi.

4.5.2 EEMS