• Non ci sono risultati.

Allegato n° 3 Obiettivi formativi e didattici

Le finalità e gli obiettivi istituzionali della scuola sono indirizzati al raggiungimento del successo formativo, della crescita personale e della promozione sociale.

PRIMO BIENNIO (classi 1^ e 2^)

L’Istituto ha recepito le indicazioni contenute nel decreto riguardante l’obbligo scolastico (n. 139 del 22/08/2007) entrato in vigore il 1° settembre 2007 ed esteso al primo biennio; a tal fine si impegna a promuovere e certificare saperi e competenze come indicato nel documento tecnico allegato al decreto.

LE OTTO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

1. Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro.

2. Progettare: ogni giovane deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati.

3. Comunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi.

4. Collaborare e partecipare: ogni giovane deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista.

5. Agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale.

6. Risolvere problemi: ogni giovane deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle.

7. Individuare collegamenti e relazioni: ogni giovane deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo.

8. Acquisire ed interpretare l’informazione: ogni giovane deve poter acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

I QUATTRO ASSI CULTURALI

Le competenze chiave di cittadinanza si possono acquisire attraverso le conoscenze e le abilità riferite alle competenze di base dei seguenti assi culturali:

asse dei linguaggi. Prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità.

Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione:

▪ padronanza della lingua italiana e straniera;

▪ padronanza di strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;

▪ capacità di leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

▪ capacità di produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;

▪ capacità di utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;

▪ capacità di utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario da valorizzare in modo assoluto e visto come risorsa permanente per il paese;

▪ capacità di utilizzare e produrre testi multimediali favorendo anche la ricerca e la comunicazione

Pag. 77 di 93

dei saperi, l’interazione delle singole discipline in modo trasversale e in ottica metadisciplinare.

asse matematico. Riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo dell’istruzione:

▪ utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica;

▪ confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni;

▪ individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;

▪ analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

asse scientifico-tecnologico. Riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio.

Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione:

▪ osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

▪ analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza;

▪ essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

asse storico-sociale. Riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione:

▪ comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;

▪ collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente;

▪ riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

SECONDO BIENNIO (classi 3^ e 4^) E QUINTO ANNO

RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI

A conclusione dei percorsi di studio, come previsto dal DPR 88/2010, gli studenti sono in grado di:

Riguardo alle relazioni nell’ambito sociale:

− agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, ai quali ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

− essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario;

− manifestare la consapevolezza dell’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo e esercitarla in modo efficace;

− cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di

Pag. 78 di 93

assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale, anche interpretando il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo.

Riguardo ai modi e ai contenuti della comunicazione:

− padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;

− utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

− individuare e comprendere le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, con particolare riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Riguardo alla percezione di sé in relazione al tempo e allo spazio:

− riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento sopratutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;

− riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione;

− collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella consapevolezza della relatività e storicità dei saperi;

− operare collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

Riguardo al sapere scientifico e tecnico, e alle metodologie di ricerca scientifica:

− utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;

− riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;

− utilizzare e valorizzare, in modo argomentato, il tessuto concettuale e i fondamentali strumenti della matematica per comprendere la realtà ed operare nel campo delle scienze applicate;

− utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca e approfondimento;

− padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Riguardo a prospettive di aggiornamento culturale costante:

− utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale e critico di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi;

− utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza.

Pag. 79 di 93