Risorse e impieghi destinati al programma
Ciascun programma definisce il contenuto dell'obiettivo che l'ente si prefigge di raggiungere in quello specifico campo d'azione; rappresenta anche il punto di riferimento sul quale i cittadini potranno misurare, a esercizio chiuso, l'efficacia dell’azione messa in atto dall'Amministrazione.
Il programma, avendo una spiccata valenza strategica, è deliberato dal consiglio nella stessa sessione in cui si approva il bilancio. Con lo stesso documento è definito il fabbisogno di risorse necessarie per realizzare ciascun programma e la relativa previsione di spesa. Partendo da questo, il primo prospetto riporta le entrate specifiche, i proventi dei servizi e le risorse generali che finanziano il programma, mentre il secondo indica la spesa, composta da investimenti, spesa corrente consolidata e di sviluppo.
Risorse previste per realizzare il programma 3.5
Origine finanziamento 2013 2014 2015
Stato (+) 108.722,62 108.722,62 53.788,19
Regione (+) 0,00 0,00 0,00
Provincia (+) 0,00 0,00 0,00
Unione europea (+) 0,00 0,00 0,00
Cassa DD.PP. e Istit.bancari (+) 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti (+) 0,00 0,00 0,00
Altre entrate (+) 4.807.641,00 412.664,00 672.664,00
Entrate specifiche 4.916.363,62 521.386,62 726.452,19
Proventi dei servizi (+) 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali (+) 8.697.474,30 12.361.186,67 12.458.771,42
Totale 13.613.837,92 12.882.573,29 13.185.223,61
Spese previste per realizzare il programma 3.6
Destinazione spesa 2013 2014 2015
Corrente consolidata (+) 8.806.196,92 12.469.909,29 12.512.559,61
Corrente di sviluppo (+) 0,00 0,00 0,00
Per investimenti (+) 4.807.641,00 412.664,00 672.664,00
Totale 13.613.837,92 12.882.573,29 13.185.223,61
Descrizione del programma 1 - Amministrazione, gestione e controllo 3.4.1
Progetti
1. Innovazione, Semplificazione.
Semplificazione amministrativa vuol dire rendere più chiaro, facile, comprensibile e snello il funzionamento dell’Amministrazione. Semplificare l’azione amministrativa vuol dire tagliare passaggi procedurali, controlli, adempimenti inutili: cioè vuol dire eliminare tutto quello che è superfluo o addirittura dannoso per un buon funzionamento dell’amministrazione. In questo ultimo senso, semplificare l’azione amministrativa vuol dire allora cercare di raggiungere l’obiettivo fissato dalle norme con modi diversi in quanto più semplici ed efficienti di quelli tradizionali. La semplificazione amministrativa è dunque non un fine, ma un mezzo per migliorare il rapporto con l’amministrazione dei cittadini, dei soggetti economici, delle formazioni sociali nonché, ovviamente, di tutti coloro che operano all’interno del sistema amministrativo stesso. In questo senso si spiega perché la semplificazione amministrativa venga anche considerata come sinonimo di riforma amministrativa, cioè di un cambiamento complessivo dell’amministrazione finalizzato a rendere la sua azione più efficiente, rapida ed economica.
Azioni:
- mappatura di tutti i procedimenti ed i flussi documentali interni, con individuazione dell’unità organizzativa competente;
- completamento entro l’anno 2013 della realizzazione di una piattaforma informatica e della tecnologia funzionale a semplificare il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione, riducendo i tempi di attesa ed i costi, ampliano la possibilità di erogare on line i servizi ai cittadini. L’accessibilità alle reti tecnologiche ed in particolare ad internet deve essere considerato un diritto di ogni cittadino. La piattaforma consentirà parallelamente all’iniziativa legata all’apertura delle sportello polifunzionale di realizzare del pari uno sportello virtuale offrendo la possibilità di un accesso on line a tutti i servizi dell’ente con la possibilità di monitorare lo stato di attuazione del procedimento.
- completamento entro l’anno 2013 della progettazione organizzativa, informatica e strutturale dello sportello polifunzionale ed apertura al pubblico entro i primi mesi del 2014.
2. Trasparenza e Efficienza
I cittadini hanno il diritto di conoscere l’attività della macchina comunale e di poterne valutare l’operato attraverso dati e strumenti oggettivi.
Con deliberazione della Giunta comunale n.91 del 20.06.2012 è stato approvato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, che prevede la diffusione attraverso il sito web comunale di un numero di informazione sempre più significativo.
In un settore, quello pubblico, in cui non vi è mercato, il giudizio e la valutazione dei servizi ricevuti dal cittadino – contribuente, deve essere garantito mediante indagini di customer satisfaction (soddisfazione del cliente) che devono influire anche sulla valutazione dei dipendenti comunali.
Azioni:
- attuazione, sviluppo ed aggiornamento del programma triennale per la trasparenza e l’integrità, e della sezione del sito web comunale a ciò dedicata;
- introduzione di sistemi di controllo della qualità dei servizi erogati e periodica rilevazione, condotta con metodo scientifico di un campione di cittadini da testare periodicamente per conoscere il grado di soddisfazione dell’utenza;
- rafforzamento del sistema dei controlli interni con la messa a regime delle previsioni contenute nel regolamento, con particolare riguardo ai processi di pianificazione strategica ed alla governance degli enti partecipati;
- sviluppo ulteriore del sistema di valutazione del personale dipendente e dei dirigenti che concorrerà sempre più all’affermazione di una amministrazione sempre meno autoreferenziale e sempre più orientata all’utenza.
3. Riorganizzazione e Qualità
I cittadini hanno il diritto di contare su una macchina comunale efficiente. A tal fine verrà avviato un processo di razionalizzazione e riorganizzazione complessiva delle attività dell’ente, mediante la reingegnerizzazione dei processi ed analisi make or buy.
Azioni:
- completamento attuazione della revisione organizzativa introdotta con il regolamento approvato con deliberazione della Giunta comunale n.90 del 20 giugno 2012, mediante l’adozione del nuovo funzionigramma e la reingegnerizzazione dei processi ed analisi make or buy;
- riordino della società sottoposta all’attività di direzione e coordinamento (Ygea s.p.a.) attraverso la revisione dello statuto e del contratto di servizio;
- rafforzamento del ruolo del Comune in seno agli organismi di ambito per la gestione dei servizi pubblici locali e per la gestione dei servizi socio-assistenziali;
- piena operatività delle direzioni di progetto per introdurre nell’organizzazione moduli c.d. “a matrice”per lo sviluppo delle interdipendenze tra le diverse articolazioni dell’azienda comunale. Il nuovo modulo organizzazione concorre alla realizzazione di azioni finalizzate al miglioramento complessivo dell’azione amministrativa dell’ente mediante l’introduzione di misure strutturali, azioni in grado di coinvolgere tutto il personale dell’ente;
- ulteriore riformulazione dell’impianto del Piano esecutivo di gestione alla luce delle previsione del D.L.
174 con distinzione degli obiettivi di sviluppo dagli obiettivi di miglioramento;
- ulteriore revisione del contratto collettivo decentrato del personale dipendente in coerenza con lo sviluppo dell’assetto organizzativo;
- revisione degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali e dell'orario di servizio del personale dipendente;
- sviluppo del piano e dell’attività di formazione del personale a supporto dei processi di cambiamento,
e sociale. L’evoluzione tecnologica e l’incremento dell’ampiezza di banda hanno determinato, nel corso degli ultimi anni, mutamenti sempre più profondi nella struttura produttiva, moltiplicando i propri effetti in numerosi settori di attività (in uno studio predisposto dall’OCSE si evidenzia come gli investimenti in Banda Larga abbiano effetti sia diretti, legati alla realizzazione di nuove reti, sia indiretti, derivanti da tutte quelle attività economiche che utilizzano la Banda Larga e che determinano la crescita complessiva dei sistemi sociali, migliorando l’efficienza delle imprese, aumentando la produttività, favorendo l’innovazione e la crescita dell’occupazione).
Azioni
- acquisizione e conservazione della proprietà pubblica dell’infrastruttura della città, incremento con l’utilizzo dei migliori standard tecnologici della capacità di banda, in grado di supportare in prospettiva lo sviluppo della domanda e dell’offerta di contenuti e servizi, con prospettive di redditività adeguate all’ingente livello di investimenti necessari già sostenuti da risorse pubbliche il cui impiego, diversamente, verrebbe vanificato;
- sviluppo di un sistema unitario di accesso libero e gratuito alla rete wireless nei luoghi pubblici della città;
- l’introduzione di una piattaforma di e-democracy, che consente all’Ente di attivare una comunicazione a due vie nei confronti della popolazione; accedendo alla piattaforma il cittadino avrà la possibilità di segnalare qualsiasi tipo di problema o disservizio, ovvero di fornire suggerimenti per il miglioramento della qualità di vita e dei servizi nonché di dialogare con l’Amministrazione su tematiche sociali, economiche, urbanistiche e culturali.
Finalità da conseguire 3.4.3
Obiettivo del programma relativo alla funzione 1^, in aderenza alle linee di mandato, direttamente in capo al Sindaco, è quello di sviluppare una interazione più facile, economica ed efficace con il cittadino (sempre meno
“utente” e sempre più “cittadino”), obiettivo da perseguire attraverso:
- l’apertura di uno sportello unico per l’accesso ai servizi comunali per il cittadino (nella logica utilizzata anche per lo sportello unico per le imprese) che garantisca una modalità di accesso dolce ed amichevole ai servizi del comune, in orari comodi e rispettosi delle esigenze di tutte le categorie sociali, con una profonda rivisitazione delle modalità di rapporto e degli spazi di relazione;
- la prosecuzione dell’operazione di “trasparenza amministrativa” con una rivisitazione profonda del sito del comune, da ampliare in ottica più interattiva, sul quale rendere disponibili in forma immediata i contenuti di principale interesse per la vita dei cittadini affiancando però la disponibilità di tutti gli atti amministrativi ad evidenza pubblica prodotti dall’amministrazione, corredati di un motore di ricerca che renda semplice a ciascuno l’interazione con i dati disponibili;
- la “transizione al digitale”, con l’accesso diretto via web al protocollo del comune e la sperimentazione di forme di de materializzazione degli atti con l’utilizzo di tecnologie e supporti informatici per l’archiviazione e la consultazione;
- l’introduzione di azioni per favorire il superamento del digital divide di base attraverso la disponibilità di infrastrutture efficienti ed il potenziamento delle reti nel territorio comunale; la disponibilità di infrastrutture efficienti sarà in grado di favorire lo sviluppo socio-economico. La connettività a banda larga riveste un ruolo centrale ai fini dello sviluppo, dell’adozione e dell’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TLC) nell’economia e nella società. L’importanza strategica della banda larga consiste nella sua capacità di accelerare il contributo di queste tecnologie alla crescita e all’innovazione in tutti i comparti economici nonché alla coesione sociale e territoriale.
GIUSTIZIA
Risorse e impieghi destinati al programma
Ciascun programma definisce il contenuto dell'obiettivo che l'ente si prefigge di raggiungere in quello specifico campo d'azione; rappresenta anche il punto di riferimento sul quale i cittadini potranno misurare, a esercizio chiuso, l'efficacia dell’azione messa in atto dall'Amministrazione.
Il programma, avendo una spiccata valenza strategica, è deliberato dal consiglio nella stessa sessione in cui si approva il bilancio. Con lo stesso documento è definito il fabbisogno di risorse necessarie per realizzare ciascun programma e la relativa previsione di spesa. Partendo da questo, il primo prospetto riporta le entrate specifiche, i proventi dei servizi e le risorse generali che finanziano il programma, mentre il secondo indica la spesa, composta da investimenti, spesa corrente consolidata e di sviluppo.
Risorse previste per realizzare il programma 3.5
Origine finanziamento 2013 2014 2015
Stato (+) 85.000,00 0,00 0,00
Regione (+) 0,00 0,00 0,00
Provincia (+) 0,00 0,00 0,00
Unione europea (+) 0,00 0,00 0,00
Cassa DD.PP. e Istit.bancari (+) 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti (+) 0,00 0,00 0,00
Altre entrate (+) 5.000,00 6.000,00 6.000,00
Entrate specifiche 90.000,00 6.000,00 6.000,00
Proventi dei servizi (+) 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali (+) 31.172,34 50.887,08 50.855,16
Totale 121.172,34 56.887,08 56.855,16
Spese previste per realizzare il programma 3.6
Destinazione spesa 2013 2014 2015
Corrente consolidata (+) 116.172,34 50.887,08 50.855,16
Corrente di sviluppo (+) 0,00 0,00 0,00
Per investimenti (+) 5.000,00 6.000,00 6.000,00
Totale 121.172,34 56.887,08 56.855,16
Descrizione del programma 2 - Giustizia 3.4.1
Il decreto legislativo 156/2012 prevede la soppressione dell'ufficio del giudice di pace al di fuori dei comuni capoluogo; tuttavia il comma 3 del decreto consente agli enti locali interessati di richiedere il mantenimento degli uffici facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo.
Motivazione delle scelte 3.4.2
A giudizio dell'Amministrazione la soppressione degli uffici giudiziari decentrati rappresenta sicuramente un pregiudizio per il cittadino e per il servizio giustizia.