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Neil' appendice che soggiugniamo, andremo partita- partita-mente ragionando di tutti questi diversi oggetti , e

facen-do intorno ad

essi

talune osservazioni

,

dopo però che

alcune cose avremo annotate

in

primo luogo

su'capitelli figurati

di questo

edifizio.

APPENDICE

I

De

capitelli figurali.

La

faccia «ternadell'edificio da noidescritto,nellaqualetrovasila portad' entrata,èdiuna massima semplicità.Essanonmostrainfatti verunaltroornamento, ad ecceiio-nedidue antaedifabbrica,di po-chissimorisalto,esituatealledue estremità della facciamedesima, quasi per indicarne esternamentela

separa-tone

da'duecircostanti edifica:

men-tre almen-tredue antae

non

dissimiliper la foggia dellacostruzione trovansia' duelati della porta.Queste ultime pe-rò

hanno

allasommiti loroicapitelli, dellaillustrazionede1quali princi-palmenteinqaestenostre osservazioni terremo ragionamento.

Perdirqualche cosa intornoalle antae,saremcontentia ricordareche Festole diffinl

quadmtae

equadrine columnae,eServiochele denomi-na antesdiceche proprie antes sunt eminente*lapida velcolumnae

ulti-mae

quiòus

f

dòricatmtineturet

ap~

petlanturittitiriJmav^tu»a).Nella specie ditempio che Vitruvio

denomi-na

in antia, egli situaquestein fron-teparietum qui eellam

circumclu-a)AdGeorg,lib.IIr.417.

b) Lib.1Ucap.in.16.

c)Straficoadd.I.tom.IIparLI.

dunt,e poichécolloca Interanta*in medio columnas duash)tben ne trag-gonogl'interpetricheleantae,dette grecamente«a?Ì3Tx8$fdallostesso Vi-trovio,sono/»7aeinex/remo parietum, appunto comeleveggiamoinquesto nostro edificioO.Le antaepoi

facevan-si

non

solamentequadrato saxo aut

marmare, ma

anchedifabbrica, ex-tructae,

come

sono questenostre,nel qualcasoVitrovioconsigliachesi

for-mino quam

minutissimi caementisd).

Oltrealleantae questoscrittore ri-corda ancoraleparastatae o parasta-ticae,cparcheledistingua tanto dal-leantae che dalle

columnae,

scri-vendo:traòes

enim

supra columnas etparastaticasetantas ponunturt).

Sol qoal luogoilPolcni difendela le-lion parastaticas invecediparastatas citando

nna

importanteiscrizionerei -ncsiana,dellaqnale ragioneremotra poco,ecredeleparastafica e esser vo-cedigenere,loantaedi specie. Al-trove,eprecisamente descrivendola basilica di

Fano

daséfattacostruire, Vitruviochiama parastaticasi

pila-stridalaiaggiuntiallecolonne Q.

d) Lib.IVcap. 4n.fi.

e)Lib.IVcap.an.4.

0

Lib.

V

cap.1n.13.

34

Paragonando quindi traloro questi due luoghi potrebbecrederlicbe Vi-trurio denominavapropriamente pa-rastato*o paraataticasipilaiiri quan-do eranoaggiuntiallecolonne,ed lidiceva

quando

erano promi-dal muro.

Anche

Plinio unisce cofumnae at-que parastaticata),econgiuntamente

iini

nessuno crederà parel'uriaparola sin-onimadell'altra,

come

aprimo as-petto risultarpotrebbedallenoie ti-roniane,pveleggesi

columna

para-staticac).

Ed

oltreaglialtriluoghi diVitruviogiàriferiti,ladistinzione fraqueste duevocirisulta anche chiarada quelle paroledellostesso scrittore,«ve parlandodegliorologi ad acquadiceautin

columna

aut

pa-rastaticafioraidescriòanturd).

Anchenellaiscrizionereinesiana ,

ricordatapocanzi,abbiamo una inte-ressantemenzionedelle paraatatteae.

Ecco

iltestodiquestaiscrizioneco' suppliracaiidelFabretti,e giustala copiapiti«alta chequestine diè

pri-ma

nellasua

columna

trujanat),« poinellesueiscrizioni

O:

«vani.DOMTS.atctttas.rr.sMcti Silvani.iilttaiii.ucavis

r*p.caci.«aavA*.

1UUM

.aiimi.Aog.

Gemi

c

min

.nymputtisae,AHBU.M.ita pec.powit.douthotb

uri

»

.TtUrtO.

U ni

.IUTA*l.SALTTAIU.OTOD.

UT

. .Attutii»CiPtAIMO.STO.DU1ICAVITOV8 t

celebreiscrizionerecentemente sco-vertatraSiene e Filelaquale pare anche che decida qualsivoglia dubbio in favoredella lezioneparastaticat piuttosto che/Nrraa/a&reb). Cosi ivi leg-giamo: juxtm Phitas nooae lapicae-dinae adinventae.tractaeque sunt pa-rastaticat etcolumnat grande*et mal-tae.Delrestoabbenchè solcano

11Reinesio non rinvenendolavoce puratiaticanegli antichi scriitori.pre-seilparastaticasdella riferita iscri-zione per unaggettivo d*imagines

or-i,e credè quinditaliimagini

ad

ostii luteràutnusque inantìs col-locata*.

Ma

simile inlerpetrazione ol-treadesserforzataepoco naturale,

•)HI»tur.rutile,lib.

XXXI

11 Srgra.lS.

b) Btliooi Tfyag- tom.Ipog370,

Lctron-1recherebnp.J60ejournalde*tafani

>*.1816p.648, Labuadianepigrafelati.

1icepai»inEgitto.1816 Milano.

"<

^I^.milReirs>«»

(codelafanIctiooe.

d) Lib.IXc«p.9, ' e)Pag.a93.

f)Pjj 688.L'iscrizionernrdoima « aocbe

riferitadal Donali,edaessovicocopiata nella (dizione del Nardinidel1819tcni.tilp»g.3i1.

L'Orelli,carne para,perinawertenial'ha datadoc voltenellapregevole »ua colletiooe n1 ea$i8,enell'indiceavendoaittula

U

spiegatonercinctiÌna^.-l,\tftrleg'ita pardalViiconli(mon.gab.ucrit.3),ela quale peraltronon socomepoa all'intelligenzaanebedellaiicritiooc

1,chelOiellicitapure ne»'indice.

vienedistruttedallatemplice osser-vazioneche panasiaticanelsensodi pilastro èvoce da non

muoverne

più dubbio, ecotiappunto va quiintesa:

enumerandosi

come

cose differenti fat-tedaC.GiulioNimfìotanto le ima-gini diargento cheipilastri

cum

sai*

ornamenti»etregalia tt

concamem-tionefèrrea*).

Dell'usopoi delleantae messe pres-soalleportedegliedificii

non

solo perservirlorodiornamento,

ma

su-periore de'medesimi,non

mancano

ancheautorità enelleiscrizioni e negliscrittori.

La

celebreiscrizione intitolata/exparie*

f

sciando, ed

e-•istcnteoranel realmuseo, batraile altrequeste parole:ineo pariete

me-dioostii

lumen

aperito:ex eo pariete anta* duo*

ad man vernum

projicito:

insuper id limen ro&ustum imponito:

insuper idetantusmutuivirobusto*

projicitoextra parietemb).

E

l'abbre-viatorediFesto similmente:Ante*

tuoi estremi ordine» vinearum, un-dettiam

nomea

trahunt antae, qua*

tunti iteraostiorum<).

Gliscavipompejaniillustrano si-miliautoritàco*moltiesempliche somministrauo ùiantae extructae.ctoè di fabbrica,messeappuntoa'iati del-leported'ingresso.Singolariperò e degnedialteotionesono quelle che oruate veggoosidicapitelli,e preci-samentedi capiid1,configure

scoi-più

,

come

appunto soo quelle ebe illustriamo.

Non

èpoi uniconi

nuovo

l'e-a)Berna.

cU

I». io5.

fc)CmterpaK.CCVII.

e)Subv.an,„.

35

sempiodisiffatticapitelli. IlMazois neha datogià altridue,che

hanno

non pocaailiniià co' nostri.In quello cheescolpitonella tav.1dellasua parta 11 l'altézza de' capitelli dipoco superala13partedelpilastro,cui sonsovrapposti,inclusalabase-,

men-treinostricorrispondono ad

una

i3 partede' pilastri,iquali parò

non hanno

alcunabase.L' aòacu»,il cy-tnolium elaregulade' capitellidal Mazois pubblicati soo curvi, mentre quadrangolari sonoinostri,ed han-nodipiùinciso1'ornamento dell'o-volo (ecàinus) che

manca

ne'capitelli delMazois,

ma

chetrovasisovente inaltri«•).LS*abacu*,il

cymatium

elaregulatantone' nostri,quanto inquelli delMazois,dipoco supe-ranola sestapartedell'interaaltezza delcapitello: moltadiversitàperò presentanolevolute edilfogliame:

poichéne' nostri capitelliravvisanti finoasettefoglienelrango inferio-re,olirà leduelaterali,equeste sono alternativamentedisposte,cioè

1

una

conorlointaglialo,el'altra conliscio,

come

pure ravvisanti nel Mazois,senon cheivilefoglie son.

tre,oliràleduelateralie).Maggior somiglianza,ancora haco'nostriil ca-pitellocherimanediunadelle an-tae della casaebesuol dirsi dell' Al-itone

,

essendol'altrosmarrito.

Lo

stes-soMazoisloba pubblicato

O

edil dicescolpito io pietra dilava tenera egrigia,

come

sonoappuntoinostri, nèmancantedi grazia,abbenebedi

un

genereaffattocapriccioso.

L'abm-d) Ltx.titru?. io adii.otincnsiT. ectimi».

e)ParteIItav.i.

f)ParkIIUt.

XXXVI.

36

cus,ilcyntatìume lareguladi que-sto capitellooccupano piùdella quar-taparte della suaaltezza.L'abaco ha,

come

ne* nostri, 1'ornamento dell'ovolo,e le foglie,che alternan-do pure mostrano1'una1'orlo fras-tagliatoe1'altra liscio,

ooo

sono che tre oltra leduelaterali.Piùsemplici assai,epiùdiversiper conseguenza da'nostri,sonoicapitelli delleantae dellacasadenominaladiPansa, in-cisiancoressi nell'opera delMazois»):

poichétrailevolutediquesti altro

non

sivede cheunalestadi prospet-to,

non

molto benconservata.

Nè ter-remo

quicontodi altricapitelli,ove aonoscolpile ligure

n«n umane, comò

p.e.quellocapricciosissimoinciso pure dal Mazois, ovetrailevolute

«onoscolpitiduedelfiniche cingono

un remo

o

un

timone1»).

Anche

altriantichi

monumenti non