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Applicazione del metodo del patrimonio netto

3. ANALISI COMPARATIVA: OLD PRC GAAP, NEW PRC GAAP E IAS/IFRS

3.4. Partecipazioni in collegate e joint venture

3.4.2. Applicazione del metodo del patrimonio netto

Contenuto Riferimenti

normativi

Old

PRC

Gaap

Secondo gli Old PRC Gaap le partecipazioni in collegate e joint venture devono essere contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto distinguendo:

- Se il costo dell'investimento iniziale della partecipante supera la quota di pertinenza della controllante nel

“Standard – Investments”

25 Joint Arrangements

patrimonio netto della partecipata, la differenza deve essere riconosciuta come "Equity investment differences" ed ammortizzata a conto economico;

- Se il costo dell'investimento iniziale è inferiore alla quota della controllante nel patrimonio netto della partecipata, la differenza deve essere rilevata in una riserva di capitale ed il costo della partecipazione è adeguato di conseguenza.

Dopo la data di acquisizione, l'investitore deve rilevare la sua quota di utile/(perdita) come reddito/(perdita) degli investimenti, e regolare il valore di carico della partecipazione di conseguenza.

Non è previsto nessun obbligo di effettuare adeguamenti al fair value.

Non è previsto, inoltre, nessun obbligo di eliminare le operazioni infragruppo.

Non è previsto nessun obbligo di utilizzo di principi contabili uniformi.

Infine, l’investitore riconosce le perdite nette della partecipata fino a quando il valore di carico della partecipazione è ridotto a zero.

New

PRC

Gaap

A differenza di quanto previsto negli Old PRC GAAP, non vi è alcun distinto riconoscimento di un eccesso del costo di investimento iniziale rispetto alla quota dell'investitore nel fair value delle attività nette identificabili della partecipata alla data di acquisizione, e tali differenze non possono, di conseguenza, essere ammortizzate.

Tuttavia, se il costo dell'investimento iniziale è inferiore all’interessenza dell'investitore nell’acquisita, la differenza deve essere rilevata nel conto economico. Inoltre, questa differenza, è misurata con riferimento al fair value delle attività nette identificabili della partecipata alla data di acquisizione.

Per quanto riguarda la contabilizzazione dopo la data di acquisizione, i New PRC GAAP sono simili a quanto previsto dai precedenti principi contabili, in linea di massima.

Tuttavia, quando la partecipata predispone il bilancio consolidato, tali partecipazioni devono essere contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto. Per cui, nel determinare la quota di pertinenza della partecipante di utile o perdita della partecipata, devono essere considerati i seguenti aspetti:

- L'investitore deve rilevare la sua quota di utile/(perdita) dopo gli adeguati aggiustamenti in base al fair value delle attività identificabili della partecipata alla data di acquisizione;

- l’utile o la perdita derivante dalle operazioni tra la partecipante e una società collegata o joint venture devono essere eliminate per la quota di partecipazione, prima che venga determinato il risultato dell’esercizio;

- se le perdite derivanti da operazioni tra la partecipante e partecipata sono considerate perdite di valore in conformità con quanto previsto dal Chinese Accounting Standard No. 8 denominato “Impairment of assets”, l'importo è pienamente riconosciuto; Se una partecipata utilizza principi contabili diversi da quelli dell'investitore, devono essere eseguite per uniformare i principi contabili.

L'investitore riconosce le perdite nette della partecipata nella misura in cui il valore di carico della è ridotto a zero, a meno che l'investitore non abbia sostenuto obbligazioni per finanziare ulteriori perdite.

IAS/

Le partecipazioni in collegate ed in joint venture sono contabilizzate usando il metodo

IFRS

del patrimonio netto salvo che l’entità sia una capogruppo (esonerata quindi dalla redazione del bilancio consolidato), l’investimento sia detenuto direttamente o indirettamente attraverso un fondo comune d’investimento, un trust o entità similari (la valutazione deve avvenire al fair value) oppure che la partecipazione, o parte di essa, sia classificata come detenuta per la vendita (secondo quanto previsto dall’IFRS 5).

L’applicazione del metodo del patrimonio netto prevede che si parta dal costo d’acquisto della partecipazione al quale va aggiunta la quota di utili/(perdite) della partecipata (rilevanti nell’utile/(perdita) della partecipante), vengono sottratti i dividendi ed infine aggiunta la quota delle altri componenti di conto economico complessivo della partecipata (rilevati nelle altre componenti di conto economico complessivo della partecipante).

Alla data di acquisizione della partecipazione deve essere determinata, in via extracontabile, la differenza tra il corrispettivo pagato ed il fair value delle attività nette, distinguendo:

- la formazione di un avviamento (incluso nel valore della partecipazione), quando il corrispettivo pagato è superiore al fair value delle attività nette;

- la rilevazione di un provento a conto economico (nell’esercizio di acquisizione), se il corrispettivo pagato è inferiore al fair value delle attività nette.

Lo IAS 28 precisa che dovranno essere tenuti in considerazione gli effetti della valutazione a valori correnti delle attività alla data di acquisizione.

La determinazione della quota detenuta in una collegata deve tener conto della partecipazione detenuta dalla capogruppo e dalla sue controllate. Non si deve tenere

conto delle partecipazioni nella collegata detenute da altre collegate o da joint venture del gruppo. Inoltre, se la collegata detiene partecipazioni in controllate, collegate o joint venture, il risultato economico ed il patrimonio netto sono considerati nell’applicazione del patrimonio netto, sono quelli rilevati nel bilancio consolidato della collegata.

Il bilancio della partecipante e della collegata devono essere redatti alla stessa data.

Gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra la partecipante (incluse le sue controllate consolidate) e una collegata sono eliminati per la quota di pertinenza.

Se le perdite di una collegata, rilevate con il metodo del patrimonio netto, sono pari o superiori al valore contabile della partecipazione nella collegata, unitamente a qualsiasi altra interessenza a lungo termine si avrà: l’azzeramento del valore contabile della partecipazione in collegate, l’attribuzione dell’ulteriore perdita ad altre interessenze in ordine inverso rispetto alla liquidità e se rilevano le ulteriori perdite nelle passività (accantonate in un apposito fondo per perdite partecipata), solo se la partecipante ha contratto obbligazioni legali o implicite o ha effettuato pagamenti per conto della società collegata.

Infine, se la collegata realizzerà utili, la partecipante rileverà tali utili solo dopo aver eguagliato le perdite di sua competenza non rilevate, ai sensi di quanto sopra esposto.

L’IFRS 11 invece prevede la contabilizzazione degli accordi a controllo congiunto, accordo nel quale le parti che hanno il controllo congiunto hanno diritti ed obbligazioni sulle attività e sulle passività connesse all’accordo.

In relazione alle attività a controllo IFRS 1127

congiunto, nel bilancio consolidato ed in quello separato, ogni partecipante al controllo congiunto, rileva in proporzione alla sua quota, attività, passività, ricavi e costi (compresa la quota detenuta congiuntamente).