Indirizzi, regole, competenze e risorse 1 - Consiglio d’Istituto
Consiglio di istituto cui componenti sono eletti in media ogni tre anni tranne la componente studentesca (rinnovata ogni anno), ha il compito di approvare il piano dell’offerta formativa, di impiego e di gestione delle risorse finanziarie mediante l’approvazione dei bilanci; di adattamento del calendario scolastico; di indicazione dei criteri relativi alla formazione delle classi e di assegnazione ad esse dei docenti, fatte salve le competenze di natura
dirigenziale stabilite dalle norme DL 165/2001 e DL n. 150/2010, nonché di altri criteri generali che regolano il servizio scolastico e delle recenti modifiche della legge 107/2015.
Esso è presieduto da un genitore, eletto Presidente del Consiglio medesimo. Si riunisce periodicamente su convocazione del Presidente stesso.
2 - Patto di corresponsabilità
Allegato n.37 “Patto di corresponsabilità”
Il patto di corresponsabilità richiesto alle scuole dopo la modifica dello Statuto degli studenti e delle studentesse (DPR …) con il DPR 365/ con lo scopo di costruire un patto con diritti ed doveri delle componenti della scuola: docenti, studenti e famiglie per
responsabilizzare, in un quadro di collaborazione alla funzione educativa, tutte le componenti diversamente coinvolte.
Il Patto di corresponsabilità dello IIS G. Luosi tende, pur considerando che gli utenti della scuola hanno un diverso grado di sensibilizzazione rispetto le regole e rispetto la
partecipazione alla vita scolastica, a portare a un livello comune tutti gli studenti
valorizzando l’insieme dei diritti e doveri che rappresentano la comune appartenenza al Luosi.Occorre dare atto che tutte le componenti vivono, di norma, l’appartenenza alla scuola ed ai suoi progetti formativi con un rapporto di fiducia nell’istituzione, in coloro che vi
operano, anche in relazione al clima cooperativo che sta sempre davanti ad ogni scelta della scuola.
3 - Regolamento d’istituto
Allegato n.38 “Estratti del Regolamento”
Il regolamento è al momento in fase di graduale modifica e aggiornamento poiché esso ha un impianto generale datato e prescrittivo nel dettaglio generato nello spirito degli OO.CC.
degli anni ’70 che oggi, pur mantenendone la validità di norme di ordinamento e di organizzazione della scuola, devono essere contemperate alle importanti modifiche che hanno riguardato la scuola come organizzazione: in particolare l’autonomia scolastica, l’introduzione della figura del dirigente scolastico in sostituzione di quella tradizionale del preside, il riordino recente con la nascita dei dipartimenti disciplinari e dei comitati tecnico scientifici.
In questo contesto opera il consiglio di istituto rispetto al quale si attende da tempo un adeguamento al nuovo ruolo delle scuole come istituzioni autonome nel territorio.
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Assemblea studentesca
4 - Organizzazione - Collegio docenti
Programmazione educativa e didattica, elaborazione del POF triennale.
La programmazione nelle sue linee generali è approvata dal Collegio dei Docenti e definita nell’insegnamento delle singole materie dai dipartimenti disciplinari ed adeguate alle singole classi dai docenti nei consigli di classe. Il collegio direttamente mediante sue articolazioni elabora il POF annuale sulla base delle scelte di indirizzo e di gestione indicate dal Dirigente Scolastico; propone modifiche per il POF di medio periodo deliberato sulla base dell’atto d’indirizzo del Consiglio di Istituto.
- Consiglio di classe
Il Consiglio di classe redige un documento di programmazione in cui sono illustrati: il profilo della classe, gli obiettivi formativi e cognitivi, le strategie adottate, le attività integrative, le modalità di verifica e di valutazione. Il Documento di programmazione del Consiglio di classe viene presentato ai genitori in occasione della prima riunione dei Consigli aperti alla
componente genitori e studenti.
- Dipartimenti
Programmazione dei profili disciplinari e multidisciplinari
All’inizio di ogni anno i Dipartimenti disciplinari elaborano il documento di programmazione didattica relativo alle singole materie insegnate. Il documento sviluppa il profilo delle competenze al termine dei primi due anni e dell’intero ciclo di studi; esplicita i prerequisiti
necessari per affrontare il biennio e il triennio; indica i contenuti insegnati, scanditi nei cinque anni di corso, e i metodi adottati per l’insegnamento delle diverse discipline; precisa le modalità di verifica, gli indicatori e i livelli di valutazione. Programma le verifiche comuni e adotta gli adeguati strumenti al fine di valutare in modo adeguato la realizzazione degli obiettivi formativi della disciplina. Elabora le specifiche azioni nell’ambito dei progetti specifici del POF (officina delle competenze, laboratori delle competenze, moduli di orientamento).
- Piano Annuale delle Attività
Nei limiti del CCNL il Piano Annuale, di competenza del DS, programma le 40 ore dei consigli di classe e di ricevimento dei genitori e le altre 40 ore di collegio docenti e di commissioni come articolazione dello stesso. Nell’ambito delle attività del collegio e sue articolazioni possono essere incluse le attività di orientamento, le prove INVALSI, la programmazione e la valutazione dei progetti inseriti nel POF.
- Struttura organizzativa dell’IIS “G.Luosi”
Allegato n.38 “Organigramma”
Al fine di consentire la gestione della complessità sia nell’ambito progettuale sia in quello organizzativo sono individuate, di massima, le seguenti figure nell’ambito dell’organizzazione scolastica e delle articolazioni del collegio docenti, fatte salve le competenze assegnate al dirigente scolastico dalla legge 107/2015 in ambito di attribuzione d’incarichi di
collaborazione fino al 10% dell’organico.
● Collaboratori
● Addetto stampa e collaboratore alla gestione del sito web
● Animatore digitale
Le diverse funzioni aggregate costituiscono il nucleo per l’autonomia, a composizione variabile a seconda degli argomenti in discussione.
5 - Comitato tecnico – scientifico
Allegato n. 39 “Comitato tecnico-scientifico”
Ai sensi dell’art. 5 comma 3 del DPR 15 marzo 2010, n° 87/88/89 in base all’art. 64 comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 convertito dalla legge 6 agosto 2008 n.
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dell’Istituto Istruzione Superiore “Giuseppe Luosi”.
Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) ha funzioni consultive e di proposta in merito
● al Piano dell’Offerta Formativa,
● al raccordo con il mondo del lavoro,
● alla programmazione degli stage lavorativi,
● al potenziamento dei laboratori e della strutture della scuola,
● all’attuazione di progetti formativi specifici,
● alla valutazione dell’offerta formativa in relazione alla domanda di figure professionali e tecniche del territorio.
Composizione e nomina
Il CTS è presieduto dal Dirigente scolastico che ne è membro di diritto ed è formato da docenti interni, imprenditori, rappresentanti del mondo del lavoro e delle professioni, rappresentanti della formazione professionale, rappresentanti degli Enti Locali.
Fanno parte di diritto del CTS il presidente del Consiglio d’Istituto ed altri membri dello stesso consiglio sulla base della decisione del consiglio stesso.
Il CTS è nominato, una volta recepite le nomine dei soggetti esterni, dal dirigente
scolastico con comunicazione scritta inviata per conoscenza al consiglio d’istituto e affissa all’albo della scuola.
Funzioni
Il CTS individua un possibile raccordo tra gli obiettivi educativi e formativi dell’istituto e le esigenze del territorio relativamente ai fabbisogni di quadri tecnici e tra le diverse
professionalità.
Il CTS esercita una funzione consultiva orientando i propri interventi all’innovazione e all’aggiornamento continuo dei curricoli in relazione anche alle richieste esterne.
Formula proposte al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto in merito all’organizzazione delle aree professionalizzanti, alle articolazioni, alle opzioni del triennio ed alla flessibilità curricolare.
Al CTS viene presentato, anche in forma preventiva, il bilancio della scuola. Esso può proporre azioni, accordi ed iniziative finalizzate ad incrementare le risorse annuali a disposizione della scuola attraverso contributi a progetti, donazioni o contratti di sponsorizzazione.
6 - Procedure di qualità validata Allegato n. 30 “Procedure di qualità”
L’IIS G. Luosi ha mantenuto la certificazione di qualità ISO 9001 per diversi anni ciò ha consentito di formare una cultura dell’organizzazione abbastanza diffusa all’interno della scuola, anche mediante il rispetto di procedure e norme codificate. Il metodo delle procedure di qualità rimane anche in assenza della certificazione riconosciuta da soggetto esterno.
Pertanto sono individuate procedure nei seguenti ambiti di organizzazione della scuola:
● Programmazione disciplinare dei dipartimenti
● Programmazione dei consigli di classe
● Procedure per l’integrazione disabili
● Procedure per le certificazioni linguistiche
● Procedura per le sanzioni disciplinari
● Procedura per i corsi di recupero e di integrazione
● Procedura per le visite d’istruzione e della mobilità nazionale ed internazionale
● Procedura per la valutazione dei progetti inseriti nel POF
7 - Bilancio sociale
La legge 107/2015 nel prevedere il piano triennale con l’organico, le risorse strumentali e umane implica un visione del bilancio orientata al bilancio sociale.
Nell’arco del triennio la scuola si da l’obiettivo del bilancio sociale con il coinvolgimento anche degli studenti oltre che della famiglie e del territorio.
Partecipazione nella comunità scolastica
Studenti
-Assemblee Studentesche
Possono essere di classe o d’Istituto. Costituiscono l’occasione di discussione,
approfondimento e confronto sui problemi della scuola (culturali, organizzativi e didattici) e della società.
-Comitato Studentesco
Il Comitato studentesco, organo rappresentativo di tutti gli studenti, promuove e realizza autonomamente diverse iniziative culturali e ludiche. Il Comitato studentesco promuove anche la designazione di studenti che, in accordo con la componente docente, partecipano alle commissioni funzionali all’attuazione del POF.
-Rappresentanti degli studenti in Consiglio di Istituto
Secondo la normativa vigente sono in numero di quattro e sono eletti annualmente.
Oltre a partecipare ai lavori del Consiglio di Istituto partecipano attivamente a tutte le attività che riguardano la partecipazione degli studenti.
- Rappresentanti degli studenti nella Consulta Provinciale
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riunioni della Consulta provinciale per assicurare un confronto tra gli studenti delle diverse scuole e per formulare proposte.
Genitori
-Assemblee dei genitori e comitato dei genitori
Le assemblee possono essere di classe o d’Istituto e devono essere concordate con il Dirigente Scolastico. Le assemblee di classe sono convocate su richiesta dei genitori eletti nei Consigli di classe; l’assemblea d’istituto è convocata su richiesta del presidente, se sia stato eletto, o della maggioranza dei genitori del comitato.
- Rappresentanti dei genitori nei Consigli di classe
Sono due per classe e sono eletti annualmente dai genitori nelle Assemblee di classe di Ottobre.
- Comitato dei genitori
Costituito da tutti i genitori eletti rappresentanti di classe, è portavoce delle esigenze espresse dalla componente genitrice. Si propone di favorire la partecipazione delle famiglie e la circolazione delle informazioni. Designa i genitori che, in accordo con la componente docente, partecipano alle commissioni di lavoro funzionali alla realizzazione del Pof.
Promuove iniziative di approfondimento delle tematiche relative alla scuola e al ruolo di genitori, contribuisce all’ampliamento dei servizi scolastici ed alla raccolta di finanziamenti.
-Rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Istituto
Sono in numero di quattro; sono eletti dai genitori stessi e rimangono in carica per tre anni.
Tra loro è eletto il Presidente del Consiglio di Istituto e il rappresentante dei genitori in
Giunta Esecutiva
Contributo volontario delle famiglie
Di fronte alle riduzioni dei finanziamenti negli ultimi anni la possibilità per arricchire e migliorare l’offerta formativa è venuta dai contributi anche di privati e fra questi il più importante e consistente è il contributo volontario delle famiglie (detraibile fiscalmente, ai sensi della Legge n. 40/2007art.13).
Nella convinzione che la scuola è una comunità impegnata a promuovere la crescita culturale, sociale e civile di ogni studente e che tale compito possa essere meglio assolto grazie alla partecipazione responsabile degli alunni e alla fattiva collaborazione delle
famiglie, il Luosi si impegna a valorizzare la progettualità della componente studentesca e a costruire un clima di fiducia fra scuola famiglia, nel reciproco rispetto dei ruoli. In questa prospettiva si colloca il sostegno offerto alla realizzazione delle iniziative promosse dai genitori e dal comitato studentesco, l’attenzione alla comunicazione tra le diverse componenti, l’organizzazione di incontri di approfondimento e confronto su tematiche educative e culturali. Sono servizi oggi presenti a favore degli studenti:
• Consulenza psicologica
• Corsi di recupero e integrazione
• Orientamento post-diploma
• RI-orientamento
• Registro digitale
L’entità del contributo è stato deliberato dal Consiglio di Istituto in data 14/2/2014 con l’impegno di mantenerlo invariato nell’arco dei cinque anni almeno. L’utilizzo del contributo è condiviso, nel suo utilizzo, con il comitato di genitori al quale sarà presentata la
rendicontazione finale alla fine di ogni esercizio finanziario. Con esso e con l’impegno di progettazione della scuola e dei docenti si realizza quell’offerta formativa arricchita e qualificata che caratterizza la nostra scuola.
Il Ministero dell’Istruzione ha puntualizzato che la richiesta di un contributo volontario, fiscalmente detraibile, da parte delle scuole, è consentito purché esso sia finalizzato all’ampliamento della offerta formativa ed in genere rivolto agli studenti.
Il contributo non sarà utilizzato per il funzionamento della scuola, per le pulizie dei bagni, ecc., ma servirà esclusivamente a migliorare la qualità della formazione degli studenti e ad offrire loro sempre maggiori opportunità. L’entità del contributo è stata deliberato dal Consiglio di Istituto in data 14/2/2014 con l’impegno di mantenerlo invariato nell’arco dei cinque anni almeno.
L’utilizzo del contributo è condiviso, nel suo utilizzo, con il comitato di genitori al quale sarà presentata la rendicontazione finale alla fine di ogni esercizio finanziario.
Servizi per gli studenti
Nella convinzione che la scuola è una comunità impegnata a promuovere la crescita culturale, sociale e civile di ogni studente e che tale compito possa essere meglio assolto grazie alla partecipazione responsabile degli alunni e alla fattiva collaborazione delle
famiglie, il Luosi si impegna a valorizzare la progettualità della componente studentesca e a costruire un clima di fiducia fra scuola famiglia, nel reciproco rispetto dei ruoli. In questa prospettiva si colloca il sostegno offerto alla realizzazione delle iniziative promosse dai genitori e dal comitato studentesco, l’attenzione alla comunicazione tra le diverse componenti, l’organizzazione di incontri di approfondimento e confronto su tematiche educative e culturali. Sono servizi oggi presenti a favore degli studenti:
• Consulenza psicologica
• Corsi di recupero e integrazione
• Orientamento post-diploma
• RI-orientamento
• Registro digitale
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Collegio dei Docenti, 13 gennaio 2016 – revisione finale con voto di approvazione Consiglio d’Istituto, 14 gennaio 2016