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Q^v arto: 49 Variata pianta di palazzo rrgale, di due apparfatnenti, di forma

c]uadxaca,con]e mirurcde'fuoi mcmbrìpriiKÌpali ,

Cap.in,

N

altro

modo

,

&

diminoreTpefa,

&

ricetto,fipotrà fareil palaz-zoSignorile,

&

potrà feruirc perdueappartamenti

. pigliliai qua-dro perogniuerfobracciacento fcttantadiic ile qualifipattino per braccia quattro;cheinquellafifannoifodi,ficinani,oporte coll aperte,comefinte:&cneuerràquarantatre:cheferanno uin-tiduo fodi,Se uint’iinonano;Secoli feracompartita tuttala faccia fuore di eliopalazzorilqualefiprcfupponcfpiccato di ogn’intor no,Sechelìpollaaccomtnodareconquellohonoratogiardino.Piglili diuanoper le ftanze tralcmuradellequattro faccie delpalazzo,

&

quelle del cortile braccia uinti-duc.lemuradifuorefiurannobracciaduegrolle,

&

quelle del corrile bracciaunoc mezzo:cheintuttofaranno bracciauinticinque emezzoperbanda:che addoppiate fanno cinquant’uno:chetratte dibraccia centofettantadue,checil tutto, refterà brac eiaccntouinc’unodiuano perciafcim lato del conile:che conledicicolonnefenc otta fàredicilTetteintercolunni,computatoiltranfitodelportico:ondecauiline rac eia fediciperlefcdicicolonne, uolcndolediunbraccia didiametronellaparte dabailo,refteranno bracciacenrocinque:lequalifipattinoper gli dicilTette interco-lunni:Seneuerrà bracciaTeierre diciffettefimipenliiano di ciafeunointercolunnio, lequattro fale dellecaiitonatefono diquadro pcrfètto:ondeuerranno àelTerebrac-ciauintidueperogniucrfo:&fi porrannofareàottofaccie,orotonde,come fiéfat-to nelledue,chefidimoftrano:

&

diquellefipotrà ufeire per Icala à chiocciola fuore delpalazzo.leftanze,cheglifonoacanto, lerannoperunueribbraccia dicilTette,

&

perl’altrouengonouintidue.tutte lecamere fonolarghe braccia dicci

&

un quarto. c tuttiirramezai ,làluo quelli dimezzolefcale,fonogroflìunbraccioemezzo.leal tre quattro fole,che uengonoàmezzodelpalazzo,in

modo

che ciafeuna delleporte uedeSe fpalTa la uiftaper l’altra Tua oppofira,feranno perunuerfopurbracciauintidue, Se pcrl’aitrouint’uno,Se lecamere,che fono daTunaSel’altrabandadi ciafeuna, fo-no lunghebraccia tredici Seun quarto.ciafeuna delleduocappellefono larghebrac-ciaundici Seunquarto.lemifuredell’altreftanze,

&

colidel tranlito delle fcaleli tro-ucranno proportionandolecolcompaiToalle altre dette.Se féifodidellecantonatefi firannounauoltacmezzo, che fonogli altri,comefiuedejio gliloderòaffai,Sein cambiodeili fcalini,chein qiieftafifonodifcgnaci à cafo,lipotrà nelle leale ularcor-doni,hauendo,comeinqiicftailtranlitolungo.Sefeinquellapiantaqualche tra-mezzopigliamiquarrò,ounterzo,oalpiuunmezzobracciodeinaninonaperti,o porte fintedaballojnon importa, peroche,ftrignendofidipoiilìneftrari,non ne re-ftano leloro apertureoccupatene impeditedatali tramezzi.Se fe lecolonnedelie cantonatedel cortilelifarannoquadre, ferannopiulodeuoli

,

N

Altra piantadipaIa2Z0 quadrato,diniinorefpera,&ri«£to,condueappj taroenti,^conlemifure de’fuoimembri principali

.

Cap.

mi.

'^e -— Ialtraformapin piccola,

&

diminorefpcfafipotrà

B

j' Iquadrato, didue appartamenti,comeinquella piai l,moftra, ilqualefié fattoper ogniiierfobracciacent

V

fonopattitcperuintifette tra nani &: fedi, ifedidel V*fonofattidibraccia fei,Scieporteprincipali dimez

^

quelarghe:che per ognifacciaoccupanoleduec porca principale braccia diciflette:chetratte di cent nobraccianouantafcipcrglialtri uintiquartrotra fodiScuani;calche c di bracciaquattro.

&

oltre alleporteprincipali feneporrà lafiarne ale:

r

Q^y ARTO,

apertepermiggior comodità,tra lemuradelle faccie,e quelle del cortile,con lagrof-fezzadidettemura fonobracciauintidueemezzo:chefacendoli,comelìuedenella fegucntcpianta, lemuradelle fàccic fuoregroffebracciadue,

&

quelle del corrileuno

«mezzo

jreilerà dinano mtraelTcbracciadiciennoue.etantoferannodi quadro per ogniiicrfo lequattro Tale dellecantonate.Óc fcnepotrà farealcuna rotonda, o ottan-gula,odipiulati.hotcauifi bracciaquarantacinquedicentotredici, refta braccia fef-fant’otto:chefacendone conottocolonnenoneintercolunni,

&

elTendo grofle leco lonncunbraccio nella partedabaffo,occuparannootto braccia:chetrattedi feffant*

ottoreftanobracciafeliantaichc partiteperglinoueintercolunni,nc uiencbraccia (ci &cduoterziperiiuanodiciafeuno intercolunnio,ouerobraccia fei 8c onciefedi-ci,hauendo,comeficmoftro,diuifoilbraccioperoncieuintiquattro .le quattro fia-lemaggiori,che uengonoinmezzodelle faccie,fono perunuerfo braccia uintitre ,

Seper l'altrouengono diciennouc.lecamere maggiori fono perunuerfo braccia do-dici,perl’altrobraccia otto c tre quarti. 8c colifono pertaluerfo tutte l’altre,tuttii tramezzi,laluoqueidelle ficaie,fonobracciaunocmezzogrollì.iltranfitodi effe fica le clargo braccia tre. et incambiode’Tuoi fcaÌini,chcquififonodifegnatià cafo,fipo Irannoufarcordoni,l’alcrcftanze,

come

ancorlecappelle conlalorolagreftia,fipud comprenderfacilmente la loro capacità, de di quelle colcompaffotrouare la lor gran-dezza:Se fcalcuneparcfllno piccole,fipotrebbe^cilmcnteordinar l’edifìcio Sequel lemtggiori.Se fcbenealcuno deitramezzioccupano qualchepocoinani,o porte fintejnonirapedifcono per quefto puntoncltirarliiifmcftratila luceoapertura lo-to,perdoucrcfferc affaipiuftrettidelle detteportefinte.

N

9

laboratorio de^ ...\/ER8IDADDE8^

LIBRO

Fianca di'ierfadal'altre giàmoOrcdipalazzo, perii Prencipe,condiiecortiri,&(]ue

«mcaceprincipalìjincoDcroTnnaall'altra,purdidue apparcamcnù, conleonTuredc' luoi membri principali.

Cap.

V.

OtrafTìancorafareilpalazzoSignorilecon duecortili,

&

due ap-partamenti,&con dueentrare principali,incontroTunaall’altra, di

modo

che dauna portafpafli la uiftaper l’altra fua oppofita,

co-me

per la prefentc piantafidimoftra.laqualepiglia difpatiopcr unuerfo braccia ccntouintitre,

&

perl’altroottantafei.e tuttiifedi (bnobracciacinque:

&

ilmedefimo fonoledueporte principali: Seciafeunodeglifpatiio naniintrafodiuieneà reftar bracciaquac tro.lemuradelle qitattro fàccicfonogrollebracciadue.tutteTal tre,faluoquelle del-le fcadel-le,bracciaunoemezzo.le Taleperlalunghezzadello edificiofonobraccia tren ta:

ma

perTalirouerfolìdimoftranoinduemodi.pcroche,uolendo andarealleduo fcaleperandito,fifaranno braccia uintiqiiattro cmezzo:

&

uolendo procederfenza andito, refteràper tal uerfo la fala bracciaquaranta.iduocortilifonodiquadro per-fetto di bracciatrentaperogniuerfo

:&

conquattrocolonnefenepotrà farecinque intercolunni,facendogrolla lacolonnanellapartedabaffoonciediciotto,ouerotre quarti dibraccio.ondelequattrocolonneuengono à occuparetrebraccia di fpatio: chetratte di trenta,ch’egli ctuttoilcortile,reftauintifette:chepartitoperglicinque ineercohinni,ne uiene cinque

&

duoquinti diuano,ofpatioper ciafeuno intercolun nio.

&

fenellecantonatedel cortilefifarannocolonne,o pilaftriquadri,comeinuno di efildellapiantafeguentefiucdejfetannopiu dacommendare.lalunghezzaSe lar-ghezzadi tutte lecamere &altreftanzefipolTono pernia de’fodi&.uanifacilmente comprendete,

&

di taliftanzealcunedellemaggiori fipotrannoufarfcpetfalotti.le fcalefipotranno &re con cordoni, ofcalini:febeninqueftafifonodifegnatiàcafo*

Seperpiucommodìtà,oltre alle principali, fipotrà lanar aperta alcim’altraporta:Se fipotrannofareparte delledanze rotonde, o ouate,oàpiufàccie

:&

fipotràualercdi una o duedi quellepercappelle,

&

pereffehauetc perfcalaàchiocciolapiuufeire fegrcte

.

QJ/ ARTO.

Si Punta djpalano<iii3drop«particolar Signore0 ricco gentilhnomo ,djmolto

minotcrpefa,*ricettoclell'a)crepaffj«;piicd»4ueappar»

(amenti,conio fue mìrureprincipali ,

Cap.

VI-Iaffaiminore rpcra&ricetto diquel,chefièmoffrofinobora,fi potrà fareilpalazzoquadro perparticolarSignoreoricco gencil-huomo,didue appartamenti,condueprincipalientrate, incon-troTLinairaltta. Sefipotràpigliare difpatiopcrogniuerfo brac-cianouantacinque, diuidcndolo per diciennouetra’fodi oporte, coli apertecomefinte,ouanichedir gliuogliamo5talche ciafeu-nodicflifcràbracciacinque.Se feifodipareffero ditroppofpatio, confidcrato cheifineftratiuengonoaffai riftretti5 fipotrannofare taifodi dimanco Ipatio:

&

fopra le principalporte alle fale dimezzofipotràlaffare allefineftrefopra colonnaopilaftri lamedefimaapertura della fuaportafotto,per hauere piu

commo-dotranlitoàiloro poggioli,uolendofarquelli.Hor,feguendoPoltre particolari mi-fure della feguentepianta,fièIaffato diuanotralemuradifùore Se quelle del conile bracciauint’unocmezzo;che,facendolemuradelle facciate fìiorebracciadue grof-fc,

&

quelle del cortileunoemezzo,occuperannoin tutto delquadrobraccia uinti-cinque per banda:che ambedue ne occuperanno cinquanta:chetrattedibracciano uantacmqucreftanoquarantacinquebraccia.eiantolera' pcrognilatoilquadrodel cortile.delqualeIpatiofipotràconfeicolonnefo'cfetteintercolunni:che,facendo lacolonnanellaparteda baffooncieuimididiametro, che fono cinquefeftidi brac-cio,occuperannole feicolonnebracciacinque:chetrattediquarantacinquereftano bracciaquaranta:chepartiteper gli fette intercolunnine uienebracciacinque,

&

cin-quefcrtimiperiluanodi ciafeunointercolunnio.le falegrandiferannoperunuerfo bracciauint’unoemezzo,Seper l’altro braccia trenta.lecamere,chefono dai fian-chi,feranno per unuerfo braccia fedici,Seperl’altrodicci .Palarecamere dellecanto-nate ferannoperunuerfo braccia dieci,Seperl’altroundiciemezzo, iduo falottifc-gnati,A, fono per unuerfobraccia fcdici. SeperPainouin t’iino emezzo,ledue cap-pelleferannoperunuerfo braccia dicci,Seperl’altrofcdici,Seilmedefimoferanno leduoftanze,chelefonoà canto, il tranfito delle fcaleferàbraccia quattro.et,per cf-fere dilungadiffanza,fipocrà inluogodi fcalini ufareicordoni*

LIBRO

Rintadicafaperparr'icolarperfona .fcnzacortile ,

conleTueparticolariinifure .

Gap.VII.

Aflandohoraallccafcpiuuniiicrfali,&perperfoncparticolari, ncformaremo unapiantafenzacortile,comequifiuedejla fac-ciadellaquale,

&

cofi laparteAiaoppofitaferabraccia fclTanta:

&

&

dacìafeunodeiduofianchi èbraccia uint’otto.ellìdiuifa la fac-ciataAia in quindici parti,

&

ifianchi in parti fette;talche ognifo do&ifpatioperleporte finte,come ancora perlaAiaaperta prin-cipale cbraccia quattro, eflilaAato dietrodueporte aperte, di brac eia trelarghe,daferuirfeneper piubifogni.tutte lemuradi Aiore,uolcndofare laca là in uolta, fifaranno groffe bracciadue,Sequelle didentrofifarannogròAeun brac-cio emezzo,faluoitramezzidelle ficaie,chefifarannodiunbraccio:Sequeldi mez-zofifaràdimezzobraccio,oalpiutrequarri.lafuafialafieraper unuerfo braccia tre-dici,

&

un quarro,

&

per l’altro braccia diciotto emezzo.l’altrecamere oftanze feran notuttelarghe braccia fictteSc fette ottani. ilfalottofegnatodi croce fieràperlalun-ghezzabracciaundici

&

fetteottaui,

&

per lalarghezzabraccianone

&

un quarto.il nettodellalarghezzadella ficaiac bracciadueemezzo.Potraffifàcilmente compren-deretutto ilrcfto dellemifureproportionandolealle altredette.&(c bene qualche tramezzo piglramezzobraccio al piuallc tacchedeinaniofpatiidelleportcfinte, nonimportaiperchcnelloftrignerc deifineArati,i loroluminon nerefteranno per quelloimpediti. Queftacafianon ha dibifogno fenondiduo lumi,cioèdallabanda dellafiuafàcciata,&dall’aItraoppofita:

ma

daifianchinonleènecelTarial’aria.&pcr queAo potrebbeuenirecongiuntaconlccafie,oaltriedificiine’fuoifianchirne le mancarebbe pero lume.Se cofiancorafàriadiminorefpefà.perochefirifparmiarebbe aliai,non hauendoàprouederpertaifianchiconci,ornamentidi pietre,opitture.

V

ariatapiantaper parricolar perfona,con eornlcda ima bandadella cafa,

&

parte oppoutadella fuafacciaprincipale,cou lefue mifiirepatìcolari.

Gap.Vili.

T

uolendofareilcortileda una bandadella cafa, Separteoppoll-tadella fua fàccia principale,fiè prefo braccia feffantanoue di qua-dro per ogniuerfo:&fiècompartitalaAia faccia in uinticre tra io-di,&uani,ofpatiiperifineftrariinelìèlaffata altraporta,chela principale: alla qualefièdatobraccia quattro di apertura. ifedi dellecantonatefifonofattibraccia tre e tre quarti, tutti gli altri fio-di

&

cofiinaniper1fineftrati d.ibaffobracciadueemezzo.Sein quellafacciatanonfiè laffataalcunaporca finta:

ma

inciafeuno de’ limiduofianchi cofidai delirocomedal finillroliè laffataunaporta apertaper banda,dafeniitA'iic per

C^V ARTO.

fz per ogni occorrenza.Eflifatta difpationeifianclii talcafà, fenzàil cortile, bracciacren ta.ilrcfto,finoabracciarclTaiiunoiie,tiieneàocciipar tal cortile:dclqiiale,parendo, fencpotrà lare giardino, lemuradi fiiore di ella cala,uolendolafàrein iiolca,fifiiran nogroiTeduobraccia,

&

quelle didentrobracciaunoemezzo,faluoitramezzi del-le ficaie;chefifarannocirca ditrequarti dibraccio:chefionoonciediciotto.lalala fie-ri bracciadicienuouedeun quartolunga,&largabracciaundici:leotto ftanze,o ca-mere .chelefienodaIfianchi,fonotutte diquadroperfetto,dibracciaotto emezzo per ogniuerfio.male duedellecantonatefono alquanto maggioridelle altre, Sefono per ogniuerfiobraccianoueerrequarti.kficalaèlarga bracciaduc5cunquarto:&il muro, cheLitramezza,è groiTomezzobraccio.lalarghezza delportico o loggiaè bracciacinque.

&

fipotrà tare talloggiacon colonne tonde, o quadre, coi loro

mem

brettj,ficcondoche piupiacelleichiedifica.

H

Otralfi fare lacafiain queft’altromodo,pigliliperlalunghezza bracciaquarantatreiScpaitifi lafua facciataper quindicitr.»fodi,

&uani,o portecofi finte,

come

perla principale,ifedi dellecan-tonatcfifarannobracciadueemezzo,e tutti gli altri dirai fàccia bracciadue.

ma

iuani delle porre finte. Se cofi l’apertura della fua porta principaleferannodibracciaquattro .i fianchi di tal cafa fo-nobraccia uintifette:chefifonocompartitiegualmenteinnoue trafodi Seuani di braccia trel’uno.triafibracciaquattro,chefonogrotTelemura,di uintiferte refta bracciauintiquattroperlafala.

&

facendoitramezzibracciaimo c mezzogtoflì,leduoftanzeo cameredi

man

deliraferanno per unuctfo braccia un-dici

LIBRO

dici cmezzo,

&

per l’altro bracciaundici,deH’altreftanzcdaman finiftralamagg'c-rc ferilarga braccianone,Se l’altrabraccia fette,

&

perl’altrouerioambedue fcranuo braccia undici,raggiuntadelle tre ftaiizc difopra

eperlunghezzabracciatrentadue, écficdiuifapcrquindici tra fodi Seuani:deiqualiqueldellafiiaportaaperta incon-tro all’altra porta principaleebraccia tre,

&

ifodi dellecantonate pertaluerfobraccia dueemezzo.gli altrifedi

&

uanipertaluerfofonotuttibracciadue,

&

per fianco ta-leaggiuntaèbracciadodiciemezzojtalche, facendogrolle lemura difuorcdrtale aggiuntabracciaunoemezzo,

&

quelledeiIliotramezzibracciauno,ucrra ilfalotto fegnatodicroceàelTerperunuerfobracciadodici,flcperl’altrobracciaundici.

&

il medefimofcranno per lalunghezzaleduo ftanzcdaIato,maperla larghezza feran-nobraccia fette.8chauendoIo fpatioàtuttequefte cafotte,fipotrebbe accommoda-rcilfuo giardino.

&

douenella feguente pianta ncll’enrrar del ridotto lafcalauieneà

man

manca,fipotrà daldeliro lato:checoli ftaràmeglio

.

Cap.X.

Ellacofaèneramenteiluariaredagli edificiiordinarii:dichen:cl tcuoltecon lodeuniuerfalcfeneacquiftala gratta della republi-ca,odclfuo Signore. Sfbrzerommiper canto dipiuinuentioni, chemi uengonoinmente,dame alcuno efempio,che piumi pa-iadadouerelTermelTo inoperajquantunqueimedefimifi potef-ferodiiicrfamentemoftrare.onde fonmaremo primain piantaun palazzoà crociera, tratto dalquadro.&clTendointorno fpiccato, abbonderannoper tutto le fue ftanze di bellilfimi lumi: delqualetuttoilcorpo conle fuc bracciafieftende inlunghezzabraccia centofei emezzo,8c inlarghezzabraccia quarantatre .ilqualuolendofar inuolra, triafilagroffezzadibracciadue,chefi con-uerrannofare lemura incorno. rimarrannoglifpatiidellebracciaperunuerfo brac-ciatrentanoue.SecofiilnanoSefpatio del cortile,cheferidiquadroperfetto.

&

da gliangolidelcortileàquelli dcll’eftremita delle braccia,pigliandolaparcedifuorc, correrà braccia trentadue &:un quarto.le falelunghedellaparte dellacroce dapiedi

&dacapo

fifono fatte larghebracciafe>itci,&lunghebracciatrentanoue.& facen-doli tuttiitramezzibracciaunoemezzogroffi,uengonoàreftare le ftanzeocamere daifianchiperlalarghezzadellal'alabraccia dicci:Seperl’altrouerfouengono à re-ftar taicamerebraccianonec trequarti. la la!amaggiore damanfiniftrafiè lalTata larga braccia diciotto.Seuolendofareilpalazzodiquadroentrate,fipotràfarenel mede-fimo

modo

la fala dimandelira,chequella dimanofiniftra. Ilnano ofpatio del corti-le,comcfic detto, èbracciatremanouc.cflì conquattrocolonne,diunbraccia&im quarto

Q^V ARTO.

quartol’ima digroffczza, diuifo incinqueintercolunni:chereftabraccia fciequattro quinti di Tpatioper intercolunnio:e nellecantonatedel cortile, permeglio procede-re,fifaranno lecolonne opilaftriquadri. lemifuredellefcalc5c altre llanzefitroucran no propottioiundolealle altregià dette

.

»ule,&come

o

Fornudìpalazzorotondofiiordell’ufoordinario»

Cap.XII.

Onfoloèconucnientctallicita,pcruariarc, cofine’ palazzi

co-^ me

ncU’altrefàbrichcufcirc dellefigurecontenurcdaangiilirettij

"'-1 k1nuit’cortallicita,percompiacereinaffime ài capricci

de’Signo-^

® necelTarioprocederefiiordellefigure reitelinee,

&

fabricarc 3Ìf ilpalazzo circolare,oualc,odialtre limilifigure.iranoine fbr-inaremounapianta di circolo perfetto:ancorch’iononcreda, che hoggifiuegga,ne chenell’anticofiIla uifto ufatatal figuranei palazzio calamemij nech’ioapproui chefiadaufare,fenonpercapriccio,come hodetto, di chihauclTc aliaidalpendcrc.laqualeharebbe peròdelgrande

,&

all’oc-chiofidimoftrarebbemoltograta.delqualenon Ienedarà altremifurc:

ma

baftera feruirfideJI’inuentione,& farlo dipiuemeno grandezza, fecondo chepiupareflea propofito5ornandolo intornocon colonnati,opilaftri,confuoicornici,fregi, &car-chitrauiperdiuerfemaniere:benché

U

circonferenzadel noftrofidimoftrifenza quelli,

ma

purillìma5come ancora fenza compartimentode’ fincftrati

.

TAVOLA DI QVANTO NE

I

QVATTRO LIBRI