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PRIMO. 8 quella ciTcndo piano illìto dentro le mura ,fi potrà a ciafeuna porta rifèrireper retta

li-neaunartradapniiripale, c tal uoltacontinuateladrittafino allaTuaoppofitaporta,c perlamedelìmalinea di tali ftrade,tradettapiazzaprincipale 8calcunaqualfiuoglia delleporte, fialalTatoilnano o(patioperuna o piupiazze,fecondolagrandezza del-la città, affaiminoridelladettafua principalejaggiugnendolcdipiù, oltre alle dette principali,

quelle ftrade,chericercaffe lagrandezzadelfuorecinto5facendoriferire Icpuinobilinonfoloallaprincipalepiazza,

ma

ancor àipiu degnitempii

, palazzi

,

portici,© altrepublicefàbrichc.èc dallebandediciafeuna ftrada

&

piazzafilaffìno gli fpatiiper tali publici edifìcii,

&

peripalazzi,&cafamcntiparticolariconiloro giardi-ni diragioneuole grandezza jauuertendo, che neffunadelleporteoftrade principali nonriguardino, effendopoflìbile, in tuttoperrettalineaad alcun ucntojacciocheper quellefifentinomancorepentini5iquali à piu fanità delli habitatoriuenghinorotti, foaui

,

purgati,e fianchi.Ilpomerio ofpatio tra lemura

&

lecafedentro,clTendola cittàdigran recinto,nonfifarà

meno

diquarantacanne5acciochcinquello,effendo dalla batteriaruinatoilprimorecinto dellemura,fipolli fareunaritirata;

&

congiun-te aldettopomerio,maffìmeuerfoifiioianguli,douelecafeuengon piufuor difqua dra,fipotrannolalTarpiupiazze.Et fc la città ferà inluogo maritimo,fidoneràfarà can to alfuoportoomolo unafpatiofaSemagnificapiazza, inparteoin tutto perticata,or dinando fimilmenteà tal cittàun capace

&

honorato Darfenale.

ma

tornandoalle ftra dc.comecofa piudi ognialtraneccffaria,dicoche quelledellacittàdi aria frigidao temperatafidebbenopermioauuifo laffar larghe

.perochedallalorlarghezzane per ucrrapiufanità,piucommodità,flc piubellezza, conciolìache,per uenire l’ariapiu aperta,8c

men

fottilcnellelaighechenelle ftrette ftrade,non offendetanto la tefta.

&

quanto piu feralacittainluogofrigido&diariafottile,&:gliedificiifuoiferannopiu alti,con pocalarghezzadiftradcjtantoma^iormentefeletorrà di fanità,pereffet quelleancoramancouifitatedal Sole.Circalacommodità,nonfidebbe negare chei carri

&

lebcfticdafoma conglihabitatoriinfiemeanderanno piucommodi perle lar-ghe, cheperle ftrerte ftrade.Qi^ntoallauaghezza,chiaracofaè,cheperabbondar nellelarghemaggior lume,&; pereffere ancorai’una banda dal’altrafua oppofita man-co occupata, fipotràmolto meglionellelargheconfiderarc lalughezzade’tempii

&

palazzi.

perilchefcnericeueràmaggiorcontentoj&dalialaighezzanediuerràpiu ornatala città.onde Horacro,udendodarpiuhonorato

nome

aMicena6cà Troia, lechiamafpeffo città dilarghe ftrade.

Ma

effendola città inluogocaldo, fe lefue ftra-de fcrannoftrette6cicafamentialti,contempcrerannoaffaila califfi tà del fito,

&

ne fe-guitcrapiufanità.Cornelio Tacitodice,che,allargandoNeronele ftrade di

Roma

,la fecepiucalda,&:

men

fana.noigiudichiamonondimeno, chenella città di aria calda, à maggiorbellezza

&

piu commoditàfua,laftradapiufrequentata dalle principali ar-ti8c paffaggieri foreftieridebbiefferelarga

&

ornata deipiu magnipalazzi, Sefuperbi edificiidialtrofuo luogo jacciochc.fenontuttiaimcnpartedeiforeftieri,che per iranfito palTerannoperquella, poflino fàcilmente credere,cheallalarghczza &leg-giadriafua corrifponffino inmaggiorparte le altre ftrade della città.

&

diciòne auuer-rà,che,inqualfiuoglia altroluogo,chefitrouaffero,lacelebrarcbbono per magna,

&fuperba.&:alU cittàperunafolaftrada largapocofiterrà di fanità.

Muouommi

à tifo quelli,che dicono,chefifaccino le ftrade ftrette,perefferequellepiu

commode

alcombattere5&ancor cheincmicifienoentratidentroIcmura.fipud con

men

pericolodifendere ilrcfto,etaluolta ributtarglifuorc.

Non

finiega,che difenden-dolinonfiapiuutilecombattere perleftretteche perlelarghe ftrade:

ma

ben dico, chemalper quella cittàocafteUo,che,nonhaucndo potutodifenderecontra ilnc-micol’entratadelleinuta,fipenfidipoi difendereilreftonel combatterele ftrade.

Doppo

Compdrtitf ehtjii

Doppo

checonbuoneragioniliferannodiftribuitc le {Tracie, le piazze,ilpomerio,

&

qualunquealtro(patiodella città,debbefidiquellaconragioiicuolicomparcimcnci diftribuiregli edifìcii publici,auucrtendo chequelli,cheficonuengonofàbricarc in-tornoallaprincipalepiazza,oprelTo à quelli,dinongli edificarlontani.Se cofinon s’incorrerà,comefiè detto,nelmedefimoerrore diRoma,

&

d’altrecittà,ondenella piuaitaparte delcontornodi ellapiazzaprincipalecdaedificareilpalazzofignorilc ,

{j?iccafodiogn’intorno,&per molti appartamentidigrandiflìmo ricetto, concom-modiffimehabitationiperla Signoria, cDoge, o Capitanodipopolo,coni lorfami-gli.DebboelTcr fattadentroà talpalazzo unagrandiflìmafala,con

pm

altrefalottc,Se magnificheftanze.nella iàlagrandefiraduneràilSenato,oconfegliogenerale,per fcontrlnarc Se creare quelli delgouerno,Soognialtromagiftrato,&deliberarmolte al-tre attienipubliche.inalcunadelle altre (alocte,maffimealpianodellapiazza,fi po-trannoradunarequellidelgouerno,quellifopral’abbondanza,

&

alcuni altri magillra tideipiuimportanti. So nelmedefimo palazzofignorilc édafare l’erario,o neroilIno godaconferilireilteforopiiblico:&:àcantoaquellofifaccllaftanzapcrlefcrmurc publiche.

&

fotte la fala delconfcglioà:in altraacantoà quella,nonballandoilfondo di fallala,fifaràl’armeria publica alpianodellapiazza,Schediquellaperpiud’una portafipollaporgerel’arme alpopolo.fàccifiancorai cantoaldettopalazzofignorilc iin’ahropalazzo,

ma

di affaiminor grandezzaSo ricetto;nelqualepotrà llaril Capita-nodigiuftitia,di giudici di ruota,conilbargello Sofuoi tamigli.cnelmedefimo paiaz zonondiucrfo lapiazzaprincipale,

ma

dietro àquelloinqueiluogopiu repoffofipo trannefaxle prigioni. Se nellefueftanzepiu honorate,che uenannodiucrfo la piazza, oin altreintorno àquellafiradunerannoilreftodeimagiftrati della città.Se inqualfi iiogliadiuno deidettipalazzi alpianodellapiazzafifàrailmagazzino,doucfiuende ilfale.nelcontorno fimilmeniedidettapiazzafipotràfarun oduopalazzoti.publici perriceno dimoitiperfonaggiforeftieri,6cpcri’imbaicierie delle prouincicconfede-rateoamiche,

ma

pergliambafeiadorideiPiencipi Se prouincienimichc,ftranicrc, ofofpettc,fareidiparerches’imitalTeroiRomani5iquali Sfecero incampo Marzo, chealhora era fuor dcllacittà,un magnificoedifìcio,detto uilla publica, nel qualefi riceuciunoleambafciarie delleprouincieinimiche,non permettendo chequelle al-loggiafferodentrolemura,iSignoriVenetiani,conle altre ottime, So iantcloro leggi.

Ilihanno aggiuntoquella,che neffunodeiloro fegrctari,fono penacapitale,nonpud nenegotiare,neparlare,nepurfarriuerenzaadalcuno imbafeiadore.Auuertiicafi aiKora,chelachiefa catedrale,l’Arciuefcoiiado.ScioSpedale nonfienolontani dalla piazza, Scfimilmentelaloggia,cambio,sbanchi deimercantifieno uicini à talpiaz zaprincipale,facendo da unlato di talcambio o banchi unapiazzotiacon un tempio dedicato àfan Matteo, chefubanchiere.Se iiicinoarai piazza

&

cambio,fia fitta la dogana.ilPoftribulocon piulauernefàccififimilmcnceuicino à detta principale piaz za,madie uenghinoinluogocopertillìmoorcpofto.

ma

ilDuoino.o chiefacatedra-Icfuddectafia polla inluogo conuenientcjaccioche dapiu parti della città polla elTer ueduta.peroche,

per celebrarfi in quella pitiche inognialtrailcultoduiino, fcne placaIddio,Sonediuicne ditènfore della citta.Le ftanzedell’artiglieria,

&

quelle del-le deldel-lemunitioniappartenenti allaguerra,comedi palle,ruote, carri,mozzi, ferra-menti,piombi,metalli,canapi,legnami, So d’altrecolefiinili,fienoonellaprincipale piazza,oà canto à quella:So cofi lamuniriondellapolucre:laquale, per {uggireogni pericolo, fiada ognialtradanzaapp-trutta Somaneggiata daparticolare Scaccortaper-fona.Lechiefeparrochiali,&itempiicomicntuali.inoniftcri dellemonache, Icfra-cerniti, Scaltrechicle&Iuoghipiifienoconbuone ragioniper la città dirtribuitl. Hall notifatomoltecittaperitempipallaii far fuoridellelormuradiuerfi

conucntidifra-PRIMO.

12 ti,&moniftieridimonache.ilcheà’tempi d’hogginonfidebboinalam

modo

iifa-re,ne acconrcntirc.peroche,fcquellifetannoiiiciniallemura, fcrannoIbi

commodo

deglicfcrcitiuimici:quando,permioaiiuifo, tremiglia,o almcn duefuoridelle

mu-rafidebbelacampagnafenza cal e 8c arbori tener netta,ondefe taliconuenti

&

moni-fteriuerrannotremiglia fuori della città,fcranno troppoindifagioiquella,Sene di-iierranno di raro dalfuopopolouifitati.

perilchefipotrannogiiidicare inutili

&di

pocofrutto;Sepero fono,

come

gli altriconuenti,dadiftribuirdentroalla città, laf-fandolorofpatiofepiazze,e terrenoperiloro giardini.Lellcuolc, lefapienzenonimotUefiude&ft^

portachefienotroppouicine alla principal piazza,

ma

che uenghinoinluoghi rimo-ti,

&

fenza ftrepito.Le academie fimilmcntcfieno inluogo rimoto,Se di ariaallegre: òcfipotrannoornare diamenigiardini,diombrofi luoghi dapaffeggiare,Se diuaghi rufcelli diacqua, comefecegiàCimone

Re

diGreciaaU’academiadiAtene,Leftufe Seibagni ancora,feferannoalquantolontani dallaprincipalpiazza,non importerà;

pur che conquelliper

communccommodo

fienocongiuntigiardini,ofpatiofepiaz zc.di quellibagninefugià in

Roma

perdiuerfiluoghi.cronodiacqua dolce, Sefu-rono domandati terme.Igranari publicififàrannoinmodojChcàtuttalacitràfieno egualmentecommodi,Se inluogo eminente,Sechele lorporte,fineftre, Seognialtra aperturafienuolteàtalcafpettodclcielo.chedcncroàquelliiiificonleruinocon o-gnibontà:Sefacendogliinqualfiuogliaterra d’Italia,fiuolccrannoleporteSe fine-lireSeognialtro lorlume à tramontana:quando cheinqueftaregionefiuedetaluen tomanteneremoltobeneigrani, lebiade.Sefimilmemcinini. Seognialtracofada mangiare,

ma

allacittànoftra diSienanon fannodibifognotaigranari:che,perelTcre quellaincoUina,ficonferuailgrano dentroallefue follequindicio uentianni.Po-r>tlluigoi±f<at traflì, oltreàidettiluoghiSe edificii, fareilluogodelludonauale, à guifa diun kghet-^ cz to,con danzeSe pertichiintorno, informaditheatro. Se coliperuaricombattimenti

,

giollrc. Se diuerfigiuochifipotrannofaralcuni altri edificii fimili diformaoliata,che fuin

Roma

ilcircomalTimo,odi altra,fecondo chepiiificonueniiTe-fiporràfàreil luogo danarare.Se feben non fcrannouicini allapiazzaprincipale,nonfcrà biafime-uolejpur chefienocongiunticonfpatiofepiazze.Imacellari,Secofilapefcariao micàim

^

luogo,douefiuendeilpefee,nonfienolontaned.illaprincipaIepiazza,mainaltredilitftfécru.

piazzeuicineàquella fuori delledradcprincipali.MebberiRomanila libraria publi-ca, laqual hoggi,percaufa delladampa,nonè cofi ncceffaria.Hebbero ancorail fo-roBoariojcheera la piazza,douefifaccuailmercatode’buoi:Seilforo Suario,dono fifàceuailmercatode’porci:Se altreperdiuerfibediami.Seun luogo ancora partico-lare,dettoIppodromo, doueefercitauanoicaualli.manelcerchiomalTitno feceroi

Romani

piucorrerie,combattimentidi caualli,di curri,caccic, Secofclimili,chein altroluogo.Sehauendouidipoicondottaparte dell’acquaAppia,nifaceuanoalcuni giuochinauali.

Ma

circaimercatidiognifortebediame,non

udendo

farglifuor del-la città,fipotrannofare nelpomerio ofpatio tra lemuraSe lefue cafedentro,elTendo maflimefpatiofo,Secongiunteconquellopiupiazze,comefiè detto.

Non

uoglio.

mancardidire delledue colonne,Tunachiamatalatraria. Se l’altrameta, che hebbero

!Romani.allacolonnalattariafiprefentauanoibadardibambini,

ma

fipotènano poi tareinunpilo allofpcdale,

come

ficodiimanella cittànodradi Siena,lacolonna me-ta eranelforo, acantoall’arcodiSettimio,dettamoltoinnanzidagli antichi Milia-rioaureo:dallaqualefipigliauaSefapeuala mifuradello fpatio,cheerada quellaà ciafeunaportadi

Roma

Seognialtromaggio.ilcheà

me

piacerebbed’imitare.Il pa-ne, gliherbaggi,lelegna, Seognialtracofaneceffaria al

commodo

Seufohiimanofi uenderanno perdiuerfepiazzedeliaci ttà,fecondo che piu ne porgeràlacommodirà.

dellequai piazze,come ancor deitempi,palazzi,portici. Se altri edificiipublici,non

C

fi

LIBRO

fipuòintuttoterminatamentenarrare:perchefecondol.igrandezzadelrecinto delle muradella città,bifognachein quantità &c inmagnifìccuzacornTpondinoglirpatii,&

carni fi cdificiifuoi,CioucràalTai, icdaquellebande,chc riguarderannoallanon

lanaregio-}"HtnmpmnriDCdel ciclo, fipianterà in tali fpatii laiTacitralemura&lccafedcllacittàuna lama, o

ttniTi iutntinoitfeluctta dì alberi,Oppii,Abeti, Faggi, d’altra forte d’arbori, attià crefccreo andarein biKmi,dcàxhtm^ alto,fecondo chedalterrenoficouofccrà douerclTerc piuamati,nonpollipero ran-Am"!**'

"* ioacolloallemura,chcIelorobarbcallemurapoIIìnnuocere.dotte, perellerrottii uenti dalla folta altezza loro, fcràportoda quellinon pocafitnità,&aI tempodella guerrà ferannomateria attillimaalla fbrtificationedclluogo,&ne feguitcràdoppia utilità,

ma

daqnelle partidelpomerio oIpatiodentrolemura, chealfano afpetto del cicloriguarderanno;àcagioncchci buoniuentipollino ricercar la città, uietifi,che nearbori,nepiante,oaltrecofenon foprauanzinodialtezzailparapettootrincierà dellefuemura.E'dimolta importanza, chelacittànellafua edificationcfilicngacon preftezzaad empiredi habitatori, 8c efler frequentata.Quando dunqueilfuo recinto oconmura o conbaftioni feràridortoàtalc,chelafipofligiiidicarcficura,&:che di MaJidmrrfiperquella ficn fattilènontutti,parte degli cdificiiòccalàmcntijfidebbe contuttiimodi, fariheconpnftzchefiapolfibile, allettare glihuomini,cheinquellauenghinoadhabirare,ocoldonar habitationi,oterreniperpofieffioni,oconfarlaper moltianni aliente c libera di M. ogni grauezza,

&

oltre à quello,col farcompagnie condiuerfimercanti, ficartigiani*

Serà dimoltautilitàunolludiohonoratonella città.pcroche,oltre àimolti denari ,

chepcrcaufadi quello uicorreranno,uenendouiàgli lludidamoltolontane,

come

dauicineregionimoltenobili Sihonoratc perfonc,ledarannoaliai

nome

:

ma

quel

,

che piu importa,è,cheifiioihabitatorine diiierrannoperdiucrfercienzehonorati:

periichene renderannomoltoillullrc&:celebre la loro città.E flato anticocollume, uoicndo chela cittànellafua edificationc fiamaggiormentehabitata,dar in quella franchigia lìcilraadognimalfattore,o delinquente, olleruando peròin ella,

&

perii dominio,ogiurifdittioncottimagiuflitia.

Romolo

nelprincipio dcllafiiaedificatio-ncdi

Roma,

per darmaggior concorfoallafuacittà, fece nellapiazzadel Campido-gliorAfilo,oucrolottolaripaTarpcaichecircadouefuilcdiquelliduo luoghi,gli icrittorinonfiaccordano.fece

Romolo

quelloAlilo,perluogoSefranchigiaper qualunque perfona .cheuifitrouaua, cofileruo,olibero,

come

terrazzano,o fcrc-ftiero, dieller ficiirodiognidelitto,fuleuata quella franchigiada Celare Augnilo, pa rendoglichefcniillefolo àdaroccafioncdi malfare.Pollone,oltreàquelchefiè dot to,darmolto concorfoalle città lagrandezza

&

magnificenzadegliedificii,dei co-loiri,& altrecole rate:comefiiiedc diRoma,chepcrcaufadeimolti Tuoi fuperbi edi ficii,

&

mallime perl’amphitheatro,

periiPantheon

,&

perpiuarchitrionfali,come perl’eccellenza delle llatiic,periiariipili,

&

diuerfi uafi,èHatapermolti fecoli,6^è ancoradelcontinuouificata,oltre à gli Architetti,Pittori,Scultori,damolti Signo-rigentirhuomini,&lpiritinobili.àiquali,fefifulleromantenutelepitture antiche, harcbbeaiigumentato&augumeniarebbemoltopiuildiletto.

Della

PRIMO.

IO D.-lUtittà polla nelpiano,&fetifiumeleporgerà o torridifaiiità;flcdo'ieaanello bifogneràdare

o corte tiuohiirc,ScoineJacouerca delle luemurafi.ipiu laudabileoi mattoni.

Gap.VII.

Arlando borapiuparticolarmentedelle parti,chefideuenoricer careneilitidelle città,mi pareafiaiàpropofito appropriareàcia-feun(itolepartifucjdimoftrandoqticlchericerca la città di pia-tio,quelchefiappartengaà quella dimonte,

&

quantofi conuen-glalla cittàdimare,oper ilPrcncipe,o pcriarepublica,cheadedi ficare s’IiauelTe.Et parlandoprimadella città dipiano, Se infra ter-raporta,giudichiamo, cheiitroui ilfito forte, fano, fertile,iedi ogni coinmoditàattaaluitto Se ufohumanocopiofiir!mo5

&

àfortezzaSe commodi-tàdella città paffipertal(itoun magnoSenauigabilefiume5colqualenonfolofi deb-beattrauerlàre la ci tri,

ma

conefloancoraà maggiorfiiafortezzaficonuenganorecin gcrc lemuradiquella.Seqiiando lagrandezzadelfiumeSeilfitofuore deflemuraIo coinportalTcrOjfipotrebbe

ahempo

dellaguerra allagatelacampagna intorno per buonadirtanza.diche nerifultarebbenonpiccola ficurezza.Seancora peril nauiga-rc dellemercaiicie,perrufodcibere&: macinare, Sepefeedaluigenerato,peruenà datalfiumeutilitàgrandiffimc,daquella parte mafiìrae,cheattrauerferà la città.Se fc percaufàdclfitohauefle talfiumegrande caduta,© dipendenza,ficomeinteniienc in piuluoghfdel territorio della città noftra di Siena,che perlamolta dipen denzaSe uc-locitàdcifiuminonglihanno potutolefteccateneiponti refifterc,ancorache bene muratifufiero,t.ilche granpartene fonoandatiinruinaruolendoinparteà ciò ripa-rare,fidebbeà quello,maflìmenelJ’entrarfuo della città,efiendopofiibile,acciochc non uenghiàmangiar troppo,nefareruine,torgliper uia di riuolture parte della fua ueIocità&po(ranza:6cfottotairiuolture,perpiuficurezza,!pontiolerteccatefifac cino.

Ma

feilfitofufletalmentepiano,cheilfiume perlafuapoca caduta andalletrop poIcnto,ficoniierrebbe,pcr fuggire altempodellegrande pioggiailfofpetto della in-nundacione, perrettalineanonfolodentroallacittà,

ma

ancorafìiordiquella,per perquanta piudift.tnzafipotelTc,mandarlo .Etfcilfitodella città (èrà inluogo caldo Sefecco

;quantomaggiorferàilfiume, tanto à quella feràpiugioueuole,fiperla

com

moditanauigabile,

&

fiancora perilcontemperamento, chedallrefco Sehumidità dellcfucacquelcràporto,maflìmeintempodifì.itc,allaficcità&:caliditàdelluogo.

Etleilfiumeuerrà di uerfo Oriente,palTando periluoghitemperati 0 freddi,non por gcràaila cittàqueinocumenti, chefarebbeuencndodiuerfotramontana, odiuerfo mezzogiorno,conciofiache uenendodi uerfotramontana,foffiando taiuentine.cau ferannoallacittàlainucrnata troppofreddo. Sedamezzodiporgerannotroppihumi dihuraori.madiuerfoOriente,per uenirciuenticolSole,non ne potranno rappor-tare cofitrirtiuapori.Etdalloenrrarefino alio ufcìre,chefariilfiiime,oparte di quel-lo,della città, fia fattoda ogni fuolatoungrofTo Sebenefcarpatomuro.prelTo al qua-le, àpiuimiuerfalecoriimoditi,elTcndo.comes’èdetto, nauigabile,uenghino piulog gic^porticatimagazzinÌ5Sci fiioi pontifiuenghinoà incontrareconleprincipali ftra de,cheper trauerfo alfiumefirifèrifeano:auuertendo,cheipilaftridi eflì pontiàguifa di

Rombo

fifaccino. Se gli anguli alla correntes’inrerponghino.Etlaflandoilfito del-lacittàangularo, 5c aldominioiuodiconuenicntc grandezza,cauinfiintornoàquello ifondamentitanto focco,cheilpofamentolorofirrouifodo. Se inognifuoanguloun buono baluardofifacci, tra’qualicorga equaleSeconiieniente diftanza nelle cortine dellemura,non elTcndopcròaftrettodal (ito didouerfarquellecoibaluardiàpreffo dileguali.ilche quantoallafortezzanonimporra,purche dailoro fianchi (lamolto be nefeopertac difclà tutta lamuragliacoifuoibaluardi infieme,Et cofifiuenga alzando

C

i) la

LABORATORIO DE ART C.'ilVERSIOADDESEVILL/.

LI

B K O

lamuragliaco’fuoi appartenenti contraforti,&riiiengaqnafi àiinmedcnmotem-poa tcrrapianare,calcandoiii

&

bacu-iidouibenelaterra,armandoper piu ficurczza ilterrapienoconbuonolegname&rrarclic i fiiolopcxruolo.Etfifcgualamuraglia confuaappartenentefearpa,fecondogliaccidentioqualitàdelluogo;6cquantopiu ferannofpatiofi&bcnfiancuti ifuoi baluardi, tantopiutenderannola città ficura.e taluoltaficonuerràfareintorno alle fuemura dentrofoprailterrapienomagni

&

fu-perbi cauallicri,acciochedaquelli altempodellaguerra polla clTer uifto

&

giudicato

ilnemicoefercito,Semaificurofipoflaaccampare.iqualiancoradiflicultcrannoil

ilnemicoefercito,Semaificurofipoflaaccampare.iqualiancoradiflicultcrannoil