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ATTIVITA’ VOLTE ALLA SEMPLIFICAZIONE

4. MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI PER CITTADINI E PAZIENTI

4.1. ATTIVITA’ VOLTE ALLA SEMPLIFICAZIONE

4.1.1. ATTIVAZIONE RICETTA ELETTRONICA

In riferimento al D.L. 179/2012 in cui si definiscono gli obblighi ed i livelli di diffusione della ricetta dematerializzata, in sostituzione della ricetta cartacea, Regione Lombardia ha formalizzato al Ministero dell’Economia e delle Finanze il proprio Piano di diffusione della Ricetta Dematerializzata su tutto il territorio regionale, sia in ambito farmaceutico sia in ambito ospedaliero.

Da inizio 2014 è quindi attiva in Lombardia la fase sperimentale che vede il coinvolgimento progressivo di medici, farmacie e un primo gruppo di Aziende ospedaliere pubbliche. In particolare la nota H1.2014.0034619 del 22 ottobre scorso ha disposto l'avvio immediato della prescrizione dematerializzata farmaceutica sull’intero territorio regionale.

Nel 2015 quindi si passerà alla fase di consolidamento della sperimentazione, in ottemperanza a quanto dichiarato nel Piano di diffusione formalizzato, secondo le modalità tecniche definite e con target quantitativi fissati, con il coinvolgimento progressivo anche delle aziende ospedaliere.

Progressivamente infatti si estenderà la modalità dematerializzata di prescrizione ed erogazione anche all’intero ambito della specialistica ambulatoriale, così come in fase di avvio in altre regioni italiane.

Diventa quindi fondamentale per tutti gli attori coinvolti nel processo di prescrizione/erogazione/controllo adeguarsi alle modalità che man mano verranno implementate in raccordo con i sistemi nazionali.

Considerata l’importanza del processo e la necessità di garantire la graduale sostituzione delle prescrizioni in formato cartaceo con le equivalenti in formato elettronico, secondo i livelli definiti dal D.L. 179/2012 sopra citato, la diffusione della ricetta dematerializzata è da qualificarsi come obiettivo strategico 2015 per tutte le Aziende.

4.1.2. PRENOTAZIONI E PAGAMENTI

In continuità con quanto indicato nella precedente d.g.r. n.X/1185/2013 e coerentemente alle indicazioni contenute nella d.g.r. n.X/2105/2014 le aziende dovranno proseguire con le attività di semplificazione e standardizzazione delle agende, lavorando sia sulla organizzazione delle stesse (in particolare evitando eccessive parcellizzazioni delle stesse) che sulle note (che dovrebbero guidare nella corretta selezione delle agende sia l’operatore del CCR ma anche, e sempre più, altri soggetti – es. cittadino, farmacista ecc….) Dovrà inoltre proseguire l’attività di progressivo e quanto più possibile allineamento della prenotabilità dei vari canali esterni al CUP, in seguito alle attività di analisi ed approfondimenti effettuate dalle aziende durante l’anno in corso.

Le aziende dovranno, in particolare, diversificare la proposta al cittadino, potenziando al massimo la fruibilità dei canali self-care (Internet, Mobile, canale telefonico automatizzato), delle prestazioni sanitarie che possono raggiungere un elevato utilizzo diretto da parte dell’utente (es: prime visite/primi accessi di prestazioni semplici, visite di controllo semplici che non necessitano di particolari ulteriori informazioni). Le aziende dovranno inoltre prestare particolare attenzione all’analisi del cosiddetto NO-SHOW ed al relativo

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monitoraggio di tale fenomeno oltre che per adempiere ai nuovi standard nazionali anche per utilizzare in modo sempre più oculato il servizio di outbound.

Le aziende dovranno inoltre progressivamente organizzare le agende per la prenotazione di prestazioni con bollino verde, anche da Contact Center Regionale.

Servizi automatizzati

Visti gli esiti delle sperimentazioni attivate dei servizi automatizzati (Cancellazione automatizzata (inbound), Conferma automatizzata (outbound), Call Me Back), saranno messi a regime nell’ambito del servizio reso dall’ 800.638.638, il servizio di Cancellazione automatizzata (inbound) ed il servizio di Conferma automatizzata (outbound), processi che possono essere differiti ad attività off line per gli operatori, ottimizzando quindi le code telefoniche, ovvero automatizzate completamente e non essere assistiti da operatore.

Visibilità dell’offerta disponibile

 Si rileva la necessità di disporre sul sistema di Prenotazione regionale delle agende di tutti gli enti erogatori accreditati al fine di garantire, in questo momento, la visibilità agli operatori ed agli utenti dell’intera offerta disponibile. A questo fine verrà creato un nuovo flusso informativo per avviare

un’attività di controllo sistematica sulla disponibilità delle agende ambulatoriali e sul flusso di prenotazione per tutti gli erogatori accreditati

Sarà valutata congiuntamente a Lispa la modalità operativa per la realizzazione di questo obiettivo in stretta correlazione al grado di integrazione al SISS dei singoli enti ed agli oneri all’uopo necessari.

Pagamenti

In raccordo con le iniziative di AGID relative al nodo dei pagamenti e del Bilancio della regione, sarà inoltre attivato il servizio di pagamento dei ticket sanitari attraverso tutti i canali possibili (Uffici postali, ATM, home banking, POS virtuale, ecc.) in modo da rendere sempre più agevole ed integrato il processo di prenotazione e pagamento delle prestazioni prima dell’accesso alle strutture erogatrici.

PIANO ANNUALE SISS

Al fine di coordinare al meglio i diversi interventi si ricorda infine l’obbligo, come negli anni precedenti, di predisposizione del proprio Piano annuale SISS in cui saranno definiti, per ogni singola azienda gli obiettivi da raggiungere, anche in termini quantitativi, per il governo del sistema informativo aziendale.

In particolare, il Piano conterrà:

 gli obiettivi di diffusione/utilizzo dei servizi SISS alle aziende;

 il piano di integrazione/evoluzione nel SISS dei propri SIA;

i livelli di servizio che l’azienda si impegnerà a rispettare relativamente ai servizi esposti sulla rete

SISS;

 la comunicazione ai cittadini e le attività di formazione degli operatori socio-sanitari coinvolti nei vari processi.

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RIMBORSI ANNUALI PER I DISPENSARI FARMACEUTICI ATTIVATI NEL SISS

Si richiama la delibera n. X/ 1427 seduta del 28/02/2014, avente per oggetto “Determinazioni in merito al

SISS: approvazione dello schema di accordo regionale con le farmacie, avente ad oggetto “rinnovo convenzione per l'utilizzo della piattaforma tecnologica SISS da parte delle farmacie lombarde e per la loro partecipazione ai servizi messi a disposizione dal sistema SISS per la comunicazione ed elaborazione dei dati sanitari e il miglioramento dei servizi all'utenza”, in cui è stato anche disposto nel sottoallegato 2,

relativamente al “rimborso delle fatture emesse dai provider”, che:

“Il primo tipo di rimborso copre l'intero costo dei servizi di base fatturati dai Service Provider qualificati da Lombardia Informatica e viene erogato secondo le seguenti modalità:

 Sarà riconosciuto alla farmacia il rimborso dell'intera quota annua relativa al SISS, fatturata dai Provider qualificati da Regione Lombardia tramite Lombardia Informatica.

 La farmacia esporrà in DCR l'importo delle fatture periodicamente ricevute dal provider con un massimale corrispondente al massimale previsto per tali servizi forniti alle farmacie nella procedura di qualificazione, al netto dell'IVA, a partire dallo stesso mese di competenza della fattura. Per l’anno 2014, tale ammontare massimo, corrisponde a € 295,00 al netto di IVA. Tale importo sarà soggetto a revisione negli anni successivi”.

Al fine di un’uniforme diffusione della ricetta dematerializzata, si dispone che tale rimborso sia riconosciuto per l’attivazione dei dispensari farmaceutici, in quanto sedi farmaceutiche.

4.1.3. LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO DELLO SPORTIVO

Nel 2015 la Regione intende introdurre il “Libretto Sanitario Elettronico dello Sportivo”, strumento che permetterà di monitorare su tutto il territorio regionale l’andamento della Certificazione per l’idoneità alla pratica sportiva agonistica.

Il libretto deve contenere sia i dati delle visite periodiche effettuate dall’atleta con relativo giudizio di “idoneità”, “sospensione”, “non idoneità”, sia i dati relativi all’attività agonistica praticata (quali: tipo di sport agonistico, società sportiva di appartenenza etc.)

L’implementazione del libretto permetterà di riunire in una unica banca dati tutte le informazioni che attualmente sono reperibili in modo disomogeneo nelle varie ASL della regione.

Il libretto, oltre a essere uno strumento che accompagna la vita agonistica dell’atleta e che in prospettiva potrà sostituire la certificazione cartacea (certificato elettronico), consentirà anche di effettuare controlli riguardo eventuali comportamenti opportunistici sia da parte di atleti che dei Centri abilitati alla certificazione dell’idoneità sportiva.

Infine l’esistenza di una banca dati unificata permetterà anche di introdurre indicatori di qualità dell’attività certificatoria.

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4.1.4. CUSTOMER SATISFACTION

Si confermano le previsioni della DGR n. X/1185/2013

4.1.5. PREVENZIONE E VETERINARIA

Nell’ambito della Prevenzione si rinvia ai servizi orientati a cittadini e imprese per sicurezza e tutela

lavoratore/cittadino:

- infortuni sul lavoro: certificato telematico d’infortunio sul lavoro nel Sistema Informativo della Prevenzione Person@/Ma.P.I.: integrazione SISS o web application per copertura 100% delle AAOO pubbliche, AAOO private, MMG;

- flussi telematici amianto (Ge.M.A.): prosecuzione degli interventi di semplificazione con la trasmissione telematica di notifiche e piani lavoro da imprese esercenti attività di bonifica (artt. 250 e 256/81); acquisizione telematica relazione annuale art. 9/257 con evidenza storia lavorativa degli addetti

- tumori professionali: emersione del fenomeno attraverso la ricerca attiva dei casi: evidenza raccordo UOOML/DPM nel Sistema Informativo della Prevenzione Person@/Ma.P.I.

- sviluppo del modulo “registri tumori professionali, mesoteliomi, naso-sinusali”

Nell’ambito della sanità pubblica veterinaria sono previste le seguenti azioni:

a) Standardizzazione e omogeneizzazione delle attività di controllo nell’ambito della prevenzione veterinaria secondo quanto previsto dalle linee guida regionali, garantendo nel contempo la trasparenza delle attività mediante la pubblicazione dei criteri applicati e dei risultati ottenuti. Fondamentale sarà il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (operatori economici del settore alimentare, consumatori, associazioni di categoria) nel raggiungimento degli obiettivi di sicurezza alimentare favorendo l’accesso alle informazioni in materia di requisiti normativi e relativi adempimenti. Pertanto si dovrà:

 Uniformare le modalità di controllo ufficiale nell’ambito della Prevenzione Veterinaria, conformandole al principio di trasparenza dell'azione e dei risultati dei controlli;

 Comunicare le attività di controllo condotte e i pertinenti risultati;

 Migliorare l’efficacia dell’attività di controllo mediante il pieno coinvolgimento di tutti gli attori del sistema anche ricorrendo a modalità operative che prevedano un maggior ruolo dei soggetti controllati.

b) Applicazione in fase di controllo ufficiale dei margini di flessibilità previsti dalle direttive regionali in modo da non gravare di oneri superflui le attività sottoposte a controllo e non compromettere il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla Legge. Attuazione degli obiettivi di semplificazione codificati dalla U.O. Veterinaria al fine della diminuzione dei costi, anche indiretti, a carico delle imprese del settore agro- alimentare senza impattare sulla sicurezza e qualità delle produzioni garantendo:

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 la semplificazione o l’eliminazione degli adempimenti superflui a carico degli operatori del settore agroalimentare in modo da ridurre i costi diretti e indiretti delle aziende aumentandone la competitività.

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4.2. MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELL’EQUITA’ E DELLE PRESTAZIONI A