• Non ci sono risultati.

2. MATERIALI E METODI

2.4. AUTORIZZAZIONI

In tutte le attività didattiche proposte la copertura assicurativa personale mi era garantita dalla stipulazione di un internato di laurea magistrale e di un seguente stage libero universitario. È stato dunque necessario che le molteplici attività scolastiche venissero realizzate all’interno del periodo ufficiale programmato. I ragazzi che hanno partecipato al progetto hanno potuto godere della copertura assicurativa scolastica, attiva anche durante l’attività laboratoriale presso il parco urbano e l’uscita naturalistica nel Parco Regionale dei Colli Euganei. Tutte le attività del percorso didattico sono state sempre programmate con largo anticipo e definite con grande attenzione, individuando anche possibili alternative.

I professori hanno mantenuto il ruolo di adulti di riferimento, responsabili degli alunni loro affidati, sia per quanto riguarda l’ambito dell’istruzione che il valore educativo. Le attività formative devono risultare adeguate alle caratteristiche degli studenti, facilmente comprensibili e realizzabili e il più possibile prive di problematicità, per avere anche da parte degli insegnanti una sufficiente serenità e dunque un atteggiamento propositivo e una buona collaborazione.

È stato necessario dosare con prudenza le opportunità e i rischi connessi alle varie attività didattiche proposte, in particolare rispetto all’uscita naturalistica, con la consapevolezza che si trattava per tutti di un’esperienza innovativa.

La segreteria amministrativa e la presidenza scolastica sono state avvisate dello svolgimento di ciascuna attività didattica e hanno lasciato piena libertà nella definizione delle tempistiche e nelle modalità di svolgimento della proposta. L’unica richiesta vincolante è stata il rispetto delle scelte prestabilite e la comunicazione anticipata delle tempistiche per poter organizzare il trasporto e la necessaria raccolta delle quote di partecipazione.

Le famiglie degli studenti appartenenti alle classi partecipanti al progetto sono state avvisate anticipatamente della tematica e della struttura della proposta scolastica. Si è preferito evitare la raccolta di materiale fotografico e videografico che includesse i volti e gli aspetti identitari degli studenti, così come verrà evitata la trascrizione dei nomi degli alunni, analizzando soltanto dati di classe o dati raggruppati per categorie significative, senza menzionarne i componenti.

Per la realizzazione di un confronto tra la condizione pregressa e successiva allo svolgimento dell’esperienza di citizen science, si è consegnato ad ogni famiglia un modulo da compilare per autorizzare la somministrazione di un questionario iniziale ed un questionario finale (Allegato 2.4.a), conseguito non per uno scopo valutativo bensì per evidenziare le conoscenze acquisite e l’opinione individuale degli studenti nei momenti precedenti e successivi all’esperienza.

51

La raccolta degli avvisi cartacei firmati non è stata completata in tutte le classi coinvolte nel progetto, con differenti motivazioni fornite dagli studenti. Questo inconveniente ha impedito di poter utilizzare tutti i dati raccolti, con una perdita di informazioni rispetto alla quantità di materiale disponibile (Tab. 2.4.a). Nel complesso il numero di questionari analizzabili è stato ridotto di 13 unità, con una diminuzione relativa di circa l’8 % su un precedente valore di 153 questionari raccolti. A causa di alcuni ritardi nella riconsegna delle autorizzazioni, in accordo con gli insegnanti, si è stabilita comunque la somministrazione del questionario, che non sarebbe stato analizzato in assenza del consenso della famiglia.

L’autorizzazione da far firmare ai genitori ricalca altri avvisi scolastici forniti in precedenza dall’istituto e utilizzati similmente da altri operatori didattici. È caratterizzata da una parte superiore descrittiva e da una porzione inferiore che richiede la compilazione da parte della famiglia. Le autorizzazioni riconsegnate dagli studenti ai propri insegnanti sono state conservate in caso di eventuali situazioni di necessità o controllo.

I moduli del questionario iniziale e finale, prima di essere consegnati agli alunni, sono stati visionati assieme ad ogni insegnante, con la disponibilità al confronto e alla revisione, che non è stata necessaria. Il controllo dei quesiti si è dimostrato particolarmente utile per poter rispondere in modo coerente e preciso in caso di eventuali domande di comprensione poste dagli alunni. La piena conoscenza del testo e delle risposte corrette o maggiormente adeguate hanno anche permesso agli insegnanti di partecipare in modo più attivo ed incuriosito al momento della compilazione svolta dagli studenti e della successiva analisi dei dati.

I due questionari somministrati agli studenti coinvolti nel progetto sono stati sviluppati a partire dal questionario nazionale proposto dal progetto Life ASAP. Il progetto scolastico e il modulo da compilare sono stati presentati ai referenti del programma nazionale, ricevendo il loro benestare e la piena disponibilità a ricevere le informazioni raccolte, per ampliare i dati della ricerca.

Le attività didattiche svolte all’esterno dell’edificio scolastico hanno richiesto necessarie verifiche logistiche e autorizzazioni da parte degli enti competenti. Nell'organizzare le uscite formative, che hanno coinvolto un gruppo abbastanza numeroso di persone, costituito principalmente da minorenni, sono stati sempre avvisati i referenti degli enti di gestione dell’area. I responsabili hanno potuto così comunicare particolari attenzioni da porre nei luoghi pubblici prescelti e hanno assicurato l’assenza di altre manifestazioni previste nella stessa data che avrebbero impedito la realizzazione dell’esperienza di citizen science.

52

Il parco pubblico urbano “Parco Iris”, gestito dall’ufficio del settore verde e parchi urbani del comune di Padova, ha preferito ricevere una dettagliata richiesta scritta sulle modalità e sulle tempistiche dell’attività laboratoriale prevista, alla quale ha risposto con favore attraverso una autorizzazione ufficiale (Allegato 2.4.b). In questo modo il personale volontario di sorveglianza, la protezione civile e gli agenti di polizia locale sono stati messi al corrente di un assembramento di persone, organizzato per motivi didattici e sviluppato sotto la responsabilità degli insegnanti e di una guida accompagnatrice.

Alcune date prescelte sono state caratterizzate da condizioni meteorologiche avverse, che hanno causato una rimodulazione della proposta, realizzata nel laboratorio scolastico, oppure uno spostamento dell’incontro didattico ad un periodo successivo, debitamente comunicato e confermato dall’ufficio preposto.

Anche l’ente gestore del Parco Regionale dei Colli Euganei è stato avvisato del progetto di citizen science scolastica, mediante il quale si sarebbero realizzate alcune uscite naturalistiche nel territorio euganeo. La proposta scolastica di educazione ambientale ha ricevuto il pieno sostegno e favore da parte del personale referente, il quale ha suggerito eventuali strutture di supporto a cui poter fare affidamento.

I sentieri naturalistici presenti nei Colli Euganei sono di libero accesso e la frequentazione delle aree viene regolamentata dall’ente regionale. Le attività didattiche naturalistiche apportano un contributo positivo nella conoscenza e nella tutela del territorio euganeo; l’educazione ambientale è uno degli impegni e degli obiettivi del Parco Regionale dei Colli Euganei.

Relativamente alle attività di monitoraggio faunistico, è stato necessario fornire una richiesta scritta dettagliata legata alla collocazione delle strumentazioni necessarie per il controllo di Sciurus carolinensis, costituite essenzialmente da hair tubes nei quali realizzare un foraggiamento costante e una verifica della presenza di sciuridi nell’area di studio. Il Parco Regionale dei Colli Euganei ha concesso un’autorizzazione (Allegato 2.4.c), rinnovata anche l’anno successivo.

I sopralluoghi effettuati per definire gli itinerari naturalistici hanno previsto anche la conoscenza delle possibili strutture di appoggio e la comunicazione del progetto ai rispettivi gestori. La disponibilità degli spazi non è sempre stata garantita, in quanto l’uscita scolastica non prevedeva l’acquisto dei servizi offerti, ma vi era piuttosto la comprensibile preoccupazione per il rispetto e la pulizia degli ambienti e delle aree naturalistiche. La maggior parte delle strutture però ha dato disponibilità di accesso, si è dimostrata un ottimo punto di riferimento in caso di necessità e ha fornito preziose informazioni organizzative.

53

Tab. 2.4.a: Autorizzazioni mancanti, che hanno ridotto il numero di questionari analizzabili, facendone diminuire la percentuale rispetto ai questionari raccolti.

Fig. 2.4.a: Rappresentazione grafica delle percentuali di questionari analizzabili e non analizzabili, rispetto al totale di questionari raccolti.

INSEGNANTE CLASSE Q. RACCOLTI A. MANCANTI Q. ANALIZZABILI % Q. ANALIZZABILI

prof.ssa Barbuglio 1A/M 15 0 15 100%

prof.ssa Garau 2A/M 24 0 24 100%

prof. Zacchigna 2C/M 25 1 24 96%

prof. Zacchigna 3A/M 22 3 19 86%

prof. Zacchigna 1B/LSA 17 7 10 59%

prof.ssa Quartesan 2B/LSA 24 2 22 92%

prof. Drago 3B/LSA 26 0 26 100%

AUTORIZZAZIONI PER L'UTILIZZO DI QUESTIONARI

8%

92%

Autorizzazioni mancanti e

Questionari non utilizzabili

Questionari non analizzabili (13 questionari)

Questionari analizzabili (140 questionari)

54