Selezione delle rassegne stampa inerenti e principali esposizioni delle gallerie veneziane dal 1990 al 2013.
BUGNO ART GALLERY
settembre 2001 Ida Cadorin Barbarigo
“Mostra allestita ai Magazzini del Sale alle Zattere, curata da Ziva Kraus e che si avvale in catalogo di un testo curato da Luca Massimo Barbero. La pittura considerata uno mezzo per esprimere ciò che non si vede e si avverte invece con l’animo, dove le le figure si fanno semplicemente “pittura”. Queste immagini sembrano sorgere da un uoio dov’erano celate, è questo disvelamento è un confronto col “sé” più segreto e misterioso.”
Enzo di Martino, Arte, Barbarigo, i sentimenti della vita in “Il Gazzettino”, mercoledì 26 settembre 2001.
BUGNO ART GALLERY
marzo 1991 Armand Pierre
Fernandez
“In questo suo “viaggio in Italia” espone le sue opere più recenti che potrebbero essere chiamate “la pittura della pittura”. Dispone tubetti di colore, pennelli, spatole che sembrano la continuazione di quanto dipinto sulla tela.” Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, giovedì 28 marzo 1991.
dicembre 1991 Armand Pierre Fernandez
“La seconda mostra nell’anno a Venezia dove si espongono una serie dei celebri violini rotti e dipinti. Annulla la “fisicità” degli oggetti con un’operazione di pittura “dripping” che conferisce ordine formale all’immagine.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, venerdì 27 dicembre 1991.
1992. Ugo Nespolo
“Altra mostra commissionata dalla galleria dove l’artista piemontese ha realizzato alcuni lavori dedicati a Venezia con un’originale reinterpretazione di taluni motivi riconoscibili ed accattivanti attraverso legni colorati e incastrati come un fantasioso puzzle. Un linguaggio “neo-pop” attraversato da un delicato e avvolgente filo di poesia.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, 1992.
maggio 1993 Marcolino Gandini
“Opera in bilico tra ragione e sentimento, progetto ed emozione, geometria ed azzardi immaginativo prodotta attraverso rigore ideativo, scandito però da campi di colore.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, mercoledì 12 maggio 1993. agosto1993 Raimondo Sesma
“Espone inoltre al padiglione del Messico alla Biennale e nell’aula Magna dell’Iuav dei dipinti di sapore informale dove si riconoscono citazioni di natura e simulacri di barche intese come metafore del viaggio dell’uomo nella vita.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, 7 ottobre 1993. Ottobre 1993 Giorgio Celiberti
“Uno dei più dotati e “nomadi” artisti della generazione di mezzo che concepisce le superfici della tela come spazi significativi sui quali depositare segni, tracce, scritte, getti, graffi che ne documentano il “passaggio espressivo” e crea un diario personale che rivela però delle “opere fatte ad arte” che coinvolgono i riguardanti.” Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, 1994.
1994 Damian Giacov
“Figure che remano dentro una vasca da bagno o fuoriescono dalla finestra con l’ombrello, un mondo onirico-surreale dentro al quale si manifestano eventi fantastici, di grande suggestione. Il mezzo è una pittura squillante, fatta di colori vivi e contrastanti ma sordi e monotonali, in un tempo che appare fermo, statico, immobile, in un’atmosfera di sapore metafisico.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 23 settembre 1995.
settembre 1995 Judith Harvest
“Oggetti in vetro maneggiati da un’artista americana dotata di grande talento, in un’operazione plastico formale in bilico fra Dada e surrealtà, suggestiva accattivante.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 11 novembre 1995.
novembre 1995 Nino Memo
“Le opere dell’artista veneziano si esprimo attraverso l’alchimia dei simboli ad esprimere il suo mondo fantastico. Il suo lavoro è stato pubblicato su un prezioso volume presentato il giorno stesso dell’inaugurazione da un nutrito gruppo di critici.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 2 marzo 1996. marzo 1996 Graziano Guarnieri e Andrea Pagnes
“Hanno realizzato a Murano una serie di sculture in vetro ispirate ai miti della Grecia, con il maestro Andrea Tagliapietra. Sculture che nel caso di Pagnes assumono le sembianze di misteriose cornucopie, di visi invece, come quello mitico di Pandora, nel lavoro di Guarnieri.” Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 12 ottobre 1996.
ottobre 1996 Luigi Gardenal
“Interessato al movimento nello spazio, sembra pervenuto a una sorta di de-strutturazione dell’ordino disegnativo, meno rigido e scandito, consentendo un ruolo più accentuato e significativo del colore. Le forme sono meno leggibili e riconoscibili, lo spazio diventa luogo di eventi emotivi a manifestare un mondo lirico e inoggettivo.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 2 novembre 1996.
novembre 1996 Carmelo Zotti
“Personaggi alati, non necessariamente angeli, figure di donne in attesa delineano i contorni di un mondo irreale, dell’ignoto. Un mondo che ci fa rispecchiare al suo interno, seducendo e disturbando gli sguardi allo stesso tempo.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 25 gennaio 1997.
gennaio 1997 Virgilio Guidi
“Mostra omaggio, tredici anni dopo la sua morte, a uno dei maggiori pittori veneziani del secolo, anche per la chiusura del museo dedicato a Guidi.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato luglio 1997.
luglio 1997 Eugenio Degani
“Proveniente dalle esperienze del nouveau realisme e approdato alla declinazione concettuale dell’arte realizza grandi “quadri” partendo da polaroid impresse su tela sensibilizzata, sulla quale interviene con passaggi serigrafici ottenendo effetti ottici ed emotive.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 20 dicembre 1997.
dicembre 1997 Luigi Gardenal
“Pittore sapiente e raffinato che affida al colore la
manifestazione del suo mondo immaginativo.
Indifferente alla descrizione e alla narrazione, ma giunto a una fase più riflessiva della sua ricerca espressiva dove l’emotività sempre prevalere sul progetto senza poter rinunciare alla proposizione poetica.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 20 dicembre 1997.
gennaio 1998 Franco Castelli
“Rappresenta visioni di interni e particolari di ambienti in una visione semplificata e in un’atmosfera dal sapore metafisico svelarne l’impenetrabilità di significati.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 24 gennaio 1998.
maggio 1998 Pino Signoretto
“Opere di uno dei più prestigiosi maestri vetrai muranesi dove non si può fare a meno di notare la qualità tecnica del suo lavoro, decisamente impressionante.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 23 maggio 1998.
ottobre 1998 Angelo Zennaro
“Dipinti e vetri che l’artista sembra aver concepito nello stesso momento e le medesime intenzioni espressive. I vetri sono lastre industriali colorate e modellate come vere e proprie superfici dipinte.”
Enzo di Martino, Mostre in “Il Gazzettino”, sabato 24 ottobre 1998.
ottobre 1999 Luigi Gardenal
“Opere dipinte in performances dal vivo al Molo Cinque di Mestre nel corso di alcuni concerti, esprimono qualità formale e una visione inoggettiva di grande intensità lirica. Immagini vibranti che attuano un’operazione di trasfigurazione che giunge all’astrazione immaginativa.” Enzo di Martino, Arte, Cosa merita di essere visto nel panorama culturale proposto dalle gallerie cittadine, Un mondo per sognare in “Il Gazzettino”, sabato 2 ottobre 1999. novembre 1999 Alberto Gianquinto
“Mostra che si affianca all’esposizione del Museo d’Arte Sacra di Sant’Apollonia, dedicate alla figura di Gesù. Un ciclo di dipinti intitolato “Magnolie ed altri neri” attraverso i quali rappresenta il suo mondo immaginario.”
Enzo di Martino, Gallerie in “Il Gazzettino”, martedì 13 novembre 1999.
dicembre 1999 Alberto Bertoldi
“Flavio Arensi presenta il catalogo il mondo dell’artista, caratterizzato da cieli sconfinati e grani nuvole bianche maestose, dove mette in atto un’operazione di pittura – pittura di grande sapienza che rivela anche una visione piena di inquietudini e spirituale del del mondo.”
Enzo di Martino, Gallerie in “Il Gazzettino”, martedì 28 dicembre 1999.
gennaio 2000 Florance Faval
“Sculture ed incisioni di una giovane artista svizzera da anni attiva a Venezia.”
Opere pastiche realizzate assemblando con grande armonia oggetti ritrovati e materiali usati che abbinati ad un segno fragile ed espressivo creano sculture leggere che hanno un delicato rapporto con la luce nella quale vivono.
Enzo di Martino, Nelle gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 22 gennaio 2000.
aprile 2000 Armando
Pizzinato
“La prima mostra in una galleria veneziana dopo dieci anni, rendono questa occasione un evento, dove espone opere eseguite tra il 1963 e il 1994.”
Enzo di Martino, Nelle gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 1 aprile 2000.
maggio 2000 Lalla Malvezzi
“Quindici dipinti e un gruppo di sculture degli ultimi anni di questa artista veneziana ossessivamente interessata al nudo femminile. Esplora il corpo con un pittura che sembra condurre alla scultura dove il nudo prende consistenza concreta.”
Enzo di Martino, Mostre, Ventuno artisti in cerca di Dio in “Il Gazzettino”, sabato 20 maggio 2000.
giugno 2000 Damian Giacov
“In quest’esposizione si esplora il mondo immaginativo dell’artista attraverso i paesaggi urbani fantastici e le indecifrabili figure umane con valenze simboliche. Un mondo che sembra emergere da un sogno ma assomiglia a un incubo che attira lo spettatore grazie ai colori squillanti in armonia tra di loro.”
Enzo di Martino, A in “Il Gazzettino”, sabato 17 giugno 2000.
novembre 2000 Luigi Valtolina
“Un gruppo di dipinti che confrontano Venezia e New York, due città più simili di quanto non si creda. Sono impressioni visive che l’artista ha tradotto con le sue pennellate rapide e sfuggevoli. La New York dei dipinti è ordinata e ascensionale, Venezia è più mossa e concitata, cerca dunque in queste opere di restituire emozioni ed impressioni.”
Enzo di Martino, Nelle gallerie, Impressioni visive a confronto, In mostra questa settimana Valtolina, D’Este, Curtolo e Hohs in “Il Gazzettino”, sabato 18 novembre 2000.
maggio 2001 Andres David
Carrara
“Il giovane artista di origini argentine formatosi alla Fondazione Bevilacqua La Masa espone dipinti dall’atmosfera misteriosa e neo romantica, facciate di palazzi che sembrano emergere dalla nebbia del tempo e nature morte dissolte in luce ambrata che risultano decisamente evocative.”
Enzo di Martino, Nelle gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 19 maggio 2001.
gennaio 2002 Eva di Stefano
“Generalmente nudi di donne tratti da capolavori del passato o fotografie di studio con lo stesso tema, collocati in vasti spazi caratterizzati dalla presenza di oggetti posti a caso. Ne risulta un’operazione sapiente sul piano pittorico che attraverso le apparenze dichiarate nasconde dei significati.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”sabato 5 gennaio 2002.
gennaio 2002 Virgilio Guidi
“Prima o poi il pubblico, le istituzioni ed i critici d’arte, capiranno che Virgilio Guidi è si importante per il suo periodo romano, ma è ‘grande’ soprattutto per ciò che ha fatto nella lunga e tormentata stagione veneziana.” Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, martedì 16 gennaio 2002.
febbraio 2002 Paolo Scarpa
“Una selezione antologica di dipinti esposti in occasione della presentazione di un libro monografico, con un saggio di Manlio Brusantin. Paolo Scarpa, figlio d’arte, pittore e restauratore, documenta così cinquant’anni della sua attività.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 16 febbraio 2002.
settembre 2002 Juan Cuellar
“Artista a cui è appena stato assegnato il premio Beca Fortuny dall’Accademia di Spagna a Roma. Una pittura surrealista che sconfina nell’ironia del fumetto.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in Il Gazzettino, domenica 29 settembre 2002.
dicembre 2002 Michele Alassio
Tredici grandi fotografie elaborate in studio fino ad ottenere effetti pittorici ottenuti con un sapiente dosaggio della luce diffusa
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in Il Gazzettino, domenica 22 dicembre 2002.
settembre 2003 Biagio Gibilterra
“Figure fantastiche di angeli che sembrano emergere da
una commistione di materialità e spiritualità
riproponendo la divisione tra celestiali e ribelli, a rappresentare il bene e il male.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, domenica 14 settembre 2003. gennaio 2004 Arman
Una selezione di lavori recenti di uno dei più rappresentativi esponenti del “Nouveau Realisme”, con dipinti sul tema del violino arricchiti da parti tagliate dello strumento musicale, definendo così una “realtà altra”. Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 3 gennaio 2004.
febbraio 2004 Francesco Musante
“Una serie di opere in vetro fatte in collaborazione col maestro muranese Walter Furlan. Racconta storie popolate da personaggi delle fiabe che convivono armoniosamente.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 21 febbraio 2004.
maggio 2004 Paola Bernardi
“Lavori che evocano le qualità memorative del colore le cui campiture dialogano fra loro. Una tessitura pittorica fatta di rimandi emotivi che rimarca le valenze di ciascun colore. Ne risulta un sapore informale del colore
caratterizzato da un’atmosfera di surrealità.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 1 maggio 2004. settembre 2004 Maurizio Galmberti
In quest’operazione che richiama la fotografia pittorica dedicata a Venezia, l’artista utilizza delle foto fatte con una polaroid in due modi diversi. Accostando la stessa veduta presa da diverse angolazioni costruendo dei mosaici fotografici ottenendo particolari sfumature. Nella seconda ingrandisce tali fotogrammi e ritoccandoli ne ricava un’accattivante “fotografia pittorica.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in Il Gazzettino, domenica 19 settembre 2004.
ottobre 2004 Alonso Borso
Serie di dipinti ed acquerelli fortemente caratterizzati dal “sacro”, “un sentimento che ha espresso con apparizioni fantasmatiche di figure appena accennate su vasti campi bianchi.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 2 ottobre 2004.
novembre 2004 Roberto Da
Lozzo
“Una serie di vedute realizzate con una tecnica di “neo- divisionismo”. Piccoli tocchi di colore accostati e velature sovrapposte che contribuisce ad ottenere una diffusa rifrazione luminosa dalla quale emergono maestose le forme delle chiese veneziane.”
Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 27 novembre 2004. febbraio 2005 Franco Batacchi
Omaggio all’ideatore del Carnevale del Teatro Maurizio Scaparro. Fondi di carta impregnata di limatura di ferro e fuliggine, cenere e foglie secche dove vi sono delineate maschere dal sapore primitivo, impreziosite a volte dall’uso dell’oro e che si riferisce al famoso regista. Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 5 febbraio 2005.
marzo 2005 Nino Memo
“Pittore veneziano che trae ispirazione dalla grandi opere musive del passato, tessere collocate sulla
superficie della tela intese come raffinata organizzazione cromatica per una ricerca inoggettiva che si affida alle sole qualità memorative ed evocative del colore.” Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, sabato 12 marzo 2005. maggio 2005 Francesco Martani
“Omaggio all’ideatore del Carnevale del Teatro Maurizio Scaparro. Fondi di carta impregnata di limatura di ferro e fuliggine, cenere e foglie secche dove vi sono delineate maschere dal sapore primitivo, impreziosite a volte dall’uso dell’oro e che si riferisce al famoso regista.” Enzo di Martino, Nelle Gallerie in “Il Gazzettino”, martedì 31 maggio 2005.