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Caratteristiche delle acque delle Terme Euganee

4. Il settore turistico termale

5.2. Caratteristiche delle acque delle Terme Euganee

Le acque del bacino termale di Abano e Montegrotto appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde, caratterizzate dal fatto che, per arrivare nel territorio delle Terme Euganee, esse percorrono un lungo viaggio, provenendo dai Monti Lessini, nelle Prealpi. Queste acque de_luiscono nelle profondità del sottosuolo attraverso la roccia calcarea, a temperatura e pressione molto alte, per un percorso di circa 80 chilometri per un tempo medio di 25/30 anni, durante il quale si arricchiscono di sali minerali, giungendo in_ine agli stabilimenti termali, dove l’acqua sgorga alla temperatura di 87 °C. Le acque ed i fanghi di Abano e Montegrotto possiedono un prezioso valore terapeutico non solo grazie alle proprietà naturali che acquisiscono dal sottosuolo ma anche alla severità delle norme che ne disciplinano l'estrazione, evitando l'utilizzo e lo spreco indiscriminato delle risorse (Consorzio Terme Euganee, 2018).

Per molti anni si ritenette che l’elevata temperatura dell’acqua termale fosse determinata dalla sola presenza di magmi sepolti, rei di portarla oltre gli 80°. In seguito si scoprì che le cause più in_luenti erano un grande circuito di acque che scorre nel sottosuolo e il semplice riscaldamento generato dal calore della Terra, fenomeno chiamato gradiente geotermico, ovvero l’aumento della temperatura in modo proporzionale al crescere della profondità. L’acqua che vi scorre, dunque, diventa molto calda e riesce a sciogliere i sali contenuti dentro le rocce profonde, acquisendo le proprietà per divenire “termale”. Una volta incontrati i Colli Euganei (i quali agiscono come una diga), l’acqua rallenta e risale lungo le faglie che si sono create quando i colli si formarono, venendo in seguito raccolta. Il prelievo dell’acqua termale avviene mediante l’uso di pompe che scorrono all’interno di pozzi profondi mediamente 400-500 metri, rispettando le leggi stabilite dalla Regione Veneto, limitando l’utilizzo delle acque termali ai soli stabilimenti autorizzati (Consorzio Terme Euganee, 2018).

La composizione chimica delle acque diventa di rilevanza fondamentale nel momento in cui essa viene aggiunta al fango, producendo in tal modo una particolare micro_lora vegetale e animale durante il processo di maturazione. Il fango, a questo punto, dispone delle proprietà terapeutiche necessarie alla cura delle malattie reumatiche o dei dolori articolari.

CAPITOLO 5 Case study: Continental Terme Hotel S.p.a

Le proprietà uniche delle acque termali sono sfruttate, come visto in precedenza, per combattere molteplici disturbi _isici, spesso dovuti all’invecchiamento. I principali trattamenti con _inalità terapeutica sono i seguenti (Abanoterme.net, 2018):

• Fangoterapia: il fango, composto da argilla, acqua salsobromoiodica, microrganismi e biomateriali, innesca processi di autoguarigione e produzione ormonale ad ogni seduta. Gli effetti sono visibili giorno dopo giorno in via sempre maggiore, ampli_icando l’azione terapeutica del trattamento. 


I fanghi degli stabilimenti del Bacino Termale Euganeo sono classi_icati livello “I° Super” dal Ministero della Sanità Italiano, indicazione che conferma il rispetto delle risorse naturali della zona turistica e la rigorosa disciplina nell’utilizzo delle acque di Abano e Montegrotto Terme.


Il ciclo di fangoterapia si esplica in 4 fasi: applicazione del fango, bagno in acqua termale, reazione sudorale e massaggio toni_icante; per bene_iciare degli effetti della fangoterapia è consigliato almeno un ciclo di 6 trattamenti giornalieri consecutivi (anche se spesso ne sono previsti 12). Il trattamento produce nel corpo diverse azioni che possono riassumersi in nove punti (Abano.it, 2018):

• azione analgesica, causata dalla maturazione dell’argilla termale che combatte i dolori articolari e muscolari. Il suo calore, inoltre, svolge un funzione decontratturante, stimolando la produzione di endor_ine, analgesico naturale che innalza la soglia del dolore percepito;

• azione antin_iammatoria, causata dai principi attivi dell’argilla termale, che rallenta, inoltre, la riacutizzazione della sintomatologia;

• rafforzamento del sistema immunitario, rendendo il corpo più resistente alle infezioni ed ai danni derivanti;

• stimolazione del sistema di rinnovamento dell’organismo, causato dal calore dell’argilla che, con l’aumento della temperatura stimola la vasodilatazione del microcircolo, e di conseguenza, l’aumento di ossigeno importante per l’attività cellulare;

• stimolazione alla ricostituzione delle cartilagini: cicli ripetuti di fangoterapia, infatti, aumentano la probabilità di rigenerazione della cartilaginea danneggiata; • effetto detox, causato dall’intensa attività metabolica; il calore dell’argilla, inoltre

induce un’abbondante sudorazione sia durante la seduta, sia nella fase di reazione, durante la quale il corpo espelle il calore assorbito e con esso le tossine;

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• bene_ici per la pelle prodotti dalle particelle d’argilla che agiscono come un peeling naturale, provocando una leggera abrasione delle cellule morte dell’epidermide, la quale acquista maggiore lucentezza e resistenza ai raggi solari;

• azione preventiva, agendo in anticipo non solo su eventuali patologie osteo- articolari, ma anche su ogni disturbo legato alla scarsa attività motoria, come mal di schiena o torcicollo;

• terapia antistress, ovvero l’eliminazione di quei dolori a livello cervicale o lombare che non sono riconducibili ad una patologia di tipo osteo-articolare o ad un abbassamento delle difese immunitarie, il tutto senza l’utilizzo di farmaci, migliorando di conseguenza anche il tono dell’umore.

• Balneoterapia: il corpo viene immerso in una vasca contenente acqua termale salsobromoiodica ad una temperatura di circa 37°C per una durata di 8/10 minuti, e arricchita di ozono, elemento che favorisce l’attività delle articolazioni, rende più _luidi i movimenti, rilassa i muscoli e attenua il dolore, svolgendo, inoltre, un’azione vasodilatatrice che stimola la circolazione sanguigna; è la composizione chimica dell’acqua minerale salsobromoiodica a sviluppare l’effetto antin_iammatorio. Il bagno termale agisce positivamente anche sul metabolismo cellulare ed è indicato per la cura dell’ipertensione, dell’arteriosclerosi, della gotta, nonché per combattere stati di depressione e obesità (Gogoterme.com, 2018).


La balneoterapia è caratterizzata spesso dalla presenza dell’ozono, capace di esercitare un delicato massaggio quando entra a contatto con la super_icie corporea immersa, favorire la dilatazione dei capillari, stimolando e riattivando la circolazione, e aumentare la velocità del sangue alla periferia del corpo. La pelle, infatti, ammorbidita e inumidita dall’azione dell’acqua calda, diviene permeabile, facendo in modo che l’ozono disciolto penetri negli strati più profondi dei tessuti. In_ine, le bolle d’aria ozonizzata che tendono alla super_icie dell’acqua, una volta inalate, hanno l’effetto di favorire l’assorbimento di sali minerali in concentrazioni ottimali.


Il bagno termale è anche la seconda fase di una seduta di fangoterapia, esaltandone gli effetti.

• Idrokinesiterapia: sfruttando il fenomeno della microgravità dell’acqua dovuto alla diminuzione del peso corporeo sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale, i movimenti del corpo sono facilitati e bene_iciano di un effetto antidolori_ico e

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decontratturante. L’idrokinesiterapia è senza dubbio il trattamento più largamente utilizzato, complice l'abbondante disponibilità di risorsa idrica e piscine. È importante speci_icare che non si tratta di ginnastica in acqua (dove si sfrutta lo spostamento della massa d’acqua per ottenere un maggior potenziamento muscolare), ma è l’acqua stessa che rende più facile e _luido il movimento di riabilitazione, consentendo una graduale ripresa dell’esercizio muscolare, grazie alla sua speci_ica composizione chimica e temperatura.

• Terapia inalatoria: _in dall’antichità le acque termali sono state usate per la terapia delle patologie dell’apparato respiratorio, ripristinando le funzioni lese, consolidando le guarigioni, ed evitando le ricadute. L’acqua termale nebulizzata, infatti, ha un’importante azione positiva sulle patologie delle vie respiratorie. Essa, inizialmente, provoca un effetto congestionante ed aumenta la secrezione ma, in un secondo momento, favorisce un’azione anticatarrale ed antin_iammatoria (Abano.it, 2018). • Trattamenti per migliorare forma _isica e bellezza: si tratta di programmi di “remise en

forme” e trattamenti estetici mirati, forniti da personale esperto e quali_icato attraverso massaggi, terapie innovative, alimentazione equilibrata e utilizzo di prodotti di natura termali (Visitabanomontegrotto.com, 2018).