Le proprietà e i beneLici dell’acqua termale

Una sorgente termale è l'af_ioramento di acque sotterranee alle quali si sono legate le sostanze presenti nel suolo. Queste acque si differenziano dalle acque dolci sia per la

CAPITOLO 4 Il settore turistico termale temperatura, superiore ai 20°C, sia per la presenza di zolfo, iodio, cloro, ferro, elementi di calcio e altri microelementi e si diversi_icano in base a diversi parametri: • caratteri generali (colore, odore, sapore, limpidità) • Proprietà terapeutiche • caratteristiche chimiche e _isiche • qualità chimico-_isiche.

La diversa composizione dell’acqua ha un diverso scopo nel trovare un rimedio ad altrettante differenti patologie: malattie alle vie respiratorie, dermatologiche, reumatismi, artrosi, disturbi vascolari oltre all’azione bene_ica dello zolfo e quella antin_iammatoria del bicarbonato di sodio sulle cartilagini articolari durante le riabilitazioni. Dalla fonte termale l’acqua viene incanalata all’interno di un complesso sistema di tubature in acciaio inossidabile, isolate e coibentate, che mantengono inalterate le sue caratteristiche chimico-_isiche (Visitabanomontegrotto.com, 2018) Le acque termali hanno origine dal rigon_iamento dei sedimenti marini avvenuto nel sottosuolo a causa delle masse magmatiche antiche che hanno modellato e spaccato le rocce più antiche ed in esse hanno creato fratture, seguendo il naturale ciclo idrogeologico. Durante il percorso sotterraneo le acque a contatto con le rocce si mineralizzano acquistando le proprietà chimiche e _isiche che ne attivano l’aspetto terapeutico; le caratteristiche di ogni tipologia d’acqua dipendono dunque dal terreno che essa ha attraversato (Tas.it, 2018).

I sistemi d’impiego dell’acqua termale sono diversi: assunzione come bevanda (idropinoterapia), irrigazione, inalazione, bagni termali o minerali (balneoterapia), bagni di ozono, docce, saune, impacchi di fango, massaggi subacquei.

Gli effetti di una cura termale sono visibili in tempo breve, in media 10 giorni, ma per avere un riscontro duraturo è necessaria una terapia continuativa in termini di anni. E’ stato dimostrato da alcuni studi, effettuati su circa 3.300 lavoratori giapponesi che frequentavano abitualmente strutture termali, che questi bene_ici portano a un miglioramento evidente dello stato di salute _isico e mentale. Nello speci_ico migliora la qualità del sonno e meno giorni di assenza dal lavoro per malattia. Uno studio simile effettuato in Germania, ha dimostrato che la cura termale è in grado di ridurre l’assenteismo sul lavoro e i ricoveri ospedalieri (ameauramediterranea.it, 2013).

Le 6 azioni bene_iche principali che l'acqua termale esercita sull'intero organismo sono (Termedisirmione.com, 2018) (_ig. 4.3):

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• Azione antin_iammatoria: la crenoterapia con acque delle terme salsobromoiodiche 17 avvia un’azione antin_iammatoria nei mesi successivi alla terapia. Questo processo porta a stimolare il sistema immunitario, ad un’azione antisettica, antiedemigena e risolvente, nonché ad una stimolazione della secrezione mucosa;

• Azione di stimolazione del sistema immunitario: l’acqua termale avvia la produzione di immunoglobuline secretorie e circolanti che ha, tra le varie risposte, quella di aumentare la capacità fagocitaria dei leucociti, in particolare modo per i pazienti sottoposti a terapie con acque salsobromoiodiche;

• Azione antisettica: la presenza di sali alogeni come iodio e cloro permette il potenziamento degli enzimi lisosomiali, ovvero gli enzimi presenti nei globuli bianchi

Le acque salsobromoiodiche sono acque di origine marina, trovandosi in località costiere o lungo la

17 dorsale appenninica della pianura Padana, dove l'acqua si è raccolta e concentrata in bacini sotterranei. Esse sono costituite soprattutto da cloruro di sodio, iodio e bromo, e spesso anche da altre sostanze dalle proprietà terapeutiche quali calcio, magnesio, solfati, bicarbonati e solfuri (Benessere.com, 2018). Fig. 4.3 Le 6 azioni beneLiche principali dell’acqua termale (Termedisirmione.com, 2018)

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responsabili della distruzione di elementi esterni all’organismo (come i batteri); tali proprietà vengono sfruttate a livello cutaneo e delle mucose;

• Azione risolvente: la capacità osmotica dell'acqua espelle dall’organismo elementi corpuscolari e prodotti delle in_iammazioni, con il risultato di ridurre gon_iori ed edemi e aiutare il dimagrimento;

• Azione sulle mucose: l'azione vasodilatatoria aumenta la composizione sierosa del muco, migliorerà sensibilmente la capacità respiratoria, rendendo le mucose più reattive e più facile l’eliminazione delle impurità durante la respirazione;

• Azione endocrina su tiroide e stimolazione dell’apparato genitale femminile: le acque termali generano un incremento della sintesi di gonadotropine, la stimolazione della produzione di follicoli ovarici, delle capacità di contrazione delle tube e una regolazione del ciclo mestruale.

Le acque termali più utilizzate per il trattamento di patologie sono le acque salse. Le acque solfate e sulfuree hanno, invece, un'azione bene_ica più speci_ica sulla cute, sui capelli e sulle unghie e possono essere assunte per via aerea e orale; agiscono principalmente sulle bronchiti croniche e asmatiche, sinusiti, riniti, acne e orticaria, distinguendosi per l'ef_icace azione antiallergica e disintossicante. Stimolano inoltre la diuresi, hanno azione sedativa e stimolante sulle ghiandole, combattono reumatismi e nevralgie.

Le proprietà terapeutiche delle acque termali sono indicate per trattare con successo diverse patologie, specialmente di tipo cutaneo, respiratorio e reumatico-in_iammatorio. Per disturbi di tipo cutaneo, respiratorio. reumatico-in_iammatorio sono indicate le acque minerali bicarbonato-alcalino-sulfuree (ipertermali, 45°C, e termali, 38-39°C) oppure le acque oligominerali solfuree-bicarbonato-alcaline fredde (14°C).

I bene_ici di queste acque sono rivolte soprattutto verso patologie riguardanti l'apparato locomotorio, come l'osteoartrosi e altre forme degenerative come l'osteoartrosi primaria o secondaria, le degenerazioni del disco intervertebrale, la sciatalgia, i reumatismi extra- articolari e i reumatismi in_iammatori; in_ine, hanno un effetto positivo anche contro l’osteoporosi (Tas.it, 2018).

I bagni termali sono inoltre utilizzati anche contro varie patologie dell’orecchio, come otiti o stenosi tubarica, per le quali vengono adottati trattamenti come docce nasali micronizzate, inalazioni di vapore, irrigazioni nasali, aerosol sonico.

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Nelle malattie del naso e della gola, così come per le patologie dei bronchi, sono indicate le docce nasali micronizzate, le irrigazioni nasali e le nebulizzazioni, mentre per le patologie arteriose e venose vengono maggiormente consigliati idromassaggi, idro- percorsi vascolari, ginnastica vascolare e pressoterapia (Ameauramediterranea.it, 2018).